12 risposte a questa discussione

[Fab Cortesi]

Domanda per gli esperti.... Ho gia visto questo Thread (QUI)

E possibli utilizzare lo stesso catalogo su due computer (MAC) differenti? Come?

 

Premessa:

- Due Mac con Mountain Lion (iMac y MacBook pro)

- LR 5

- Immagini in un disco esterno 

- Catalogo/ghi disco interno

 

Vorrei poter lavorare le stesse immagini con i due computer.

Normalmente lavoro col iMac ma adesso per forza maggiore (fuori casa) mi trovo a non poter lavoare col Imac e dovrei finire un lavoro....quindi o rinuncio e posticipo la data di presentazione o potrei con il portatile MBP.

Quale sarebbe la soluzione piu' idonea per non distruggere o perdere i cambi effetuati?

Considerando che le immagini sono all'interno di un HD esterno portatile potrei esportare il catalogo nel HD e compartirlo tra i due computer.

Qualcuno lo ha provato? Funziona? Rallenterebbe molto il flusso di lavoro?

 

Altre soluzioni?

 

Grazie

 

PS ho pensato anche di portarmi come altre volte ho fatto l' iMac pero sarebbe la ultima soluzione.

[Fab Cortesi]

Mi sono spulciato anche questo articolo per compartire il file catalogo in DropBox  pero se qualcuno di Nikonland ha avuto "esperiezia previa" starei piu' tranquillo.

[Alessandro]

Se le foto sono in un HD esterno basta che ci metti anche il catalogo! Da li in poi aprirai il catalogo indipendentemente dal computer che utilizzi, perchè il catalogo è fisicamente gestito su HD esterno.

[Fab Cortesi]

Se le foto sono in un HD esterno basta che ci metti anche il catalogo! Da li in poi aprirai il catalogo indipendentemente dal computer che utilizzi, perchè il catalogo è fisicamente gestito su HD esterno.

Grazie provero'.

 

La mia paura e'/era quella di perdere o corrompere il catalogo.

[Paolo B.]

Ciao, puoi spostare il catalogo (o i cataloghi) sul disco esterno dove hai anche le foto. Se te lo porti in giro, va sicuramente prevista una doppia copia, per sicurezza e magari un backup del catalogo sul disco del Macbook. Ho usato per un po' questa configurazione e l'unica differenza che notavo era in termini di prestazioni, ma dipende da come è collegato il disco (USB2, USB3, firewire, ecc.) e dalla dimensione del catalogo/anteprime. In alternativa puoi copiare il catalogo dall'Imac al macbook e poi riportarlo sull'imac. Ho spostato più di una volta i cataloghi, anche avanti e indietro e anche tra Windows e Mac senza problemi. Chiaro che va posta molta molta molta attenzione a non modificarlo da entrambe le parti, a ricopiare poi quello modificato dal macbook all'imac, ecc. Diciamo che questa seconda è una soluzione che può andar bene se devi farlo occasionalmente, se devi farlo spesso temo che prima o poi l'errore o la disattenzione ci può scappare, ma se sei abituato a fare sempre un backup dei cataloghi, non corri troppi rischi comunque.

[Fab Cortesi]

Ciao, puoi spostare il catalogo (o i cataloghi) sul disco esterno dove hai anche le foto. Se te lo porti in giro, va sicuramente prevista una doppia copia, per sicurezza e magari un backup del catalogo sul disco del Macbook. Ho usato per un po' questa configurazione e l'unica differenza che notavo era in termini di prestazioni, ma dipende da come è collegato il disco (USB2, USB3, firewire, ecc.) e dalla dimensione del catalogo/anteprime. In alternativa puoi copiare il catalogo dall'Imac al macbook e poi riportarlo sull'imac. Ho spostato più di una volta i cataloghi, anche avanti e indietro e anche tra Windows e Mac senza problemi. Chiaro che va posta molta molta molta attenzione a non modificarlo da entrambe le parti, a ricopiare poi quello modificato dal macbook all'imac, ecc. Diciamo che questa seconda è una soluzione che può andar bene se devi farlo occasionalmente, se devi farlo spesso temo che prima o poi l'errore o la disattenzione ci può scappare, ma se sei abituato a fare sempre un backup dei cataloghi, non corri troppi rischi comunque.

Grazie Paolo.

 

Credo che vado per opzione 1 con backup di sicurezza.

[andre_]

Sconsiglio vivamente di mettere il Catalog in un disco esterno.

Perde in velocitá in maniera pazzesca, qualunque sia la connessione.

