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Sony A7: Diario d'uso

Sony A7 Mirrorless Contax G Prova sul campo

Un uomo cammina da solo per i moors. Ogni tanto si ferma, inquadra con cura e scatta una fotografia meditata.
I suoi stivali di cuoio avanzano sull'erba bagnata dalla rugiada. Si ferma di nuovo, studia la situazione, ma stavolta sceglie di non scattare, terrà l'immagine per sè.
Pure Photography.
La macchina sicuramente è la Nikon Df col 50mm f/1.8?
No, è la nuova Sony A7 con lo Zeiss Planar 35mm f/2 della Contax G, ma il nostro uomo ha nel taschino anche lo Zeiss Sonnar 90mm f/2.8 sempre Contax G.
COM'E' POSSIBILE?
 
L'uscita sul mercato della Sony A7 è stata salutata come una delle poche reali novità dell'annata.
Si tratta infatti della prima mirrorless Full Frame digitale, dopo le varie Leica M.
Premetto che il mio corpo principale è una D800E di cui sono molto soddisfatto e che uso insieme a un sacco di ottiche Nikkor e non. L'acquisto di questa macchina è stato dettato da considerazioni che appariranno chiare nel corso della lettura.
 
La curiosità da parte degli utenti "evoluti" è stata subito grandissima: come va, che files produce, che sensazione dà tenerla in mano e come si adatta alle ottiche non-Sony.
Sì, perchè il numero di ottiche Sony disponibili per questa macchina è scarso e non particolarmente attraente: zoom bui, un 35mm f/2.8 che per molti è buio e, unica eccezione interessante, un 55mm f/1.8 dalle prestazioni e dal prezzo entusiasmanti, marchiato Zeiss.
Questa mancanza è particolarmente fastidiosa perchè sulla carta la A7 dispone di un sistema AF avanzatissimo che combina il rilevamento di fase sul sensore stesso al più convenzionale AF a contrasto, tipico delle mirrorless e delle compattine in generale
Sicuramente questa serie limitata di ottiche si amplierà e prima dell'anno 3000 avremo un buon sistema completo...ma nel frattempo è utile disporre di alternative.
 
In realtà per molti (me compreso) però il percorso è diverso: non è che la mancanza di un parco ottiche completo ci costringa a cercare alternative: abbiamo scelto la Sony A7 per usare finalmente le ottiche che già possediamo a volte da decenni!
Molti matti come me possiedono decine di ottiche di grande qualità, ma dotate di tiraggio troppo corto per essere montate sulle nostre Nikon. Le quali Nikon hanno il tiraggio più lungo di tutte le reflex escluse le dismesse Leica R.
 
Queste ottiche comprendono marche gloriose spesso non più in produzione: Minolta, Olympus, Pentax, lenti per l'attacco Exakta come le Carl Zeiss Jena e Meyer Görlitz.
E poi Canon FD e Leica R (queste ultime usabili su Nikon ma solo sostituendo la baionetta).
Senza contare le ottiche per macchine a telemetro come le Contax G e le Leica...regine del telemetro.
 
Le mie ottiche di elezione per la A7 restano comunque le due Contax G by Zeiss citate (ce ne sono altre e ve ne parlerò più avanti).
Vediamole sulla macchina in rapporto a un simile kit con la D800E (in realtà la lente sulla D800E è uno stop più luminosa, ma sappiamo che le nuove realizzazioni Nikkor sono enormi "comunque".
Per iniziare le vediamo con due 35mm, lo Zeiss Planar 35/2 e il recente Sigma 35/1.4
 
Immagine Allegata: Sony A7 (1 of 8).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 (4 of 8).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 (6 of 8).jpg
 
Guardate che finezza il pouch di pelle con la scritta Contax e il timbro "Made in Japan" a rilievo sulla base (non si vede qui)....cioè anche il pouch è Made in Japan..
 
Immagine Allegata: Sony A7 (8 of 8).jpg
L'apparizione della Sony A7 ha d'improvviso squarciato il cielo con un annuncio rivoluzionario: tutte le ottiche citate, ferme da decenni, tornavano in pieno servizio effettivo su un sensore da 24Mpx (A7) o da 36 Mpx (A7R), cioè i sensori più avanzati disponibili oggi a qualsiasi prezzo. E il tutto per un prezzo molto conveniente...(circa 1/4 di una Leica M che a parte il fascino indiscutibile, è sotto molti punti di vista una macchina meno dotata rispetto a questa).
 
