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Perchč volete una mirrorless ? (O perchč avete una mirrorless ?)


E' un sondaggio di opinione senza domande ma aperto alle esternazioni.
Di tutti, senza particolari indirizzi. Serve a noi per comprendere le dinamiche che guidano le scelte dei fotografi oggi, magari a chi si trovasse a leggere le nostre pagine per capire da che parte tira il vento.
Grazie a tutti.
______________________
L'editor
Mirrorless, EVIL, ILC, MILC, tanti nomi per indicare sostanzialmente la stessa cosa.
 
La nuova generazione di fotocamere che di fatto prende le mosse dalle compatte digitali, integra (o no, a seconda dei casi) un mirino elettronico ma principalmente funziona senza lo specchio che è invece la dotazione necessaria per le reflex.
 
Sony sta cavalcando la cresta dell'onda sfornando come suo costume modelli successivi a profusione sia full-frame che piccolo formato.
Fujifilm ha trovato nuovo spolvero con la sua linea X e specialmente il largo corredo di ottiche creato quasi dal nulla.
Olympus è una certezza consolidata. Panasonic in fondo non ha deciso di uscire dal mercato e si è ritagliata una nicchia.
Anche Samsung, nome nuovo nel mercato fotografico si da da fare.
Sono marchi che da tempo hanno abbandonato le reflex o che le reflex non le hanno mai costruite.
 
I numeri comunque raccontano una realtà che non prende ancora il volo. Sostanzialmente segue il mercato (in calo repentino negli ultimi 2 anni), con le mirrorless che continuano ad essere una frazione delle vendite totali (e circa un quarto delle reflex, prodotte essenzialmente solo da Canon, Nikon e Pentax).
Anche se è certo che è sempre più comune vedere per strada fotografi con al collo una piccola non-reflex, piuttosto che una reflex Canon o Nikon.
Come sia e come andrà (chi scrive prevede che le mirrorless saranno la maggioranza fra 2-3 anni con le reflex relegate ad ambiti molto ristretti), le esigenze e le opinioni sono giustamente molto variegate. 
Ci sono gli entusiasti. Ci sono gli scettici.
Chi già ha comprato, rivenduto, comprato e rivenduto svariate mirrorless.
Chi invece attende. Chi non è per nulla interessato. Chi non ha mai nemmeno provato una mirrorless.
 
Quali sono in fondo le motivazioni che ci ispirano. E perchè ?
 
Parliamone insieme se vi va.


55 Comments

Io sono attratto dalle dimensioni e dal peso ridotti delle mirrorless. Può essere un argomento decisivo per chi va in giro a fotografare come me: è innegabile la praticità d’uso rispetto al corredo più ingombrante di una reflex. Non ho ancora acquistato nulla perché sono in attesa che la tecnica si assesti. Non dovrebbe mancare molto, visto i progressi di Nikon  e anche quelli di Fuji.  In ambedue i casi mi frena anche la necessità di cambiare il parco ottiche, altrimenti i vantaggi sopra descritti non ci sarebbero.

Ovviamente per le uniche due differenze tra ML e DSLR: mirino e tiraggio. 

 

Per me l'EVF eclissa il mirino delle reflex in maniera imbarazzante, con la foto direttamente davanti agli occhi mentre la si riprende. 

Prendere in mano la DSLR dopo avere passato un po' di tempo con la sola mirrorless é come guardare il mondo attraverso il vetro sporco di un obló. 

 

Il mirino galileiano invece non si "mette in mezzo" tra il fotografo ed il soggetto come invece fa la reflex (ma questa é filosofia, poco adatta ad un posto come NL ;) ).

 

E poi il tiraggio, che consente di usare ottiche di qualsiasi tipo, sperimentare vetracci del secolo scorso presi a poche lire o ritrovare tutta la particolaritá di certe lenti da tempo orfane di un corpo moderno che le potesse valorizzare. Il tutto con una precisione di messa a fuoco totale. 

a_

Foto
Kintaro70
giu 24 2015 10:00

I pesi ed ingombri sono secondari concordo con andre_, basso tiraggio ed EVF uber alles.

