Inviato 24 agosto 2016 - 14:45
Il 70-200 f 4 oggetto del confronto è il secondo esemplare che ho usato negli scorsi anni. Il primo l' ho ceduto per un vecchio, ma più intrigante, 80-200 Afs, obiettivo per il quale GianniZadra stravedeva. Poi, nell'arco di 3 mesi, sono ritornato sui miei passi riprendendo un altro esemplare di f4 perchè l'80 , come segnalato da Mauro in queste pagine, soffriva di impuntamenti fastidiosi dell' autofocus che negli scatti di sport mi innervosivano talmente tanto da aver la voglia di gettarlo via con su attaccata la fotocamera. Bastava ruotare manualmente la ghiera del fuoco per farlo ripartire, ma a me tanto è bastato per disfarmene definitivamente. L' f4 poi, l' ho preferito ad un 70 -200 2,8 prima serie, perché le ottiche vecchie con sensori da 24 megapixel non risolvono più di tanto, come anche questo fatto notare puntualmente da Mauro in passato. Che dire, per quel che faccio io, questo f4 mi va più che bene è versatile , leggero, non intimorisce la gente, e funziona ( che per me è la cosa più Importante).
In passato ho usato d5200 con sigma 120-400 ( che soddisfaceva Andre) ma che non vale nulla per il calcio, gli aironi non ne beccavo uno e che credo negli ultimi 5 anni sia andato bene solo a Tiziano Manzoni per il reportage (che non faccio e non so fare) mentre sulla d 600 era montato questo 70-200. La cosa non funzionava per la rotazione inversa delle ghiere di zoom ( sigma simil Canon) anche lì scatti persi e nervoso a mille. Adesso, lo scorso anno, i due corpi per gli sport sono stati v3 con l'araba Fenice ( 70-300 vr) e d810 e questo 70-200 f4. Ora, mischiare mirrorless e reflex nella stessa sessione è da mal di testa, risposte allo scatto ed al mirino differenti, finisco sempre per usare la 810 che anche nello sport mi asseconda (in dx a 7 Fps). Fra un poco accoppierò al PF 300 F4 una d 500 e nella 810 a piena risoluzione lascio questo 70-200 che funziona alla grande. Se poi mi metto dietro la porta ed uso il 20 sigma art avrò tutto quello che mi serve. Spero! Ciao a tutti e Grazie Mauro per la recensione e per gli splendidi scatti.