 

Comunque l'importante é che le versioni di LR siano le stesse tra i diversi computer, per il resto basta semplicemente copiare le cartelle Catalog, Preview e Smart Preview (in LR5) e lavorare senza preoccuparsi di altro (la "versione 1" di Paolo, insomma).

 

Se hai bisogno di una parte del Catalog (che so, il Catalog creato da zero in Borneo, per dirne una...) conviene importare il Catalog nel contenitore piú grande.

In questo modo sei certo di non perdere nulla, nemmeno le eventuali collections.

 

Io ad esempio se devo lavorare con il portatile fuori casa in genere mi esporto le foto che so giá mi serviranno, per avere un Catalog piú agile sul laptop (meno potente e dotato del desktop a casa).

Ora ho solo il problema che non posso mettere LR5 sul laptop, per cui sono davvero incasinato.

Ma é un'altra storia.

 

Ma piú in generale ancora... queste questioni non dovrebbero neppure nascere, perché il (maglio, i) backup dovrebbe lasciare scoperto un periodo talmente breve da risolvere con un paio di parolacce qualsiasi corruzione eventuale del Catalog.

a_

[Fab Cortesi]

Sconsiglio vivamente di mettere il Catalog in un disco esterno.

Perde in velocitá in maniera pazzesca, qualunque sia la connessione.

 

Comunque l'importante é che le versioni di LR siano le stesse tra i diversi computer, per il resto basta semplicemente copiare le cartelle Catalog, Preview e Smart Preview (in LR5) e lavorare senza preoccuparsi di altro (la "versione 1" di Paolo, insomma).

 

Se hai bisogno di una parte del Catalog (che so, il Catalog creato da zero in Borneo, per dirne una...) conviene importare il Catalog nel contenitore piú grande.

In questo modo sei certo di non perdere nulla, nemmeno le eventuali collections.

 

Io ad esempio se devo lavorare con il portatile fuori casa in genere mi esporto le foto che so giá mi serviranno, per avere un Catalog piú agile sul laptop (meno potente e dotato del desktop a casa).

Ora ho solo il problema che non posso mettere LR5 sul laptop, per cui sono davvero incasinato.

Ma é un'altra storia.

 

Ma piú in generale ancora... queste questioni non dovrebbero neppure nascere, perché il (maglio, i) backup dovrebbe lasciare scoperto un periodo talmente breve da risolvere con un paio di parolacce qualsiasi corruzione eventuale del Catalog.

a_

 

Ciao Andre,

 

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Sconsiglio vivamente di mettere il Catalog in un disco esterno.

Perde in velocitá in maniera pazzesca, qualunque sia la connessione.

 

Comunque l'importante é che le versioni di LR siano le stesse tra i diversi computer, per il resto basta semplicemente copiare le cartelle Catalog, Preview e Smart Preview (in LR5) e lavorare senza preoccuparsi di altro (la "versione 1" di Paolo, insomma).

 

Auch! il fatto di non poter mettere il catalogo su un disco esterno......mi cambia un po i piani.

Nel senso che dovrei ogni volta importare o rimpiazzare il catalogo con quello attualizzato prima sull'uno poi sull'altro.

 

E quelli che compartono e mettono il catalogo su Dropbox? non e' una soluzione rapida (agile) quindi.

 

 

 

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Io ad esempio se devo lavorare con il portatile fuori casa in genere mi esporto le foto che so giá mi serviranno, per avere un Catalog piú agile sul laptop (meno potente e dotato del desktop a casa).

 

Altra domanda quindi, come faccio a creare un catalogo parziale delle foto che ho bisogno considerando che il catalogo gia e' stato generato con tutte le foto che risiedono nel HD.

Ee poi come potrei fare un "Merge" dei cataloghi generati?

No c'e' il rischio di avere una infinita di cataloghi e complicarsi cosi la vita?

 

Grazie ancora per il tuo/vostro tempo alle mie sciocche domande.

[andre_]

 

Auch! il fatto di non poter mettere il catalogo su un disco esterno......mi cambia un po i piani.

Nel senso che dovrei ogni volta importare o rimpiazzare il catalogo con quello attualizzato prima sull'uno poi sull'altro.

 

E quelli che compartono e mettono il catalogo su Dropbox? non e' una soluzione rapida (agile) quindi.

 

 

 

Altra domanda quindi, come faccio a creare un catalogo parziale delle foto che ho bisogno considerando che il catalogo gia e' stato generato con tutte le foto che risiedono nel HD.

Ee poi come potrei fare un "Merge" dei cataloghi generati?

No c'e' il rischio di avere una infinita di cataloghi e complicarsi cosi la vita?

 

Sorry, non volevo dire che un catalogo in un HD esterno non si puó fare.

