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Perchč volete una mirrorless ? (O perchč avete una mirrorless ?)


E' un sondaggio di opinione senza domande ma aperto alle esternazioni.
Di tutti, senza particolari indirizzi. Serve a noi per comprendere le dinamiche che guidano le scelte dei fotografi oggi, magari a chi si trovasse a leggere le nostre pagine per capire da che parte tira il vento.
Grazie a tutti.
______________________
L'editor
Mirrorless, EVIL, ILC, MILC, tanti nomi per indicare sostanzialmente la stessa cosa.
 
La nuova generazione di fotocamere che di fatto prende le mosse dalle compatte digitali, integra (o no, a seconda dei casi) un mirino elettronico ma principalmente funziona senza lo specchio che è invece la dotazione necessaria per le reflex.
 
Sony sta cavalcando la cresta dell'onda sfornando come suo costume modelli successivi a profusione sia full-frame che piccolo formato.
Fujifilm ha trovato nuovo spolvero con la sua linea X e specialmente il largo corredo di ottiche creato quasi dal nulla.
Olympus è una certezza consolidata. Panasonic in fondo non ha deciso di uscire dal mercato e si è ritagliata una nicchia.
Anche Samsung, nome nuovo nel mercato fotografico si da da fare.
Sono marchi che da tempo hanno abbandonato le reflex o che le reflex non le hanno mai costruite.
 
I numeri comunque raccontano una realtà che non prende ancora il volo. Sostanzialmente segue il mercato (in calo repentino negli ultimi 2 anni), con le mirrorless che continuano ad essere una frazione delle vendite totali (e circa un quarto delle reflex, prodotte essenzialmente solo da Canon, Nikon e Pentax).
Anche se è certo che è sempre più comune vedere per strada fotografi con al collo una piccola non-reflex, piuttosto che una reflex Canon o Nikon.
Come sia e come andrà (chi scrive prevede che le mirrorless saranno la maggioranza fra 2-3 anni con le reflex relegate ad ambiti molto ristretti), le esigenze e le opinioni sono giustamente molto variegate. 
Ci sono gli entusiasti. Ci sono gli scettici.
Chi già ha comprato, rivenduto, comprato e rivenduto svariate mirrorless.
Chi invece attende. Chi non è per nulla interessato. Chi non ha mai nemmeno provato una mirrorless.
 
Quali sono in fondo le motivazioni che ci ispirano. E perchè ?
 
Parliamone insieme se vi va.


55 Comments

Foto
Dario Fava
giu 25 2015 14:30

 

 

Ma d'altra parte un EVF piú luminoso dell'ambiente é anche un vantaggio. 

 

 

Su questo non c'è dubbio, quando faccio riprese in teatro con videocamera e dispaly esterno, nel buio totale (percepito dall'occhio) io riesco a vedere da dove parte la scena, questo è un bel vantaggio indubbiamente.

 

Per la stereografia, il mio difetto è dovuto al fatto che ho un occhio fortemente dominante, a due anni avevo già quasi perso l'altro perché non lo usavo, avevo 12/10 sul destro ed 1-2 sul sx fortuna che si sono accorti e mi hanno fatto recuperare il sinistro, ma tutt'ora il mio cervello tende a prediligere il DX al punto che se inquadro nel mirino di una reflex posso stare con il SX aperto senza usarlo. Ma ho anche un problema coi bastoncelli, che hanno un tempo di rigenerazione lento, è questo che disturba di più il fatto di avere una luce in un occhio e nulla nell'altro, le prime volte che usavo la telecamera al buio con mirino mi venivano emicranie pazzesche.

Immagine Allegata: prince_harry_helmet_jpg_size_xxlarge_letterbox.jpg

 

Insomma, non potreste pilotare uno AH-64 Apache in attacco ravvicinato dietro ad un filare di betulle :

 

Immagine Allegata: Apache-AH-MK1.gif

 

:marameo:

 

Non è O/T in quanto la tecnologia delle nostre mirrorless deriva direttamente da quella (in uso oramai da oltre 30 anni : primo volo 1975, in servizio dal 1984 con questi sistemi optronici), altro che innovazioni Sony (!).

