Sigma sd Quattro H, Nikon D810, Sony A7R II

Nikon D810, Sigma 135mm, F8, 64 ISO 
 

Sigma sd Quattro H, Sigma 135mm, F8, 100 ISO


Sony A7R II, Sony 4/70-200mm, F8, 100 ISO

ho applicato ad ogni immagine il mio profilo autocalibrato ed ho impostato il bianco a 5390 K +6, come misurato.
Per il resto solo un pò di apertura delle ombre nella Sony, in verità esageratamente chiuse e contrastate.

Immagini al 100%; appena appena ritagliate.

La migliore è quella scattata con la 810 e con il 135 Sigma. Non ho dubbi.

Trovo deludente quella realizzata con la Sony, ma sospetto sia colpa del 70-200 f.4

E' una forzatura ma volevo poter inquadrare con la stessa focale.

 

Ricordo che le risoluzioni in gioco sono 25, 36 e 42 megapizze.

Sigma e D810 hanno il vantaggio di poter utilizzare lo stesso obiettivo (il 135 Art per Canon in questo momento non ce l'ho).

Come sempre mi sono scaricato i files e me li sono studiati.

La differenza che c'è tra il file della Sony e quello della D810 sta tutta nel differente punto di messa a fuoco: sulla Sony è molto più "corto" e cioè più vicino alla lente, sicché non c'è praticamente nulla a fuoco escluso il lembo estremo di una foglia e il pistillone verde (che infatti è sfocato sulla D810).

Sulla immagine Nikon invece tutta la struttura della foglia e di quegli "affari" marroni è a fuoco.

A favore di Mauro devo dire che è quasi impossibile ripetere la stessa messa a fuoco due volte con due setup diversi: l'unico metodo è fare una serie di scatti con la testa millimetrica e poi sceglierne due "quasi" uguali...cosa noiosissima che non vedo Mauro fare neanche il giorno della battaglia di Waterloo

Ma da queste immagini non possiamo trarre nessuna conclusione oltre alla generale piacevolezza di tutti gli scatti presentati.

In verità Michele, la tua conclusione é esattamente ciò che volevo mostrare.

[effettivamente a Waterloo, io c'ero ma avevo un fortissimo male di stomaco ]

Non ho grosse competente ed esperienza, con queste risoluzioni ... ma a me ha colpito quella sella Sigma SD H ...

 

Quali sarebbero le "condizioni" ideali per un test come questo? Oltre al suggerimento di Michele? ... a titolo puramente informativo, ci vorrebbe un soggetto diverso, o sarebbero solo fisime mentali e basta? ...

Il nostro occhio è qualitativamente influenzato dalle differenze tra le tre foto.

Ogni minimo punto non coincidente tende a far pesare a favore o contro il nostro giudizio in misura tendenzialmente irrazionale.

 

Quindi le tre foto dovrebbero essere quanto più possibile identiche per esposizione (ok), bilanciamento del bianco (ok), inquadratura (quasi), messa a fuoco (quasi).

 

In quel caso toglieremmo al nostro sistema sensoriale l'alibi di giudicare in base ad elementi estranei alla qualità generale.

 

Una cosa realmente molto impegnativa - ma non impossibile - da fare.

Qualche cosa che esula molto dallo scopo che mi sono prefisso per questa Sigma sd Quattro H che sarà oggetto di molti approfondimenti operativi nel prossimo periodo

Immaginavo, grazie ... 

 

E immagino anche che se una persona si mette in testa che vuole quella fotocamera o quell'obiettivo, vedrà solo il bicchiere mezzo pieno per quegli oggetti (del desiderio), e il bicchiere mezzo vuoto per tutto il resto ... e redo anche che questo tipo di test sia da valutare poi in stampa ... e magari scoprire che non ci sono differenze tangibili? 

 

In ogni caso rinnovo i complimenti per il tuo lavoro, perché almeno per me permette di sognare ... 

Daniele, credo che dipenda molto dalla razionalità di ognuno.

Specie quando vedi le stampe in grande formato by Slowprint - come giustamente suggerisci di fare tu - e poi vai a fare la somma dei prezzi ufficiali di listino

Anche quello ...

 

Per esempio la SD quattro (la prima, non la H), mi attira parecchio e ammetto che il prezzo è (molto) invitante, ma non sono sicuro che poi faccia per me ... si vedrà ...

Ciao Daniele,
Considera che serve tanta luce oppure un treppiede.
Io per i paesaggi con le DpQ mi comporto come se utilizzassi una folding 4x5" ma in scioltezza . Cavalletto leggero, filtri a lastra NiSi, polarizzatore e pose lunghe. Se vuoi questo allora è la tua camera!
Se vuoi fare ritratti preparati, perché i momenti di estasi saranno pagati da frequenti delusioni. Io non vendo il mio corredino reflex Sigma SD1 solo perché le rare foto che ci faccio col Foveon le ritengo irrealizzabili con altri sistemi. Quando le stampo mi commuovo. Il problema è che spesso si perde l'attimo, tanto lento ed impreciso è l'AF. Allora riempo il buffer (9 foto) e passo alla Nikon. Il risultato è diverso ma non perdo un colpo.

Il nostro occhio è qualitativamente influenzato dalle differenze tra le tre foto.

Ogni minimo punto non coincidente tende a far pesare a favore o contro il nostro giudizio in misura tendenzialmente irrazionale.

 

 

Sono d'accordo, io ad esempio sono "trasecolato" dalla incisione della Sigma SD Quattro H e probabilmente mi perdo altri aspetti, compromettendo il mio giudizio.

 

Sigma sd Quattro H, Sigma Art 135/1.8 ad F8, Flash 

Lei è Sue

 

questi sono i gladioli sbocciati qualche giorno fa

 

premere per vedere a 3840 punti

Mentre questi vi assicuro che non li ho "bulinati" io a mano