46 risposte a questa discussione

[Leonardo Visentìn]

Sono d'accordo sul principio di porsi costantemente in discussione fotograficamente, e infatti di chi interviene su questo topic non vedo proposte da molto tempo, nè buone nè cattive, quindi immagini siano in una fase iper critica. Infatti auspico per il libro una fase crescente in quantità di qualità. Ma io tra il proposto vedo foto molto o abbastanza buone (#22, #23, #32, #33, #44, #47, #51, #68, #71, #74, #79, #82, #85, #86, #92, #95, #99, #109, #113, #116, #118, #120), magari da migliorare nella PP ma non la vedo così tragica; non da sedersi sugli allori, quello mai.

 

Vorrei veder partecipare anche voi, non per "vedere se siete capaci di fare meglio", ma perché con l'aiuto di tutti il libro verrebbe meglio.

 

Purtroppo la proposta prevede una foto al giorno, salvo giorni funesti (in cui eventualmente si recuperano dai giorni prolifici), quindi questo è quanto ad oggi i NL si sentono di proporre.

[Lieve]

 

Vorrei veder partecipare anche voi, non per "vedere se siete capaci di fare meglio", ma perché con l'aiuto di tutti il libro verrebbe meglio.

 

 

Anche io perchè è sempre facile ciarlare e fare voli pindarici con la mente. La fotografia è pratica, non è retorica.

 

Io sono convinto che non solo il libro migliorerà nel tempo ma che tutti i partecipanti diventeranno fotografi migliori (ognuno secondo il proprio punto di vista che è e deve restare personale).

Questo non significa che poi ognuno saprà fare foto che spaccano il video (o altro ...) significa che supereranno certi limiti attuali, ognuno a seconda dell'impegno impiegato.

 

E' per gli altri - quelli che non partecipano - che non mi sento di spendere molte parole ... o, almeno, non è per loro che esiste Nikonland il libro Nikonland 2016 non ha lo scopo di essere un'opera perfetta e raffinata fatta di opere perfette e raffinate, non rappresenta lo stato dell'arte, è un percorso, serve solo ed esclusivamente per accompagnare i fotografi di Nikonland lungo tutto un anno, giorno per giorno.

 

Vorrei che MB riflettesse su questo punto che é diametralmente opposto al suo punto di vista. Perchè è il mio e rappresenta Nikonland oggi, non ieri, non otto anni fa

 

Svegliatevi dal letargo e dalla sbornia tecnologica e fotografarte. Non vi serve null'altro di nuovo per farlo né MTF assoluti né 64000 ISO privi di rumore serve che risvegliate quello che avete dentro. Con noi, se vi va 

[robertoelle]

 

 

Anche io perchè è sempre facile ciarlare e fare voli pindarici con la mente. La fotografia è pratica, non è retorica.

 

Io sono convinto che non solo il libro migliorerà nel tempo ma che tutti i partecipanti diventeranno fotografi migliori (ognuno secondo il proprio punto di vista che è e deve restare personale).

Questo non significa che poi ognuno saprà fare foto che spaccano il video (o altro ...) significa che supereranno certi limiti, ognuno a seconda dell'impegno impiegato.

 

E' per gli altri - quelli che non partecipano - che non mi sento di spendere molte parole ... o, almeno, non è per loro che esiste Nikonland il libro Nikonland 2016 non ha lo scopo di essere un'opera perfetta e raffinata fatta di opere perfette e raffinate, non rappresenta lo stato dell'arte, è un percorso, serve solo ed esclusivamente per accompagnare i fotografi di Nikonland lungo tutto un anno, giorno per giorno.

 

Vorrei che MB riflettesse su questo punto che é diametralmente opposto al suo punto di vista. Perchè è il mio

 

 

Mauro sono d'accordo con te e penso che questa sia la migliore iniziativa di Nikonland per evitare di contrarsi e finire nel gorgo del sito puramente tecnico di valutazione dei materiali fotografici. (che tristezza!!)

 

Quel che mi stupisce è che quando si discute del "mezzo tecnico" ci sono decine di interventi (+ o - edotti,  a volte un po' pallosi) e quando si discute del "risultato" che dovrebbe essere lo scopo finale della nostra passione ? spariscono tutti o quasi !

 

L'unica spiegazione è che molti Nikonlander siano in realtà dei collezionisti di tecnologia orientale, dei teorici.  

 

noi aspettiamo

 

rob

[Lieve]

Rob la spiegazione è più facile : bisogna fotografare per avere qualche cosa di cui parlare in concreto.

Quando è richiesto di mostrare una propria fotografia, tutti gli argomenti cadono e si alzano gli alibi.

Fare una cosa come fotografare è impegnativo.

