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C'erano 4 risultati taggati con Sigma Dp3

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  1. Sigma sd VS Sigma dp: Quattro contro Merrill

    [attachment=103251:0084 _DSC2295 1-160 sec a f - 9,0 Max Aquila photo © _.JPG]

    A conclusione della nutrita serie di articoli scaturiti dal nostro appassionamento per le capacita' del sensore Foveon delle mirrorless Sigma,
    [attachment=103256:sensor_image.jpg]
    questo ulteriore articolo speriamo serva a dare il senso delle marcate differenze che...accomunano i diversi progetti nati sotto lo stesso marchio in questi anni.
    A confrontarsi in uno slalom parallelo intorno agli stessi soggetti ritratti in differenti condizioni, a luce diurna ed anche in interni a luce flash, due mirrorless Sigma che non potrebbero essere piu' diverse per forma, dimensione, peso e, probabilmente, destinazione finale:
    [attachment=103250:0083 _DSC2287 1-200 sec a f - 8,0 Max Aquila photo © _.JPG]
    la sdQuattro con Sigma Art 50mm f/1,4 che insieme assommano quasi un chilo e mezzo di peso e la dp3 Merrill con il suo 50mm f/2,8 Macro incorporato, che non arrivano a 5 etti.
    A prescindere dalla matrice comune, quel sensore Foveon che risolve cosi' tanto di piu' dalla...matrice di Bayer,
    [attachment=103255:foveon bayer.PNG]
    (dove il Foveon si avvantaggia rispetto il Bayer del doppio della risoluzione sugli assi orizzontali e verticali)
     
    le differenze tra i due apparecchi sono davvero tante, a partire dall'impostazione di utilizzo (mirino per la sd4, monitor per la dp3), a continuare con le filosofie progettuali che prevedono ottiche dedicate ed incorporate nella serie dp, intercambiabili invece per l'altra mirrorless, a finire con la differente risoluzione, di 15,4 /25 Mpx per la serie dp, ad arrivare ai 29,5 /39 Mpx (la seconda cifra indica il valore di equivalenza ad una matrice Bayer).
     
    "I difetti, quelli, si prendono tutti"  diceva mio nonno e Sigma conferma un assunto che le deriva certamente dalle difficolta' di processo di un file che nella densita' di informazioni ha il suo principale e indiscutibile vanto.
    Nessuna delle mirrorless dei due sistemi e' esente dalla difficolta' di messa a fuoco del soggetto, specie fuori dal riferimento centrale, dalla limitatissima quantita' di aree di messa a fuoco, dalle difficolta' di metabolizzazione del file RAW, sia on camera, sia in postproduzione.
    Incapaci di amplificare il segnale rispetto al rumore, sono sistemi che vanno utilizzati pochissimo oltre la sensibilita' nominale allo scopo di evitare di vanificare i pregi vantati.
    Ma il seguito che fin dalle prime versioni della serie dp, anche prima di quella presente, dedicata all'ing Merrill, ideatore del sensore, risulta giustificato dai risultati cromatici e di ricchezza di informazioni presenti su ognuno dei files cosi' difficilmente...partoriti.
     
    Qui potremo vedere come questa capacita' di lettura possa differire, a parita' di soggetto e condizioni di ripresa.
    Anche in maniera rilevante




    • gen 20 2017 03:26
    • da Max Aquila
  2. Sigma sd Quattro: una lavagna in ardesia...

    Qualunque sia il genere con la quale la si metta alla prova, la Sigma sdQuattro lascia un segno materico e permanente sul soggetto che inquadra.[attachment=102346:0003 SDIM0265 1-320 sec a f - 2,8 ISO 400 Max Aquila photo ©.JPG]
    Sembra quasi voglia esaurire in se' il concetto di Fotografia senza imporre il passaggio per la Stampa a concretizzare su di una superficie il pensiero catturato dal sensore. [attachment=102503:0138 SDIM1224 1-100 sec a f - 8,0 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    Riesce a dar vita alla pietra [attachment=102452:0088 SDIM0739 1-125 sec a f - 5,6 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG][attachment=102456:0091 SDIM0757 1-1250 sec a f - 5,6 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    ed alla sostanza che questa contiene e trattiene,[attachment=102448:0084 SDIM0711 1-1000 sec a f - 5,6 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG][attachment=102449:0085 SDIM0716 1-800 sec a f - 8,0 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    che sia stata reale (un tempo remoto) [attachment=102477:0112 SDIM0977 1-250 sec a f - 11 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG][attachment=102481:0116 SDIM1015 1-125 sec a f - 16 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    o anche soltanto figurata [attachment=102418:0080 SDIM0683 1-320 sec a f - 8,0 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG][attachment=102416:0064 SDIM0616 1-250 sec a f - 5,6 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    umana, [attachment=102447:0083 SDIM0700 1-1000 sec a f - 4,0 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG] [attachment=102460:0095 SDIM0780 1-1000 sec a f - 4,5 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    vegetale [attachment=102492:0127 SDIM1139 1-4000 sec a f - 1,4 ISO 160 Max Aquila photo ©.JPG][attachment=102520:0155 _SDI1565 1-2000 sec a f - 2,0 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG][attachment=102524:0159 _SDI1585 1-4000 sec a f - 2,8 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    od animale [attachment=102498:0133 SDIM1186 1-125 sec a f - 8,0 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]
    qualsiasi elemento che passi tra obiettivo e sensore della sd4 assume vita propria e la fissa nella memoria di chi poi ne osserva il risultato.
     
