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Nikon Zoom 16-35mm F4 VR (test/prova)


Grazie all'amico Manu che ci ha prestato l'obiettivo per questo test di cui ho letto molto e che mi ha sempre incuriosito molto.

***

 
 

Immagine Allegata: D8X_5783.jpg
 
Non è piccolissimo, anzi !
 
Immagine Allegata: D8X_5784.jpg
 
lo è invece il paraluce, a petali, ma decisamente meno impegnativo di certi altri paraluce di obiettivi più luminosi.
 
Immagine Allegata: D8X_5786.jpg
 
le due ghiere di controllo, zoom e messa fuoco sono ben dimensionate.
 
Immagine Allegata: D8X_5787.jpg
 
la scala delle distanze è sul cilidro più esterno.
L'obiettivo ha tutto il funzionamento interno, sia modificando la focale che mettendo a fuoco non si nota alcun movimento esterno.
 
Immagine Allegata: D8X_5788.jpg
la consueta bottoniera di controllo della messa a fuoco e dello stabilizzatore
Immagine Allegata: D8X_5789.jpg
dettaglio del fusto iniziale dell'obiettivo
 
Immagine Allegata: D8X_5790.jpg
made in Japan (per una volta !)
 
Nel complesso l'obiettivo si impugna molto bene.
Non è eccessivamente impegnativo, almeno sulla Nikon D810.
Le ghiere di questo esemplare non sono precisissime ma nulla da dire sul funzionamento complessivo.
Una nota di merito sul paraluce. Pur essendo piccolo fa il suo dovere.
 




Test: Yes



29 Comments

[...]
Anche Tokina ha a catalogo zoom grandangolari interessanti, bisognerebbe trovare occasione per provarli, assieme al Tamron... In attesa del risveglio di Nikon..

 

 

Io non ho nulla contro Tamron e Tokina ma non ho modo di procurarmi esemplari da testare.

Se qualcuno ha obiettivi Tamron o Tokina (recenti) e ce li vuole prestare per il test, ce lo faccia sapere ;)

Foto
Max Aquila
ago 26 2016 11:28

A me il tuo giudizio di "distorsione monumentale a 16mm" non convince del tutto.

Mi pare fisiologica e non indotta dalla costruzione ottica.

Una riprova la da' il fatto (che parrebbe del tutto non conducente in questo discorso)  che nonostante le scarse dimensioni di quel paraluce tu non abbia riscontrato problemi di tenuta in luce laterale o diretta: secondo me significa che, grazie alla luminosita' limitata a f/4 in questo zoom non abbiano esasperato la curvatura degli elementi frontali, come invece nel vecchio 17-35/2.8 che pero' nasceva per corpi macchina dx (salvo le ultime SLR a pellicola) nel quale oggi i 17mm in fx sono inaccettabili in termini di distorsione ed ha lo stesso diametro di questo meno luminoso zoom: che mi piace!

Non ho ancora avuto tempo di leggere la review, ma:

A me il tuo giudizio di "distorsione monumentale a 16mm" non convince del tutto.

Mi pare fisiologica e non indotta dalla costruzione ottica.

Una riprova la da' il fatto (che parrebbe del tutto non conducente in questo discorso)  che nonostante le scarse dimensioni di quel paraluce tu non abbia riscontrato problemi di tenuta in luce laterale o diretta: secondo me significa che, grazie alla luminosita' limitata a f/4 in questo zoom non abbiano esasperato la curvatura degli elementi frontali, come invece nel vecchio 17-35/2.8 che pero' nasceva per corpi macchina dx (salvo le ultime SLR a pellicola) nel quale oggi i 17mm in fx sono inaccettabili in termini di distorsione ed ha lo stesso diametro di questo meno luminoso zoom: che mi piace!

 

Secondo le misurazioni (su Photozione QUI e QUI), a 17mm il 17-35/2.8 distorce meno che il 16-35/4 a 16mm (-3.5% contro -4.34%, la differenza dovrebbe essere visibile). 

