Ehhh sì vabbè, prendere per il sedere dai.
A parte le battute ora il sistema di Isotta (Verona) è veramente completo e interessante. Se dovessi armare ex novo lo prenderei seriamente in considerazione, perchè ho avuto il gusto di smanacciarne un paio all'a fiera Eudi 2013 e sono scafandri fatti molto bene. Dichiarazione del signor Isotta in persona, su mia sollecitazione, sul confronto con le super quotate Seacam : "il nostro non è un prodotto inferiore"
E c'è da crederci. Non ho usato quei sistemi sul campo li ho solo "manipolati" in fiera, ma pare proprio che gli oggetti Isotecnic siano di fattura assolutamente equivalente ai Seacam. Lo sono peraltro anche nelle scelte di progettazione tali da rendere comodamente attivabile anche con i guantoni, i mille pulsanti e selettori di una DSLR.
Con l'introduzione di questo Dome Isotecnic ha tolto dalle scatole l'unico vero tallone d'Achille del suo sistema. Ora non ci sono più limitazioni.
Certamente, non mi nascondo, le cose vanno provate sul serio. Nella pratica, in acqua, tutto assume dei connotati differenti. Racconto solo questo aneddoto, tanto da fare un esempio. La scorsa estate abbiamo fatto una splendida immersione notturna. Tralasciando il fatto che mi hanno dimenticato indietro e nel buio pesto non è bello, mi sono trovato in difficoltà a fotografare perchè nonostante le luci pilota che illuminavano la scogliera davanti a me, io non riuscivo a beccare il mirino dello scafandro per guardare dentro l'inquadratura. In futuro penso di mettere un adesivo fosforescente in prossimità dell'oculare, tanto da trovarlo nel buio totale!
Insomma questo per dire che i dettagli alle volte si rivelano diabolici e questi dettagli saltano fuori solo nell'uso pratico.
ciao