É solo molto piú lento, per cui lo sconsiglio se é "il" catalogo principale che si usa quotidianamente.

 

Per esportare/importare catalogs c'é il comando apposta nel menu "File".

Selezioni le foto che ti interessano (magari crei prima una Collection per semplificarti la vita), ed esporti.

 

Il rischio di un'infinitá di Catalogs c'é... ma dipende dalla tua organizzazione.

Io ho un Catalog delle mie foto ("ludiche") ed un catalog per cliente (e quando finisco un lavoro lo sposto nell'HD esterno insieme a tutti i files di quel cliente/lavoro).

Il mio Catalog difficilmente lo separo, preferisco spostare tutto insieme.

Certo, é un GB solo di Catalog, dieci di Previews ed ormai sono sui due o tre di Smart Previews. 

a_

 

P.S. Con il mio setting attuale avrei anche la possibilitá di un approccio molto piú "hard"... 

'Il disco dell'O.S. dell'iMac é un SSD esterno collegato via Thunderbolt, e l'HD interno normale serve per TimeMachine e backup vari.

Potrei staccare direttamente l'SSD ed accendere il laptop con quello... 

...Se solo avessi una Thunderbolt o almeno una USB3 sul laptop. 

[Giorgio Guastella]

Concordo con quanto detto da Agostino: a mio parere il vero problema è che, indipendentemente dal catalogo, salvare le foto su una unità esterna (per poterli utilizzare con diversi computers) crea un enorme rallentamento nelle lavorazioni ed anche nell'esecuzione dei backups che diventano davvero fondamentali quando le preziosissime foto sono affidate unicamente ad una poco affidabile unità removibile.

Sono convinto che la soluzione migliore sia abituarsi a lavorare con piccole porzioni di un catalogo generale, creando una collezione ed esportando il tutto ( foto e catalogo ad esse riferito) sul computer con cui si deve lavorare o su un disco removibile: a lavoro finito è possibile importare il solo catalogo modificato e ricollegarlo con i raw rimasti nel computer principale ( se si usa solo lightroom gli originali non vengono minimamente alterati)

Può sembrare un processo macchinoso ma in realtà è più difficile dirlo che farlo...

[andre_]

Concordo con quanto detto da Agostino: a mio parere il vero problema è che, indipendentemente dal catalogo, salvare le foto su una unità esterna (per poterli utilizzare con diversi computers) crea un enorme rallentamento nelle lavorazioni ed anche nell'esecuzione dei backups che diventano davvero fondamentali quando le preziosissime foto sono affidate unicamente ad una poco affidabile unità removibile.

Stai dicendo che secondo te é meglio un HD interno, magari lo stesso che contiene l'O.S., piuttosto che un disco esterno... magari RAID1?

Sará, ma io preferisco affidare le mie foto ad un disco  esterno, e tenere l'interno il piú possibile libero.

Tra l'altro questo mi permette di usare tranquillamente uno dei dischi di backup (quello si, lento) su una unitá portatile, senza dovere spostare files ed avendo a disposizione l'intero parco foto e non una parte.

 

Boh, ho un'idea diversa.

Quello che proponi mi pare una limitazione grossa delle potenzialitá del mezzo.

a_
 

[Giorgio Guastella]

Giuste osservazioni che ricordano che la migliore soluzione dipende essenzialmente da ciò che si ha a disposizione: il mio mac è dotato di un disco interno SSD in cui ci sono il sistema operativo e tutti i software, un secondo disco interno di tipo tradizionale che contiene tutti i dati in corso di lavorazione ed un disco esterno (in realtà due dischi raid1 esata) per archivio e backup...
Con questa configurazione hardware cerco di sfruttare le maggiori performance che sono consentite dall'elevato transfert rate dei dischi interni...
Quello che volevo suggerire nel mio precedente intervento è di valutare attentamente questo valore poichè le differenze nei tempi di elaborazione sono davvero elevate...
In generale le migliori performance si ottengono con i dischi interni, ottime performance si ottengono anche con dischi esterni di tipo esata e thunderbolt ( costosissimi!!!) mentre trovo che gli Usb siano davvero di una lentezza esasperante.
Ed è per questo motivo che quando mi capita di effettuare una lavorazione con due diversi computers preferisco di gran lunga utilizzare il metodo che ho descritto piuttosto che avere un unico archivio removibile, lento e non molto sicuro, da condividere tra i due pc

[Fab Cortesi]

Grazie Agostino e Giorgio (Andrea icluso!)

 

Seguiro i vostri consigli

 

Faro un paio di prove e vi diro.

 

Grazie infinite.

 

NIKONLAND IS DIFFERENT!!!!!