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Sigma sd Quattro H : il ritorno (test/prova)


Dopo la veloce anteprima dello scorso gennaio, ho chiesto un secondo round con la Sigma sd Quattro H, certo di poterne esaltare le sue peculiari potenzialità, questa volta con il tempo necessario a disposizione.
Ricevo questo materiale in prova da Mtrading in qualità di Sigma Ambassador per l'Italia.


 
Conclusioni
 
Bene, spero di non avervi annoiati con questa lunga carrellata di immagini in formato originale e con pochissimo (o nessun) intervento in postproduzione.
Avevo in mente un obiettivo preciso e mi sono sforzato di individuare perfettamente i limiti del sistema.
Volevo anche verificare se, con una spesa nettamente inferiore ed avendo a disposizione tutti i meravigliosi obiettivi Sigma Art, si poteva portare questa Sigma sd Quattro H al livello di ottenere risultati simili a quelli che ho potuto vedere con la Fujifilm GFX 50S.
 
La risposta breve è si, a patto che il fotografo comprenda che dovrà metterci (molto) del suo per colmare le differenze operative e i limiti della Sigma, i risultati saranno paragonabili pur al metto della risoluzione pari a circa la metà (e con una spesa di un quinto o su di li).
 
Immagine Allegata: preview.jpg
Arya@EuRossModels, acconciatura di Ilaria Ferrantello
Vestiario, gioielli, dettagli, dettagli, dettagli
 
Potenzialità
 
- è comunque una piccolo-formato, sebbene grande ed abbiamo in gioco "solamente" 25 megapixel ma i risultati in termini di dettaglio rivaleggiano tranquillamente con una 44x33mm da 51 megapixel e si possono paragonare a quelli dei 36 megapixel di una Nikon D810.
Con la differenza che la resa fotografica è nettamente differente da quella dei normali sensori a matrice di Bayer
 
- l'unione con gli obiettivi Sigma Art è stata decisa in cielo (per cortesia, se vi comprate una Sigma sd Quattro non lesinate sugli obiettivi : compratevi gli Art, non roba vecchia trovata ai mercatini !)
 
- ben costruita, solida, robusta, dotata di tutto il necessario, benchè "strana" si capisce che è stata studiata a fondo e per durare a lungo
 
- la disponibilità del formato DNG (sebbene limitato a 12 bit) agevola di moltissimo il processo di lavorazione evitando di dover passare per il programma di sviluppo Sigma, che è da definire strano, oltre che primordiale in termini di prestazioni (benchè gratuito ...)
 
 
Limiti
 
- come per altre mirrorless, il bilanciamento del bianco tende a sovrastimare blu e rosso.
Quando voglio ottenere i colori giusti io uso direttamente il mio termocolorimetro Sekonic 500C dopo aver profilato la macchina dentro Lightroom con il plugin di Xrite
 
- la dinamica di questo sensore è zero (ripeto, non è bassa, è zero). In sviluppo non si possono recuperare né le ombre (si forma banding nelle zone nere e confetti colorati in quelle grigie) né le alte luci (irrimediabilmente pelate). Quindi bisogna esporre perfettamente ed illuminare perfettamente e con luce di qualità il soggetto
 
- si deve intendere il sensore Foveon come se fosse caricato con una pellicola invertibile a colori da 80 ISO (e non di più : alzare la sensibilità è inutile, non c'è amplificazione interna)
 
- l'autofocus è preciso ed efficiente se aggancia il soggetto. Sostanzialmente inutile se non c'è abbastanza contrasto, è impensabile utilizzarla in continuo
 
- il focus peaking non è nella sua migliore implementazione presente sul mercato
 
- la visione nel mirino elettronico in basse luci è pessima
 
- il consumo è elevato, il battery-grip e le tre batterie indispensabile.
 
- se usata intensamente tende a surriscaldarsi. A me è capitato in una occasione di vedere comparire l'allarme di overheating (un termometrino lampeggiante come su certi flash)
 
- in alcuni generi fotografici l'elevato contrasto va combattuto (nel ritratto, ad esempio) illuminando bene e attenuando per quanto è possibile gli eccessi
 
- i comandi non sono pensati per lavorare con l'occhio al mirino. Il sistema di spostamento della messa a fuoco è ... demenziale (i tastini incassati poi sono una iattura). Ingegneri, mettetevi in testa che ogni fotocamera deve avere il joistick per muovere il punto di messa a fuoco e che non dovete avere in mente esclusivamente i paesaggisti  !
 
