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- - - - -

Nikon D5 : semper fidelis (test/prova)

nikon d5 test prova

Grazie alla grande disponibilità di Newoldcamera che ringraziamo calorosamente, abbiamo ricevuto una Nikon D5 "demo" in test.
 
Sommario del test :
 
- 1) introduzione
- 2) descrizione
- 3) sensibilità pratica
- 4) vedere al buio
- 5) colori
- 6) in autodromo
- 7) in studio
- 8) conclusioni
 
 

Immagine Allegata: ROX_6432.jpg
 
Esistono tanti generi di test online oggi.
Ci sono quelli sfacciatamente commerciali, dove si magnificano soltanto le lodi degli oggetti provati.
Ci sono quelli ipertecnici, con una descrizione dettagliata di ogni particolare funzione del modello in test, di ogni parte dei menù, delle funzionalità più recondite. Zeppi di grafici complessi e valutazioni ... privi di qualsiasi foto degna di nota.
Ci sono i test fatti al volo con le immancabili foto di gatti e fidanzate (magari anche del cagnolino della fidanzata).
E ci sono infine le prove d'uso, come quelle che facciamo qui su Nikonland.
 
Una prova d'uso consiste nel prendere la fotocamera o l'obiettivo o quello che è lo strumento fotografico che andiamo a testare, metterlo nelle condizioni effettive per cui è stato progettato ... e semplicemente portarlo al limite possibile dalle capacità del tester.
 
Quello che ne deriva è una prova certamente soggettiva, che sicuramente lascia insoddisfatti gli amanti del_muro_di_mattoni_test con crop al 100% (o delle mire ottiche o dei Color Checker, fate voi) e che, in quanto concentrato su giudizi e opinioni di uso sul campo, richiede che il lettore riconosca l'affidabilità del tester stesso.
 
Per chi non frequenta Nikonland (ci sono online centinaia di miei test, tutti con lo stesso stile), posso dire due parole su di me prima di cominciare a parlare della nuova Nikon D5.
 
Ho cominciato ad usare reflex con una Nikon, oramai 34 anni fa.
La mia prima macchina autofocus Nikon è stata la Nikon F5, 20 anni fa.
Nel tempo ho usato tutte le ammiraglie digitali, dalla D1x fino alla D4, insieme a quasi tutte le altre professionali.
Scatto mediamente 100.000 click l'anno. Mi piacciono gli apparecchi difficili, quelli che vanno domati, il mio massimo lo dò quando ho di fronte una macchina da corsa in pista o una bella donna dal carattere impegnativo.
Voglio poter controllare al massimo ogni fotocamera che decido di adottare.
Le macchine che non mi soddisfano, restano per poco tempo in casa mia.
Per le altre c'è amore incondizionato.
Come è stato per la D3x. Come è per questa D5, una macchina diametralmente opposta alla D3x e che mi ricorda, proprio a 20 anni di distanza, la vecchia Nikon F5, la prima macchina Nikon con questo genere di corpo e questa volontà di affermazione della tecnologia Nikon.
 
Immagine Allegata: D8X_0994.jpg
 
Perchè la Nikon D5 (e l'eventuale Nikon D5s secondo l'abitudine di Nikon di aggiornare il modello dopo due anni) se starà sul mercato fino al 2020, potrebbe essere l'ultima ammiraglia reflex. Le mirrorless stanno prepotentemente sviluppando le loro potenzialità e se ancora a livello di autonomia, autofocus, ergonomia e sistema ancora non sono in grado di entrare nel dominio delle ammiraglie professionali, potrebbero farlo tra 4 o 5 anni quando sarà il momento di sostituire questa nuova D5.
 
Ma questo è un discorso prematuro, godiamoci la 5a ammiraglia digitale Nikon e addentriamoci nelle sue peculiarità, provate con mano con 5.000 scatti in due giorni, limitati solo dalla disponibilità di una piccola scheda XQD da soli 32 gigabyte ...
 




