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Marzo 2014 : il MIO punto di vista personale sulle mirrorless


Anticipo che questo mio contributo è del tutto personale che sto esprimendo opinioni maturate secondo la mia esperienza e che non ho alcuna velleità di essere asseverante o convincere chicchessia che il mio punto di vista sia corretto e il suo sbagliato.
Anzi, sicuramente, sono già certo, di più, sono convinto, di avere torto marcio.
 
I numeri
 
I numeri raccontano sempre la loro verità. Una verità incontrovertibile se si rimane nel campo dei numeri. Ma dietro a numeri diversi si possono dare interpretazione differenti.
Il mondo della fotografia digitale ha raggiunto la fase di culmine della sua maturità, almeno per la fotografia digitale come l'abbiamo vista sinora e come l'hanno proposta le case fotografiche.
Sono innumerevoli oramai i report che descrivono il calo costante delle vendite. -38% nel 2013 dopo il picco massimo del 2012.
Ulteriore calo del 30-40% nel 2014 nelle vendite globali delle compatte. Calo anche nele mirrorless e al più tenuta delle reflex.
I sondaggi e le vendite al dettaglio parlano di realtà differenti tra il mondo orientale (dove le mirrorless hanno una penetrazione superiore) rispetto a quello occidentale (specie USA) dove le reflex sono ancora il riferimento. Ma in tutto il mondo le compatte vengono trascurate in favore degli smartphone connessi ad internet.
Le case che non hanno un bagaglio reflex importante e non hanno grandi patrimoni di ottiche in uso in tutto il mondo (dal 1960 ad oggi sono state prodotti più di 160 milioni di obiettivi per reflex che per una grande percentuale sono ancora oggi utilizzabili su corpi digitali, specie in campo Nikon dove la retrocompatibilità e totale), hanno proposto macchine nuove o apparentemente nuove, secondo lo slogan di
 
più piccolo è più bello
 
Immagine Allegata: sony_a7_size_comparison-550x327.jpg
 
ma la cosa è forse solo apparente se poi attacchiamo al corpo mirrorless un'ottica adatta.
E se poi usiamo su una di queste macchine una ottica differente tramite un adattatore, è possibile che il complesso risultante diventi addirittura imbarazzante :
 
Immagine Allegata: sony-nex-zeiss-24mm.jpg
come per questa Sony NEX (marchio estinto) con un obiettivo Zeiss e relativo adattatore.
 
Insomma sono più leggere, sono più piccole ma non sono tascabili. E se le dotiamo di un corredo di ottiche differenti il loro volume lo occupano lo stesso.
 
se esiste un corredo costa salato
 
sono sistemi nuovi, i corredi di ottiche sono in via di sviluppo. Al momento solo Olympus e Fujifilm che hanno una lunga e gloriosa tradizione di costruttori di ottiche stanno proponendo un sistema articolato.
Ma in generale queste ottiche non coprono proprio tutte le esigenze e non sono certo regalate.
Il nuovo Fujinon 56/1.2 è realmente bello, io l'ho usato.
Ma costa ben più di un 85/1.4 full-frame mentre è equivalente ad un ben più economico 85/1.8 in termini di profondità di campo.
In casa Sony che pur vanta l'alleanza con Zeiss e promette battaglia la situazione è piuttosto imbarazzante.
Gli unici due obiettivi validi per le aggressive A7 costano un botto di più degli equivalenti per reflex.
E queste le riduce automaticamente a macchine di nicchia, come in realtà sono tutte le mirrorless al momento.
 
manca la parte più costosa da produrre ma costano più delle reflex
 
Che cosa è in fondo una mirrorless ? E' una fotocamera privata delle parti più costose da produrre di una reflex (camera reflex e pentaprisma), con il 15% delle parti di una reflex, cui è stato aggiunto un mirino elettronico di derivazione video che filma in tempo reale quello che la fotocamera inquadra.
 
Dovrebbero costare la metà di una reflex corrispondente, invece nella generalità dei casi, costano almeno il 50% in più.
 
prestazioni
 
Sono più piccole perchè più piccolo è bello.
Però, per farle piccole ci si deve limitare a batterie piccole e processori poco voraci.
 
Il risultato é nella gran parte dei casi quello di avere macchine poco prestazionali in autonomia, raffica, capacità di scrittra dei file sulle memorie, velocità di autofocus, sfarfallio del mirino elettronico, scarsa velocità operativa.
In più, se associate ad obiettivi importanti o comunque più grossi dello standard costruttivo specifico, diventano scomode e comunque ... ingombranti ..
 
vantaggi
 
l'eliminazione dello specchio e il mirino elettronico possono portare potenzialmente innumerevoli vantaggi. Innanzitutto di natura industriale (minori costi, minore necessità di manodopera qualificata, tutto demandato all'elettronica, minori problemi potenziali di messa a punto e di sviluppo).
La visione nel mirino elettronico può essere molto più realistica di quella di un mirino ottiche.
 