Facendo la tara del millimetro di differenza nella focale, non credo si possa dire che uno distorce molto piú dell'altro. 

 

Quello che invece ho osservato, e che potrebbe essere responsabile della frase di Mauro, é che molte realizzazioni recenti (di Nikon e non solo) distorcono piú a mezzo fotogramma che ai bordi. Non riesco a spiegarlo meglio, ma si vede piuttosto bene quando si applica la correzione alla foto, confrontando le due versioni. 

Io lo trovo molto fastidioso, e l'ho visto sull'ex-mio 24-85VR, e tra i Nikkor sui 16-35/4VR e 24-120. Quest'ultimo ha una distorsione che mi urta in maniera particolare se non corretta. 

 

Ovviamente le mie sono considerazioni personali, che vanno al di lá del numero semplice di percentuale di distorsione. Ma potrebbe spiegare la differenza di valutazione della stessa cosa vista da diversi occhi. :) 

a_

Foto
Max Aquila
ago 26 2016 12:50

Non ho ancora avuto tempo di leggere la review, ma:

 

Secondo le misurazioni (su Photozione QUI e QUI), a 17mm il 17-35/2.8 distorce meno che il 16-35/4 a 16mm (-3.5% contro -4.34%, la differenza dovrebbe essere visibile). 

Facendo la tara del millimetro di differenza nella focale, non credo si possa dire che uno distorce molto piú dell'altro. 

 

Quello che invece ho osservato, e che potrebbe essere responsabile della frase di Mauro, é che molte realizzazioni recenti (di Nikon e non solo) distorcono piú a mezzo fotogramma che ai bordi. Non riesco a spiegarlo meglio, ma si vede piuttosto bene quando si applica la correzione alla foto, confrontando le due versioni. 

Io lo trovo molto fastidioso, e l'ho visto sull'ex-mio 24-85VR, e tra i Nikkor sui 16-35/4VR e 24-120. Quest'ultimo ha una distorsione che mi urta in maniera particolare se non corretta. 

 

Ovviamente le mie sono considerazioni personali, che vanno al di lá del numero semplice di percentuale di distorsione. Ma potrebbe spiegare la differenza di valutazione della stessa cosa vista da diversi occhi. :)

a_

si, io guardavo i bordi immagine: in effetti queste bombature al centro, o nei pressi, sono piuttosto fastidiose in quanto inattese.

 

P.S.

ma quelle mire di Photozone non sono certo riprese a minima maf... l'effetto potrebbe variare.

Per questo a mire e mattoni preferisco immagini reali

Foto
Valerio Brùstia
ago 26 2016 12:54
Incuriosito dal VR al Nikon Day ho provato il 16-35 con tempi intorno ad 1/15. Ho fatto in rapida successione una serie analoga di scatti con il mio 17-35 ciancicato. Beh alla risulta finale ho del mosso tanto con il 16-35 quanto con il 17-35, in altre parole non ho rilevato un minor numero di foto ferme con l'obiettivo dotato di VR. La cosa mi ha deluso un po' mi sarei aspettato una evidente disparità di risultato a favore del 16-35. Aggiungo poi che f/4 non è il massimo quando si guarda nel mirino di una reflex (godano gli ml users). Il mio 17-35 zoppo era comunque più pratico nell'uso proprio per quel 2.8 di apertura (vi ricordate vero che luce penosa c'era nel capannone di Milano a maggio?).

Sul 18-35g confermo che il prezzo da nuovo è un furto. Pur fornendo ottime prestazioni ottiche (distorsione a parte che lo rende parente stretto e debosciato del 16-35) l'oggetto è una concreta prova di quel che si può fare (in Cina) con i derivati polimerici. È leggerissimo, comodo da trasportare, ma se vi cade --->> cassonetto del secco non recuperabile. :)

Io ho fotografo uno scaffale di libri nel mio test, da 45cm a 16mm.