Se ci sono 2.000 piloti al mondo in grado di fare missioni di attacco con bestie di questo genere di fronte alla reazione del nemico, non possiamo noi usare mirini elettronici per fotografare comodamente a casa nostra e senza rischi ? Dobbiamo continuare con i periscopi della fine dell'800 ?

 

:occhiali:

Foto
Dario Fava
giu 25 2015 14:39

No Mauro, molto più semplicemente non posso neanche vedere un film in 3D perché mi viene il nervoso, mentre gli altri dicono ohhh mi arriva addosso uhhh che bello... io son lì come un semo che riesco a malapena a non vedere l'immagine sdoppiata :D

No Mauro, molto più semplicemente non posso neanche vedere un film in 3D perché mi viene il nervoso, mentre gli altri dicono ohhh mi arriva addosso uhhh che bello... io son lì come un semo che riesco a malapena a non vedere l'immagine sdoppiata :D

:post-42-1201873916:

No Mauro, molto più semplicemente non posso neanche vedere un film in 3D perché mi viene il nervoso, mentre gli altri dicono ohhh mi arriva addosso uhhh che bello... io son lì come un semo che riesco a malapena a non vedere l'immagine sdoppiata :D

Idem per me... ma senza occhio dominante.

Ora capisco meglio il problema di emicranie varie. :( 

a_

Avete provato i nuovi 3d a polarizzazione invece dello split rosso/blu? penso che vi sarà impossibile vedere l'immagine sdoppiata.

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Dario Fava
giu 25 2015 20:12

Avete provato i nuovi 3d a polarizzazione invece dello split rosso/blu? penso che vi sarà impossibile vedere l'immagine sdoppiata.


La mia TV ha il sistema 3D attivo, cioè ha due lenti grigie che si scuriscono alternativamente tramite cristalli polarizzati controllati elettricamente e gestiti dal televisore, è il metodo più evoluto attualmente credo, non c'è storia, con gli occhiali rossi e blu divento scemo completamente non riesco a tenerli su 10s ma anche i polarizzati attivi dopo 10' sono già in crisi col mal di testa.

personalmente non ho mai guardato con interesse al sistema ML, però negli ultimi due mesi ho cominciato con mia sorpresa a documentarmi per farmi un'idea ed eventualmente pensare ad un'esperienza.

Gli anni che passano mi stanno presentando il conto, così che il fattore peso ha per me quasi altrettanta importanza. Impossibile ormai farmi arrampicate o ascese mediamente impegnative con 10 kg di materiale fotografico nello zaino sulla schiena. A dire il vero ho ri-pensato dopo qualche anno ad un corredo base dx per queste occasioni, ma forse queste piccoline possono offrire buone soluzioni di compromesso.

La cosa che mi blocca un pò è la profondità di campo, e mi sembra più limitante questo fattore che il tiraggio, ad esempio. Sto tenendo d'occhio nella fattispecie il sistema Olympus, per via di qualche fisso che non sembrerebbe malvagio. Anzi, con l'occasione mi farebbe piacere conoscere le impressioni di qualche utilizzatore di EM10 o EM5.

Certo che i prezzi non sono poi così concorrenziali rispetto a un sistema FF, basti guardare alle ammiraglie EM1, AR7 II, la stessa EM5 II ecc. ecc., tanto più che al momento non so dire quali prospettive possa avere il sistema ML, e l'andamento dei mercati mi dà l'idea di una certa titubanza, almeno ad oggi

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Max Aquila
giu 26 2015 18:05

personalmente non ho mai guardato con interesse al sistema ML, però negli ultimi due mesi ho cominciato con mia sorpresa a documentarmi per farmi un'idea ed eventualmente pensare ad un'esperienza.