Foto naturalistica: per ora non sono all'altezza. Anche se lo fossero, cambiare un parco ottiche costruito in tanti anni è oltre le mie possibilità.

Potrebbe invece interessarmi molto per sostituire la mia G12 scafandrata per fotosub, perciò in futuro prenderò seriamente in considerazione l'acquisto di una mirrorless per tale scopo.

Foto
mircodemo
giu 24 2015 10:20

Sinceramente non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di utilizzare una mirrorless, ad oggi, come primo corpo macchina. Quando è ora di fare sul serio velocità di utilizzo, carica della batteria, robustezza ed ergonomicità, insieme all'autofocus vincono sia sul peso che sul mirino ottico. Per me ovviamente.

Come secondo corpo tutto il discorso cambia. Proprio in questo periodo sto cercando di capire come potrei inserire una mirrorless ma sono veramente in difficoltà.

Per ora ho provato:

a6000

a7

xe-1

x100s

tutte macchine meravigliose per fare un centinaio di foto per i fatti loro ma affiancate alla grossa di casa hanno evidenziato un problema molto grande oltre ad avere set di ottiche diverse.

La post delle foto.

I file di marchi diversi vanno trattati in maniera diversa per ottenere il massimo del risultato e per me è un problema perchè aumenta notevolmente il tempo perso.

 

Sinceramente sto pensando, visto anche il comportamento di nikon ultimamente, di abbandonare il marchio e rifare il corredo completamente mirrorless. Per un discorso più che altro di pesi e comodità nell'utilizzo dell'EVF, per rispondere alla domanda posta da Mauro.

 

Poi succede che su amazon.it trovi le d800 Nital nuove a meno di 1000 euro e non so...

Il mio personale commento non è da prendere alla lettera, cioè.. ho avuto motivazioni differenti da altri..

In primis, dovermi dotare di un corredo fotografico estremamente più leggero, ho difficolta con il peso.. o il trasporto di esso..
Poi a suo tempo avevo iniziato con la ottima, al tempo.. Nikon serie V1, per poi proseguire sulla cresta dell'onda Nikon con la V2 ed infine la V3.. corredando il tutto con le ottiche che più mi interessavano, e qui bisogna come in altri casi ringraziare il nostro Boss che ha sempre fatto da " apripista "
Attualmente ho venduto la V1, e sono in attesa delle prossime mosse di Nikon in materia..
Ovviamente sarei un bugiardo se dicessi che và tutto bene, questo no.. nikon dovrebbe correggere alcune cose.. come il sistema di illuminazione ausiliario.. per dirne una ma, nel complesso mi và bene..
a volte però rimpiango un pochino il sistema DX.. a volte.. ma la fiducia per il futuro non manca..

Perchè una mirrorless?

 

perchè mi piace uscire di casa con la fotocamera in tasca :-)

 

la j5 adesso è alla destra del mouse (prima di lei, la V2 sempre con me nella borsa)

ma la D600 ha sempre le batterie cariche: pronta per quando sono ispirato

 

se rende il paragone:

lo scooter per tutti i giorni, leggero, pratico che parcheggio dappertutto

il boxer da crociera, ingombrante e pesante da gustare al momento buono

Foto
Giannantonio
giu 24 2015 12:13

Per ora leggo e le guardo. :)

Sono su DX da due anni , sto costruendo il mio corredo minimal e non sento la necessità di un secondo corpo.

Ognuno di noi troverà pro e contro che hanno origine da cosa è abituato a fotografare, ad utilizzare, da cosa deve accettare come compromesso.

Gli aspetti tecnici credo siano quelli più importanti, quelli perlomeno che ti aprono una nuova finestra sul mondo, insomma nuova tecnologia che ti consente a parità di tecnica fotografica di ottenere da subito un risultato migliore.  