- i file DNG sono enormi
 
- assenza di obiettivi macro di ultima generazione perfettamente funzionali (il 150mm da noi provato non mette a fuoco in automatico, il 105 fa fatica, Sigma stessa non li include tra quelli pienamente funzionali)
Immagine Allegata: preview.jpg
 
Nel complesso però una bellissima esperienza e la prima volta in cui con una macchina Sigma di questo tipo sono riuscito a fare centinaia di foto per sessione senza recitare litanie e giaculatorie che mi impedissero di scagliare il tutto contro la parete più lontana.
Insomma, si riesce a trovare il modo di lavorare abbastanza facilmente rispetto alla "impossibile " SD1 Merrill (che ti fa invece superare di slancio i primi sette livelli del percorso verso l'ascesi !), purchè la si consideri come una medio-formato (cavalletto e operatività very-slow).
 
Se mi posso permettere, nel futuro consiglierei a Sigma una evoluzione in questo senso.
 
- formato pieno 24x36, oramai con la sd Quattro H siamo vicini
- una ergonomia dei comandi "normale" e che agevoli l'operatività
- un autofocus efficiente
- un mirino implementato come quello delle altre mirrorless
- batterie più capienti
 
a quel punto, con 35-40 megapixel in formato pieno e la potenza degli obiettivi Sigma Art, queste macchine secondo me entrerebbero di diritto in moltissimi studi fotografici, specie quelli dove si fanno riproduzioni.
 
Non che in questa veste non possa già succedere.
 
Considerando il risparmio netto rispetto all'investimento minimo in una medio-formato, c'è da rifletterci a fondo.
 
Nel frattempo, io, in qualità di Sigma Ambassador e con il supporto di Mtrading, ditributore ufficiale per il territorio italiano dei prodotti Sigma, sono a vostra disposizione per consigli, suggerimenti e, soprattutto, dimostrazioni sul campo.





Test: Yes



26 Comments

Foto
danighost
lug 11 2017 07:02

Seguirò con interesse ... 

 

Intanto una sola domanda: hai usato il trasmettitore Godox XT32N, ovvero lo stesso per Nikon, in M ovviamente? 

 

Si, esattamente.

 

Funziona bene ma non "sentendo" una Nikon sotto, ogni tanto si disattiva e prima di scattare bisogna "risvegliarlo" a mano.

Foto
danighost
lug 11 2017 07:35

Capito :) ... Grazie anche di questa preziosa informazione, che solo su Nikonland la si può trovare ...

Foto
Gabriele Castelli
lug 11 2017 13:56

Le foto sono incredibili, mi ci sto letteralmente perdendo dentro.

Foto
Silvio Renesto
lug 11 2017 17:43

Le foto sono incredibili, mi ci sto letteralmente perdendo dentro.

Anch'io....

Dovreste vedere quelle che ho scattato poco fa ...
Ma le posto domani, stasera ho altro in agenda ;)
Foto
danighost
lug 11 2017 21:40

Le foto sono incredibili, mi ci sto letteralmente perdendo dentro.

Io non mi sono ancora ripreso ...

Dovreste vedere quelle che ho scattato poco fa ...
Ma le posto domani, stasera ho altro in agenda ;)



Eccole qui e pagine seguenti :)

Per chi segue l'articolo giorno per giorno, segnalo che ieri ho ricevuto il fantastico battery-pack per la Sigma sd Quattro H, modello PG-41.

Ne parlo più estesamente qui

Me in azione in studio con la Sigma sd Quattro H in versione "completa", il Sigma 135/1.8, Heidi e Ilaria :)
 
 
Immagine Allegata: D8X_4090.jpg
Immagine Allegata: D8X_4094.jpg
Immagine Allegata: D8X_4102.jpg
 
 
alcune foto al 100% sono qui e qui :)

Foto
Gabriele Castelli
lug 24 2017 14:23

Impressionanti.

 

Stasera me le guardo bene con calma.

 D  E  T  T  A  G  L  I  O   impressionante! 