Test: Yes



239 Comments

Foto
Fab Cortesi
nov 17 2016 12:26

Per la cronaca con la D5 sto rivalorizzando il Nikon 17-35 che per alcuni lavori del giornale dove lavoro, lo trovo indispensabile e ragionevolvente buono accoppiato alla D5.

 

Spero che in un prossimo futuro Nikon aggiorni questa lente pero senza alterarne le dimensioni perché (personalmente) ne sento tanta necesita´! ;)

 

Sebben il 24-70 mi accompagna sempre il 17-35 offre que mmm in piu dal lato grandangolo che fanno la differenza di alcune foto.

Diciamo che se non avessi avuto il 17-35 alcune foto non le avrei potuto realizzare...a scapito della pubblicazione...nonche del cazziatone della redazione. 

Insomma, meglio una foto non perfetta (per le intrinseche limitazioni di un obiettivo con piu' di 15 anni di progettazione) che una NON foto.

 

Si e' una funzione che e' gia presente nella D810, (non son sicuro se anche nella D750 ma credo di si)

 

attachicon.gifCaptura de pantalla 2016-11-17 a las 10.18.00.png

 

 

Si, c’è nelle D750

Usato in questa foto:

 

 

gallery_3273_5_237300.jpg

 

Foto
Fab Cortesi
nov 17 2016 20:03

Resta una lente per me insostituibile !! E condivido la tua richiesta di aggiornamento... si, c'è il 16-35/4 con VR, l'ho provato... ma il 17-35 è leggermente più compatto e lo stop in più torna sempre buono... ok... si... anche con migliaia di iso... perchè f/2.8 serve anche ad altro ;) !


Condivido Al 110%!

OT:
Anche io ho provato il 16-35 f4 maaaaaa......
Ho pensato anche al Tamron 15-30 che è ottimo pero per dimensioni e pesi...no! aAl momento seguo col 17-35.

Ps
E poi chiedere non costa nulla. Magari qualcuno ci ascolta...e se fosse Sigma non mi farei nessun problema di sorta. Sempre restando che rispettino le dimensioni e i pesi. Hahahah
Foto
Max Aquila
nov 17 2016 22:41

...

Ps
E poi chiedere non costa nulla. Magari qualcuno ci ascolta...e se fosse Sigma non mi farei nessun problema di sorta. Sempre restando che rispettino le dimensioni e i pesi. Hahahah

Aho' Fabrizio...incredibile... alla Sigma ti hanno ascoltato...!!! 

 

un ART addirittura... Immagine Allegata: ccs-1-0-40319000-1474314180_thumb.jpg pesicchia, eh...!

 

per i 35mm tanto hai gia' il 24-70...

 

Continua a chiedere... nonsiamaiche'...

Personalmente non considero il 12-24 art per lo stesso motivo per cui non ho mai considerato il 14-24 Nikon un possibile sostituto del 17-35 (oltre al fatto che è un f/4). E questo non tanto per qualità ottica (senz'altro superiore nel superwide rispetto al vecchietto) ma perché quando i mm non si collezionano (e quindi le "doppie" non servono) ma si usano sul campo si è consapevoli che si tratta di range completamente diversi tra loro e non alternativi, pensati per scopi molto distanti tra loro.

Ma continuamo a chiedere e in effetti speriamo... non sia mai che...

 

Perfettamente d'accordo! :) 

Lo scrissi anche, tempo fa. ;) Il paragone secondo me non regge proprio. 

Semmai l'Art lo considererei (anzi, lo comprerei se mi servisse) al posto del 14-24, nonostante la diversa apertura. 

 

Piuttosto, continuo a pensare di avere avuto un esemplare particolarmente corretto, diverso da quelli che descrivete voi... 

Con il mio non avrei mai e poi mai anelato ad una rivisitazione, specialmente usandolo nel campo stretto. E l'ho usato anche con la D800, con identica soddisfazione. 

a_

Foto
Fab Cortesi
nov 18 2016 09:30

Sempre per stare OT,

 

Perfettamente d'accordo con Massimo e Andrea, neanche io considero molto come sostituto un 12-24 al 17-35.

