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Nikon Close Up flash kit R1C1: SB-R200

close-up flash cls nikon.speedlight Nikon SB-R200 Nikon R1C1

Nikon close-up Speedlight remote Kit R1 un nome chilometrico per un'idea davvero geniale...

...e la genialità sta tutta, a mio vedere nell'idea dell'anello SX-1 di fissaggio dei flashettini SB-R200:
 
Immagine Allegata: 8703.jpg  Immagine Allegata: NKR1C1.jpg

 

grazie alle generose dimensioni, poi compatibili con tutti gli obiettivi ad attacco nikon con ghiera filtri tra 52mm e 77mm, questo ring di supporto consente di alloggiare fino a ben otto SBR200, con un bilancio di luce davvero considerevole, degno più di un bank che di una posa per macrofotografia.

 

 

Immagine Allegata: 000.jpg

 

Ma cominciamo dall'inizio:

 

il nuovo sistema Nikon speedlight per la fotografia ravvicinata si chiama appunto R1C1 o soltanto R1, a seconda della presenza o meno dell'attivatore SU-800 come Commander, necessario nelle reflex professionali che non dispongano di un'incorporato (F6, D1-D2) e lavorino in wireless i-TTL flash, cioè non soltanto con la possibilità di eliminare qualsiasi connessione fisica tra macchina e flash (i piccoli SBR200 funzionano anche se staccati dal ring SX1), ma contestualmente prevedano l'uso del protocollo di valutazione digitale della luce flash i-TTL, la nuova stella brillante nel firmamento del Nikon CLS (Creative Light System)!!!

 

Si compone quindi

 

-di un attivatore (che al posto del SU800 potrebbe essere un SB800 o 600, oltre ai menzionati incorporati compatibili)

 

-di due o più SB-R200, flash di NG10 a 100 ISO 50mm, pilotabili solo da un Commander in tutti i modi da esso consentiti, muniti di luce pilota e di scelta tra tre gruppi di funzionamento (1-2-3-4 per evitare interferenze date dalla compresenza di più utenti) e tre canali di trasmissione, A, B e C, (in modo tale da diversificare le regolazioni per singolo gruppo)

 

-di una moltitudine di utilissimi (insperati) accessori, che aiutano oltremodo il compito del fotografo di still life nella realizzazione di complessi set di posa con flash di questa natura.

 

All'arrivo a casa, così si presenta lo scatolone dell'ottimo venditore Bill Cameta (se solo non si appoggiasse alla spedizione via corriere, che ogni volta viene tassata sistematicamente in dogana!):

 

Immagine inserita

 

appena aperta la dorata scatola Nikon dalle generose dimensioni (32.5x26.5x21:LxHxP), si capisce il perché non possa passare inosservato questo favoloso kit:

 

Immagine inserita

 

in un'elegante valigetta di similpelle nera Nikon, marchiata SS-MS1 (così come del resto ha un proprio nome ogni pezzo di cui si compone questo kit)

 

ecco apparire, prima di tutto un'antina sopra la quale è ancorato con del nastro velcro l'utilissima doppia clamp di fissaggio a tubo corrugato, flessibile, SWC1 e la lastra di perspex diversamente opalino, SW12

 

Immagine inserita

 

quindi, scoperchiato il doppio fondo, i due flash SBR200 insieme ad un'orgia di accessori il cui singolo costo, se acquistati separatamente, farebbe di sicuro triplicare il prezzo, che adesso ritengo contenuto, di questo kit

 

Immagine inserita

 

Immagine inserita

 

Oltre ai comodissimi stativi AS-20 bianchi, ritengo per poterli facilmente distinguere da quelli neri degli SB800,

 

come in una moderna Arca di Noè, per ogni pezzo un doppio esemplare di:

 

-mini bank SW-11

 

-set di 4 filtri colorati SJ-R200 (rosso-blu-fluo e ambra)

 

-supporti filtro SZ-1 per le parabole dei due flash

 

ed inoltre,

 

-mega ring SX-1 per il posizionamento fino ad otto SBR200, dotato di pulsanti di sblocco rapido

 

-set di cinque anelli di fissaggio del ring SX1 da mm 52-62-67-72-77

 

-pannellino SG-3IR per usare il flash incorporato come Commander, limitandone l'influenza

 

-nonché 3 soft cases 3   :rolleyes:  per i due flash e il ring SX-1, o qualsiasi altro aggeggio vogliate infilarci!

 

Gli ulteriori spazi che rimangono liberi, presenti negli ampi scomparti della borsa, sono pensati nel caso dell'acquisto di una terza unità SB-R200 (auspicabile) con il relativo bagaglio ulteriore di accessorii.

 

Immagine inserita

 

Che cosa posso fare? Magari metto su un veloce e piccolo set di still-life:

 

d'altro canto adesso dispongo di ben due SB800 oltre a questi due nuovi SBR200.

 

Peraltro sono in fase di sperimentazione anche della nuova flashball digital della Condor Foto, servocellula che mi consentirebbe l'uso dei vecchi flash (e ne ho parecchi ancora in perfette condizioni) senza che vengano influenzati dai micidiali preflash valutativi, che ne inibivano un coerente utilizzo.

