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Occhi a mandorla sul Sebino per «silurare» il siluro

Inviato da Tiziano Manzoni fototm , 07 marzo 2016 · 1735 visualizzazioni

Occhi a mandorla sul Sebino per «silurare» il siluro

Occhi a mandorla sul Sebino per «silurare» il siluro
 
Siamo sul confine Bergamo, Brescia, la notizia fa sorridere, ma si decide che forse considerando i giapponesi personaggi strani ci sia da divertirsi è il 22 ottobre del 2013, protagonista una troupe di dieci inviati dell'emittente nazionale giapponese Tbs di Tokyo, al cui network fanno capo 28 reti e 34 stazioni radiofoniche, fine catturare il mostro di «Loch Ness» senza competitors che da anni imperversa sul Sebino e nell'Oglio. Specie fortemente adattabile ed estremamente prolifica. L'inedita battaglia d'acqua dolce si è svolta nella riserva naturale delle Torbiere del Sebino di Iseo-
Gli inviati, accompagnati da responsabili e tecnici del Consorzio dell'Oglio di Brescia, hanno partecipato a una battuta con elettropesca da barca, strumento elettrico che tramortisce e permette la cattura dei pesci presenti nell'area di pochi metri.. Una battuta che previo accredito io e Anna, la giornalista non ci siamo fatti sfuggire, per l’occasione ho fulminato un flash ero a bordo di un barchino che seguiva la troupe, tenendomi a distanza per non entrare nelle inquadrature, mi sono limitato a fare riprese di scena con il fine di riuscire a vendere il servizio dopo il traino del mio giornale, che ha dato i suoi frutti…

Il posto merita, sebben io non adoro fare caccia fotografica, o altre riprese del genere so che nel forum ci sono parecchi appassionati dove qui troverebbe ottimi spunti, ho visto parecchi volatili grandi e grossi che non ho riconosciuto…
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Silvio Renesto
mar 07 2016 20:42

Conosco il posto. Gran bel posto anche per le libellule (tra l'altro ci sono specie molto rare). facile vedere, ma difficile avvicinare  gli uccelli (senza barca intendo). Quando ci sono stato io faceva troppo caldo per ...qualsiasi cosa.

Qualche zona è anche non pericolosa, ma leggermente  inquietante perchè ricorda le sabbie mobili.  Non è pericolosa perchè non ci affondi del tutto  ma quando lo stivale viene risucchiato e fai fatica tirare su la gamba, un pochino ti preoccupi lo stesso

:)

Posto ideale per provare il 300 PF

 

 

PS tornando da quelle zone ci fermavamo in un'osteria che aveva delle selezioni di affettati formaggi e vini della  Franciacorta che  poi vedevi anche le Aquile. Quasi mi commuovo al ricordo.

PPS Del introduzione e invasione del siluro flagello dei fiumi/laghi ecc. padani so qualcosa, ma credo non sia interessante.

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Tiziano Manzoni fototm
mar 07 2016 22:41
Io al pensiero di andare lì con più di 13 gradi, mi si accappona la pelle e lo potrei fare solo con muta stagna in tri laminato e cappuccio in neoprene.... Perché immagino solo che le zanzare le puoi abbattere,con un fucile a,pallettoni....no... Grazie...
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danighost
mar 12 2016 19:34

Bel posto, ci sono stato, ma solo in inverno, sulle specie rare di libellule non sapevo, dovrò provvedere ...

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Valerio Brùstia
giu 26 2016 17:56
Ma l'acqua.... Com'è? Limpida? Ci son almeno tre metri di visibilità? Chiedo, sssamai