Se avete letto i miei test sul mondo delle fotocamere Sigma, avrete certamente notato la mia insoddisfazione - tra l'altro - per l'ambiente software offerto/imposto da Sigma.
Le Sigma - tutte - producono file RAW di tipo proprietario che vengono letti solo es esclusivamente dal software proprietario gratuitamente scaricabile da Sigma, il Sigma PhotoPro.
Un programma che, pur arrivato alla versione 6.5.1, di PRO non ha proprio nulla.
Ha una interfaccia bislacca, funzionalità non coerenti con gli altri programmi di sviluppo (per esempio non si ha idea della temperatura colore del bilanciamento del bianco e correggerlo a mano è una impresa praticamente disperata) ma soprattutto, prestazioni scadenti (l'anteprima richiede minuti !).
Per questo ho fin dal momento ZERO della mia avventura con Sigma rinunciato a questo programma utilizzandolo esclusivamente per convertire in batch i file X3F in TF in formato PrPhotoRGB a 16 bit per poi importarli dentro Lightroom e lavorarli la dentro.
I file TIF sono file di tipo raster senza perdita di informazione sul piano dell'immagine ma molto più grezzi dei RAW fotografici per quanto riguarda lo sviluppo.
L'ideale sarebbe disporre direttamente di un RAW universale.
Una esigenza che evidentemente deve aver compreso anche Sigma che, con la sua sd Quattro H permette adesso di salvare i file oltre che in formato X3F anche in DNG - il formato RAW proprietario proposto da Adobe - anche se soltanto a 12 bit.
Per queste ragioni ho cercato in rete alternative, trovando diverse promesse poi rivelatesi tutte bufale tranne una, quella che vi presento.
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Io ve lo consiglio, dato che adesso è diventato il mio flusso di lavoro standard con le Sigma.
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