[grandi fotografi] JOICE TENNESON - Un punto di vista femminile
tenneson Joice ritratto fotografa
Ho conosciuto questa fotografa americana, Newyorkese di adozione, frequentando i corsi di fotografia, ne ho anche comprato un libro, Transformations, del quale avevo visto e commentato le foto con la classe.
Non mi dilungo più del minimo necessario sugli aspetti biografici della sua vita, facilmente verificabili in rete.
Nata nel 1945 nella zona di Boston, ha raggiunto il successo nel campo fotografico tra la fine degli anni '80 ed i primi anni '90, dopo essersi trasferita a New York, iniziando a lavorare nel settore pubblicitario e del ritratto su commissione. Aveva precedentemente insegnato fotografia alla Corcoran School of Art di Washington ed è stata, in gioventù, modella per Polaroid. Attualmente risiede a Rockport nel Maine.
Nel campo della fotografia di moda ha lavorato anche con molte testate giornalistiche quali Vogue, The NY Magazine, Esquire ed altri.
Ha firmato le foto del Calendario Pirelli edizione 1989. Nella serie ritrae giovani donne in pose ispirate ai segni zodiacali.
Strumento fotografico primario della Tenneson è una fotocamera Polaroid 20x24. Credo non abbia mai utilizzato strumenti digitali di qualsiasi formato. Almeno non nelle sue produzioni più note.
Qui un suo autoritratto:
L'immagine di copertina del volume "Trasfomations" edito nel 1993.
Una giovanissima Jodie Foster.
Una foto dal Calendario Pirelli ( il segno della Vergine ).
Non ci sono solo donne nel suo portfolio.
Un doppio.
Qui il link al suo sito web: http://www.tenneson.com/
IMPORTANTE: Le foto di questo scritto sono opera e proprietà esclusiva di Joice Tenneson e sono riportate solo a scopo di illustrare la sua opera.
Interessante, viene voglia di saperne di più. Quasi tutte le immgini che hai mostrato colpiscono e ciascuna in modo diverso.
Bella la geometria del ritratto con le braccia, al limite dell'astratto. Jodie Foster è qualcosa di speciale ... ha saputo cogliere uno sguardo... indescrivibile.
Il doppio, ossia la foto finale non può non rimandarmi al quadro di Klimt sulle tre età della donna, come significato, non come colori (ma io sono meno sensibile ai colori che alle forme) e nel contempo avendo passato la cinquantina da un po' non può che farmi meditare...
Grazie, è stata una bella esperienza.