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Zeiss 2/135 mm APO SONNAR su Nikon : l'ineguagliabile ( test/prova )


Ho resistito non poco al richiamo di questo gioiello in metallo e vetro, dotati dall'origine di attacco Nikon F e di CPU per la comunicazione con le fotocamere Nikon.
 
Ho avuto in passato in questa fascia di focali i due Sigma Macro da 150 mm, bellissimi entrambi ma "lenti" e con apertura massima effettiva intorno ad F4 e il Nikon 135 mm F2 DC, bello con cui ho scattato migliaia di foto ma che è improvvisamente invecchiato appena è arrivata la Nikon D800E.
 
Questa focale è tra le mie predilette nel ritratto (insieme ad 85 mm e 180-200 mm) e non mi poteva mancare. Ho quindi sacrificato alcuni obiettivi non più utilizzati e sono passato sopra al preconcetto del manual focus difficile da gestire nel mio campo d'elezione : il ritratto.
 
:)
 
E' arrivato da un centro Leica tedesco, munito di certificato di autenticità, nella sua scatola in polistirolo.
Una confezione piuttosto essenziale per un oggetto così pregiato. Ma a me interessa il contenuto ... non la scatola :)
 
Immagine Allegata: _D8E7570.jpg
Immagine Allegata: _D8E7572.jpg
Immagine Allegata: _D8E7575.jpg
 
il paraluce è in metallo come il resto dell'obiettivo. Attacco a baionetta secco.
 
Immagine Allegata: _D8E7578.jpg
 
di fronte reca i marchi distintivi.
 
Sembra progettato per la Nikon Df
 
Immagine Allegata: _D8E7608.jpg
 
con la quale forma un abbinamento perfettamente bilanciato.
 
Due parole su Zeiss anche se non dovrebbe essere necessario.
 
Ottica professionale e Zeiss in Europa e nel mondo sono sinonimi. Si tratta della più antica società ancora operante nel campo e sempre sinonimo di qualità. Attiva sia in campo industriale che militare, è stata fondata nel 1846 dal Sig. Carl Zeiss a Jena, in Turingia (regione che ha dato anche i natali a J.S.Bach). E' del 1890 il primo obiettivo fotografico firmato da Paul Rudolph, cui si devono gli schemi universalmente noti di Planar, Tessar, Biotar, Sonnar ...
... Sonnar come uno degli archetipi di questo mezzo tele, il 180 mm F2.8 del 1936, denominato Olympia-Sonnar. Come questo splendido 135 mm aprocromatico.
 




Test: Yes



61 Comments

Ma che meraviglia! Che fantastico pezzo di metallo e vetro: gli Zeiss li adoro per la loro costruzione oltre che per la resa ottica. E' un piacere maneggiarli e girare quella fluida ghiera.

Ritengo che appena uscirà un vetrino di messa a fuoco con prismi spezzati degno di tale nome da utilizzare su una macchina come la DF, mi rifaro' tutto un corredo dedicato di AIS e Zeiss.

Per lo sport c'è sempre la D3 e il 300 2.8 VR. Via tutto il resto.

 

Ammetti anche tu che badi molto più al risultato rispetto allo strumento, che maneggiare la DF con quel 135 Apo è altra cosa rispetto a usare una D800 con il 70-200.

Il Nikkor 70-200/2.8 é un altro fantastico strumento.

Diciamo che invece questo Zeiss fa polpette dei vari 24/1.4, 35/1.4, 85/1.4 in vera plastica ultima generazione by Nikon ;)
Foto
~ Fabio Desmond ~
apr 16 2014 20:25

Meraviglioso! Semplicemente meraviglioso.

Grazie Mauro per i tuoi preziosi... spunti!

Il mio primo post, ciao a tutti!

Ho sempre desiderato il 135 DC, da qualche mese l'ho comprato e ne sono davvero appagato, su D700.

Certoc he ho sempre guardato allo Zeiss come il punto di riferimento...

E' davvero così "percettibilmente" superiore al vecchio Nikkor ?

"Disarmante"

...è la sua qualità ottica e il suo rendimento.

 

"Confortante"

...è il fatto che, comunque, non me lo potrò MAI permettere :-))

Foto
Federico777
apr 17 2014 00:32

Beh anche la Vera Plastica Made in Japan non è da tutti... di solito la plastica si manda a farla in Cina o da qualche altra parte, invece Nikon orgogliosamente la fa in Giappone, nei suoi 1.4  :lol:

Foto
Bruno Mora
apr 17 2014 05:28

Grazie per l'articolo. :ibf_thumbup:

Riguardo le qualità di Zeiss, non posso che concordare al 100%, qui siamo all'eccellenza ottica e costruttiva, Mantengo in corredo sia l'85 Planar che il 100 Makro, e sono della stessa pasta.

 

Un paio di appunti, il coperchio anteriore andrebbe rivisto, è quasi inafferrabile per me, e spesso mi scivola via, le prese per le dita sono davvero troppo piccole, e l'escursione della ghiera di messa a fuoco che non finisce mai, ma per chi scatta più o meno alle stesse distanze non è un problema.

 (c'è sicuramente una ragione tecnica che a me sfugge, forse è una conseguenza delle tolleranze meccaniche ristrette).

Grazie per l'articolo. :ibf_thumbup:

Riguardo le qualità di Zeiss, non posso che concordare al 100%, qui siamo all'eccellenza ottica e costruttiva, Mantengo in corredo sia l'85 Planar che il 100 Makro, e sono della stessa pasta.

 

Un paio di appunti, il coperchio anteriore andrebbe rivisto, è quasi inafferrabile per me, e spesso mi scivola via, le prese per le dita sono davvero troppo piccole, e l'escursione della ghiera di messa a fuoco che non finisce mai, ma per chi scatta più o meno alle stesse distanze non è un problema.

