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[Valerio Brùstia]

Mi è arrivata questa mattina, nelle news giornaliere dal mondo della musica, la notizia della scomparsa di Cesare Monti. 

 

Chi era costui?

 

Come ricordiamo  tutti, le copertine dei dischi sono, erano, il biglietto da visita del contenuto. Era importante che l'immagine fosse di impatto, decisiva. Spesso uno (il contenuto) tirava l'altra (l'immagine). Alle volte accadeva il contrario. Nel caso dei Pink Floyd la sinergia con Hypnosis fu notevole e Il lato oscuro della Luna è il prisma che frange la luce e così sarà per sempre.

 

Cesare Monti fece molte immagini di copertina per artisti italiani come la PFM,  Lucio Battisti, Pino Daniele e, soprattutto, il Banco di Mutuo Soccorso.

Le libertà tecniche negli anni 70 erano molto legate alla manualità (PS era un sogno fantascientifico). Con quegli strumenti uomini come Monti hanno creato delle icone che resteranno ben piantate nell'immaginario, almeno per chi ha qualche annetto.

Consiglio di spulciare il suo blog e cercare le note di come organizzò e realizzò immagini formidabili come ad esempio:

 

http://cesaremonti.b...ia-marconi.html

 

 

comunque fate un giro sul blog, sono certo che troverete cose note di cui ora conoscerete un po' di retroscena

http://cesaremonti.blogspot.it/

[Silvio Renesto]

Da ragazzo il Banco (quello vero) era la mia band preferita, le copertine erano essenziali a partire dal "salvadanaio".

Sempre bello sapere qualcosa  di più di quel che amavamo.