Naturalmente é stato tutto lasciato al naturale e i dettagli sono stati cercati per far risaltare al massimo le caratteristiche del combo macchina e obiettivi Art.

;)
Foto
Paolo Mudu
lug 24 2017 20:24
Avesse solo un AF più efficiente...
Foto
Gabriele Castelli
lug 24 2017 22:01

No vabbé, clamorose.
Ok che ho un 17 pollici, ma ingrandendo uno dei primi piani l'occhio mi riempie tutto il monitor :D

Dettaglio degli occhi di Arya, schermata al 100% nel mio monitor 4K :

 

Immagine Allegata: Untitled-1.jpg

 

solo regolazione del bianco (misurato 5000 K, -7, calcolato dalla macchina, 3800 K, -5)

Foto
Paolo Mudu
lug 25 2017 22:00

Dettaglio degli occhi di Arya, schermata al 100% nel mio monitor 4K :

 

attachicon.gifUntitled-1.jpg

 

solo regolazione del bianco (misurato 5000 K, -7, calcolato dalla macchina, 3800 K, -5)

 

Diaframma?

5,6?

No, F8-F9.

Pasticciando con il programma gratuito Sigma Capture Pro (v 1.3) e la sd Quattro H collegata con cavo USB al mio notebook Dell
 
Immagine Allegata: Senza titolo-1.jpg
 
Immagine Allegata: Senza titolo-2.jpg
 
messa a fuoco manuale di precisione
 
_DQH1004.jpg

_DQH1029.jpg

la seconda è stata fatta con lente addizionale Marumi DHG 330.

Sarà oggetto di successivo articolo ...

Test completato.

Grazie a tutti per la cortese pazienza.

 

Sommario :

 

[Il ritorno]

[Julia K from England]

[Lillium Imperiali]

[Lillium dettagli e rose]

[Gladioli, Dalie e Lillium in esterni con il flash]

['Cardi Blu' e Girasoli]

['Cardi Blu', Girasoli e Sue]

[Il battery-grip per le Sigma sd Quattro]

[Heidi 1]

[Heidi 2]

[Arya]

[Rose e gioie]

[Conclusioni]

 

 

La macchina adesso partirà per la Sicilia dove, dopo essere stata con me per lo più chiusa al buio dei miei studi, si godrà un pò di sole e di caldo secco ;)

Grandissimo bel lavoro..   ma non per nulla sei un:

 

"AMBASSADOR"

A dimostrazione del mio feeling particolare con la Sigma sd Quattro H, riporto le statistiche degli scatti conservati nel mio archivio con tutte le Sigma che sono passate dal mio banco prova :

 

- Sigma sd Quattro : 449

- Sigma sd Quattro H : 1218

- Sigma SD1 Merrill : 479

- Sigma dp0 Quattro : 194

- Sigma dp3 Quattro : 794

- Sigma dp3 Merrill : 291

 

cifre ovviamente (molto) lontane dai miei scatti Nikon ma con le dovute proporzioni ... significative.

 

;)

Ciao, possiedo la Sigma SD quattro da un paio di mesi, con il 30mm 1.4 da kit. Devo dire che mi ha cambiato la vita "fotografica", anzi mi ha riportato alla mia precedente, fatta di 500 CM e Mamiya 6x7...ho deciso perciò di trasformare il mio 18-35mm ART da nikon a sigma (circa 200€ e modifica in Italia)..non dico altro e non posto foto in formato web (per me non ha senso)....anzi una cosa la dico, il bianco e nero è sicuramente a livello della Leica Mono se non meglio!...chi volesse saperne di più chieda pure.

Se hai solo il 30/1.4 del Kit, stai utilizzando la tua nuova Sigma sd Quattro solo al 50% delle sue possibilità.

Quindi fai bene a convertire il 18-35.

 

Detto questo, della Sigma sd Quattro H continuiamo a parlare di là

Daccordo ma con il mio account non riesco ad accedere al nuovo sito. Volevo anche dire che i file RAW della SD quattro si possono velocemente visualizzare con il software gratuito FastStone Image Viewer che tutti conoscerete. Utilissimo per una veloce visualizzazione e per confrontare l'originale con la conversione JPG. Molto utile anche la lente per un veloce ingrandimento al 100%.

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