 

Probabilmente il mio Nikon, non e' ottimo come quello di Andrea, ma con la D810 a volte non era cosi incisivo come lo volevo, forse una mia fisima o una mia percezione pero che non noto con la D5.

 

Tornando alla D5 la trovo adeguata per il lavoro che svolgo e per questo mi son deciso a vendere la D810 per tenere la D750 affiancandola alla D5.

Grazie Fab per l'info!

 

Queste macchine di oggi sono così "tecniche" e sofisticate che certe funzioni non si utilizzano (non le utilizzo) semplicemente perché non si conoscono (non le conosco), essendo fra le tante disponibili.

 

Qualcuno chioserebbe - giustamente - "Il manuale d'uso: questo sconosciuto"... :marameo:

Foto
Fab Cortesi
nov 18 2016 10:14

Grazie Fab per l'info!

 

Queste macchine di oggi sono così "tecniche" e sofisticate che certe funzioni non si utilizzano (non le utilizzo) semplicemente perché non si conoscono (non le conosco), essendo fra le tante disponibili.

 

Qualcuno chioserebbe - giustamente - "Il manuale d'uso: questo sconosciuto"... :marameo:

Si il manuale e' uno strumento indispensabile per conoscere a fondo il proprio mezzo. Pero come dici anche tu a volte , essendo una enciclopedia, si passa senza pagare molta attenzione a quelle funzioni o capitoli che riteniamo poco utili...sebben alla fine si rivelano utilissime.

E il manuale della D5 e' veramente uno tomo da leggere attentamente (come tutti i manuali) perche ricco di informazioni utili.

 

Comunque l'uso in campo facilita la assimilazione di tali funzioni.

 

La mia e' stata una mancanza (grave) pero dettata dall'inesperienza del primo giorno di uso.

I risultati li ho portati a casa....pero avrei potuto ottenerne di meglio.

Foto
Dario Fava
nov 18 2016 10:47

Si il manuale e' uno strumento indispensabile per conoscere a fondo il proprio mezzo. Pero come dici anche tu a volte , essendo una enciclopedia, si passa senza pagare molta attenzione a quelle funzioni o capitoli che riteniamo poco utili...sebben alla fine si rivelano utilissime.

E il manuale della D5 e' veramente uno tomo da leggere attentamente (come tutti i manuali) perche ricco di informazioni utili.

 

Comunque l'uso in campo facilita la assimilazione di tali funzioni.

 

La mia e' stata una mancanza (grave) pero dettata dall'inesperienza del primo giorno di uso.

I risultati li ho portati a casa....pero avrei potuto ottenerne di meglio.

 

 

Io il manuale lo leggo sempre, poi provo le funzioni nuove ed il più delle volte, ritorno al mio vecchio modo di lavorare, perché?

Sono più veloce, quando si passano anni a fare svariate cose, anche l'uso della macchina in manuale diventa automatico (scusate il gioco di parole) hai portato a casa il lavoro perché sei un professionista, con questo non voglio dire che gli automatismi non vanno sfruttati, anzi ce ne sono alcuni che facilitano e rendono più affidabile il lavoro, ma alla fine l'esperienza sul campo è sempre un elemento imprescindibile, come la conoscenza dei propri strumenti di lavoro, a prescindere dalla scelta del metodo di utilizzo che uno decide di farne.

Foto
Max Aquila
nov 18 2016 12:08

 

Perfettamente d'accordo! :)

Lo scrissi anche, tempo fa. ;) Il paragone secondo me non regge proprio. 

Semmai l'Art lo considererei (anzi, lo comprerei se mi servisse) al posto del 14-24, nonostante la diversa apertura. 

 

Piuttosto, continuo a pensare di avere avuto un esemplare particolarmente corretto, diverso da quelli che descrivete voi... 

Con il mio non avrei mai e poi mai anelato ad una rivisitazione, specialmente usandolo nel campo stretto. E l'ho usato anche con la D800, con identica soddisfazione. 

a_

 

 

Sempre per stare OT,

 

Perfettamente d'accordo con Massimo e Andrea, neanche io considero molto come sostituto un 12-24 al 17-35.

