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Nikon 600 mm F4 AF-S II : ci vuole un fisico bestiale !


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© Duccio Nutini 2010

 

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Basterebbero queste due foto per dare l'idea di cosa stiamo parlando ma ... se non si vede dal vero l'oggetto non si sa effettivamente cosa sia :

 

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D3, 600/4 AF-S II su Manfrotto 055 Pro e testa a bilancere Gimbal all'Arena di Milano

 

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Il setup di Duccio Nutini nel suo giardino

 

Già, perché parliamo di un affare che pesa circa 4,5 Kg in questa versione alleggerita in lega di magnesio con elementi in carbonio.
E non potrebbe essere altrimenti per poter contenere 10 lenti in 7 gruppi con la lente anteriore che misura 166 mm di diametro.
Per una lunghezza complessiva di 432 mm cui vanno aggiunti i due paraluce che formano il complesso del HK-28 dato in dotazione.
Il filtro é il tradizionale inserto a cassettino da 52 mm. Davanti alla lente anteriore c'é un menisco in vetro ottico a tenuta di polvere.
Mette a fuoco ad una distanza minima di circa 5 metri con un rapporto di riproduzione pari a 0,12x
Per il trasporto c'é il case in alluminio modello CT-606 convenientemente imbottito
 

Immagine Allegata: 6.jpg Immagine Allegata: 7.jpg

Trasporto e accessori sono del tutto analoghi a quelli delle version Mk. I e VR.

 
 

Immagine Allegata: 8.jpg

A mano libera su D300s per inseguire un idroplano

 

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Ancora a mano libera per pizzicare una tortora posato sull'antenna TV della casa di fronte, su D3x, in questo caso

Insomma, non é uno scherzo brandeggiare un affare del genere senza sostegno ma per qualche occasione si può.

In ogni caso per operazioni lunghe o per appostamenti é consigliabile un robusto treppiede con una testa a prova di errore.

Io uso il vecchio 055 Pro con la Gimbal allo stadio. In questi casi mi serve più che altro un appoggio che mi permetta di non stancarmi e mi lasci comunque le mani libere per prendere al volo un secondo corpo con un'ottica più corta.
Negli altri casi (per la luna, ad esempio) utilizzo un pesante 027B con una testa a cremagliera 400. Tutto Manfrotto.

Ovviamente su questo genere di ottica ci sono tante opzioni, tutte del massimo livello, offerte dai vari Arca Swiss, Gimberley e Co.

Resta il fatto che se si va a caccia non ci si può appesantire troppo come dimostra questa fotografa dell'USAF ad una esibizione dei Thunderbirds (la pattuglia acrobatica americana) :
 

Immagine Allegata: 10.jpg Immagine Allegata: 11.jpg

 





Test: Yes



133 Comments

Ohoh! Un altro che usa un carrellino... mi potresti fornire i cm? Quello che ho preso io mi ha costretto a prendere una valigia ad hoc! : (

ho visto il carrellino di MB, è esattamente uguale al mio, acquistato in un negozio di articoli per caccia e pesca, per una somma equivalente..

Caro Roby, innanzitutto ti ho inviato una mail alla quale non hai risposto; in una discussione ad hoc che avevo aperto avevo caricato le foto di un carrellino e tu mi avevi detto che il tuo era identico ma di colore giallo e che in valigia entrava benissimo perchè si smontava... morale della fiaba: ho comprato quel carrellino che in valigia ho scoperto non entrare ed ho dovuto prendere di corsa 2 giorni prima di partire per l'Islanda un valigione fuori standard che si è pure danneggiato nel viaggio (e ti credo visto che era così grande che dentro ci potevi mettere anche il cadavere di un wrestler professionista).

Si senza dubbio, e come per il serie tre che usi, senza colonna.
Per il tuo tele onestamente non vedo alternative ad una testa video seria o una testa a sfera mastodontica, difficile da reperire.
La semisfera ad incasso della gitzo potrebbe essere una soluzione ma per la cifra che costa secondo me c'e' altro.

Il micromosso e' una pessima bestia, se poi vai a vedere il pixel del crop Dx della 7100, e' un po' un andarsela a cercare.
Non starei li' a pensarci sopra oltre, tu hai bisogno una scogliera. Una roba seria.

Per la verità ci sarebbe sua maestà Rainer Burzynski (si pronuncia Bujenski colla "j" di garage e la "e" chiusa come in tedesco) e la sua diabolica testa a sfera da 400 € spedizione esclusa. Ho il suo catalogo cartaceo 2015. :occhiali:

Foto
Silvio Renesto
apr 24 2015 18:05

La testa Burzynski tanto  decantata da Bjorn Roerslett quale la più solida del mondo, l'ha presa un mio amico...

E' (era) la più solida, ma non è frizionata come le altre teste, ha due manopole che stringono bloccando sui due lati, puoi stringerne una e lasciare un po' lasca l'altra, ma il sistema non è granchè per un uso che non preveda il fissare tutto come roccia e non muovere più.

Nel tentativo di usarla come testa frizionata il mio amico ha rotto una manopola e adesso la usa in modo veramente curioso, ossia inclinata in modo che la sfera appoggi da un lato... ma lasciamo perdere, perchè so che non ci credereste.

Insomma da quel che ho visto, la Burzynski è favolosa se ti serve tutto fermo, meno favolosa se devi fare altro.

Ogni prodotto ha pregi e difetti, se una normale testa non basta scegli un prodotto diverso e usi quello che puoi. La Burzynski non ha livella a bolla, non ha la possibilità d'inclinare a 90°, non ha quindi la possibilità di montare adattatori a culla e non ha il comando della frizione, però ha ha altri pregi, se ti servono quelli stai a posto.

Foto
Valerio Brùstia
apr 27 2015 11:09

Non sapevo che la Burzynski non avesse la frizione. Quindi si gioca solo con le due manopole a ganascia e non si riesce a frizionare ...mmmm.....

Seguirebbe commento volgare, ma mi censuro e segnalo che, per tanto così, vale la pena puntare sullo sferone da incasso dei treppiedi gitzo systematic 3-5 oppure sull'equivalente di Berlebach.

 

Ricordo che comunque c'è ancora chi fa teste a sfera robuste ed enormi. Si chiama PhotoClam e sta a Seul. Giacchè Arca Swiss ha deciso di fare altro, a coprire il vuoto lasciato ci hanno pensato questi coreani che, come dei fulmini, hanno realizzato teste a sfera clone delle gloriose B1. 

 

Io ne ho una e mi trovo molto bene

 

Immagine Allegata: 25_VAR_0309.jpg

 

ciao

 

 

 

 

Da quanto ho letto in giro basta agire su una sola manopola, tuttavia sì, non è possibile regolare la frizione, lo schema della Burzynski è estremamente semplice.

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