 

Mentre ognuno si può creare una opinione personale sulla posizione del tasto AF-ON della D750 anche se è una fotocamera che non acquisterà né terrà mai in mano

[Valerio Brùstia]

Theather,
Sei fuori come un balcone, ma uno bello aggettante.
Da' retta rivedi i tuoi principi di base perche, ti assicuro, i Grandi a cui fai riferimento se avessero ragionato cosi non sarebbero diventati tali. La perfezione non esiste, nemmeno negli scatti di Koudelka. Esiste il contenuto e le sensazioni evocative che vengono trasmesse al lettore.
L'iniziativa di Nikonland e' bellissima, tanto bella che io sono in imbarazzo e non riesco a rompere il ghiaccio.
Non e' affatto vero che non ci sono immagini interessanti. Col cavolo! Ma come si fa a dire che lo scatto di Giovanni dei golfisti in montagna e' una foto mediocre, maCazzo!!! Cosi come le frecce tricolori sull'acqua e via dicendo. Se non vedete la differenza, se non vedete la foto, allora qui si pone un altro problema , problema cho non riguarda Nikonland ma il vostro modo di leggere una foto. O forse se sotto non c' e' la firma che so ... James Natchway o Steve McCurrey allora non vale un cacchio per forza? Dai giovani, guardate meglio va' che di scatti singoli, icone fotografiche, qui ne stan venendo fuori.

I miei piu' sentiti complimenti

.

[Roby C]

Appunto... a proposito di: io vendo tutto..

 

Oggi nel pomeriggio, tempo permettendo è ovvio.. io sarò al Palio dell'Oca di Lacchiarella.. per almeno la partenza, l'arma finale è arrivata inattesa.. e, credetemi.. se non sono bastate le parole del Mauro.. è da paura..  ho già provato settata a auto iso 160-3200, e venti scatti al secondo.. la memoria è una 633 x cosa mettere di più? ma una cosa mi salta in testa...

 

ragazzi.. si parla di 3200 ISO.. quando rivedo ( poche volte davvero ) gli scatti fatti con la GAF 500 quando uscì... è da suicidio..   quindi,

 

Speriamo che non piova...    a stasera.

[happygiraffe]

Theather,
Sei fuori come un balcone, ma uno bello aggettante.
Da' retta rivedi i tuoi principi di base perche, ti assicuro, i Grandi a cui fai riferimento se avessero ragionato cosi non sarebbero diventati tali. La perfezione non esiste, nemmeno negli scatti di Koudelka. Esiste il contenuto e le sensazioni evocative che vengono trasmesse al lettore.
L'iniziativa di Nikonland e' bellissima, tanto bella che io sono in imbarazzo e non riesco a rompere il ghiaccio.
Non e' affatto vero che non ci sono immagini interessanti. Col cavolo! Ma come si fa a dire che lo scatto di Giovanni dei golfisti in montagna e' una foto mediocre, maCazzo!!! Cosi come le frecce tricolori sull'acqua e via dicendo. Se non vedete la differenza, se non vedete la foto, allora qui si pone un altro problema , problema cho non riguarda Nikonland ma il vostro modo di leggere una foto. O forse se sotto non c' e' la firma che so ... James Natchway o Steve McCurrey allora non vale un cacchio per forza? Dai giovani, guardate meglio va' che di scatti singoli, icone fotografiche, qui ne stan venendo fuori.

I miei piu' sentiti complimenti

.

 

Velerio, questa mattina mi sono dovuto frenare, perché più o meno avrei scritto un messaggio molto simile al tuo, ma non l'ho fatto per non infiammare gli animi o urtare la sensibilità di qualcuno.

 

Facciamo un esempio pratico per essere costruttivo e invogliare i timidi a partecipare. La foto dei golfisti: sono contento che ti sia piaciuta e che sia piaciuta a Mauro che l'ha selezionata. Io avevo molto dubbi se postarla o meno, ci vedevo e continuo a vederci solo i difetti. Poi mi sono detto "ma chi se ne frega!", perché: 1) non mi pare lo spirito di questa raccolta quello di cercare il capolavoro a tutti i costi 2) so benissimo che non sono Koudelka o Salgado, né fotografo per professione 3) se tutti fossero così autocritici il libro avrebbe solo pagine bianche 4) siamo qui per divertirci, eccheddiamine!

[Silvio Renesto]

 

4) siamo qui per divertirci, eccheddiamine!