Il risultato migliore che significherà senz'altro fare nuovi ragionamenti sul corredo ed accettare nuovi compromessi. :ciao:

 

Foto
Silvio Renesto
giu 24 2015 13:42

... Il mio è un approccio umorale e non razionale, tuttavia:

 

EVF e tiraggio, sicuramente  il vedere la foto già come sarà anche, e perchè no, l'ingombro minore.  Il teoria, e qualche volta sul serio, migliori delle reflex per la macro. Nessun back/front quant'altro focus. 

Divertentissimo usare i "vetracci" come scrive andre_ ,.

Questi i motivi che mi fanno piacere "alcune" mirrorless. Unito al giocare con ghiere di tempi e diaframmi.

Il limite per un certo tipo di foto che faccio è quello che ha scritto Tarkus: Difficile o quasi impossibile fotografare uccellini e uccellacci (a meno che non siano molto tranquillie  vicini) per la mancanza di ottiche lunghe e per la reattività non sempre all'altezza . 

Potrei abbandonare completamente le reflex quando questo problema sarà risolto.... o se smettessi di fare caccia fotografica.

 

 

 

 

 

Mmmm .... a dire il vero una mirrorless che consente la caccia fotografica esiste,  è la 1V3  con il suo superzoom.  

 

E...  qualcuno usa pure le Olympus e ne è contento.

Foto
danighost
giu 24 2015 14:06

Io invece sò che vorrei e cerco una FF, ma la mia domanda è: dev'essere per forza una reflex?

 

Mi serve per forza l'AF? No mi sono accorto che con la Fujifilm, fotografare in MF è tutta un'altra cosa, ci si concentra meglio nello scatto, sopratutto nella composizione ...

 

E poi mi aggiungo al coro di quelli che ... w il corto tiraggio ;) ...

 

Intanto spremo la Fuji, poi prenderò la decisione ... se Sony o Nikon ...

Foto
Silvio Renesto
giu 24 2015 17:11

Sopra ho scritto che non si possono fotografare gli uccellini, ma poi mi sono ricordato che non è del tutto vero:

 

Immagine Allegata: bigiafujiweb.jpg

 

Fuji Xt1 400mm,  messa a fuoco manuale (ossia prefocheggiato  sul posatoio).

 

:marameo:

Foto
Gianni_54
giu 24 2015 18:26

Da tempo sto utilizzando la V3 con alcune ottiche dedicate al sistema One e grazie alle ridotte dimensioni e pesi, sto fotografando di più e pure il divertimento non manca.

Comunque, la reflex è sempre pronta all’uso, in quanto, come a tutti noto, la crescita del sistema da un pollice è ancora in divenire ed è molto carente nell’utilizzo dei flash (mirino e flash) e nella produzione di accessori per la macro.

Se Nikon proponesse una full frame veloce come una V3, con le caratteristiche professionali delle reflex top di gamma e con la possibilità di utilizzare tutti i miei obiettivi manual focus, non esiterei a prenderla in seria considerazione.

Io sono stato uno dei primi a comprare la Sony A7, e credo proprio il primo su NL e infatti ho anche scritto un paio di articoli su come va nell'uso pratico.

 

All'inizio l'ho presa per via del tiraggio: la possibilità di montare i miei vecchi obiettivi mi attirava moltissimo.

Poi ho preso due Contax G, il 35mm f/2 e il 90mm f/2.8 e lì ho scoperto che poteva dare risultati superlativi, in pratica alla pari con la D800E che pure ho, escluso per la risoluzione leggermente inferiore.

 

Andando avanti ho visto che era anche praticissima. Uscire con i due Contax vuol dire non portarsi una borsa apposita, in pratica uno sta sulla macchina e uno in tasca. E la macchina nella tasca del giaccone (d'inverno).

A questo punto la D800E ha iniziato a uscire pochissimo, solo nelle uscite pensate e dedicate (quelle dove per inciso non viene fuori neanche una foto bella).

