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libro nikonland natura 2014 (fauna e avifauna della prateria alpina)
Inviato da
walter.barra
,
25 settembre 2013
·
2599 visualizzazioni
La mia passione per la fotografia naturalistica e la vicinanza delle alpi cozie
mi portano molto spesso a fotografare sui principali colli della provincia di cuneo
e non solo, quelli che frequento piu' spesso sono, colle dell'agnello, colle della maddalena,
colle della lombarda e alcuni valichi minori come il colle di sampeyre il colle valcavera e
il colle fauniera che sono i miei preferiti essendo anche i meno frequentati dai turisti.
Alcune delle foto qui di seguito sono state scattate dall'auto, altre dal capanno dopo
un'attenta osservazione per arrecare il minor disturbo possibile ai soggetti.
un fringuello alpino, soggetto che in inverno e' piu' facile da fotografare
visto che a volte si avvicina ai rifugi o alle borgate per ricercare il cibo.
2
uno zigolo delle nevi, come puo' suggerire il nome e' un uccello del nord europa
che in inverno si puo' trovare in alcune localita' italiane.
uno stiaccino, un uccellino di piccole dimensioni che nidifica negli ultimi
cespugli o tra le rocce in alta montagna per poi migrare in tarda estate-autunno.
3
marmotta, un animale strettamente legato alle praterie alpine dove scava le
tane che gli serviranno per superare l'inverno in letargo.
4
culbianchi, anche loro migratori. qui erano probabilmente appena arrivati
e hanno dovuto affrontare una debole nevicata, cosa che succede spesso ad inizio primavera.
5
6
un culbianco maschio, in canto durante il periodo riproduttivo
9
un torcicollo, animale scivo e difficile da individuare.
10
una giovane allodola, probabilmente una delle prime uscite al di fuori del nido.
si muoveva con corti voli e chiamava i genitori.
in questi casi e' importante non avvicinarsi troppo e se notate che il soggetto e' disturbato
dalla vostra presenza allontanarsi il prima possibile.
11
un'aquila reale, il predatore per eccellenza chiamata anche regina delle alpi.
12
un biancone, chiamato anche aquila dei serpenti per la sua dieta particolare
per l'appunto formata in maggior parte da rettili.
sicuramente mancano moltissimi soggetti presenti nelle nostre alpi tra tutti mi vengono in mente
il prispolone, la pispola,il fanello, l'ermellino, il cervo, gli zigoli, il gipeto e molti altri che pero' quest'anno non ho
avuto la fortuna di fotografare,
un ottimo spunto per il prossimo libro.
walter barra,
appassionato di fotografia naturalistica dal 2007 e amante della montagna,
la fotografia e' per me un mezzo per avvicinarmi alla natura e conoscere
cose nuove che la riguardano.
mi portano molto spesso a fotografare sui principali colli della provincia di cuneo
e non solo, quelli che frequento piu' spesso sono, colle dell'agnello, colle della maddalena,
colle della lombarda e alcuni valichi minori come il colle di sampeyre il colle valcavera e
il colle fauniera che sono i miei preferiti essendo anche i meno frequentati dai turisti.
Alcune delle foto qui di seguito sono state scattate dall'auto, altre dal capanno dopo
un'attenta osservazione per arrecare il minor disturbo possibile ai soggetti.
un fringuello alpino, soggetto che in inverno e' piu' facile da fotografare
visto che a volte si avvicina ai rifugi o alle borgate per ricercare il cibo.
2
uno zigolo delle nevi, come puo' suggerire il nome e' un uccello del nord europa
che in inverno si puo' trovare in alcune localita' italiane.
uno stiaccino, un uccellino di piccole dimensioni che nidifica negli ultimi
cespugli o tra le rocce in alta montagna per poi migrare in tarda estate-autunno.
3
marmotta, un animale strettamente legato alle praterie alpine dove scava le
tane che gli serviranno per superare l'inverno in letargo.
4
culbianchi, anche loro migratori. qui erano probabilmente appena arrivati
e hanno dovuto affrontare una debole nevicata, cosa che succede spesso ad inizio primavera.
5
6
un culbianco maschio, in canto durante il periodo riproduttivo
9
un torcicollo, animale scivo e difficile da individuare.
10
una giovane allodola, probabilmente una delle prime uscite al di fuori del nido.
si muoveva con corti voli e chiamava i genitori.
in questi casi e' importante non avvicinarsi troppo e se notate che il soggetto e' disturbato
dalla vostra presenza allontanarsi il prima possibile.
11
un'aquila reale, il predatore per eccellenza chiamata anche regina delle alpi.
12
un biancone, chiamato anche aquila dei serpenti per la sua dieta particolare
per l'appunto formata in maggior parte da rettili.
sicuramente mancano moltissimi soggetti presenti nelle nostre alpi tra tutti mi vengono in mente
il prispolone, la pispola,il fanello, l'ermellino, il cervo, gli zigoli, il gipeto e molti altri che pero' quest'anno non ho
avuto la fortuna di fotografare,
un ottimo spunto per il prossimo libro.
walter barra,
appassionato di fotografia naturalistica dal 2007 e amante della montagna,
la fotografia e' per me un mezzo per avvicinarmi alla natura e conoscere
cose nuove che la riguardano.
mi date un paio di consigli, le foto numero 2-7-12 voi le terreste o no???
la 2 , fringuello alpino l'ho messa per avere qualcosa in piu' sulla neve,
la 7, aquila in caccia durante una tormenta, bellissimo (per me) il momento colto ma la foto vi piace???
la 12, aquila una foto di predatore secondo me ci starebbe tutta ma anche qui vista la luce schifosa cosa ne dite???
mi confermate con certezza se la 11 e' una giovane allodola ???
altrimenti chiedo in altri forum.
fotografata a 2100 mslm a fine luglio.
ciaooo