E' al centro del fotogramma.

Non si vede bene ?

 

Immagine Allegata: D8X_5848.jpg

 

vi assicuro che il ripiano è perfettamente orizzontale, nonostante proprio sopra ci sia il libro della Bellucci :marameo: il cui peso strabordante non viene sostenuto dal libro di Steven May perchè in mezzo ci sono due pollici d'aria.

Anzi, pure i libri di May, Erwitt e Russell James sembrano piegati da Ursus. Ma sono perfettamente piani nella realtà.

 

:)

 

Per me quella si chiama distorsione monumentale.

Un dato di fatto con cui si può convivere, basta saperlo ed evitare di fare composizioni geometriche o dare riferimenti agli osservatori.

Non punterei particolarmente il dito su questo aspetto.

Almeno, io lo trascurerei. Se uno ama queste focali non le ama perchè sono perfettamente corrette come un 180mm macro.

 

E in ogni caso questo è un obiettivo di fascia media, non è la punta di diamante dei grandangolari Nikon.

 

;)

Foto
Max Aquila
ago 26 2016 17:39

Io ho fotografo uno scaffale di libri nel mio test, da 45cm a 16mm.

E' al centro del fotogramma.

Non si vede bene ?

 

attachicon.gifD8X_5848.jpg

 

vi assicuro che il ripiano è perfettamente orizzontale,...

 

:)

 

Per me quella si chiama distorsione monumentale.

...

;)

Se fotografi dal basso verso l'alto in quel modo un soggetto alla minima distanza di messa a fuoco di un 16mm vorrei pure vedere che non succeda quanto in questo modo hai dimostrato.

La distorsione che ho considerato non monumentale e' quella dei fotogrammi in esterni (con obiettivo abbastanza in bolla) nei quali hai fotografato Rossano di spalle e hai poi corretto in PP ed on camera.

E le altre nelle quali ti sei comportato nella stessa maniera.

 

Prova a fare alla tua modella foto dal basso verso l'alto alla stessa angolazione usata con lo scaffale e poi vediamo se ti piace ancora (la modella) :o  :occhiali:

Foto
Leonardo Visentìn
ago 26 2016 20:33

Se fotografi dal basso verso l'alto in quel modo un soggetto alla minima distanza di messa a fuoco di un 16mm vorrei pure vedere che non succeda quanto in questo modo hai dimostrato.
La distorsione che ho considerato non monumentale e' quella dei fotogrammi in esterni (con obiettivo abbastanza in bolla) nei quali hai fotografato Rossano di spalle e hai poi corretto in PP ed on camera.
E le altre nelle quali ti sei comportato nella stessa maniera.
 
Prova a fare alla tua modella foto dal basso verso l'alto alla stessa angolazione usata con lo scaffale e poi vediamo se ti piace ancora (la modella) :o  :occhiali:


Anche io ho la stessa perplessità riguardante le foto con cui è stata tentata prova della definizione "monumentale" (devo ammettere che ho dovuto guardare e riguardare più e più volte le foto, e ancora la risposta che mi do è "contenuta"/"accettabile" - parlo in particolare della foto di Rossano di spalle)
Foto
Adriano Max
ago 31 2016 16:39

Manca un 16-35mm f/2,8 in listino Nikon, senz'altro... e questo qui è grosso, verissimo, ma a differenza del 14-24 può montare il filtro polarizzatore ed è comunque più leggero. Per il resto concordo che la distorsione a 16mm è corposa (ma ben gestibile in post perchè omogenea), ma ... stando alle misure su Photozone faccio presente che ad una focale molto usata (21mm) il 17-35mm f/2,8 distorce -1.03 più di questo che si ferma a -0.911 ;)

 

Ciao,

Adri.