 

Probabilmente il mio Nikon, non e' ottimo come quello di Andrea, ma con la D810 a volte non era cosi incisivo come lo volevo, forse una mia fisima o una mia percezione pero che non noto con la D5.

 

Tornando alla D5 la trovo adeguata per il lavoro che svolgo e per questo mi son deciso a vendere la D810 per tenere la D750 affiancandola alla D5.

beh...ovvio che siano obiettivi assestanti. La mia era una boutade basata sulla battuta di Fabrizio che a chiedere non si possa sbagliare.

 

Ma fuori dalla battuta, oggi se cerchi 17 o 18 mm di buona qualita' da usare sulla tua nuova D5...mi sa che dovrai abbozzare e prima o poi considerare questo nuovo ART.

 

A meno che Nikon non rifaccia il 17-35 di Andrea Landi... perche' tutti gli altri manifestano su macchine della caratura dell D8xx in su gli stessi problemi di distorsione e nonnitidezza ai bordi.

 

La nuova serie di widezoom da "non ho piu' un buco nel corredo" e' tutta Sigma: 12-24 / 24-35 f/4 ed f/2.... 

 

 

Ma non dicevate un tempo di auspicare zoom f/4 per evitare i costi degli f/2,8?

:marameo:

 

P.S. 

anche l'ultima frase e' una battuta... prima che mi rispondiate

Foto
Fab Cortesi
nov 18 2016 12:39

 

 

beh...ovvio che siano obiettivi assestanti. La mia era una boutade basata sulla battuta di Fabrizio che a chiedere non si possa sbagliare.

 

Ma fuori dalla battuta, oggi se cerchi 17 o 18 mm di buona qualita' da usare sulla tua nuova D5...mi sa che dovrai abbozzare e prima o poi considerare questo nuovo ART.

 

A meno che Nikon non rifaccia il 17-35 di Andrea Landi... perche' tutti gli altri manifestano su macchine della caratura dell D8xx in su gli stessi problemi di distorsione e nonnitidezza ai bordi.

 

La nuova serie di widezoom da "non ho piu' un buco nel corredo" e' tutta Sigma: 12-24 / 24-35 f/4 ed f/2.... 

 

 

Ma non dicevate un tempo di auspicare zoom f/4 per evitare i costi degli f/2,8?

:marameo:

 

P.S. 

anche l'ultima frase e' una battuta... prima che mi rispondiate

Corretto.

 

Riguardo la ultima battuta, sono dell'opinione che il prezzo per me e' relativo in quanto se realmente ho bisogno di uno strumento che mi faccia portare a casa il lavoro commissionato, il prezzo si pone in secondo piano.

Chiaro si che cerco di risparmiare ma non sul lato della qualita'.  E Certo si che se lo strumento ha un prezzo spropositato (come ultimamente sta passando su tutti i mercati) e l'oggetto e' un semplice complemento ai miei desideri di una compra compulsiva non legato alla necessita oggettiva.....allora si che ci faccio un pensiero al costo.

 

Personalmente ho sempre acquistato in relazione alla reale necessita, non al prurito o alle scimmie. Ma questo son io e la mia filosofia di vita.

 

Insomma, per tornare alla D5 la ho comprata (pagata abbastanza) perche ne vedevo lo strumento per realizzare quello che voglio "vendere", non perche sia l'ultimo mezzo uscito sul mercato, perche allora avrei venduto la D750 e non la D810, se solo avessi voluto il mezzo piu' tecnologico dell'ultimo grido del momento.

Tutti gli obiettivi Nikon attualmente a catalogo verranno sostituiti con analoghi con diaframma elettromagnetico entro l'attuale ciclo di aggiornamento.

 

E' di tutta evidenza che, dopo 24-70/2.8 e 70-200/2.8, il prossimo sarà uno zoom supergrandangolare.

 

Io presumo che sarà un inedito 16-35/2.8E.

 

Tutti perfettamente adatti alla Nikon D5 per utilizzi professionali.

