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[macro] Prove autunnali Sigma SD quattro

Inviato da Silvio Renesto , 02 ottobre 2016 · 2600 visualizzazioni

natura Sigma Sd4 macro
[macro] Prove autunnali Sigma SD quattro

Approfittando del gentile prestito, ho voluto provare la Sigma SD quattro anche fuori dal contesto studio/laboratorio. Le foto non hanno troppe pretese, prendetele come un esperimento.
Munito di treppiedi, Sigma SD quattro (che suscitava occhiate curiose da parte di alcuni fotografi che passavano di lì) e lente acromatica Marumi da 3  Diottrie.  Tutte a priorità di diaframmi,  f8, 100 ISO e autoscatto.
 
 

Immagine Allegata

 

Fungo piccolissimo

 

 

Immagine Allegata

 

Natura molto morta, per vedere i colori.

 

 

Immagine Allegata

 

Foglia nel muschio, per valutare il dettaglio 

 

 

Immagine Allegata

 

E che dettaglio!

 

 

Quanlche altra foto invece non mi è riuscita come avrei voluto:
 
 

Immagine Allegata

 

Corpi riproduttivi di lichene

 
Da punto di vista del dettaglio... mai visto niente di simile:
 
 
 

Immagine Allegata

 

Crop 100% suona un po' vojeuristico ma... si vede "tutto"!

Il sogno proibito di un micologo :P !

 

 

 

Però mi sembra che sia meno "plastica delle altre, forse per natura stessa del soggetto.
 
Per finire, se si fotografa  con la consapevolezza di avere in mano una Sigma SD quattro e non una .. D500, regolandosi di conseguenza con le aspettative sull'operatività, il divertimento non manca.
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 






Bene professore, adesso però andiamo avanti.. ci aspettiamo anche altro..  vediamo come si comporta con i fossili, sono sicuro che sarà se usata con il " suo " criterio, da 10 e lode.. 

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Silvio Renesto
ott 02 2016 21:55

Abbi  pazienza che arriva... 

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danighost
ott 04 2016 09:31

secondo te com'è rispetto ai sensori 24 mp in apc-s?

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Silvio Renesto
ott 04 2016 16:23

Diverso (che non significa meglio o peggio), a 100 ISO  le immagini sembrano in rilievo e i crop sono pulitissimi, non sembrano nemmeno crop. Però i limiti d'uso sono strettissimi. Come ha descritto bene Mauro,  è sensazionale in certi campi, ma al limite dell'usabile in altri. 

Appena ho finito con le prove scriverò le mie impressioni dettagliate.

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danighost
ott 04 2016 21:07

Grazie :) ... aspetterò le impressioni dettagliate allora ... anche perché devo valutare la fuji ... che è un che sta ferma, e non vedo l'ora di finire il traslocco per riusarla, per me la lotta sarà su tre sensori e tre sistemi ... 

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Silvio Renesto
ott 04 2016 21:58

Tre mi sembrano tanti... forse restringerei la scelta secondo  quel che ti interessa maggiormente fotografare :)

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danighost
ott 05 2016 06:37

Esatto, vorrei stare su 2 solo :) ... più che altro capire bene se questo foveon è quello che farebbe al caso mio, perché altrimenti starei anche così come sono :) ...

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Silvio Renesto
ott 05 2016 19:56

Oltre al Foveon, è l'operatività nel complesso da considerare ;)

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danighost
ott 10 2016 10:10

Mi chiedo quanta macro si riesca a fare con questo sistema ... 

 

In ogni caso ora, sia a mano libera che treppiede, la farò sempre coi flash ... in luce ambiente solo quando c'è una luce veramente interessante ...

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Silvio Renesto
ott 12 2016 09:57

Sinceramente sul terreno mi sembra  un po' ostico il tutto, soprattutto per animali; chiaramente tutto si può fotografare, con attenzione,purchè sia immobile e senza vento,  visti gli ISO possibili e le luci e le caratteristiche dell'autofocus . E' una macchina da meditazione direi. Divertentissima se la prendi in quel verso, frustrante se la prendi in altri versi.

Ritengo che per macro da campo ci siano soluzioni più pratiche. Qui come ha scritto altrove Mauro,  è come avere una diapositiva da 32 ISO, nel bene e nel male.

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Valerio Brùstia
ott 27 2016 10:36

Sì, ma non solo perchè dopo lo scatto "rallentato" ( che non è un male intendiamoci) c'è la post produzione da latte alle ginocchia. Se questo sistema consentisse di montare le ottiche Nikon G comandando diaframma e autofocus, probabilmente vedremmo oltre ai difetti di lentezza ecc  ecc, ma così non è.

 

Allo stato delle cose per noi (siamo ancora su Nikonland vero?) la SDquattro è una curiosità, una nota di colore, un peccato.

 

E' plausibile che con l'introduzione da parte di Nikon del diaframma elettromagnetico avremo nuove carte sul tavolo, e allora potrà giocarsi una mano diversa. Ma allo stato delle cose per noi la SD quattro, purtroppo, è un "ramo secco", una via chiusa.

 

Peccato.

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