Naturalmente c'è uno scotto da pagare per poter usare queste ottiche: la messa a fuoco è solo manuale e il diaframma va usato in stop-down
Per essere esatti avevo già fatto un lavoro che mi aveva consentito di usare una parte di queste ottiche su una macchina digitale full frame. La macchina era la Canon 5D Mk1 e la storia era stata raccontata qui. C'erano tuttavia delle limitazioni, sia nel numero di lenti utilizzabili, sia nei compromessi necessari per questo adattamento. Oggi tutto ciò non serve più e la 5D è andata ad allietare una famiglia di canonisti.
 
Vediamo ora le stesse due camere con lo Zeiss Sonnar 90/2.8 Contax G e il Nikkor 105/2 DC. Anche qui c'è uno stop di differenza come luminosità. Avrei dovuto prendere il Nikkor 105/2.5 ma non era disponibile al momento.
 
Immagine Allegata: Sony A7 (3 of 8).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 (5 of 8).jpg
 
Naturalmente un test completo è una cosa molto impegnativa e non lo farò qui. Ve ne parlerò piuttosto come un amico che si è preso questo gioiellino e vi racconta come si trova.
Un po' alla volta aggiungerò pagine, con test delle varie ottiche che sono tornate in uso grazie alla Sony A7.
 
Per rendere l'articolo più interessante lo alternerò con foto fatte con la A7 per cominciare a dare un'idea delle possibilità. Sono foto fatte in una uscita "forzata" per provare la macchina. Nella prossima puntata del Diario vi mostrerò invece foto fatte durante l'uso normale...su nel moorland :occhiali:
Cominciamo con immagini fatte con lo Zeiss Planar 35/2
Le foto di questa prima giornata sono TUTTE a TA per tutti gli obiettivi adoperati.
Vi consiglio di cliccare e aprire le foto per giudicare meglio i dettagli.
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples (4 of 7).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples (3 of 7).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples batch2 (2 of 3).jpg
 
Qui si vede un crop dello spigolino estremo a tutta apertura: impressionante!
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples batch2 (3 of 3).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples (5 of 7).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples (1 of 7).jpg
 
Vediamo le mie mie prime impressioni di uso:
 
1. Il Mirino Digitale
I dati di targa sono notevoli: ingrandimento 0,71x e 2,359,000 dots.
Questo è sicuramente uno dei punti principali di attrazione e di dubbio di questa macchina. Vi dico subito che sono rimasto favorevolmente impressionato: in "buone" condizioni di luce (non chiedetemi di quantificare per adesso) il mirino è luminoso e ha un eccellente refresh-time. Davvero non si sente la mancanza del mirino ottico. Devo dire però che non l'ho adoperato con soggetti in movimento o in generale per lo sport. Il mio uso è prevalentemente dedicato al ritratto e al paesaggio. Con poca luce diventa lento e granuloso ma si riesce a usare lo stesso.
Questo mirino offre alcuni importanti vantaggi. Il primo è quello di vedere la scena così come sarà la foto. Il secondo è quello di poter mettere a fuoco le lenti manuali con precisione sconosciuta finora (anche per le AF, direi). Ci sono degli aiuti per queste cose: la "Zebra" che evidenzia con delle linee zebrate le zone che verranno bruciate. Poi il focus peaking che evidenzia le zone a fuoco (ma non è precisissimo con le ottiche a basso contrasto) e infine l'ingrandimento di circa 6x o 12x DENTRO al mirino su un punto a scelta che risolve definitivamente il problema della messa a fuoco manuale. Tutto ciò è disponibile anche con le ottiche non originali.
 
2. La Batteria
Per l'uso meditativo la capacità di 2-300 scatti è sufficiente, ma è meglio dotarsi di almeno una o due di riserva. Non c'è un caricatore. Si carica direttamente in-camera tramite un piccolo trasformatore e una presa mini-USB...in pratica lo carico col caricatore del telefonino Samsung e la posso caricare anche in macchina durante gli spostamenti. Attendo di usare la macchina nella vita reale per vedere quanto sia limitativo questo aspetto. E' disponibile un caricatore come accessorio a pagamento. Vedremo se ne avrò bisogno.
 
