3 risposte a questa discussione

[Valerio Brùstia]

Mi è arrivato ier sera il BBC Wildlife Magazine di Novembre

Allegato il libretto sintesi WPOY 2014

 

 

La parola d'ordine è DUSK

Quest'anno pare che la giuria abbia avuto occhio di riguardo per le atmosfere tenebrose del crepuscolo se non proprio della notte. Magistrale il solito Matè che dalla sua Ungheria ci regala questa visione che potrebbe essere benissimo casa nostra

 

 

Oppure il diabolico Badayev che affonda anche lui nella luce della luna il suo topoloino e la zanzara

 

 

Magistrale il Portfolio del belga d'Oultremont, anche lui amante della penombra ma anche dei colori pastello

 

 

 

 

[Valerio Brùstia]

Ovviamente non mancano scatti sensibili ai piccoli dettagli. Guardate questi due e ditemi se non vi vien voglia di uscire subito zaino in spalla

 

 

Noto che non manca una nutrita rappresentanza di fotografi NGM Da Nichols a Skerry passando per il grandissimo Laman i cui uccelli del paradiso ricevono il meritato riconoscimento. E poi c'è la fotosub sempre spettacolare. Alex Mustard vince con un nudibranco ripreso in SUPERMacro. E che dire di questo calamaro? Ancora voglia di assaggiarlo con le olive e il sugo? Un po' meno dai.

 

 

Un ItalianoBernardo Cesare si impone con la Micro fotografia

 

 

E poi ci sono i fotogiornalisti. Sono Immagini che ho già visto su NGM a dimostrazione che questo tipo di lavori possono vivere solo grazie alla rivista gialla

 

 

Aspetto l'esposizione al Forte di Bard che, salvo sorprese, dovrebbe aprire a Gennaio.

Un invito a tutti i Nikonlander: trovate iltempo per una visita in Valle D'Aosta

 

e per i più interessati .. abbonatevi a BBC Wildlife, vale tutti i soldi sborsati

 

Valerio Brustia - Ottobre 2014

[Silvio Renesto]

A me la foto di Matè, che ho sempre apprezzato, stavolta non piace molto, è un po'... incubica.

Tra le foto da togliere il fiato aggiungerei  ritratto di serpente ripreso da dietro (non ci avrei mai pensato) con l'occhio soltanto a fuoco, e quella del macaco giapponese nell'acqua calda con l'Ipad, che tra l'altro ha un'espressione più intelligente di molti utilizzatori reali di smartphone.

[Spinoza]

A me la foto di Matè, che ho sempre apprezzato, stavolta non piace molto, è un po'... incubica.

Tra le foto da togliere il fiato aggiungerei  ritratto di serpente ripreso da dietro (non ci avrei mai pensato) con l'occhio soltanto a fuoco, e quella del macaco giapponese nell'acqua calda con l'Ipad, che tra l'altro ha un'espressione più intelligente di molti utilizzatori reali di smartphone.

Dipende dalla marca

 

Scherzo natuaralmente. Don't  me!