 

[robertoelle]

Theather,
Sei fuori come un balcone, ma uno bello aggettante.
Da' retta rivedi i tuoi principi di base perche, ti assicuro, i Grandi a cui fai riferimento se avessero ragionato cosi non sarebbero diventati tali. La perfezione non esiste, nemmeno negli scatti di Koudelka. Esiste il contenuto e le sensazioni evocative che vengono trasmesse al lettore.
L'iniziativa di Nikonland e' bellissima, tanto bella che io sono in imbarazzo e non riesco a rompere il ghiaccio.
Non e' affatto vero che non ci sono immagini interessanti. Col cavolo! Ma come si fa a dire che lo scatto di Giovanni dei golfisti in montagna e' una foto mediocre, maCazzo!!! Cosi come le frecce tricolori sull'acqua e via dicendo. Se non vedete la differenza, se non vedete la foto, allora qui si pone un altro problema , problema cho non riguarda Nikonland ma il vostro modo di leggere una foto. O forse se sotto non c' e' la firma che so ... James Natchway o Steve McCurrey allora non vale un cacchio per forza? Dai giovani, guardate meglio va' che di scatti singoli, icone fotografiche, qui ne stan venendo fuori.

I miei piu' sentiti complimenti

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Valerio,

 

allora basta con gli indugi...........aspettiamo la tua prima foto.

[Valerio Brùstia]

E bravo ...

[Roby C]

Il tempo pare stabile.. cioè.. almeno non piove.. e allora... intanto che il Valerio pensa..  io vado dalle Oche...

 

che l'Oca sia con Voi...

[Dario Fava]

Io vorrei intervenire sul "ma io vendo tutto" che mi ha evocato il ricordo di quando suonavo nel gruppo e l'altro chitarrista, quando andavamo a sentire i professionisti, diceva sempre "a sentire questo mi viene voglia di smettere e buttare tutto" mentre io non condividevo affatto a me veniva voglia di mettermi d'impegno ed emularlo...

 

quindi:

 

Se le vostre foto non vi soddisfano, non vi trasmettono emozioni, provate a chiedervi perché e a cercare di capire come si possono migliorare per fare in modo che emozionino, altrimenti tanto vale smettere "di suonare"

 

Io mi trovo molto in linea con Mauro che ha trovato la passione per il ritratto, in ogni sua forma, ma non si limita a prendere una modella o chicchessia, a truccarla metterla in luce e fotografarla... no, ci crea una storia si inventa un percorso da sviluppare, probabilmente (nel mio caso lo è) viene pianificato mesi prima e l'attesa dell'evento non fa che accrescere l'aspettativa ed a raffinare la precisione dei dettagli del progetto...

 

Scommetto che Mauro sfogliando le sue foto, si emoziona almeno 7 volte su 10, (per stare stretti)  perché le cose cercate e volute sono quelle che poi portano a migliorarci a livello tecnico (dagli errori) a renderci più creativi ed a portarci maggiori soddisfazioni.

 

Se veramente la fotografia vi appassiona, non può esistere che le vostre foto non vi emozionino, altrimenti c'è qualcosa che non torna... perché la passione si alimenta con l'appagamento, altrimenti non può che spegnersi.

 

Scusate la mia intromissione..

[MB 1942]

Occhio che qui la cosa è più grave: non sono solo le mie che non mi soddisfano. Se leggi bene il primo topic, in generale non vedo quasi nulla in giro (mica solo su Nikonland) che mi faccia "illuminare". Forse è a causa del massiccio bombardamento di immagini cui sono (siamo) sottoposti. È tutto un po' già visto, già fatto, niente mai di nuovo. Una noia....
Ma sì, con l'occasione della prossima partenza mi prendo una bella pausa dalla fotografia.

[danighost]

 

Attenzione: ribadisco il concetto: "non trovo nulla che mi illumini", non che non mi piacciano le vostre (mie) foto. Ce ne sono tante buone (le migliori le trovo sul genere naturalistico ma solo perché è quello che preferisco e che meglio conosco) ma da lì a meritare di essere inserite in un fotolibro.... Nin zò.... Probabilmente ho travisato il senso del progetto, poi meglio chiarito da Vento.

 

Ho apprezzato molto anche le osservazioni del Marius.

Ok, quindi sei solo in "crisi" ... ovvero ti mancano idee ... è questo il problema ... ma sappi che anche l'informarsi e lo studiare (spesso a 360°), fà parte del percorso del fotoamatore ...è da questo, che si traggono idee, ma anche leggendo un libro, o scoltando musica, o un film ... insomma semplicemente vivendo, ma vivendo emozioni, che poi trasmettiamo nelle nostre foto  

 

Sì certo, hai risposto che andrai nel deserto con la V1 e 10-30mm ok bene ... ma questo dev'essere il trampolino ... ovvero quella cosa che ti riempirà di emozioni e che dovrai usare per scattare in seguito con la reflex ... esempio stupido: "cazzarola ma con questo tuttofare non riesco a fare proprio di tutto, ci sono particolari che mi serve il tele, o delle macro che sono da fare"; quindi questo, il portarti dentro di te questa voglia, di foto non fatte, e usare quest'energia e le emozioni che la costituisce per altro

[Valerio Brùstia]

Infatti Duccio, il Dario non ha colto il passaggio interessante, che ee' quello che mi ha fatto sbottare.
Domanda a te: ma a te non capita di sfogliare una certa rivista (per me e' quasi sempre la stessa che mi arriva a casa in abbonamento chiusa in busta di cartone marron da strappare) e dopo venir assalito da un'impellente desiderio di uscire borsa in sapalla a cercare di vedere le stesse luci e le stesse forme splendidamente riprodotte sulle pagine di quel benedetto giurnalett col bordo giallo?