3. Il Display
E' grande come quello della D800E (3"), ma ha risoluzione maggiore (1.230.000) e in più è basculabile, cosa molto comoda per le riprese di strada...se non fosse che lo scatto produce un rumore ancora troppo invadente...e pensare che non c'è lo specchio e che la prima tendina può essere impostata su "elettronica" (solo A7 non sulla A7/R). Peccato, speriamo che in futuro ci sia una versione con  l'otturatore elettronico per poter scattare in totale silenzio, come con la Nikon One.
 
4. La Costruzione meccanica
L'impressione è di grande solidità e qualità nonostante il volume e il peso ridotti. Non si avverte nessun compromesso nell'assemblaggio e nei particolari. Si avverte però che ci troviamo un piccolo gradino sotto alle Leica M.
 
5. I Menu
Sono totalmente diversi dalla Nikon, ma non sono fatti male. In particolare sono fatti in modo che non sia necessario fare lo "scroll-down" per accedere alle varie opzioni. Qui si "slitta" alla pagina successiva.
C'è veramente di tutto. Manca una funzione intelligente per gli Auto-ISO purtroppo e io preferisco cambiare gli ISO manualmente con la ghiera tipo-Canon posta di fianco al display. Sarebbe una graditissima aggiunta e spero che non sia bloccata da qualche brevetto Nikon.
 
Interrompiamo le chiacchiere per altre foto.
Adesso vediamo quelle fatte con lo Zeiss Sonnar 90mm f/2.8 Contax G, sempre a TA e cioè f/2.8.
Di nuovo: cliccate per vedere i dettagli.
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples (7 of 7).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples (6 of 7).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples batch3 (2 of 6).jpg
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples batch3 (3 of 6).jpg
nella foto sopra si può notare come dettaglio e qualità dello sfocato siano ai massimi livelli.
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples batch3 (4 of 6).jpg
 
Per confronto ho fatto una foto simile (ero a mano libera) con il Leica R Summicron 90mm f/2 a f/2: si tratta di uno dei Prìncipi dello sfocato e come vedete le differenze col piccolo Sonnar sono minime, se ci sono...
 
Immagine Allegata: Sony A7 Samples batch3 (5 of 6).jpg
 
6. Bottoni, ghiere e bottoncini
Ce ne sono tantissimi, confesso che non ho ancora deciso come usarli tutti (infatti sono programmabili), ma le ghiere principali sono ben pensate e si usano con piacere.
Ottima la possibilità di salvare tutte le impostazioni in alcune posizioni di memoria con accesso fisico tramite ghiera. Come sulla D7100.
La macchina è piccola e quindi va manipolata con cognizione di causa per evitare di finire al pronto Soccorso con le dita annodate...ma si impara facilmente.
Comodo il pulsante Fn che dà accesso immediato alle principali funzioni.
Naturalmente il re dei bottoni è quello chiamato C1 in alto a destra (quasi invisibile) che attiva l'ingrandimento 6x o 12x nel mirino per consentire la messa a fuoco "perfetta" con le ottiche manuali, in un punto qualsiasi dell'immagine a nostra scelta. Insuperabile, neppure il focus peaking o l'immagine spezzata consentono un simile livello di precisione su sensori da 24 o 36 Mpx (e anche di più visto che si va sul singolo pixel comunque).
 
7. Velocità dell'AF
Qui purtroppo non posso scrivere niente perchè non possiedo ottiche originali. Però sono curiosissimo e chissà che non ne prenda una per fare la prova. A dir la verità una prova rapida l'ho fatta con un obiettivo di un conoscente e la velocità mi è sembrata ottima, ma bisogna provarla in situazioni diverse e a lungo prima di potere emettere un giudizio.
 
8. Qualità dell'immagine
E' veramente eccellente. Il sensore Sony da24 Mpx è molto simile a quello della D600. Ha la stessa capacità di recupero delle basse luci e di resa agli alti ISO, forse un qualcosina in più come risoluzione, ma è veramente difficile da dimostrare. In sostanza si può dire che sia il miglior sensore disponibile oggi sul mercato, insieme a quello della della A7R e della D800E. Se ci limitiamo al RAW, non parlo di colore e cose del genere perchè come sappiamo dipendono solo dal profilo di input che il software di sviluppo applica ai segnali raccolti dal sensore.
 
