






[reportage] Tre Torri
luoghi milano
Milano Tre Torri.
Domenica pomeriggio, ho uno spazio libero di un paio d’ore e decido di uscire a fotografare il quartiere Tre Torri di Milano.
Molte volte ci sono passato attorno e mi sono ripromesso di girarlo a piedi per vedere come era cambiata l’area una volta destinata alla struttura di padiglioni fieristici in città, quella che ospitava come manifestazione più importante la fiera campionaria di Milano
Chi ha superato da un po’ gli anta sa a cosa mi riferisco.
Da ragazzo ci ho pure lavorato all’interno di quell’ area, mi occupavo di allestire gli stand all’interno dei padiglioni.
Oggi di quella struttura sono rimaste poche cose, tutta l’area è totalmente cambiata, sono stati ricavati un parco pubblico di 170.000 mq, delle lussuose residenze
ed una area riservata a tre nuovi grattacieli, riservati ad insediamenti di grandi aziende, come già avvenuto nel Financial District di Porta Garibaldi.
L’area è raggiunta dalla nuova tratta M5 e la fermata prende il nome dalle tre torri.
Due di questi grattacieli sono stati praticamente ultimati, ed a partire dal prossimo 2018 si popoleranno di lavoratori.
Arrivo alle 17:30, parcheggio e comincio ad inoltrarmi a piedi dalla parte degli Orti Fioriti, una parte di terreno recintata dedicata alle culture floreali dal lato di Viale Eginardo in direzione piazza Elsa Morante.
La prima torre che incontro è la torre Hadid, soprannominata lo storto, che una volta completata diventerà la sede degli uffici di Milano del Gruppo Generali
La seconda è la torre Isozaki o Torre Allianz, soprannominata il dritto, sarà la sede della società tedesca di Allianz.
Questa torre è il secondo edificio più alto d’Italia e risulta essere il sesto in Europa con i suoi 209,2 mt di altezza; è ora il tetto più alto della città e come vuole la tradizione Meneghina è stata issata sulla sommità della torre una copia fedele della Madonnina del Duomo di Milano.
La Terza Torre, il curvo , è ancora cantiere.