A ME SUCCEDE TUTTI I MESI DA VENTIEPASSA ANNI!!
Mai che mi sia venuto in mente di abbandonare, anzi quanta rabbia a stare fermo ai blocchi perche prima c'era da studiare e ora c'e' da lavorare, e c'e' da far la spesa e c'e' da andare in lavanderia .....eccheccacchio

[Lieve]

Infatti Duccio, il Dario non ha colto il passaggio interessante, che ee' quello che mi ha fatto sbottare.
Domanda a te: ma a te non capita di sfogliare una certa rivista (per me e' quasi sempre la stessa che mi arriva a casa in abbonamento chiusa in busta di cartone marron da strappare) e dopo venir assalito da un'impellente desiderio di uscire borsa in sapalla a cercare di vedere le stesse luci e le stesse forme splendidamente riprodotte sulle pagine di quel benedetto giurnalett col bordo giallo?

A ME SUCCEDE TUTTI I MESI DA VENTIEPASSA ANNI!!
Mai che mi sia venuto in mente di abbandonare, anzi quanta rabbia a stare fermo ai blocchi perche prima c'era da studiare e ora c'e' da lavorare, e c'e' da far la spesa e c'e' da andare in lavanderia .....eccheccacchio

 

Idem. Ma non solo con la rivista (che non mi arriva a casa, perchè me la compro online quando esce), con tutto quello che vedo.

Come dice giustamente Dario ogni cosa che vedo può essere una occasione da approfondire e ricreare. Anche a mesi di distanza per realizzare un'idea.

E intanto me ne vengono altre mille di idee, sono frenato solo dalla mancanza di vil denaro.

 

Certamente, ogni foto fortemente desiderata mi provoca emozioni forti e mi riporta alla mente ricordi, sensazioni, suoni, odori, il tono di una voce o il contorno di una figura.

A volte anche un menù particolare, una giornata di pioggia o un caldo pazzesco.

 

Tutto questo contribuisce a far crescere la voglia di rifarlo, appena possibile, magari già oggi.

 

Oh, Duccio, come siamo lontani

 

Io vedo Emily Blunt ritratta nella penultima pubblicità di un profumiere e me ne innamoro perdutamente.

 

Ma non per questo non mi innamoro il giorno dopo di Natalie Portman che posa per Christian Dior o Kate Winslet per Lancome.

 

E se non mi bastano loro, ci può essere Grace Kelly che seduce il gatto o che guarda dalla finestra sul cortile.

Abbiamo duecento anni di isprirazioni a cui rifarci e qualche millennio di arte più indietro.

Chissenefrega se qualcuno ha già fatto qualche cosa di simile. Io posso rifarlo a mio modo. Io ...

 

Che bellezza Una grande bellezzzzza

[Fab Cortesi]

Duccio, anche io concordo pienamente con Dario, Valerio e Mauro.

 

Di ispirazione o fonte di ispirazione ne abbiamo, molte, moltissime.

L'importante e' avere le idee chiare.

 

Bisogna affinare/definire il percorso che si vuole intraprendere e fare le scelte in base alle proprie capacita (tempo, soldi, volonta e materiale).

 

Come dice Mauro

"Chissenefrega se qualcuno ha già fatto qualche cosa di simile. Io posso rifarlo a mio modo. Io ..."

[Leonardo Visentìn]

Oggi poche foto ma tutte molto buone... ho il sospetto di avere sbagliato giorno a mettere la foto Mauro avrà il suo bel da fare a scegliere... meglio si faccia aiutare da Rudolf e Florestan... se si scomodano dai loro affari 

[Lieve]

Oggi poche foto ma tutte molto buone... ho il sospetto di avere sbagliato giorno a mettere la foto Mauro avrà il suo bel da fare a scegliere... meglio si faccia aiutare da Rudolf e Florestan... se si scomodano dai loro affari 

 

 

Parliamo del libro 2016 ?

Rudolf si occupa dell'editing, Florestan invece non si occupa delle foto altrui

Il giudice-arbitro sono solo me

 

Mi domando piuttosto cosa aspettano a partecipare tutti gli altri. In crisi di identità fotografica come l'autore di questa discussione ?

[Leonardo Visentìn]

Forse non aiutato da alcune scelte per il libro? Perché anche quello può fare da freno. Anche io non ho capito alcune delle scelte, che mi fanno pensare. Cosa spero positiva