Gli anni che passano mi stanno presentando il conto, così che il fattore peso ha per me quasi altrettanta importanza. Impossibile ormai farmi arrampicate o ascese mediamente impegnative con 10 kg di materiale fotografico nello zaino sulla schiena. A dire il vero ho ri-pensato dopo qualche anno ad un corredo base dx per queste occasioni, ma forse queste piccoline possono offrire buone soluzioni di compromesso.

La cosa che mi blocca un pò è la profondità di campo, e mi sembra più limitante questo fattore che il tiraggio, ad esempio. Sto tenendo d'occhio nella fattispecie il sistema Olympus, per via di qualche fisso che non sembrerebbe malvagio. Anzi, con l'occasione mi farebbe piacere conoscere le impressioni di qualche utilizzatore di EM10 o EM5.

Certo che i prezzi non sono poi così concorrenziali rispetto a un sistema FF, basti guardare alle ammiraglie EM1, AR7 II, la stessa EM5 II ecc. ecc., tanto più che al momento non so dire quali prospettive possa avere il sistema ML, e l'andamento dei mercati mi dà l'idea di una certa titubanza, almeno ad oggi

certo che per fotografi "arrampicatori" come te il dubbio non si dovrebbe porre proprio per nulla.

Dai sistemi a sensore da 1 pollice fino all'FX di Sony il prezzo da pagare per portare in quota con tre zoom da 500 grammi complessivi un corredo da 18mm a 900mm equivalenti e' davvero poca cosa rispetto il risparmio di peso e di fatica.

E sara' sempre meglio

 

:specchio:

 

Dai sistemi a sensore da 1 pollice fino all'FX di Sony il prezzo da pagare per portare in quota con tre zoom da 500 grammi complessivi un corredo da 18mm a 900mm equivalenti e' davvero poca cosa rispetto il risparmio di peso e di fatica.

 

 

:specchio:

verissimo, un 900mm da qualche centinaio di grammi quando si avvistano stambecchi e camosci è impagabile. Però i costi di una FX Sony sono quasi più di quelli per uno Sherpa :)

Dopo una lunga titubanza verso queste malefiche creature alla fine ho scelto di provare l'ebrezza del mirino elettronico "moderno" (in passato avevo avuto una bridge con tale caratteristica ma sono passati dieci anni...) per sostituire la reflex dx.

 

Fattomi un'idea di quel che offriva il mercato, alla fine ho scelto Olympus perchè ho ritenuto fosse il sistema (inteso corpo con varie ottiche montate...) che offriva la miglior combinazione di pesi/ingombri e qualità d'immagine.

 

Quel che apprezzo di più infatti sono la compattezza e la leggerezza delle ML: nella borsa più piccola che ho, una vecchia Reporter Melbourne (se non ricordo male), c'infilo la em10 e quattro ottiche, per un peso complessivo di circa un chilo di attrezzatura ed un range di focali equivalenti che per il momento va dal 18 al 120...praticamente il peso della d600 con il 50 1,8...

 

devo ancora fare un po' l'occhio al mirino elettronico, per quanto migliorato rispetto alle mie precedenti esperienze, mi sembra che l'esperienza d'uso non sia ancora al livello del periscopio reflex, sarà l'abitudine...oltre che ai menu di olympus, che dopo quasi dieci anni di nikon mi sembrano scritti da un deficiente...IMHO.

 

Ciao, Enzo

Foto
Dario Fava
giu 26 2015 19:55

Dopo una lunga titubanza verso queste malefiche creature alla fine ho scelto di provare l'ebrezza del mirino elettronico "moderno" (in passato avevo avuto una bridge con tale caratteristica ma sono passati dieci anni...) per sostituire la reflex dx.

 

Fattomi un'idea di quel che offriva il mercato, alla fine ho scelto Olympus perchè ho ritenuto fosse il sistema (inteso corpo con varie ottiche montate...) che offriva la miglior combinazione di pesi/ingombri e qualità d'immagine.