 

Parlando con Mauro un anno fa gli avevo detto che il mio sogno di perfezione sarebbe stata una A7, ma con 36MPx, stabilizzatore sul sensore e possibilità di scatto totalmente silenzioso. Mauro ha prontamente girato le mie specifiche alla Sony e così è nata la A7R II. Già che c'erano ci hanno messo una manciata di pixel in più. Adesso manca il prezzo umano, ma penso che ci arriveremo presto.

Ho dal 2012 una Fuji X100.

la adoro e l'ho desiderata (regalo di laurea) per la sua leggerezza e versatilità.

in vacanza, periodo per me di vacanza anche dalla fotografia, avere un apparecchio così performante ma che posso portarmi in tasca è davvero fantastico.

 

Boston 2013

Immagine Allegata: DSCF2510-boston-web.jpg

Ne ho tre, tutte Nikon. Ne ho avute svariate sia Nikon che non Nikon, ne avrò presto un'altra non Nikon (Sigma dp3 Merrill che é più una compatta che una mirrorless ma è molto particolare, da usare in studio).

 

Il primo stimolo è stato quello per la curiosità tecnologica.

 

La molla principale il mirino elettronico in grado di andare là dove quello reflex non può andare.

La seconda l'otturatore elettronico in grado di essere del tutto stealth.

La terza la raffica micidiale impossibile per qualsiasi reflex.

 

Adesso la mia pretesa/aspettativa si è spostata più avanti.

 

Voglio le mirrorless per :

 

- fare quello che con le reflex non posso fare (o non potrò più fare in futuro)

- fare meglio quello che posso fare adesso con le reflex

- avere finalmente un passaggio completo al digitale (e non ibrido meccanico-analogico-digitale come ancora sono le reflex Nikon)

- ne voglio diverse, di formato diverso, da piccola a grandissima, da utilizzare a seconda dei casi

 

Quello che c'è non mi soddisfa a pieno. Non sono amante dei cimeli e la gioia per l'uso di vecchie glorie manuali si esaurisce nell'arco di un pomeriggio.

Trovo una semplice curiosità utilizzabile solo in studio, una mirrorless che fa poche centinaia di scatti con una carica.

Con la V3 posso fare 14.000 scatti con una microSD Samsung da 128 GB e 4 batterie.

 

Io voglio il futuro. E lo voglio adesso. Non solo : lo voglio da Nikon.

 

- basta diaframma meccanico

- basta baionetta F

- basta tiraggio più lungo del mercato

- nuove ottiche a tiraggio corto, pensate intimamente per li digitale, con focus-by-wire, diaframma elettromagnetico, registrazione automatica

- stabilizzatore in-camera e nelle ottiche più estreme

- mirino con visione 1x, 5 megapixel, zero-lag, 120 Hz

- corpo ergonomicamente adeguato alle ottiche full-frame, libero dai vincoli delle reflex

- sensori più avanzati, in grado di esporre per zone a seconda della luce misurata nel frame

- esposizioni multiple automatiche

- nessun limite alla risoluzione, pixel-binning, hdr, qualsiasi cosa vada oltre il visibile (filtri IR, UV etc. escludibili da menù)

- sensori a colori

- macchine pilotabili via web con app specifiche, con tutti i dispositivi integrati (prendi questa foto che hai in memoria, ridimensionala, applica questo preset, spediscila a questo indirizzo, pubblicala su questa pagina)

 

mica è fantascienza, sono tutte cose già possibili.

Mi sa tanto che il Mauro, una copia di questo messaggio  è stata mandata  anche alla presidenza di Nikon japan...   così si daranno da fare...

Foto
Adriano Max
giu 25 2015 11:27

Perchè lo specchio è un dinosauro, il tiraggio un cammello e le dimensioni una conseguenza di quelli.