9. JPEG e modalità Scene

Eh sì abbiamo le Scene qui come sulle Coolpix. Non le ho ancora provate, ma lo farò di sicuro...sarà un bagno di umiltà e sono molto curioso. Vi riferirò appena ho delle novità.
Stessa cosa per la resa dei JPEG, vanno almeno provati per vedere se i nuovi processori hanno alzato l'asticella della qualità. Ma non è una priorità per me.
 
10. Video
Sono incompetente in materia. So che la A7 ha delle potenzialità molto buone (1920x1080 a 60p) che credo la D800 non abbia, ma non l'ho ancora provata. Anche in questo caso la mia curiosità c'è...ma è moderata.
 
11. Connessoni WiFi
La macchina ha la capacità di collegarsi al PC, al modem o al telefono cellulare. Riconosce i segnali disponibili e basta immettere la password e si è subito collegati.
Tutta da provare!
 
12. Cosa non c'è
Non c'è il caricatore di batteria, non c'è il manuale d'uso che va scaricato dal web (c'è una mini-guida), non c'è una sacca per la macchina.
Non c'è neanche il GPS, nè il telecomando.
Insomma la dotazione non è esattamente abbondante.
 
13. Cosa vorrei che ci fosse
Siamo solo agli inizi, ma mi piacerebbe che la macchina avesse:
- stabilizzatore sul sensore
- otturatore totalmente elettronico
- Auto-ISO intelligente
Non sento la mancanza di altri strumenti, perlomeno finora.
 
14. Resa ad alti ISO
Per ora l'ho usata "solo" fino a 12,000 ISO e la resa è quella che mi aspettavo: fantastica, con un po' di NR su LR/ACR il rumore praticamente scompare portandosi via solo un po' di dettagli. Per l'uso web poi gli ISO sono solo un dettaglio ininfluente...
 
15. Perchè la A7 e non la A7R
Per i seguenti motivi:
- se voglio i 36 Mpx ho già la D800E
- per l'uso che ne farò 24 Mpx sono sufficienti e ovviamente più pratici.
- La A7R soffre di color-shift e perdita di risoluzione sui bordi con grandangoli non retrofocus, in misura maggiore della A7. Per ora non ne ho, ma è una limitazione da tenere presente
- costa parecchio di meno.
Prima di chiudere questa pagina riporto una foto con la A7 e la Nikon V1: la differenza di dimensioni è davvero piccola se pensiamo all'enorme differenza nella superficie dei sensori. Certo, la V1 ha il suo motivo di esistere (velocità, praticità, prezzo bassissimo) ma per me è stata una sorpresa vedere quanto siano simili in termini di dimensioni e di peso.
 
Immagine Allegata: Sony A7 (7 of 8).jpg
 
Bene, questo è l'inizio del mio Diario, che arricchirò man mano non con prove, ma con l'uso reale sul campo della mia nuova Sony A7, dove spero si evidenzino pregi ed eventuali difetti se ce ne saranno. Sarà anche un'opportunità per provare e confrontare le ottiche di cui ho parlato all'inizio questo articolo, finalmente usabili su una FF di ultima generazione senza problemi di messa a fuoco manuale nè di tiraggio e senza la limitazione del formato APS (come sulle Fuji).
 




Test: Yes



86 Comments

Purtroppo, finite le feste di Carnevale, il tempo libero è tornato a essere quasi zero, per cui non sono riuscito a procedere con l'articolo.

Comunque ho le foto, devo solo prepararle e scrivere il testo.

A presto!

Mentre aspettiamo, con molto interesse, la terza parte, vi propongo alcuni scatti fatti questa sera tornando dal lavoro, dopo che, oggi, mi è arrivata la A7.

Prima impressione molto positiva, veramente piccola !!

Ottima ergonomia dei comandi e bello il display basculante (non lo avevo mai usato) per certi tipi di scatto sarà molto utile.

 

Ottica usata: Voigtlander Nokton 35 1.4

 

ISO 640

13226426365_0e135bccea_c.jpg
 
M di serdor, su Flickr
 
ISO 1250
13227110674_db9087b8dc_c.jpg

cartellone di serdor, su Flickr
 
ISO1600

 
13227674685_73c34eae43_c.jpg
 
Duomo di serdor, su Flickr
Foto
Federico777
mar 19 2014 22:54

Belle foto... :)

 

Frattanto è appena uscito un firmware update per A7 e A7R, che, in mezzo a varie cose inutili, riduce considerevolmente il lag all'accensione/riaccensione. Come prima impressione non è ancora istantanea, ma è decisamente meglio di prima.

