[natura] Il Leopardo Nebuloso
natura leopardo nebuloso evoluzione
No, non sono andato in Myanmar o in qualche altra foresta tropicale dell'Estermo Oriente (anche se temperatura e umidità erano più o meno quelle), purtroppo.
Le foto le ho scattate in un parco faunistico (uno un po' speciale, ma lo spiego dopo).
Normalmente non faccio foto allo zoo perchè ...non mi interessa. Non le considero fotografie naturalistiche, giusta o sbagliata che sia, è la mia opinione.
Questa volta ho fatto un'eccezione per un soggetto... d'eccezione.
Durante le mie lezioni sull'evoluzione dei Felidi, parlo del Leopardo Nebuloso perchè ha dei tratti unici che ricordano le tigri dai denti a sciabola, C'è chi ha pubblicato bei lavori scientifici in merito.
A lezione uso immagini da internet che vanno bene, ma.. . siccome non avevo mai visto dal vero un Leopardo Nebuloso, mi era rimasta una certa curiosità. Così, quando ho saputo che un centro Italiano fa parte di un progetto internazionale per fare riprodurre in cattività questi animali (gravemente minacciati di estinzione), e ne ha tre, nati in altri zoo, sono andato subito a vederli. E, naturalmente fare qualche foto ricordo .
Niente di troppo bello perchè ho dovuto districarmi fra decine di visitatori, di ogni età e livello di chiassosità, vetrate e quant'altro, ma qualcosa ho portato a casa ed eccolo qua.
Il Leopardo Nebuloso non è il Leopardo comune,
e non è nemmeno il Leopardo delle Nevi,
E' una bestia a sè, Anche il nome scientifico è differente: Neofelis nebulosa.
Non è tanto grande, un grosso maschio è lungo poco più di un metro, al massimo un metro e venti, più la coda, che è altrettanto lunga. Un maschio adulto pesa sui 25 kg, la femmina è molto più piccola. Ha un manto con grandi macchie che ricordano le nuvole, da cui il nome.
Perchè mi interessa?
Perchè come ho scritto, ha qualche carattere che ricorda le tigri dai denti a sciabola, soprattutto le più antiche (di tigri dai denti a sciabola non ce n'era una sola, ma c'era una varietà altettanto grande come grossi felini attuali e no, non sono antenate dei felini attuali ma evolute in parallelo).
Il Leopardo Nebuloso ha i canini in proporzione più grandi di tutti i felini viventi, pur pesando dieci volte meno di una tigre, ha i canini lunghi uguale.
Per poter snudare questi canini l'apertura delle sue fauci arriva quasi a 90° contro i 65° nei felini attuali, e vicino ai 110-120° nelle tigri dai denti a sciabola.
Da un lavoro di Per Christiansen, Il leopardo Nebuloso è a sinistra, i disegni non sono in proporzione. Per Christiansen è un mio collega danese che si occupa di queste cose,
Se guardiamo il muso del Leopardo Nebuloso possiamo farci una vaga idea di come poteva essere quello di una tigre dai denti a sciabola, meno tondo, più allungato e spiovente, forse anche più che nel Leopardo Nebuloso .Sempre come le Tigri dai denti a Sciabola le spalle e le zampe anteriori in proporzione sono robustissime. Più che negli altri felini attuali.
Il muso è spiovente e le zampe anteriori sono muscolose
Per Christiansen
sostiene che se si sapesse di più sul modo di vivere e cacciare del Leopardo Nebuloso, potrebbe essere di aiuto nel valutare le teorie che si sono fatte sul modo di cacciare delle tigri dai denti a sciabola. Purtroppo si sa pochissimo perchè è un animale timido e braccato.
Finisco chiarendo che no, il Leopardo Nebuloso non è parente stretto delle Tigri dai Denti a Sciabola, si tratta di somiglianze "funzionali", ossia convergenze. Ma l'interesse non è minore per questo.
E poi, come tutti i Felidi, è un animale splendido.
Le foto sono state tute scattate al Parco faunistico è La Torbiera ad Agrate Conturbia (NO).
Come ho scritto all'inizio la considero un parco faunistico un po' differente dai soliti perchè fa parte di un circuito di zoo e parchi faunistici a livello internazionale in cui si tenta di far riprodurre specie ad alto rischio di estinzione non sempre per reintrodurle in natura (a volte sì, in alcuni centri specializzati si tenta con i cuccioli, ma per gli adulti, soprattutto predatori, vissuti in cattività fino all'età adulta difficilmente riuscirebbero a sopravvivere nel loro ambiente originario) ma per preservarle dall'estinzione totale.
Per evitare incroci con consanguinei che porterebbero a tare ereditarie, alcuni degli esemplari che nascono in uno zoo/parco vengono mandati in zoo/parchi di altri paesi per accoppiarsi con gli esemplari che là risiedono, in modo da cercare di garantire una varietà genetica che mantenga sana la discendenza. Come ho detto solo in pochissimi centri specializzati (di solito vicini all'area di diffusione naturale della specie) si può poi tentare la reintroduzione.
Alla Torbiera l'anno scorso sono nati due cuccioli di Leopardo dell'Amur o della Manciuria, una varietà del Leopardo "normale" adattata ai climi freddi. In natura si ritiene che ne siano rimasti meno di settanta. Sono bellissimi.
Da tempo si tentava di far riprodurre il leopardo nebuloso, ma tra la coppia non c'era feeling ora è arrivata una terza femmina, si vedrà se "funziona".
Le foto sono state scattate attraverso vetrate e c'erano dominanti fortissime, ho fatto qualcosa in pp per rimediare, ma so che sono così così. Mi interessava però condividere l'argomento, perchè a me appassiona. Se vi ho annoiato, me ne scuso fin d'ora.
Se potessi fotografare una Tigre dai Denti a Sciabola...
Che bel gattone. Fotografarlo nel suo habitat penso sia molto, molto problematico quindi bravo. Speriamo che in natura riescano a riprodursi e non vengano sterminati.