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Nikon 35mm f/1,8 DX vs. Sigma Art 30mm f/1,4 DC
set 05 2016 00:50 |
Max Aquila
in Obiettivi
Sigma Art Nikon AF-S G Nikkor standard prime 46°Oggi alla sbarra due obiettivi dedicati ai corredi DX (APS-C), dall'angolo di copertura nei pressi di quello standard in FF, in buona sostanza, i due fissi standard-eq. piu' luminosi sul mercato per una DSLR DX Nikon.
Due obiettivi che piu' differenti a leggere i dati di targa, non possono essere: per costruzione, destinazione, schema, infine prezzo.
Gia' vedendoli insieme accanto si apprezzano le profonde differenze costruttive e dimensionali
Il Nikon e' il solito barattolino di policarbonato da 70x53 (LxH) da 200gr di peso, cosa che ne fa di certo un innocuo frequentatore di una borsa fotografica,
dallo schema ottico di 8 elementi in 6 gruppi (uno asferico)
dotato di motore SWM, di paraluce altrettanto leggerino e risicato, di diaframma a sette lamelle, non proprio prodigio di circolarita' del foro risultante e di diametro filtri, standard, da 52mm. Baionetta in acciaio, ghiera filtri...no.
Venduto a prezzo irrisorio, che in Italia sta attorno ai 175 euro, praticamente analogo ai negozi di e-commerce del Far East.
Il Sigma ART (del quale su Nikonland esiste gia' test/presa di contatto qui) e' invece un mamozzone di metallo pesante (435gr), grande 74,2x63,3 (LxH), passo filtri (in metallo) da 62mm,
schema ottico da 9 lenti in 8 gruppi anche qui un elemento asferico,
dotato di motore HSM, paraluce in resina abbontantemente dimensionato, diaframma a nove lamelle, studiato appositamente per rendere un piacevole sfocato alle grandi aperture di cui e' capace (due terzi di stop piu' luminoso del Nikon),
progettato non solamente IF, ma con un sistema di spostamento degli elementi posteriori finalizzato a minimizzare aberrazioni dovute alla messa a fuoco e ad evitare slittamenti di focale tra minima maf ed infinito.
un obiettivo progettato per una destinazione specifica, quindi,
non solamente per il raggiungimento del fatidico f/1,4...
Costa parecchio di piu' dell'antagonista alle cui reflex e' destinato: € 430 in Italia, cento euro in meno su HK.
Vediamo quale estasi mi abbia condotto ad acquistare al triplo del prezzo del Nikon (prestatoci gentilmente da Roby Casetta) questo Sigma Art
Test:
Yes
4 Comments
Grazie infinitamente a Roby C4 che mi ha amichevolmente lasciato il suo 35/1,8 per piu' di due settimane per poterlo confrontare al mio Sigma Art per DSLR Nikon DX.
Una cosa cattiva la voglio dire:
nemmeno il piu' brutto degli obiettivi Nikon che posseggo, il 50/1,8 AF prima serie del 1985, questo con la ghiera di messa a fuoco minima, e' brutto quanto questo 35/1,8 DX.
Privo perfino della finestrella delle distanze di messa a fuoco che pertanto vanno utilizzate alla cieca.
Evidente caso di ignoranza della sua funzione di chi l'abbia disegnato...
Brutto, brutto, brutto....
Non che l'orrido 50/1.8G sia ... tanto più bello, pur dotato della finestrella
ma se pensi che questo 35/1.8G è l'unico obiettivo di uso corrente proposto da Nikon per il suo formato che vende di più (il DX), tolti i due macro di cui hai già parlato, si possono trarre conclusioni definitive sulle scelte di Nikon, al di là ... del risparmio sulle finestrelle
Se non altro il 35/1.8G ha il passo filtri standard da 52mm, contro il diverso 50/1.8G che è andato inutilmente a 58, giusto per rompere i maroni
estetica a parte, la considerazione da fare, oltre a quella fatta altrove della suddivisione in fasce di utenza da parte di Nikon (e di chi altri si comporti cosi') ancora piu' grave, e' stata ed e' il non credere nello sviluppo del mercato DX in funzione di ottiche performanti e ben progettate come sarebbero dovute essere oltre ai quattro zoom fin qui muniti del'etichetta DX, anche di un drappello di piccoli fissi, dai wide piu' richiesti (24-28mm eq) ai mediotele piu' utilizzati (100-180mm eq)
Questo 35/1,8 DX fa il paio con il mio Micro 40/2.8 DX : due obiettivi economici, venuti su bene, nemmeno pubblicizzati adeguatamente, lasciati in listino per far vedere di aver fatto.
E poi il nulla...
Vabbè... almeno è dignitoso.. per quel che mi è costato.. e all'epoca il sigma 30 art non esisteva...
e' in casa e chi lo butta alle ortiche ormai.. e a proposito, lui è anche riuscito a vedersi un pezzo di sicilia.. io invece ho ricordi moolto lontani..
Un grazie a Max per il suo come sempre, ottimo lavoro..