Come gli equivalenti Sigma che a partire dal nuovo 12-24/4 non mancheranno di farsi vedere. Tutti con diaframma elettromagnetico e stabilizzatore (24-70/2.8 e 70-200/2.8 attesi per la prima metà del 2017).

Foto
Fab Cortesi
nov 18 2016 15:25

Tutti gli obiettivi Nikon attualmente a catalogo verranno sostituiti con analoghi con diaframma elettromagnetico entro l'attuale ciclo di aggiornamento.

 

E' di tutta evidenza che, dopo 24-70/2.8 e 70-200/2.8, il prossimo sarà uno zoom supergrandangolare.

 

Io presumo che sarà un inedito 16-35/2.8E.

 

Tutti perfettamente adatti alla Nikon D5 per utilizzi professionali.

Come gli equivalenti Sigma che a partire dal nuovo 12-24/4 non mancheranno di farsi vedere. Tutti con diaframma elettromagnetico e stabilizzatore (24-70/2.8 e 70-200/2.8 attesi per la prima metà del 2017).

 

Speriamo bene. Nel senso che Nikon si aggiorni.

Ma anche che Sigma offra analoghe lenti . Almeno avremo possibilita di scelta e di prezzo.

Foto
Max Aquila
nov 18 2016 15:40

 

Speriamo bene. Nel senso che Nikon si aggiorni.

Ma anche che Sigma offra analoghe lenti . Almeno avremo possibilita di scelta e di prezzo.

e' proprio questo il punto!

 

Si e' una funzione che e' gia presente nella D810, (non son sicuro se anche nella D750 ma credo di si)

 

attachicon.gifCaptura de pantalla 2016-11-17 a las 10.18.00.png

 

La stessa funzione che è presente anche sulla D500

Foto
Fab Cortesi
nov 21 2016 10:37

La D5 offre molto per chi cerca il meglio da una fotocamera professionale.

 

Immagine Allegata: _DSC0044.jpg

Nikon D5  + Nikon 24-70 f2.8

1/125 - f 5,  ISO 800 + Flash con diffusore Gary Fong a destra

 

http://www.elperiodi...-andreu-5638152

Foto
Dario Fava
nov 21 2016 11:19

Forse mi sbaglio ma da quanto ho potuto vedere dalle foto, anche di Mauro con il 105 1.4 la D5 mi sembra un'ottima macchina da fotografia d'azione, la resa ai 100 iso non mi sembra impressionante, anzi vedo una ridotta dinamica, con la tendenza a "sporcare" nelle ombre, ma di contro c'è che ad alti iso non credo abbia rivali, quindi dipende anche da che tipo di esigenze uno ha, io certamente non la sceglierei come macchina per il fine art, ma sarebbe ideale per tutte quelle situazioni in cui l'affidabilità e la capacità di lavorare in condizioni critiche sono prioritarie.

Foto
Fab Cortesi
nov 21 2016 11:20

Forse mi sbaglio ma da quanto ho potuto vedere dalle foto, anche di Mauro con il 105 1.4 la D5 mi sembra un'ottima macchina da fotografia d'azione, la resa ai 100 iso non mi sembra impressionante, anzi vedo una ridotta dinamica, con la tendenza a "sporcare" nelle ombre, ma di contro c'è che ad alti iso non credo abbia rivali, quindi dipende anche da che tipo di esigenze uno ha, io certamente non la sceglierei come macchina per il fine art, ma sarebbe ideale per tutte quelle situazioni in cui l'affidabilità e la capacità di lavorare in condizioni critiche sono prioritarie.

Corretto Dario.

[...] io certamente non la sceglierei come macchina per il fine art, ma sarebbe ideale per tutte quelle situazioni in cui l'affidabilità e la capacità di lavorare in condizioni critiche sono prioritarie.

 

 

Ecco.

Di contro ha un autofocus che è nettamente meglio anche di quello ... migliorato della D810.

Quindi per ora tendo ad usarla a diaframma apertissimo al posto della D810, quando invece vorrei usare ... la D5x :( semplicemente perchè la percentuale di foto a fuoco sulla pupilla al posto delle ciglia è del 100% contro il 75% della D810 (e il 30% della D800).