Una macchina fotografica è un sistema atto a formare immagini su un supporto sensibile alla luce di cui quelle immagini sono fatte: si può andare oltre ai sistemi esistenti, si può fareeeee !! eccomeeeee !!

:)

 

Ciao,

Adri.

Foto
Dario Fava
giu 25 2015 11:30
Premetto che non è mia intenzione fare polemica, è lecito desiderare qualcosa che si pensi migliori la "vita" io desidererei una macchina a celle combustibile, toyota la presenta quest'anno ma (al di là del costo) non si sa dove andare a fare idrogeno e continuo ad andare a gasolio col filtro fap che quando è in riciclo mi tocca allungare la strada per non far depositare olio...
 
La mia è solo una riflessione, uso su una vidocam brodcast professionale ed ho usato in passato su una bridge il mirino elettronico.... mi stanca parecchio la vista, il passaggio alla dslr per me è stata un liberazione, un tempo i cellulari diventavano sempre più piccoli stavano in tasca che era una meraviglia, oggi hanno 50megapizze e display da non meno di 5" ...ho visto gente con all'orecchio addirittura dei tablet... io ho un iphone 5s (non grossissimo) e mi ha sbracato la tasca dei miei jeans preferiti.
Io mi domando ma questa tecnologia non sarà solo una moda passeggera (come la miniaturizzazione dei celluari) in cui nikon magari non crede ancora e sta saggiando il mercato per capire dove investire veramente?
 
Io chiedo da ignorante...
 
Per conto mio se avessi i soldi avrei una medio formato digitale, non per farci tutto ma per farci cose belle per cui la MF si presta più della reflex, la EVIL (ho una olympus) è carina certo e lavora anche bene ma il fatto che non ne esista ancora una professionale non è perché magari non c'è la volontà di farla?
 
Il professionista non è pronto, o quel mirino elettronico effettivamente stanca la vista non solo a me alla lunga? (con la videocam appena posso uso il display per utilizzare entrambi gli occhi)

...
Io mi domando ma questa tecnologia non sarà solo una moda passeggera (come la miniaturizzazione dei celluari) in cui nikon magari non crede ancora e sta saggiando il mercato per capire dove investire veramente?
...

Mah... Sul fatto che un EVF fatto bene stanchi piú la vista di un mirino della DSLR io non sono d'accordo.

É certamente questione di gusti, ma anche molto di regolazione (se si fotografa in poca luce, meglio regolare la luminositá dell'EVF al minimo, che la vita migliora di tanto). Dove la regolazione automatica non arriva, ci sono sempre le regolazioni manuali ed il preset. :) 

 

Sul resto... No, non é una moda passeggera.

Lo specchio é limitante per moltissimi motivi, primi fra tutti la raffica (c'é un'intera specchiera che si alza e si abbassa piú di dieci volte al secondo... e non pesa poco), ed il fatto che lo specchio é opaco (i video si fanno solo in live-view, hai notato?). 

 

E poi l'AF, tecnologia ormai da tempo tirata per i capelli oltre i limiti permessi dalle cellule separate dal sensore.

...Ma per avere qualcosa di diverso occorre avere il sensore sempre esposto... Cosa non permessa dallo specchio. 

 

La tecnologia degli specchi semitrasparenti ha limitazioni intrinseche ancora maggiori, se possibile: risolve dei problemi ma ne aggiunge altri. 

Prima di tutto toglie luce, e secondo significa avere un filtro sempre montato... in diagonale. 

No, é (é stato) un escamotage per mantenere la vecchia baionetta, ma non ha un futuro roseo.

 

Che rimane?

O qualcosa che separi il sensore di visione e fuoco da quello di ripresa (ma alle biottiche nessuno vuole tornare), oppure un qualcosa che incorpori sensore e AF in un'unica superficie, con un mirino elettronico. 