Infatti io l'ho gradito molto a 21mm dove però preferisco il Sigma Art che non distorce e costa pure meno (e come ciliegina sulla torta apre di 3 stop di più ) ;)

Difficilmente si trovano occasioni nelle quali un fisso moderno sia peggiore di uno zoom alla stessa focale, tanto più il confronto tra stop ;)

 

Parole che andrebbero scolpite nella pietra e che continuano a tenermi lontato da questi zoom super-iper-grandangolari :)

 

Con la disponibilità da Sigma e da Nikon di fissi F1.4 ed F1.8 tra 20 e 35mm, se proprio non si ha la necessità di spingersi verso l'abisso dei 16 o 14 mm, allora direi che sono gli zoom che diventano oggetti di nicchia ;)

Domanda: ma cosa c'è verso l'abisso (da 18mm in giù) di prime?

Domanda: ma cosa c'è verso l'abisso (da 18mm in giù) di prime?

 

Poca roba, magari piuttosto vecchiotta, spesso manual focus e soprattutto, nessun rumor (almeno per il full-frame) per il futuro prossimo :(

 

A me vengono in mente :

 

- Nikon 15/3.5 e 14/2.8, 18/3.5, 18/2.8

- Samyang 14/2.8

- Sigma 14/2.8 e 14/3.5

- Zeiss 15/3.5, 18/3.5

Ah ecco allora avevo la giusta percezione che non c'è molto (per usare un eufemismo).

Alla fine per avere una lente molto wide moderna tocca andare sugli zoom (il samyang con quella distorsione non lo considero nemmeno).

Però quella distorsione a 16mm è inguardabile e inutilizzabile...

Si, certo, ma bene che vada, un 16mm che magari è già in effetti un 17.5, ti diventa quasi un 20 quando interviene il soffuer :marameo:

Questo è pur vero, ma un 20 correttissimo ;)

E allora mi prendo il 20 sigma che ha giusto un pò di stop di luminosità in più, no?

E allora mi prendo il 20 sigma che ha giusto un pò di stop di luminosità in più, no?

 

 

Tu l'hai detto. Disse il Figlio dell'uomo :)

Grazie per la prova.

Sinceramente mi è venuta la curiosità per il Tamron 15-30.

http://www.irixlens.com/15mm.php

 

Chissà quando entrerà in produzione. Il prezzo è onesto e le prestazioni sembrano buone considerata la focale...

Ma è manovale. A quel punto c'è lo Zeiss o il vecchio Nikkor.

Ma è manovale. A quel punto c'è lo Zeiss o il vecchio Nikkor.

Si bè, lo zeiss costa più del doppio. Il nikkor non so se sia così corretto/performante (ignoranza mia) e anche il costo credo sia ben altro.

In generis l'AF su un 15mm serve a poco e ne potrei fare anche a meno.

Lo Zeiss è sensazionale, il Nikon si trova usato. Per l'ignoranza ... si colma gratis ;)

 

      05/05/2015 - Nikon 15mm f/3,5 Ai: superwide su FX - letture (2635) - autore : Max Aquila
      05/05/2015 - Nikon 15mm f/3.5 Ai: il MITO...(in DX) - letture (1253) - autore : Max Aquila

Foto
Adriano Max
set 05 2016 16:41
Il Tamron 15-30 è già utilizzato da alcuni amici ed è un progetto 10 anni più recente: è tra il meglio disponibile e up to time 😋
Foto
Fab Cortesi
set 05 2016 20:38

Il Tamron 15-30 è già utilizzato da alcuni amici ed è un progetto 10 anni più recente: è tra il meglio disponibile e up to time

Concordo, per quel poco che lo ho provato (in giapponein un negozio) si avvicina di piu', in tutti i sensi (dimensioni, peso, ingombri e no possibilta di filtri) al Nikon 14-24 f2.8  che al 16-35 f4

Devo dire che mi avete aperto gli occhi con questo 15-30 Tamron.

Sembra essere davvero una lente fenomenale fino agli angoli come il mitico 14-24

Non vorrei andare OT ma guardate il pixel-peer di DPreview https://www.dpreview...4-f2-8-shootout

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