    Per questa mirrorless Sigma il mio percorso inizia in questo modo,  
    [attachment=102502:0137 SDIM1210 1-3200 sec a f - 2,8 ISO 100 Max Aquila photo ©.JPG]dalle conclusioni,
    dato che delle sue caratteristiche, dei pregi e dei difetti abbiamo in questi mesi letto su Nikonland tanto quanto su nessuna altra pubblicazione al mondo
     
    Sigma sdQuattro : l'altro modo di bere scuro 
    Sigma sdQuattro, la forza del particolare
    Sigma sdQuattro e 150 Macro, una coppia "particolare"
     
    e questo ovviamente grazie alla lungimirante cortesia di MTrading [attachment=102549:ccs-1-0-87959900-1470238400.jpg]
    che ce ne ha consentito lunga disponibilita' insieme all'eccellente Art 50mm f/1,4 usato anche in questo test, dandoci quindi la possibilita' di metterla alla prova nelle piu' disparate condizioni di ripresa.
    E come nelle prossime pagine potrete osservare, ho portato a fare un giro la sdQuattro col suo, luminoso, occhio Art
     

    [attachment=102591:0146 _SDI1495 1-400 sec a f - 11 ISO 200 Max Aquila photo ©.JPG]





    • dic 08 2016 15:33
    • da Max Aquila
  3. E la Sigma dp3 Quattro?

    La sigma Dp 3 (quattro) è una delle mirrorless Sigma ad obiettivo fisso (un 50mm macro), con sensore APS-C Foveon di nuova generazione .
    E' l'evoluzione della Sigma Dp 3 Merrill che è stata oggetto di due test da parte di Mauro Maratta e di Max Aquila.
     
    Purtroppo non avrò modo   di accedere per un po' di tempo a  materiale fossile attraente come è stato come per la Sd,  così per  intanto scrivo le mie impressioni d'uso generale (anche un po' di macro, comunque). Poi ...si vedrà.
     
    Costruzione, ergonomia, operatività.
     
    Ad un primo sguardo si rimane un po' sconcertati:
     

    [attachment=101581:camera.jpg]

     

     
     
     
    La forma è a dir poco insolita (come per le altre Dp)  e l'estetica... beh, va a gusti. Però, prendendola in mano ho avuto  una piacevole sorpresa: oltre ad essere solida, l'ho trovata anche  ergonomicamente valida, al di là della strana forma, si impugna molto bene. 
    Dev'essere una questione di fisica, ma la presa è efficace e mi sono trovato molto più comodo che con il mio "mattoncino" Fuji. Una presa "quasi" da reflex, in un corpo molto ... magro. Estetica discutibile quindi, però funziona.
     
    Manca un mirino, di qualsivoglia tipo. Manca anche un flash incorporato (per me è un difetto) , mentre c'è una slitta a contatto caldo. Il monitor mi è sembrato abbastanza valido, basta che non ci sia troppa luce (ma credo sia un problema generale), se no senza EVF è un po' un problema.
     
    Niente di nuovo sul fronte dell'operatività, la macchina è lenta. In tutto. Si scalda un po' usandola e la batteria ha vita breve. 
     
     
     
    Qualità di immagine. 
    La fotocamera ha lo stesso sensore della Sd quattro, quindi mi aspettavo dei risultati simili ed infatti è così. Ad ISO bassi le immagini sono ottime, con la resa da Foveon (quattro). Non ho provato gli ISO alti.
    Le foto sono scattate in raw (o X3F come si chiama nel gergo Sigma) e convertite in jpeg con il programma proprietario Sigma  ProPhoto, non è un fulmine, ma lo perdoniamo perchè  è gratis.
     
    Eccellente nei dettagli, la definizione lascia sempre stupiti.
     

    [attachment=101582:500.jpg]

     

     

    [attachment=101583:500 detail.jpg]

     

    Crop 100%

     

     

    [attachment=101585:faro.jpg]

     

     

    [attachment=101586:vite.jpg]

     

    Crop 100%, mi sembra di poterla svitare direttamente lì, nella foto.

     

     

    [attachment=101587:street.jpg]

     

    Passa un tram 

     

    [attachment=101588:scritta.jpg]

     

    Si legge tutto!

     

    Siccome sono un po' fissato con la nitidezza andrei avanti all'infinito con questi esempi, ma mi trattengo e ne metto solo un altro, l'ultimo, promesso:
     
     

    [attachment=101589:parcheggio.jpg]

     

    Sicuro di aver parcheggiato nel posto giusto?