 

Quel che apprezzo di più infatti sono la compattezza e la leggerezza delle ML: nella borsa più piccola che ho, una vecchia Reporter Melbourne (se non ricordo male), c'infilo la em10 e quattro ottiche, per un peso complessivo di circa un chilo di attrezzatura ed un range di focali equivalenti che per il momento va dal 18 al 120...praticamente il peso della d600 con il 50 1,8...

 

devo ancora fare un po' l'occhio al mirino elettronico, per quanto migliorato rispetto alle mie precedenti esperienze, mi sembra che l'esperienza d'uso non sia ancora al livello del periscopio reflex, sarà l'abitudine...oltre che ai menu di olympus, che dopo quasi dieci anni di nikon mi sembrano scritti da un deficiente...IMHO.

 

Ciao, Enzo

Nell'oculare di una videocamera broadcast c'è tutto un mondo, definizione altissima e fedeltà cromatica da paura, tutto in un oculare grosso come un macaron Quindi molto più di una mirrorless (perdonatemi il paragone culinario) i mirini elettronici (nel video sono un must) hanno raggiunto livelli qualitativi eccellenti e risoluzioni pazzesche.

Nell'oculare di una videocamera broadcast c'è tutto un mondo, definizione altissima e fedeltà cromatica da paura, tutto in un oculare grosso come un macaron Quindi molto più di una mirrorless (perdonatemi il paragone culinario) i mirini elettronici (nel video sono un must) hanno raggiunto livelli qualitativi eccellenti e risoluzioni pazzesche.

...non ho mai provato una videocamera broadcast ma non stento a crederlo... :rolleyes:  :rolleyes:  :rolleyes:

[...] Anzi, con l'occasione mi farebbe piacere conoscere le impressioni di qualche utilizzatore di EM10 o EM5.

 

 

Se non ti pesa anche leggere, è online da un bel pezzetto :)

 

Un anello al naso (della Olympus OM-D E-M10)

Olympus OM-D E-M10 - prime impressioni e test d'uso

Foto
Paolo Tagliaro
giu 27 2015 09:27

Ho avuto l'occasione di provare la V3.

Inizialmente mi ha deluso, poi ho capito che mirino e display hanno i loro limiti e rendono lo scatto approssimativamente.

Le impostazioni giocano un ruolo importante, ad esempio disattivare la riduzione del rumore agli alti iso restituisce una preview più gradevole e un risultato che potrebbe essere pronto già in jpg. 

Rimane l'eccessivo contrasto, come già notato da Mauro, anche modificando i picture controls.

Al contrario, il display della A7 (ho provato quella di Spinoza) è di tutt'altra qualità.

 

Ma nella pratica è l'unica compatta veramente compatta, l'unica che sta nella borsa con portafogli, cellulare, ecc.

Quindi credo che la tratterò.

 

Pensavo che il tiraggio corto favorisse le ottiche grandangolari.

Nella pratica il digitale ha bisogno di lenti lunghe per portare i raggi il più perpendicolari possibile al sensore.

Appena uscite speravo che si potesse sfruttare il tiraggio con decentrabili compatti ed economici.

Paradossalmente, e si è concretizzato con il 70-300 per la One, le mirrorless si sono dimostrate di contenere le dimensioni più con i teleobiettivi che con i grandangoli.

 

I prezzi del nuovo (l'usato è altra storia) sono ancora alti, segno di un mercato giovane.

 

Come tipologia di macchina mi piace la A7 (escludendo il prezzo e le limitazioni evidenziate) per sostituire con un'unica macchina sia compatta che reflex, ma il sensore grande non permette di avere zoom compatti e nemmeno luminosi perché sbilancerebbero eccessivamente la macchina.

Ora, vista la mia pochissima applicazione alla fotografia nell'ultimo periodo, mi basta una compatta realmente compatta e flessibile. La "vecchia" reflex per quando serve qualcosa in più in termini di alti iso, gamma dinamica, strettissima profondità di campo.