 

Immagine inserita

 

Decido quindi per Spiderman con questa configurazione:

 

Immagine inserita

 

Nikon D200 con un SB800 come Commander, obiettivo Micro Nikkor 60mm f/2.8 AFD con i due SBR200 sui canali B e C,

 

quello di sinistra in modo TTL come il Commander SB800, entrambi esposti correttamente, quello di destra invece, nella prima foto in modo AA sovraesposto di +0.7 EV

 

Immagine inserita

 

mentre nella seconda foto, regolato su TTL come gli altri due, ma con il contributo di un secondo SB800 che, messo dietro la lastra di perspex opalino (sostenuta dal clamp come nella foto di backstage) e regolato in modo M a 1/8 della potenza massima, crea un piacevole effetto di diffusione sulle parti che lo riflettono,

 

Immagine inserita

 

le quali risultano adesso anche parzialmente scontornate.

 

Immagine Allegata: 001 _DSC8376 05032014 Max Aquila photo (c).JPG

 

La pulsanteria del flash SB-R200 è molto semplice ed intutitiva, mancando peraltro della possibilità di funzionare  altrimenti che come flash remoto:

 

due selettori rispettivamente per i tre gruppi ABC ed i quattro canali all'infrarosso, una presa din per un cavo di sincronizzazione optional, quindi il pulsante di accensione della comoda e visibile luce pilota e dell'alimentazione generale: dietro il flash c'è un led che all'accensione passa da verde a rosso per segnalare il pronto flash, quindi, dopo lo scatto, lampeggia in rosso se la batteria (purtroppo una 3 Volt al litio C123...ma pare ce ne siano anche di ricaricabili) dovesse non essere più perfettamente carica.

 

Sotto il vestito... la geniale staffa di fissaggio al ring SX1 a baionetta retraibile ed orientabile, quindi il sensore del wireless i-TTL che per la verità avrei preferito in posizione più...visibile con forte luce ambiente dal flash Commander.

 

I due pulsantini a molla, ai lati della staffa servono genialmente a liberare nello scorrimento sull'SX1 il corpo del flash e a spostarlo in nuova posizione.

 

Nikon ci fornisce nel kit anche un utile manualetto di una ventina di pagine con un certo numero di schemi di illuminazione componibili.

 

Le combinazioni sono tante, anzi moltissime e, mentre mi accingo a giocare un pò con questi due geniali flashettini, mi aspetto che Mudmad e chiunque altro utilizzi già da tempo questo sistema ci racconti qui le sue esperienze di macro vissuta!

 

 
Immagine inserita

 

© Max Aquila per Nikonland 2007

Test: Yes



56 Comments

Foto
Max Aquila
mag 28 2016 20:14

A dieci anni di distanza dalla presentazione di questo sistema indirizzato a fotografia a distanza ravvicinata e Macro,

sarebbe certo carino che Nikon, parallelamente alla presentazione del nuovo SB-5000, realizzasse un upgrade degli SB-R200 Immagine Allegata: ccs-2-0-74605800-1394035639.jpg

che sono il cuore di questo sistema cosi' particolare, producendone una versione aggiornata:

- radiocontrollata

- con un alimentatore all'altezza della situazione (via le pessime e costose batterie attuali CR123)

 

In fondo si tratterebbe solamente di dare seguito ad un'idea originale che non ha avuto risposte efficienti neppure dall'agguerrita concorrenza cinese e coreanaImmagine Allegata: 0-hero.jpg

 

se non con dei modelli replica  Immagine Allegata: tLNieW.jpg  che quantomeno ai problemi di alimentazione hanno saputo rimediare 

e proprio i modelli replica, con cosa si possono far funzionare, se non si dispone del Nikon commander?

Foto
Max Aquila
mag 29 2016 00:15

e proprio i modelli replica, con cosa si possono far funzionare, se non si dispone del Nikon commander?

a parte che se leggi i dati di targa del Meike 320 vedrai che pare funzioni pure da commander oltre che da slave... come i Godox di ultima generazione

ti sfugge che il Nikon SU800 e' pensionabile da tempo da parte delle maestranze cinesi che hanno prodotto il controller Debao SU800 di cui a questo mio test

 

Immagine Allegata: ccs-2-0-53248300-1424911337.jpg

 

Se vuoi pilotare i tuoi SB-R200 a parte il tuo SB800,  oggi basta un qualsiasi flash Godox, Meike o simili che replichi il sistema di controllo ottico Nikon

che personalmente detesto, avendogli preferito quello radio, molto piu' affidabile.

... per non parlare delle batterie costose, introvabili quando rimani senza e non ricaricabili che Nikon ha adottato in questi sistemi luminosi tipo quelli dei Sioux ;)

e.. Allora vada per i Meike 320...

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Max Aquila
mag 29 2016 11:59

e.. Allora vada per i Meike 320...

ma perche'?

 

Hai gia' l'SB800 come commander: tienilo e non fare capricci!   Il flashettino della D5300 lo fara' partire se settato in modo SU4

 

Devi tornare sui libri... :)

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