    Oppure: trova l'intruso

     

     

    [attachment=101590:fumo.jpg]

     

    Però al 100% si capisce che...  il fumo fa male (pacchetto di sigarette incastrato nel carrello).

     





    • nov 01 2016 14:08
    • da Silvio Renesto
  4. Sigma dp3 Merrill : Pesce d'Aprile di Mauro

    :icon_megaball: [attachment=92976:ccs-1-0-81424800-1438704275.jpg]  :icon_megaball:
     
    Il Pesce d'Aprile 2016 me lo ha fatto Mauro Maratta,
     
    sicuramente l'ha fatto apposta.... non e' casuale...
     
    La Sigma Merrill DP3 col 50mm f/2,8 Macro era pattuito gliel'avrei ricomprata io quando se ne fosse stancato.
     
    Erano mesi che mi diceva...
    "alla prima occasione che ti devo spedire qualcosa te la mando insieme..."
     
    e poi nulla... e io a comprare obiettivi macro "per vedere sotto sotto l'effetto che fa"... e a leggere e rileggere dei suoi fiori e delle sue Alfa Romeo e delle sue fanciulle qui...
     
    poi, una settimana fa, scrive "baubau-miciomicio" che lunedi' mi avrebbe spedito la scatoletta e io, curioso, a chiedergli... "ma allora con che altro obiettivo o aggeggio me la stai spedendo?"
    E lui, tenendosi stretto, "no...con nulla, e' solo che sta a prendere polvere inutilmente"
     
    Io pensavo: mi fara' la sorpresa e trovero' chissa'cosa nella scatola.
     
    E puntualmente (pesce d'aprile) mi arriva il corriere Bartolini a casa appunto il primo di aprile, apro la scatola e dentro ci trovo.... :oracolo:
     
    [attachment=92977:1228-2573-thickbox.jpg] la razione K dell'Esercito Italiano.... per chi ha fatto servizio militare il paragone e' chiaro: peggio per gli altri... :marameo:
     
    Solo e soltanto la Sigma DP3 Merrill... con annessi e connessi, scatolina di sarde sott'olio con barattolo di carne pressata da sostentamento in campo di battaglia...
     
    Metto in opera l'insieme, accendo e la batteria gia' perde segmenti ad ogni schermata di menu' che vado esplorando per settare...il settabile.
     
    Infilo la carta Sd e comincio ad inquadrare cose intorno a me:
     
    un giornale aperto da qualcuno[attachment=92966: 0001 DP3M0028 01042016 1-640 sec a f - 4,0 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    una pigna da balcone[attachment=92970: 0005 DP3M0057 01042016 1-250 sec a f - 4,0 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    un riccio dello stesso mare del pesce in copertina[attachment=92974: 0009 DP3M0100 02042016 1-160 sec a f - 8,0 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    col suo ramo dello stesso corallo[attachment=92975: 0010 DP3M0114 02042016 1-100 sec a f - 8,0 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    E' tutto un tremolio, un trrrr trrrr di ingranaggi rumorosi di messaafuoco, per non parlare della "caccia alla volpe" dell'autofocus se non aiutato dal limitatore di range... una fatica che fa questa macchina che sembra di aver infilato un paziente dentro una TAC piuttosto che una scheda dietro un sensore.
     
    E la prima batteria muore dopo le prime due ore di prove e i primi trenta scatti, casuali o meno, orientati o generalisti, inutilmente monitorati dal monitor che montava il primo smartphone della Polaroid che mi regalo' un fustino di detersivo (o qualcosa del genere, credo)
     
    Metto in carica la batteria nel charger che sembra quello di un telefonino (non smart) NGM: il led verde si accende fisso
    (ma come...verde non dovrebbe significare carico?...no, lo scopriro' stasera a carica ultimata, quando il segnale e' che il led si spegne....)
     
    Allora esco, cerco un fiore,
    lo trovo[attachment=92971: 0006 DP3M0080 01042016 1-125 sec a f - 5,6 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    mangio un risotto seppie e ricci,
    lo inquadro[attachment=92967: 0002 DP3M0033 01042016 1-1600 sec a f - 4,0 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    faccio un giro con la giostra dei cavalli[attachment=92972: 0007 DP3M0088 02042016 1-125 sec a f - 4,0 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    scosto i capelli per vedere un'orecchino[attachment=92968: 0003 DP3M0038 01042016 1-320 sec a f - 4,0 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    spio e scatto[attachment=92969: 0004 DP3M0042 01042016 1-400 sec a f - 5,6 Max Aquila photo ©.JPG]
     
    Torno a casa che la seconda batteria mi sta lasciando per strada.
     
    Niente da fare, Mauro, sei troppo buono: scrivi sempre bene delle cose... non ce la fai a dirla tutta!
     
    Che Pesce d'Aprile mi hai fatto quest'anno!!! [attachment=92978:179434e155d36675c40b1b5caa1338bd.jpg]

    • ago 26 2016 10:09
    • da Max Aquila