I dati di targa sono molto promettenti:
XF90mm F2 R LM WR
Configurazione: 11 elementi 8 gruppi (3 elementi extra low dispersion)
Lunghezza focale (equiv. 35mm): f=90mm (137mm)
Angolo di campo: 17.9°
Apertura max: F2
Apertura min: F16
Diaframma: 7 lamelle
Incremento apertura: 1/3EV (19 passi)
Distanza minima di messa a fuoco: 0.6m - ∞
Ingrandimento max: 0.2x
Dimensioni esterne: ø75.0mm x 105mm
Peso (senza tappo e paraluce): 540g
Passo filtri: ø62mm
L'obiettivo si presenta molto grosso, rispetto all'immaginario collettivo del concetto di mirrorless, che spesso è travisato (mirrorless non coincide con piccolo e leggero, non in senso assoluto e generalista, ma solo con assenza di specchio e prisma, tipici sel sistema reflex, ma da più parti si vuole inscatolarlo in questa definizione, che lascerò nel cassetto).
(confronto con 18-55)
Non ho avuto il paraluce in prestito, ma da quanto ho visto non crea grossissimi problemi, salvo casi che per ora non ho incontrato.
Questa la configurazione su X-T1 con paraluce:
Le prime prove sono state limitate dalle condizioni di luce (all'una di pomeriggio, ancorché d'inverno, la luce non è esaltante), ma l'impressione è realmente di un obiettivo PRO, fascia alta.
(tutti gli scatti a F2, matrix)
Il dettaglio è impressionante, (l'incisione dell'acqua è notevolissima, così come l'acuità degli aghi)
(crop)
così come la morbidezza dei toni.
Colori molto reali,
contrasto non esagerato, anzi,
tridimensionalità ai massimi livelli
La tenuta al controluce senza paraluce è discreta, anche se in zone di forte contrasto le aberrazioni sono presenti, anche se ho visto di molto peggio (il 180/2.8 Nikon a TA è aberrante su D800)
(crop per mostrare le aberrazioni)
Lo sfocato è da lente ritrattistica, com'è vocazione propria di questo 90mm (ma di questo lato, non ho avuto per ora spazio per renderne merito, con l'anno nuovo me lo faro prestare ancora per la seconda parte del test)
(le ragnatele sono palpabili)
(piacevole la resa del bokeh sullo sfondo, anche se non cremoso come potrebbe essere un 200 f2 su full frame; notare il contrasto... non esuberante causa controluce)
Credo sia uno degli obiettivi migliori che abbia mai provato, non solo per Fuji, forse il Voigtlander Nokton 58/1.4 per Nikon fa parte della stessa categoria.
In seguito, la parte più preminente del range d'uso di questo capolavoro, quella del ritratto (e un test sulla velocità di messa a fuoco).