 

Quello che mi soddisfa, in particolare del sensore a un pollice, è l'enorme profondità di campo dei grandangolari, anche chiudendo poco il diaframma.

Gli obiettivi luminosi permettono di lavorare a tutta apertura senza "polverizzare" tutto quello che esce appena dalla pdc.

 

Rimango dell'idea che mi ero fatto inizialmente: il sistema One sarà molto utile perché i sensori un po' alla volta arriveranno a prestazioni sufficienti per soddisfare quasi tutti.

Il formato più grande sarà utile a sempre meno persone, forse arriveranno più ottiche luminose.

Già oggi il sistema One surclassa le DX dell'epoca D80 e si avvicinano sempre più alla D7000.

Foto
Dario Fava
giu 27 2015 10:26

Ho avuto l'occasione di provare la V3.

Inizialmente mi ha deluso, poi ho capito che mirino e display hanno i loro limiti e rendono lo scatto approssimativamente.

Le impostazioni giocano un ruolo importante, ad esempio disattivare la riduzione del rumore agli alti iso restituisce una preview più gradevole e un risultato che potrebbe essere pronto già in jpg. 

Rimane l'eccessivo contrasto, come già notato da Mauro, anche modificando i picture controls.

Al contrario, il display della A7 (ho provato quella di Spinoza) è di tutt'altra qualità.

 

Ma nella pratica è l'unica compatta veramente compatta, l'unica che sta nella borsa con portafogli, cellulare, ecc.

Quindi credo che la tratterò.

 

Pensavo che il tiraggio corto favorisse le ottiche grandangolari.

Nella pratica il digitale ha bisogno di lenti lunghe per portare i raggi il più perpendicolari possibile al sensore.

Appena uscite speravo che si potesse sfruttare il tiraggio con decentrabili compatti ed economici.

Paradossalmente, e si è concretizzato con il 70-300 per la One, le mirrorless si sono dimostrate di contenere le dimensioni più con i teleobiettivi che con i grandangoli.

 

I prezzi del nuovo (l'usato è altra storia) sono ancora alti, segno di un mercato giovane.

 

Come tipologia di macchina mi piace la A7 (escludendo il prezzo e le limitazioni evidenziate) per sostituire con un'unica macchina sia compatta che reflex, ma il sensore grande non permette di avere zoom compatti e nemmeno luminosi perché sbilancerebbero eccessivamente la macchina.

Ora, vista la mia pochissima applicazione alla fotografia nell'ultimo periodo, mi basta una compatta realmente compatta e flessibile. La "vecchia" reflex per quando serve qualcosa in più in termini di alti iso, gamma dinamica, strettissima profondità di campo.

 

Quello che mi soddisfa, in particolare del sensore a un pollice, è l'enorme profondità di campo dei grandangolari, anche chiudendo poco il diaframma.

Gli obiettivi luminosi permettono di lavorare a tutta apertura senza "polverizzare" tutto quello che esce appena dalla pdc.

 

Rimango dell'idea che mi ero fatto inizialmente: il sistema One sarà molto utile perché i sensori un po' alla volta arriveranno a prestazioni sufficienti per soddisfare quasi tutti.

Il formato più grande sarà utile a sempre meno persone, forse arriveranno più ottiche luminose.

Già oggi il sistema One surclassa le DX dell'epoca D80 e si avvicinano sempre più alla D7000.

Questa è una bella analisi, perché di fatto il sensore piccolo ha i suoi vantaggi, più indicato per certe cose e sconsigliato per altre, e con ottiche di rilievo non si rinuncia neanche ad un bokeh decente, ovviamente con tutti i limiti del caso, ma quando il limite è la luce e si deve fissare una scena, avere un diaframma aperto un tempo più rapido ed una pdc più descrittiva è un bel vantaggio.

