[natura] Quattro foto in croce. Storia semiseria di una domenica di novembre.
PARTE I:
Stamattina mi son svegliato presto, e me ne sono andato alcune ore al lago, dove ho preso un sacco di freddo, e un sacco di rabbia, perchè ho sentito il Martin Pescatore, ho sentito il Porciglione, e pure il tarabuso, ma dei fot...ti manco l'ombra.
Vabbè, ho ripiegato sui tuffetti che stamani se le son date di santa ragione.
A proposito, oggi ho imparato una cosa nuova: gli adulti di questa specie non vogliono più tra i piedi i giovani nati nell'anno, e di conseguenza li scacciano di santa ragione ogni volta che si avvicinano (almeno questa è la spiegazione che mi son dato):
Il primo a sinistra scaccia il secondo, e dopo dieci minuti questo ritorna e il primo lo ricaccia di nuovo via....e così via tutto il giorno.
E ogni tanto un po' di scrollatine.
PARTE II:
Dopo una mezza mattinata di questa tiritera ho deciso che ne avevo abbastanza, allora dato che ci eravamo accordati in precedenza, sono andato ad aiutare un amico a spalare un po' di fango, visto che se io problemi non ne ho avuti, qualcun altro si.
La piena del torrente Ellero a Mondovì giovedi scorso, e se qui non abbiamo avuto danni, più su in valle...bè le immagini le avete viste tutti.
Non ho nemmeno portato la macchina, non avevo il coraggio di documentare la rovina.
Non sarò mai un fotoreporter, torno ai miei stagni.
Non sarai un fotoreporter, ma la foto in bianco e nero è bella, intensa e drammatica.