 

Federico

Salve a tutti.

Ho pubblicato la "Terza Giornata" del mio Diario d'uso della Sony A7: "La Notte"!

Vi invito a leggerlo e a commentarlo qui sotto.

Ottimo test, grazie!

C'è da dire che ci sei andato pesante con gli ISO, mi sarebbe piaciuto vedere qualche foto a 3200 iso in situazioni meno spinte.

Giusto per completezza.

In ogni caso lo scopo è raggiunto.

 

Una domanda: nella foto del ponte coi passeggini, oltre al coma caleidoscopico vedo anche un flare pronunciato a semicerchio.

Ma si vede solo in quella foto, come mai? La vicinanza alle fonti di luce?

Sempre tutto molto interessante.

Veramente curioso l'effetto caleidoscopio sui lampioni, non l'avevo mai visto.

Inoltre ho notato che le aberrazioni cromatiche tirano tutte al verde mentre con Nikon le ho quasi sempre sul viola. Sarà l'obiettivo? O il sensore?

Non ho specificato gli ISO per tutte le foto, ma la maggior parte è proprio tra i 3200 e i 6400, quindi nel range che ti interessa, Arsenio.

Sulla foto dei passeggini, come hai capito giustamente, c'è coma + flare!

Questi effetti dipendono però dalla lente e non dalla camera. Se avessi usato il Sigma 35/1.4 HSM avrei avuto un risultato più "convenzionale", esattamente come si comporta su D800 e D600.

Ottima questa ultima parte, l'hai spremuta per bene e ne è uscita ottimamente, personalmente non mi sono spinto ancora così in alto con gli iso, ma visti i risultati credo proprio non sarà una sorpresa vedere ottimi scatti ad alti iso. La resa del 90 la trovo veramente ottima.
Foto
Federico777
mar 23 2014 15:30

Ottimo lavoro Michele!

E molto bella la resa di questi Zeiss serie G (non che ci fossero dubbi) :)

 

Riguardo a quegli effetti sulle luci che chiami coma caleidoscopico, io personalmente non l'ho ancora portata "a spasso" in città di notte, quindi non ho esperienze di prima mano da fornire; ma, nelle notturne altrui, li ho visti spesso in presenza di forti sorgenti di luce puntiformi in campo, soprattutto se poste verso i bordi dell'immagine: pare sia un gioco di riflessi fra ultima lente dell'obiettivo e filter-pack (IR-UV-AA ecc.) davanti al sensore, decisamente più evidente sulla "liscia" rispetto alla R (probabilmente per la mancanza, su quest'ultima, del filtro AA che, per quanto leggerissimo dal punto di vista dell'intensità, è pur sempre un ulteriore spessore di vetro da attraversare obliquamente, andando verso gli angoli)

Federico

La A7 e la A7R hanno lo stesso spessore del vetro protettivo IR davanti al sensore e la A7r produce un color-shift  con perdita di dettaglio più accentuato con ottiche grandangolari non retro-focus rispetto alla A7. Non credo che i vetrini siano la causa di questi flare. Di solito sono associati con "blooming" e purple-fringing che qui peraltro sono limitatissimi.

 

Per la resa ad 6400 ISO vi rimando al crop con la Chiesa della Salute che mostra in dettaglio il risultato.

 

@MB: il viola che vedi tu è appunto il blooming e il purple fringing che queste lenti Contax quasi non producono. Il coma verde l'ho notato solo di notte. Si tratta comunque di due aberrazioni differenti e per questo hanno colori differenti.

Foto
Federico777
mar 23 2014 16:50

Michele, eppure la R sembra innescare questi fenomeni (altrove li chiamano "blob") in misura assai minore rispetto alla normale, e non vedo altre differenze che possano generare un comportamento diverso fra i due modelli, se non appunto la presenza del filtro low-pass... comunque farò a mia volta qualche prova alla prima occasione.

 

Federico

Se le hai entrambe sarebbe molto interessante il confronto.

Un grande ringraziamento per questi articoli (e anche per i commenti) che sono straordinariamente interessanti e anche così piacevoli da leggere.