 (c'è sicuramente una ragione tecnica che a me sfugge, forse è una conseguenza delle tolleranze meccaniche ristrette).

Non è una limitazione, è fatto apposta per demoltiplicare la corsa della MaF e aumentarne la precisione.

Come avevo già scritto, il Leica 100mm APO Macro ha addirittura una corsa di 720°!

Non è una limitazione, è fatto apposta per demoltiplicare la corsa della MaF e aumentarne la precisione.

[...]

 

 

Infatti è una di quelle cose che proprio si apprezzano nell'uso. Come ho scritto, faccio fatica a sbagliare una messa a fuoco e il treppiedi lo uso solo per tenere fermo ... il fotografo :)

Deve essere davvero stupendo, complimenti Mauro!

Vorrei che chiarissi due dubbi che ho:

 

1. qual è il reale vantaggio rispetto al Sigma 150mm f/2.8 OS che è stabilizzato, AF e, considerando la maggior lunghezza focale ha meno di uno stop di differenza dal punto di vista della PdC. Nitidezza? aberrazioni ? ecc

2. Come sta a LoCA cioè aberrazione longitudinale? se non l'hai fatto basta che fotografi a TA una pagina A4 dattiloscritta, mettendo a fuoco la riga al centro e inclinando di 45°...ma naturalmente lo sai già meglio di me. Comunque mi piacerebbe vedere questo piccolo test. Grazie

Foto
Bruno Mora
apr 17 2014 10:37

Grazie per la spiegazione.

Anche il Makro ha una rotazione molto ampia, verifico stasera.

Foto
Valerio Brùstia
apr 17 2014 10:56

Beati voi che ci vedete ancora bene  :(

Deve essere davvero stupendo, complimenti Mauro!

Vorrei che chiarissi due dubbi che ho:

 

1. qual è il reale vantaggio rispetto al Sigma 150mm f/2.8 OS che è stabilizzato, AF e, considerando la maggior lunghezza focale ha meno di uno stop di differenza dal punto di vista della PdC. Nitidezza? aberrazioni ? ecc

2. Come sta a LoCA cioè aberrazione longitudinale? se non l'hai fatto basta che fotografi a TA una pagina A4 dattiloscritta, mettendo a fuoco la riga al centro e inclinando di 45°...ma naturalmente lo sai già meglio di me. Comunque mi piacerebbe vedere questo piccolo test. Grazie

 

 

 

1) sono due oggetti differenti. Benchè comodo (autofocus e stabilizzato) il Sigma è inferiore per nitidezza e sfuocato ed è comunque un macro, forzato nell'uso da ritratto. Questo Zeiss mantiene un microcontrasto elevato ma ha una pastosità che lo rende meno "clinico" e certamente più adatto al genere. In più è veramente un'altra cosa in termini di ... oggetto :)

 

2) ad occhio nudo mi pare trascurabile

 

Immagine Allegata: _D8E7507.jpg

Immagine Allegata: _D8E7511.jpg

macromicro
apr 21 2014 19:28

per i 'poveri mortali' come il sottoscritto, in che range di costo si colloca? avevo ipotizzato di guardare con attenzione il 100mm, ma ora si è acceso un lumino di attenzione

Foto
Leonardo Visentìn
apr 21 2014 20:58
Sopra i 1500, anzi tendenzialmente attorno ai 2000. Assolutamente per pochi.

per i 'poveri mortali' come il sottoscritto, in che range di costo si colloca? avevo ipotizzato di guardare con attenzione il 100mm, ma ora si è acceso un lumino di attenzione

 

 

Quanto un Nikon 35/1.4G qui, di importazione.

Immagine Allegata: _D8E8704.jpg

Nikon D800E, Zeiss 2/135 ad F9, 100 ISO

Edi@EuRossModels

Foto
Bruno Mora
mag 21 2014 08:31

 

 

Quanto un Nikon 35/1.4G qui, di importazione.

Vedo che hanno rimosso tutto il listino Zeiss.

 

:GrattaTesta:

Infatti... chissà perché.

Intanto in un negozio di Roma lo quotano 2000 euro con garanzia Fowa.  :bigemo_harabe_net-175:

Immagine Allegata: _D8E9713.jpg

Nikon D800, Zeiss 2/135, F2, ISO 500, 1/320''

Foto
Paolo Mudu
mag 27 2014 22:22

Spettacolo, anche se preferirei vedere la pelle al naturale.

Che occhi...ha anche le fossette?

 

Mi attizza questo portabilissimo 135 mm.

Foto
Leonardo Visentìn
mag 28 2014 06:26
Si vogliamo foto "vere" (mi piacerebbe anche vederlo in azione ove non vi sia ritratto alcuno).

Si vogliamo foto "vere"

 

E fatevele ! (io non litigo con le modelle per voi  ma mi sembrava di aver già dato qua) ;)

 

(mi piacerebbe anche vederlo in azione ove non vi sia ritratto alcuno).

 

 

 

Queste esattamente cosa sarebbero, persone ?

 

;)

Foto
Leonardo Visentìn
mag 29 2014 00:01

 
E fatevele ! (io non litigo con le modelle per voi  ma mi sembrava di aver già dato qua) ;)
 
 
 
 
Queste esattamente cosa sarebbero, persone ?
 
;)


Posso dire? Quei soggetti non mi esprimono granché :) intendevo foto più "interessanti", non solo dal punto di vista "sfocato-nitidezza del punto di maf", cose che comunque l'APO sonnar possiede in quantità industriale (nel senso di quantità non di qualità).

Appena mi capita ti proporrò versioni artistiche di raggiere di biciclette :) :)

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