 

No, non é una moda passeggera. :)

a_

Peraltro io sono la prova vivente che si può stare con l'occho destro (miope ed fortemente astigmatico) sul mirino della V3 praticamente per una intera giornata in autodromo tornando a casa esausto esclusivamente per il calore incassato, con 14.000 immagini riprese a raffiche da 20 scatti al secondo praticamente in continuo ... senza un fuori fuoco (weekend appena passato)  :)

 

Comunque : la V3 non ha il mirino migliore della classe (ma è comunque di buona qualità), i colori non sono fedelissimi, c'è un pò di eccesso di contrasto (non regolabile), e di chiusura delle ombre, un minimo di lag (ma quasi impercettibile), però io vedo già al mirino, mentre scatto se la foto è buona oppure no. Per tutte le migliaia di scatti che faccio.

Tanto che l'effettiva necessità del display posteriore diventa decisamente meno concreta. ;)

Foto
Dario Fava
giu 25 2015 13:59

Andre ha colto bene il senso, perché in luce diurna la cosa si tollera, anche se io continuo ad avere problemi per via del mio difetto visivo (manco di streografia e non sono l'unico al mondo) ma al buio tipo in teatro la fonte luminosa che punta nell'occhio mentre tutto intorno è buio è fortemente stressante. Non a caso in quelle situazioni chi usa videocamere ha un bel display supplementare da qualche pollice, non puoi abbassare una luminosità del evf al punto di uniformarti al buio totale.

Il sistema reflex è vecchio dovrebbero inventarne uno nuovo ma senza fonti luminose negli occhi o diventerete tutti ciechi  :P non sarete fotosensibili come me ma ce li avrete anche voi i bastoncelli  :lol:

 

per LAG Mauro cosa intendi, la latenza in risposta allo scatto oppure quella del tempo di refresh sensore-mirino?

 

Perché secondo me per eliminare la prima e quindi rendere fruibile questa tecnologia ai pro (che non hanno problemi di fusione tra i due occhi come me) bisognerebbe fare in modo che il mirino non sfrutti il sensore come preview ma che abbia un sensore proprio in  modo da non dover passare dalla modalità "preview" a quella di "ripresa"

 

Per il tempo di risposta del sistema sensore-mirino ovviamente non può essere come la visione diretta ma si sa mai il futuro cosa può riservare.

Premesso che in teatro si potranno sempre utilizzare strumenti alternativi ma che l'otturatore elettronico in totale assenza di rumore (ovviamente senza specchio) è da considerare il premio invincibile per le mirrorless (tanto che, pur considerata la scarsa prestazione ad alti ISO ci sono professionisti che usano le Nikon 1 nella danza e nella prosa), c'è ancora spazio per migliorare anche l'ergonomia e la fruibilità dei sistemi. Mentre nessuno ha detto che le reflex verranno vietate per legge (come del resto anche le medio e grande formato a pellicola resistono tuttavia al trascorrere del tempo).

 

Per LAG non intendo quello dello scatto (che per la V3 è equivalente a quello della D4, considerando peraltro la raffica a cadenza doppia della V3 sulla D4) ma a mirino tra la scena reale e quella visualizzata. Nettamente migliore di quello della Fujifilm X-T1 (per non parlare della X-E1) ma comunque presente per un fotografo allenato, attento ed esigente (come il sottoscritto).

 

Ovviamente stiamo parlando di cose che per la stragrande maggioranza degli altri fotografi semplicemente sono trascurabili ;)

Credo che per lag intenda il refresh del mirino.

Nella Fuji X-Pro1 che avevo era piuttosto visibile con bassa illuminazione, mentre Sony con la A7 ha scelto di avere un EVF decisamente piú "granuloso" (sempre in bassa luce) mantenendo il ritardo al minimo in qualsiasi circostanza. Personalmente apprezzo la scelta.

Come dici sono limiti tecnici attuali che verranno certamente ridotti e minimizzati, ma sport a parte giá ora si ha a disposizione degli EVF piuttosto efficienti. :) 

Per strada ed in studio oggi non ci sono limiti, mentre per sport e natura il ritardo puó essere fastidioso (mentre per la foto di paesaggio non c'é problema :P ).

