[esperienza] Una serata sotto le stelle del Grappa
Monte Grappa Via Lattea Foto notturne Grandangolo Fuji 14mm
Un raro momento di pausa nel caos quotidiano: il Monte Grappa è sempre lì, ad aspettare. E una sera di settembre, grazie allinvito di un amico, si parte dopo cena, obiettivo: foto notturna alla volta celeste. Ok, cima Grappa non è esattamente il luogo migliore, per questo scopo, la luce della pianura è veramente elevata e nasconde molto di quanto offre il cielo la notte, e un giorno poco dopo la Luna Piena non è da meno, ma quando si ha bisogno di staccare va bene anche questo.
La serata ha anche lo scopo di fornire il primo banco di prova di un nuovo arrivo in casa Fuji, e banco di prova in vista di unuscita più significativa fra qualche settimana, perciò borsa e treppiede in spalla e saliamo verso lOssario dei Caduti.
Il primo scatto, a 6400 ISO, non rimane nella scheda di memoria più di qualche secondo, perché da subito sembra che la via Lattea sarà molto, molto complicata da catturare.
Giocando un po con la pianura, che sembra quasi giorno...
Meglio cercare qualche altro soggetto.
Scendono le nuvole da nord verso sud, e coprono parzialmente il Satellite terreste, e qualche aereo passa a disturbare la tavolozza blu.
Ai piedi, i gradoni del settore sud del sacrario.
La luce è veramente molto più di quello che ci aspettavamo, perciò mi dedico a tempi un po più lunghi, approfittando delle nuvole che si facevano via via più abbondanti. Un vento costante a ricordare che lestate sta finendo.
Il sacrario, realizzato con motivo a colombario, ospita migliaia di caduti della Grande Guerra.
Altra inquadratura della cappella
E visione dei monti verso lAltopiano di Asiago
I gradoni che scendono verso i due portabandiera, sullo sfondo la pianura, con i dintorni di Bassano del Grappa, Romano dEzzelino e giù, fino alla laguna veneta, che nei giorni di cielo limpido si vede chiaramente
Il monumento posizionato sul primo dei gradoni del lato sud
Sulla strada del ritorno, il cielo si apre quel tanto che basta per valere il tirare fuori treppiede e macchina e scattare un paio di istantanee stellari.
E poi a casa, incrociando lepri e un cerbiatto, infastiditi leggermente dai fari dellauto.
Tutte le foto con Fuji X-T1 e staffa a L iShoot, Fujinon XF 14mm f/2/8 R, tra f/2.8 e f/4, ISO 200-3200, con alcune a 6400, treppiede Sirui T-024X con testa K10X.
3 ore e una batteria Patona.
P.S.: visto il post dal Dell con schermo 4K, le foto mi paiono con definizione scarsa, ma su altri monitor tutto ok, spero si vedano bene. In caso avvisate, che provvedo a fare qualcosa.
Bè che dire ,le foto non sono granchè, però fa sempre piacere vedere quei posti che si frequentano regolarmente.