 

Ma dove questa macchina "rende" realmente è in tutti le circostanze in cui la luce è poca e non si deve/può sbagliare una foto.

 

Con Michele stiamo preparando una stampa larga 2 metri, fatta con il 300/4E a 1600 ISO. Non proprio impeccabile in termini di grana ma impossibile da fare con la D810 in quelle circostanze "critiche".

Foto
Fab Cortesi
nov 24 2016 12:12

Come dice Mauro la D5 rende il massimo ad alte sensibilita.

 

Scatto dello scrittore Spagnolo Paco Camarasa durante la presentazione del suo ultimo libro "Sangre en los estantes" con luce disponibile. 

 

Immagine Allegata: _F5B1333-2.jpg

 

Nikon D5 + Nikon 17-35 f2.8,  1/100 a  f5,6 ISO 4000

 

Qui la pubblicazione nel quotidiano elPeriódico 

http://www.elperiodi...stantes-5648211

Foto
Fab Cortesi
dic 03 2016 10:31

Ogni giorno che passa e utilizzo la D5 mi dico: Ottima compra!

Si, son pienamente soddisfatto dei risultati che offre.

 

Veramente una fotocamera Pro con tutti i crismi, peccato per il peso eccessivo (a volte le braccia iniziano a stancarsi dopo ore di lavoro), lo schermo tattile che non funziona per i menu e la non possibilitá di trasmettere i file via wifi/bluetooth se non con un accessorio costoso.

Foto
Fab Cortesi
dic 09 2016 17:07

Continuo con le gratificazioni a Nikon perche hanno fatto una fotocamera che da molto di piu' quello che ci si puo' aspettare.

La (impressionante) capacita di reggere gli alti Iso mi ha permesso di poter eseguire questo scatto, che ho posto anche nella galleria di Nikonland. QUI

 


E' uno scatto per un progetto che va di Tecnologia e addizione. Pero non e' questo il tema.

 

Immagine Allegata: _F5B2873.jpg

 

Nikon D5 e  Nikkor 24-70,  

ISO 16000, 1/30 di sec, f2.8, 

 

Stiamo parlando di uno scatto eseguito praticamente al buio, con la sola illuminazione offerta dalla luce disponibile degli schermi dei cellulari e ISO 16.000  :o

Veramente eccezionale la capacita dell'AF di agganciare il soggetto e di offrire una foto totalmente stampabile a 16.000 ISO.

 

Grande Nikon  :bravo: :bigemo_harabe_net-92:

Foto
Leonardo Visentìn
dic 09 2016 18:47

Continuo con le gratificazioni a Nikon perche hanno fatto una fotocamera che da molto di piu' quello che ci si puo' aspettare.

La (impressionante) capacita di reggere gli alti Iso mi ha permesso di poter eseguire questo scatto, che ho posto anche nella galleria di Nikonland.

 


E' uno scatto per un progetto che va di Tecnologia e addizione. Pero non e' questo il tema.

 

attachicon.gif_F5B2873.jpg

 

Nikon D5 e  Nikkor 24-70,  

ISO 16000, 1/30 di sec, f2.8, 

 

Stiamo parlando di uno scatto eseguito praticamente al buio, con la sola illuminazione offerta dalla luce disponibile degli schermi dei cellulari e ISO 16.000  :o

Veramente eccezionale la capacita dell'AF di agganciare il soggetto e di offrire una foto totalmente stampabile a 16.000 ISO.

 

Grande Nikon  :bravo: :bigemo_harabe_net-92:

 

 

Una foto così con la Fuji X-T2 me la sogno... anche per Facebook (me la sogno). Altro che. Alla faccia(zza) dei millemila recensori che millantano millemilaiso... Magari con più manico in fase PP fanno meglio di me, ma non certo ai livelli espressi dalla D5. Forse nemmeno della D500.

Mah... Io invece farei i complimenti all'autore, per l'idea, l'inquadratura scelta e lo scatto perfettamente eseguito, oltre che - a mio parere - per il gusto estetico che ha mostrato nella realizzazione.

 

Bravo Fab! :bravo:

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