Questa A7 mi fa veramente venire le voglie.

La A7 e la A7R hanno lo stesso spessore del vetro protettivo IR davanti al sensore ...

Dove lo hai letto?

Io ho visto solo i commenti al teardown della A7R, e sia le caratteristiche di targa che il comportamento differente della A7 fanno pensare che sia differente dalla A7r.

 

Non ho trovato fonti sul fatto che sia uguale (e troppo spesso) in entrambe.

a_

Foto
Federico777
mar 23 2014 20:15

No Michele, ho solo la normale, come te :)

F.

Dove lo hai letto?

Io ho visto solo i commenti al teardown della A7R, e sia le caratteristiche di targa che il comportamento differente della A7 fanno pensare che sia differente dalla A7r.

 

Non ho trovato fonti sul fatto che sia uguale (e troppo spesso) in entrambe.

a_

E' vero che lo spessore del vetro sulla A7 non è stato misurato da un organo indipendente, ma il general feeling sul web è che ci possono essere due possibilità:

 

1. la A7 e A7r hanno lo stesso spessore perchè Sony doveva ottimizzare le stesse ottiche per queste due macchine e non voleva introdurre differenze.

oppure

2. La A7 ha uno spessore più piccolo visti i risultati decisamente migliori con lenti che hanno la pupilla di uscita prossima al sensore in termini di color-shift e perdita di risoluzione.

 

Nel contesto del discorso che facevamo e cioè se la A7r possa avere meno aberrazioni della A7  l'ipotesi 1 risulta "conservativa" per la nostra discussione. Comunque è giusta la tua osservazione. Ciao

Ok grazie. :)

 

1. la A7 e A7r hanno lo stesso spessore perchè Sony doveva ottimizzare le stesse ottiche per queste due macchine e non voleva introdurre differenze.

...

Personalmente trovo estremamente opinabile questa ipotesi.

Considerate le caratteristiche diversissime (microlenti orientate e non, filtro AA, AF differente sul piano sensore…), e la generale tendenza di Sony a non curarsi in maniera cosí maniacale dei prodotti che marchia… Mi sembra che le oggettive differenze siano piú facilmente imputabili all'altra opzione.

Ma appunto le mie sono solo speculazioni, avendo notizie solo sulla "R" (che peraltro mi interessa poco o nulla). :)

a_

Anche io trovo questa ipotesi strana.

 

Se i tecnici Sony hanno dovuto rinunciare all'autofocus a differenza di fase sulla A7R deve essere stato per un limite estremamente difficile da aggirare e la cosa dipende da scelte precise non da differenze dei sensori. Consideriamo solamente quello che invece hanno potuto fare con la A6000 e l'imminente A3500.

 

Probabilmente non lo sapremo mai ... e tanto uscirà prima la prossima generazione di macchine di questa famiglia ;)

 

In America se porti da Adorama un compatta rotta di valore zero, ti scontano 300 dollari su una A7. E se compri anche un obiettivo te ne scontano altri 200.

Vuol dire che entro un paio di mesi si vedranno altre novità :) :)

Foto
Federico777
mar 24 2014 14:38

Io dico che quello (l'AF ibrido solo sulla 24Mp, dico) dipende semplicemente da una volontà d'investire o meno, nel senso che modificare il sensore per integrare i pixel dedicati all'AF ibrido è una spesa (cioè ovviamente è una cosa che dev'essere progettata e ingegnerizzata come si deve, non è che basta "accecare" un paio di pixel...), e hanno deciso di affrontarla per la variante più da "grandi numeri" (e forse anche più adatta ad una fotografia dinamica) quale quella da 24Mp. Non credo che le difficoltà d'integrare il sistema ibrido sul sensore "D800" fossero maggiori rispetto a quello "D600"... magari sbaglierò :)

 

Ora che ci penso, un'altra opzione per la maggiore sensibilità della versione liscia rispetto alla R a questo "coma caleidoscopico / blob" notturno potrebbe appunto essere dovuta ai pixel relativi all'AF all'interno del sensore, anche se non mi è chiaro in che modo potrebbero provocare maggiori riflessi. Oppure alle microlenti diversamente orientate sulla R che, se non pare facciano granché nel prevenire "shift" cromatici e decadimento ai bordi con i grandangoli da telemetro, forse faranno un miglior lavoro con i riflessi...