Semba un paradosso ma riflettiamo, possiamo finalmente vedere in bianco e nero, anzichè immaginare la scena in bianco e nero.
E scusate se è poco !
Allo stesso tempo non avendo limitazioni di natura meccanica, possiamo avere l'autofocus finalmente su tutto il frame ed avere l'assistenza su tutto il frame per la messa a fuoco manuale.
Mica paglia !
 
Ed è senza limiti lo sviluppo potenziale di soluzioni innovative che sfruttino il mirino eletronico come la possibilità di sovraimprimere qualsiasi cosa (istogramma in tempo reale, effettiva tenuta delle alte luci o delle ombre, clipping e via spropositando) per tacere di orizzonti elettronici, hud.
Perfino i menù e i manuali possono essere sfogliati al mirino.
 
Esagerando, il mirino oculare potrebbe sostituire il display posteriore. E non ci sarebbero problemi a tornare ai mirini intercambiabili, non avendo limiti di tolleranze, tenuta alla polvere, meccaniche complicate, costi dei blocchi ottici.
 
Spazio alla riedizione di una Nikon F, mirrorless, con 32 mirini differenti !
 
Ma restiamo coi piedi per terra, questo è il futuro.
Al momento abbiamo mirini che si oscurano e diventano granulosi con il buio, il cui refresh rate è inadeguato e che sempre presenta un ritardo avvertibile tra la realtà della scena (specie per soggetti in movimento) e quella ripresa dal mirino.
 
morale : c'è un futuro promettente in questo presente ma per il momento una reflex per la gran parte degli usi è più prestazionale e fedele.
 
Gli eroi del momento
 
Immagine Allegata: om1.jpg
Olympus OM-D EM1
 
E' la più anziana delle mirrorless di fascia alta e probabilmente ancora la più veloce tra quelle con il sensore "grosso".
Ha un corredo importante e ben strutturato. Ha l'appoggio di Panasonic che si occupa dello sviluppo dei sensori.
Ma non è all'altezza in termini di qualità assoluta nè delle Fujifilm nè tanto meno delle Sony full-frame.
Quindi doverbbe evolvere ... ma dove, visto che lo sviluppo è limitato dal formato ?
Costa più di una D7100 Nital. Ma provate a montarle sopra un 800 mm ...
 
Immagine Allegata: ct1.jpg
Fujifilm X-T1
 
E' bella anche se non è sexy come la X-E1/X-E2, è veloce, ha un mirino sensazionale (anche se non privo di ritardo). E' costruita come si faceva una volta.
Ma costa come una D600. E nel corredo non c'è un vero teleobiettivo. Le ottiche sono ottime ma costose rispetto ad un sistema full-frame che comunque ha prestazioni superiori.
 
Immagine Allegata: a7.jpg
Sony A7/A7r
 
Adesso si può scegliere il sensore della D600 (senza i problemi della D600) o della D800E in un corpo compatto e leggero.
Ma per il prezzo di una D600 o di una D800 ti danno una macchina con 200 scatti di autonomia, senza nemmeno il caricabatterie e il cui corredo dispone di solo due o tre ottiche decenti, peraltro non a buon mercato.
Sony poi non è certo famosa per mantenere in listino per molto i suoi modelli. Anzi, il suo progettista ha confessato in una intervista pubblica che se lui non propone una novità rivoluzionaria ogni sei mesi, cade in depressione ...
 
Fujifilm e Olympus non vantano grandi volumi, propongono macchine di nicchia, sviluppi futuri necessiterebbero di investimenti forse troppo impegnativi. In passato sono più volte uscite dal mercato fotografico diretto. Le vendite ... producono perdite. Se Olympus tagliasse la divisione immagini diventerebbe una delle società più redditizie del mondo (30% di margine sulle vendite del medicale).
 
Sony dal canto suo ha problemi enormi di bilancio. Il settore foto è l'8% del grosso delle vendite e tra ristrutturazioni e licenziamenti tutto il gruppo si sostiene sul comparto finanziario (mentre perde su quasi tutto il resto).
 
Questo è lo stato dell'arte al momento in cui scrivo.
 
Bene ma perchè ho scritto questo articolo ?
 
Per suggerire alcune riflessioni e per confessare candidamente cosa mi aspetto io.
 
Sono arcisicuro che le reflex cederanno del tutto lo scettro alle mirrorless. Ma non è ancora il momento.
 
Le ragioni sono innanzitutto industriali. Non si possono fare reflex in Cina. Non si possono produrre reflex professionali con manodopera non altamente specializzate. L'eliminazione delle parti meccaniche più complesse dalle reflex consentirà alti risparmi e più flessibilità ai produttori.
 
