[materiale] Tamrac System 6: ma perche' non la rifanno ?
Tamrac Lens Bridge Lens gate 5065 borse fotografiche con tracol nylon Ballystic whats in my bag?
Nella categoria delle borse fotografiche esistono un'infinita' di possibilita' e combinazioni, che passano tutte tra lo spartiacque delle dimensioni interne della borsa,
funzione della quantita'/dimensione delle attrezzature da portare con se.
Nonche' del livello di protezione/accesso delle stesse.
Inoltre del livello di ....dissimulazione esterna per motivi estetici/di sicurezza.
Tutto poi e' frullato dalla differenziazione di prezzo, talvolta relativa ai materiali di cui si compone.
Le ricette sono infinite ed i gusti assolutamente soggettivi. I modelli piu' diffusi oggi, sembrano essere zaini fotografici, slingshot (spesso monospalla), fondine piu' o meno ampie.
Non esiste categoria di borse che non abbia provato e che non detenga, ma piu' di tutte quella che mi e' da sempre cara, sono le piu' tradizionali borse a tracolla, quelle che: piu' sono grandi, piu' ne risentiranno schiena, spalla e ....foto!
Ma per soddisfare i miei parametri di utilizzo cerco di ...shiftare verso altre categorie, per finire sempre a comprare ulteriori borse a tracolla, delle quali ho un campionario di dimensioni delle piu' varie.
Domani parto per Cagliari e Sardegna sud-ovest e conto di scattare un po' di foto alle aree di questa parte per me del tutto ignota di questa spettacolare isola, tempo permettendo...
Insieme a me, my beloved Tamrac, la marca che da sempre privilegio nei miei acquisti specifici.
Il modello che portero' meco e' obsoleto, ma sono riuscito mesi fa a ritrovarlo tra i fondi di magazzino di Amazon a poco meno di 50 euro:
la Tamrac System 6, gia' nota anche come Pro6, o col numero di referenza 5056
Si tratta di una borse delle piu' tradizionali di questo marchio, dalle dimensioni esterne di 36cm di larghezza per 24 di altezza e profondita' (un paio di cm in meno lo spazio interno), facente parte della stessa serie per professionisti che utilizzavano le misure piu' grandi, come i 45 cm di larghezza esterna della Pro12 (che utilizzo da sempre) o la misura intermedia della Pro8 (che ho avuto ed usato per lunghi anni, in tempo di pellicola)
Questa misura (36x24x24) si presta a mio parere alla maggior parte di occasioni di ripresa, in quanto i divisori interni che utilizzano il sistema del Lens Gate esclusivo Tamrac (in sostanza delle finestrelle di materiale imbottito che consentono separazione tra vani oppure di tenere obiettivi montati sulla macchina) permettono di scegliere se dare spazio ad un corpo macchina/obiettivo in situazione immediatamente operativa, oppure se isolare i singoli compartimanti per evitare contatto tra obiettivi.
Sufficientemente isolata da polvere e acqua, grazie al nylon Ballistyc, caratteristica di questa categoria di borse Tamrac (materiale utilizzato anche per rivestimento dei corpetti antiproiettile)
(niente materiali riciclati per le imbottiture... a garanzia di compattezza strutturale)
ed alla cerniera lampo (robusta, curata)
che gira tutto intorno all'imboccatura superiore,
protetta da patta anti acqua, questa System6 e' dotata di una tasca anteriore (Zipdrop), davvero molto capace (accoglierebbe tranquillamente un flash a slitta),
munita di ulteriori taschine utili a loro volta allo stivaggio di batterie e altri accessori di questa taglia (io ci tengo anche i trigger per i flash)
con scomparti dedicati alle schede di memoria con un sistema efficace di segnalazione di quelle gia' utilizzate.
La tracolla, elemento fondamentale di queste borse, pur se di fattura eccessivamente ...sintetica, e' sufficientemente anatomica e antiscivolo oltre che discretamente imbottita (ma al meglio non c'e' fine...) e si aggancia alla borsa attraverso due fibbie in metallo (non si tratta di acciaio, purtroppo) che sono ben dimensionate su questa borsa,
mentre sulla versione Pro12 ho provveduto a sostituire con robuste asole e moschettoni da montagna, dopo che una di esse mi si era distrutta, rischiando di fracassare l'attrezzatura contenuta nella borsa (tanta)...
Le fibbie di chiusura della patta anteriore (tre) sono molto ben dimensionate e costruite: mai incerte nell'azionamento, come capita con altri modelli e marche di tracolle.
Esternamente due tasche laterali, non flosce, quindi sufficientemente protettive, anche se non molto capienti, a causa dei soli 24cm di profondita' della borsa ed una tasca posteriore leggera e "magra" protetta da zip: buona solamente per roba di carta, per evitare che oggetti spigolosi possano bucarla e/o dare fatidio al fianco su cui si appoggerebbero.
Oppure, passando dentro di essa il manico di un trolley, per immobilizzare la borsa Tamrac sul trolley stesso, come faro' domani in aereoporto.
Sotto la borsa ci sono lacci e fibbie per l'aggancio di un treppiede compatto...mai usate perche' io poso sempre a terra la borsa e tenerci sotto un treppiede non lo permetterebbe...
La borsa e' garantita per un corpo macchina e tre/quattro obiettivi: io riesco a stivare anche molto di piu'....
What's in my bag per domani?
- Nikon D500
- Meike MB-D17
- Nikon 1 V3 (nella tasca esterna laterale...!)
- Nikon 70-200/2,8 VR
- Nikon 1 70-300
- Nikon Micro DX 40/2,8
- Sigma Art 12-24/4
- Sigma Art DC 30/1,4
- Godox TT685N
e un'infinita' di accessori come batterie, trigger, microstativo Manfrotto, schede, charger etc
Insomma, ben due corpi macchina, cinque obiettivi anche ponderosi, ed un flash: va da se che ho comprato l'imbarco prioritario, per evitare di rischiare discussioni...
Oggi la serie System non esiste piu' in commercio: sostituita da una serie Stratos molto deludente a mio parere in termini di spazi interni, materiali ed estetica complessiva.
La mia Tamrac System 6 potra' apparirvi grezza: ma a me piace cosi' !
Io ho una Pro 8, che condivide molte delle caratteristiche che hai descritto è davvero una serie indovinata.