 

Andre ha colto bene il senso, perché in luce diurna la cosa si tollera, anche se io continuo ad avere problemi per via del mio difetto visivo (manco di streografia e non sono l'unico al mondo) ma al buio tipo in teatro la fonte luminosa che punta nell'occhio mentre tutto intorno è buio è fortemente stressante. Non a caso in quelle situazioni chi usa videocamere ha un bel display supplementare da qualche pollice, non puoi abbassare una luminosità del evf al punto di uniformarti al buio totale.

Il sistema reflex è vecchio dovrebbero inventarne uno nuovo ma senza fonti luminose negli occhi o diventerete tutti ciechi  :P non sarete fotosensibili come me ma ce li avrete anche voi i bastoncelli  

No dai, la storia che la televisione vista troppo da vicino fa diventare ciechi é una bufala da nonna! :P :lol:

 

Scherzi a parte, c'erano dei brevetti per delle matrici a colori non retroilluminte (sul tipo dell'e-ink degli e-book reader), ma non ne ho piú sentito parlare.

Credo siano comunque a livello di prototipi iniziali, per l'enorme numero di difficoltá da superare (effetto memoria, poche sfumature, lag...). Nel futuro arriveranno anche loro, ma non entro pochi anni.

 

Ma d'altra parte un EVF piú luminoso dell'ambiente é anche un vantaggio. 

In molti casi con il mirino ottico ci sono enormi difficoltá ad inquadrare correttamente, o nel capire qual é il momento giusto per scattare la scena correttamente. 

Vedo piú´vantaggi che svantaggi anche in questo caso, mentre l'abbassare la luminositá a livelli piú bassi degli attuali mi pare sia un limite tecnico perfettamente risolvibile.

...Magari con un banale filtro ND sull'oculare. ;) 

O magari non é neppure un problema tecnico, ma semplicemente nessuno ci ha pensato seriamente. :) 

a_

 

P.S. Anch'io manco di stereografia, se stiamo parlando della possibilitá di mettere a fuoco gli occhi "indipendentemente", ma la cosa non mi dá fastidio piú di tanto quando fotografo concerti. 

 

Credo che per lag intenda il refresh del mirino.

[...]

 

 

Non esattamente il refresh. Con la Nikon V3 l'immagine è continua come in televisione con il progressive-scan, nemmeno a bassa luminosità c'è un rallentamento dell'immagine (dove ovviamente l'immagine é granulosa di suo).

Parlo specificatamente del ritardo tra l'immagine vista al mirino e la scena, ovviamente per soggetti vivi, in movimento.

Parliamo di millisecondi ma non è come il real-time del mirino ottico ;)

 

Se inquadri un giapponese che ti fa le linguacce (cosa che ovviamente io cito per esperienza Wata vs X-T1 ;)) ebbene non riesci a scattare esattamente sui suoi movimenti ma in rallenty ;)

Piuttosto, parlando di limiti delle Mirrorless...

 

Una cosa che é piuttosto fastidiosa, ed inevitabile, é il fatto che il sensore rimane esposto perennemente. Esposto alla polvere, sabbia, sporcizia varia, insetti, ditate di soggetti irascibili, sputacchi del vicino di folla quando cambi l'obbiettivo, e cosí via. 

 

Sinceramente non capisco perché l'otturatore meccanico rimane aperto quando la macchina é spenta o si cambia l'obbiettivo, visto che per quanto parziale é pur sempre una protezione. 

Ma stá di fatto che é un problema non secondario, quando tira vento. :(

 

Tutto sommato la Leica (che chiude le tendine dell'otturatore) si sporca meno della Sony (che pure ha lo sgrullino antipolvere). 

Ma entrambe si sporcano piú facilmente della D600.

 

Non so se un vetro all'attacco del bocchettone sarebbe piú una protezione o un problema.

a_

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