 

Questa ad f2 su una micro 4/3 1/160s 200iso ...impossibile con una FF

Immagine Allegata: Copia di P7210587.jpg

 

Per la cronaca, non tocco più la olympus da un paio di anni, per quanto non lavori male nonostante l'obsolescenza del sensore, continuo a preferire le DSLR.

Per completare il discorso di Paolo (che condivido a pieno anche se penso che entro tre-cinque anni il 90% delle fotocamere nuove sarà senza specchio a prescindere dal formato del sensore), anticipo che :

 

- la Nikon J5 produce file nettamentissimamente migliori di quelli della V3

- la prossima V4/V5 che mutuerà il nuovo sensore stacked Sony, avrà prestazioni ancora superiori sia per qualità dell'immagine che per la velocità complessiva del sistema

 

ovviamente il sistema va visto per quello che è e non per quello che non è.

Mauro, tu che le hai provate un po' tutte, come poni la qualità d'immagine della j5 rispetto ad esempio alla em10? Ha raggiunto le m43? Ciao, Enzo

Siamo vicini ma no, sul piano della gestione del rumore le Olympus hanno 2/3 di EV di vantaggio. Su colori e dinamica invece siamo li.

Ma dato che le Olympus più recenti hanno sempre lo stesso sensore mentre il sensore delle prossime Nikon 1 sarà più avanzato ancora di quello della J5, probabilmente avremo la parità se non proprio il sorpasso ;)

....

ovviamente il sistema va visto per quello che è e non per quello che non è.

Poco ma sicuro...

É che Nikon dovrebbe decidersi a dare al sistema una direzione precisa, e mantenere quella. 

La V2 e la V3 sono opposte e contrarie, non fosse altro per la presenza/assenza di mirino e l'ergonomia. 

 

Il sistema é maturo e performante... il marketing Nikon no.  :angry:

a_

... il marketing Nikon no.  :angry:

 

 

Non solo in questo, purtroppo. Loro nemmeno si sono resi conto di cosa hanno fatto e pensano al cliente tipo la mamma americana che porta i figli a giocare a calcio.

Non lo sanno che io ho venduto la D4 e tenuto la V3 perchè in meno di un anno ha già fatto 52.000 scatti :) :) duevolteemezzo quelli della D810 nello stesso tempo  :occhiali:

Siamo vicini ma no, sul piano della gestione del rumore le Olympus hanno 2/3 di EV di vantaggio. Su colori e dinamica invece siamo li.
Ma dato che le Olympus più recenti hanno sempre lo stesso sensore mentre il sensore delle prossime Nikon 1 sarà più avanzato ancora di quello della J5, probabilmente avremo la parità se non proprio il sorpasso ;)


Mille grazie. ..l'evoluzione corre...forse in casa nikon più che nel consorzio Mft...anche se credo che al prossimo Step di sensori di quest'ultimo la distanza si potrebbe ristabilire o quasi...ci sono comunque questioni meramente fisiche da sormontate. ..lo vedo anche tra la em10 e la d600. ..come qualità d'immagine non c'è semplicemente paragone. ..

 

Se non ti pesa anche leggere, è online da un bel pezzetto :)

 

Un anello al naso (della Olympus OM-D E-M10)

Olympus OM-D E-M10 - prime impressioni e test d'uso

No Mauro, non mi pesa, il primo l'ho letto, il secondo me lo ero perso. Se ti può consolare i dubbi me li hai fatti venire tu :)

Foto
Paolo Tagliaro
giu 28 2015 22:28

Dimenticavo di dire che nel video le One sono limitate ad un tempo massimo di registrazione di 10 minuti, mi sembra eccessivamente corto considerando i 30' delle reflex.

E' vero che si può interrompere e riprendere la registrazione, ma perdendo 3-4''.

Sul lato stabilizzazione e "zumata" le ottiche PD sono grandiose.

Paolo, io ormai per abitudine, eseguo solo filmati di 20-30 secondi, poche le eccezioni maggiori..   poi le assembro con il montaggio.

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