Bah, così come è la A7r è una macchina sostanzialmente superflua, fatta più che altro per avere una flagship in casa e controbattere la D800e almeno sul piano della popolazione del sensore.

Ma in fondo sarà di limitata diffusione proprio per le scelte limitanti fatte in origine.

 

Io non penso che con i suoi budget Sony si possa fermare per una quisquilia come una maschera autofocus ingrandita del 50%, su una produzione di scala con i numeri tipici di Sony, credo che l'investimento sia irrisorio. Posso capire che per Fujifilm invece sia uno sforzo sovrumano smetterla con il sensore della D7000 ed utilizzare quello della D7100 proprio a causa della necessità di farsi una matrice nuova difficile da ammortizzare con i suoi (piccoli) numeri :(

 

Comunque all'atto pratico quello che contano solo le foto ed è pacifico che ai vostri fini la A7 sia di gran lunga la scelta migliore, quali che siano le reali differenze di costruzione.

 

Con lo Zeiss 55/1.8 invece, probabilmente il limite della A7r sarebbe la limitata stabilità a fronte di uno spropositato numero di pixel.

DI fatto però della A7r sono in pochi a parlare ;) qualche cosa significherà :)

Foto
Federico777
mar 24 2014 15:14

Io invece sono sinceramente stupito da quante A7R ci siano: non so ovviamente in che misura forum, gruppi e compagnia siano indicativi dei reali numeri di mercato, ma "online" siamo abbastanza vicini ad una divisione fifty-fifty dei due modelli, vedevo in un recente sondaggio mi pare su FM, mentre io mi sarei aspettato non dico una suddivisione stile D800-D800E (80-20%? O qualcosa del genere...) ma insomma, una sproporzione molto netta a favore del modello da 24Mp, che fra l'altro costa circa 600 euro in meno, non proprio inezie.

 

In realtà i 36Mp allettano parecchie persone, e probabilmente la R viene presa per lo stesso motivo per cui io non l'ho presa: ho già una D800, e per me allo stato attuale una macchina con una risoluzione del genere basta e avanza, volevo qualcosa da poter usare un po' più a cuor leggero, nel reportage. Ma per chi non ha la D800... finora solo noi Nikonisti abbiamo potuto "provare l'ebbrezza" di un sensore del genere sul piccolo formato, ci sono tanti con la Canon, la Sony stessa (A99 ecc.) e altri sistemi che smaniavano dalla voglia di provare quel sensore, ma ovviamente non ritenevano sensato costruire un corredo Nikon apposta, partendo da zero. Così invece hanno preso il 55 o il 35 (o lo zoom standard) e affiancato le loro ottiche migliori Canon, o Zeiss, o Minolta o vattelapesca... :)

Foto
Federico777
mar 25 2014 15:58

Parlando del filtro AA della A7, comunque, non so quale sia lo spessore del vetro, ma quel che è certo è che è molto "leggero", come si può notare in questo crop di un arzillo vecchietto 44enne, al secolo 35/2 Summicron-R prima serie, qui a f/2.8-4:

 

 


Miniature Allegate

  • Immagine Allegata: gattone1.jpg
  • Immagine Allegata: crop_moire.jpg
Foto
danighost
mar 25 2014 18:10

Ho letto che il mirino ha un eccellente refresh time ... quindi non ha praticamente ritardo? o qualcosa si avverte? 

 

PS: per refresh time immagino ti riferisci al ritardo d'immagine del mirino digitale ...

La prontezza del mirino è funzione della luminosità.

In condizioni di luce diurna è ottima e "quasi" uguale a quella di un mirino ottico.

Man mano che la quantità di luce disponibile si abbassa, diminuisce la prontezza e aumenta la granulosità.

In notturna il ritardo è evidente, ma come ho scritto, per me, questo difetto è compensato dal fatto di poter vedere l'immagine "come verrà". Idem per la macro fatta in stop-down.

Certamente la A7 non è consigliabile per il GP di Singapore che si corre in notturna (ma vista la qualità dell'attuale F1 penso che non ne valga comunque la pena :) )

Foto
danighost
mar 25 2014 19:28

Ok :) ... quindi spostando la fotocamera, e tenendo l'occhio nel mirino, l'immagine risulta fluida? E non a scatti come la Fuji ... M'interessa più in condizioni normali,che in notturna ;) ...

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