Nikonland intervista Kazuto Yamaki di Sigma

Dpreview ha intervistato Yamaki al CP+

ha in mano una bella Canon (e sono Canon le macchine con cui dimostrano i nuovi obiettivi, a conferma ... dell'assenza dalla scena di Nikon).

In estrema sintesi si dice ... di essere insoddisfatto di quanto fatto finora e che vorrebbe fare di più.

Per crescere molto ma in modo razionale hanno molto investito nella linea produttiva ma non vogliono diventare una impresa più grossa, puntano più alla tecnologia e alla qualità.

Hanno imparato dalle esigenze dei fotografi più esigenti come non accontentarsi mai e puntare ancora più in alto.

Per gli obiettivi per Sony ci stanno lavorando. Ma il ciclo in generale richiede almeno due anni di tempo di sviluppo.

 

 

Hanno imparato dalle esigenze dei fotografi più esigenti come non accontentarsi mai e puntare ancora più in alto.

 

 

Sagge parole, Bravi!

Altri... invece...

In effetti, a volte lo si dimentica, Nikon sta rischiando grosso anche nella battaglia con Canon. 

Probabilmente, in Sigma, avendo necessità di centellinare gli investimenti, per le ottiche Sony si prendono il lusso di aspettare di vedere come evolve il mercato. Immagino che anche loro aspettino il lancio della A9 e compagnia aggregata.

Tanto con quello che venderanno con i nuovi arrivi possono dormire tra due guanciali, loro...

Altra intervista a Yamaki da parte di Amateur Photographer

le cose più salienti :

- noi teniamo prezzi competitivi perchè abbiamo una nostra struttura molto leggera e perchè ci facciamo tutto in casa. Se dovessimo comprare componenti dall'esterno non potremmo essere altrettanto competitivi. Per fare la lente speciale del 12-24/4 abbiamo costruito una macchina apposta. Stiamo sfruttando questa tecnologia anche per il nuovo 14/1.8

- i fotografi e gli entusiasti ci stanno chiedendo a gran voce un nuovo 70-200/2.8 e un 14-24/2.8 (esattamente questa focale nikoniana !).

Ma noi ci stiamo sforzando di proporre obiettivi innovativi che nessun altro può offrire.

- il nuovo 135/1.8 al centro è in grado di superare la risoluzione dei sensori da 50 megapixel (la Canon 5DS con cui è stato provato inizialmente)

- io non credo che le mirrorless potranno mai superare le reflex in quello che le reflex possono fare meglio (autofocus con soggetti in rapido movimento). Ciò non toglie che le mirrorless offrono grandi vantaggi sulle reflex (visione in tempo reale delle condizioni di scatto di esposizione e bilanciamento del bianco).

Per questo credo che prossimamente il grosso delle fotocamere future sarà mirrorless.

Ma questo non significa che le reflex scompariranno. I due sistemi convivranno nel futuro secondo le necessità dei fotografi.

Yamaki comincia ... sbottonarsi finalmente sui suoi piani per l'attacco Sony FE. Ma non solo

Lo ha fatto in una recente botta e risposta (qui).

Sintetizzo qui per noi :

- come già sapevamo la progettazione e realizzazione del più luminoso ultragrandangolare al mondo (il 14/1.8) è stata possibile grazie allo sviluppo dei macchinari per produrre il Sigma 12-24/4 (che abbiamo recentemente provato anche noi). Ma c'è stata anche l'esperienza del precedente 20/1.4 Art

- hanno in programma di rinnovare tutte le ottiche precedenti alla "Global Vision" (cioé quelle non Art, Sport o Contemporary).

- la loro priorità per il momento continua però ad andare verso obiettivi che non esistono già sul mercato (tipo, appunto 14/1.8, 20/1.4, 135/1.8) piuttosto che il mero rinnovo di oggetti già in catalogo (come il 70-200/2.8 di cui però penso sarà già stato programmato il rinnovo)

- conosce i limiti delle loro fotocamere (lo ha ammesso anche con noi) ma la loro strategia anche li resta quella di diversificarsi dagli altri marchi. Quindi non ha alcuna intenzione di utilizzare normali sensori Sony sulle Sigma sd e dp. Benchè ammetta che sia difficile convincere nuovi clienti ad adottare le Sigma

- le principali vendite di obiettivi sono (di molto) quelle con attacco Canon.

- i loro piani per Sony riguardano il formato pieno (come in sostanza ha ammesso anche a noi)

- le ottiche Sigma per Sony non saranno semplicemente delle ottiche Sigma per reflex allungate per adattarne il tiraggio : saranno completamente riprogettate con schemi ottici ottimizzati per le mirrorless. Ecco perchè i tempi di sviluppo sono di almeno 2 anni (ma non dice quando hanno iniziato a farlo anche se sostanzialmente è già un paio di anni che ci pensano ...)

- potrebbero fare ottiche più piccole per Sony, sacrificando le loro qualità ottiche. Ma non é nei loro piani (quindi continueranno a proporre anche per Sony ottiche di primo livello)

- é in programma il rinnovo degli obiettivi macro con schemi ottici aggiornati e migliori prestazioni

- il mercato degli obiettivi basculabili è troppo piccolo per loro (ma questo credo sia vero per tutti quanti)