Ma questi dovranno essere ribaltati sulla clientela (riduzione dei prezzi) perchè le mirrorless decollino.
E solo Canon e Nikon possono fare questo salto in alto. Perchè gli altri non hanno la massa critica di clientela necessaria a fare industrialmente questo, ovvero produrre macchine equivalenti in tutto alle migliori reflex attuali, mirrorless, allo stesso prezzo delle attuali reflex.
 
Finchè non succederà questo, vedremo la continua presentazione di macchine sempre più "carine", vestite alla moda e con la minigonna e gli occhiali fashion ma sempre di nicchia, specie sul mercato occidentale.
 
Ma perchè clienti come me le adottino, queste macchie dovranno essere migliori delle attuali reflex. Attenzione, non equivalenti migliori.
 
Ovvero proporre soluzioni che superino i limiti attuali delle reflex (visione ottica, autofocus limitato al centro, oscuramento del mirino, numero di scatti al secondo, fuoco manuale non assistito, vibrazioni, manutenzione e chi più ne ne ha !) non che propongano limiti in cambio di volumi e pesi ridotti.
 
Le reflex di domani saranno solo un pò più snelle delle attuali ma equivalenti alle attuali reflex in termini di costruzione e design.
Però più avanzate.
 
Solo proponendo macchine superiori alle migliori macchine attuali, i costruttori potranno imporre sul mercato le mirrorless di massa
 
su queste macchine io vorrei poter montare tranquillamente anche un 800 mm fullframe senza mettermi a ridere, così come farei adesso con una D4
Immagine Allegata: 800mm.jpg
 
Faranno eccezione solo due categorie di prodotti :
 
Immagine Allegata: highres-fujifilm-finepix-x100s-new-7_1363189508.jpg
le mattonelle retrò come le Leica M o le Fujisilm X100
 
Immagine Allegata: v2.jpg
le compatte evolute e prestazionali come le Nikon One (il cui unico limite è un costruttore che sinora non ci ha creduto sino in fondo e le ha proposte ai clienti sbagliato).
 
Tutto il resto, ascoltatemi prima di tirare fuori la carta di credito, finirà svenduto sull'usato ed ammazzato da offerte speciali, 3x2 e sconti mirabolanti.


60 Comments

Il sistema One lo cataloghi tra le compatte evolute? Lo avrei messo tra le mirrorless, piuttosto. Per quel che sto sperimentando mi pare cosa buona e solo ora che ce l'ho per le mani comincio ad intuirne le potenzialità, comprendendo meglio i concetti espressi nell'articolo che forse un po' di tempo fa non avrei forse nemmeno letto.

Il sistema One lo cataloghi tra le compatte evolute? Lo avrei messo tra le mirrorless, piuttosto. Per quel che sto sperimentando mi pare cosa buona e solo ora che ce l'ho per le mani comincio ad intuirne le potenzialità, comprendendo meglio i concetti espressi nell'articolo che forse un po' di tempo fa non avrei forse nemmeno letto.

 

 

Si, perchè realmente compatte (rispetto alle altre mirrorless che comunque hanno volumi ed ingombri superiori, specie lato ottiche). E saranno le uniche vere compatte a rimanere sul mercato offrendo al contempo quelle caratteristiche che tu cominci (finalmente !) ad apprezzare.

 

E che apprezzeresti di più se ti comprassi almeno un 18.5/1.8 e magari anche il superwide, ancora più consono al tuo fotografare ;)

 

 

Nikon invece sul fronte mirrorless di peso, farà altro, ma molto più avanti, quando sarà il momento di occupare il mercato.

 

Ma difficlmente vedremo una D6 mirrorless più piccola di una D3. Perchè una D6 dovrà essere grossa, robusta e pesante come lo fu la F5 e come lo sono adesso le varie D ad una cifra.  :)

Foto
Silvio Renesto
feb 26 2014 10:56

Osservazione strettamente personale: Questo articolo è un toccasana, meglio di una seduta dall'analista per curare la mia GAS (Gear Acquisition Syndrome) o SOCA come la chiama Max.

Più seriamente penso la tua sia una analisi onesta. e l'articolo è interessante.

Per me le mirrorless sono macchine molto  interessanti per alcuni settori, alcune addirittura affascinanti anche per il design e l'operatività, ma concordo (almeno sul piano razionale, domani vado a  comprarmi una XT -scherzo ...) che sono  da evitare se i nostri interessi fotografici esulano da quei settori, richiedendo invece le  prestazioni e le ottiche che sono ancora appannaggio delle reflex.

Conosco un solo fotonaturalista che ha abbandonato senza rimpianti le reflex per abbracciare il sistema Olympus Om qualcosa mirrorless e non sembra pentito.

Ogni tanto mi vien voglia di farmi un sistema ibrido: reflex e tele per la natura, mirrorless più "grossa" oltre alla V1, ma, se riesco, aspetto di vedere com'è la V3 se mai ce ne sarà una.

 

 

[...]

 

E che apprezzeresti di più se ti comprassi almeno un 18.5/1.8 e magari anche il superwide, ancora più consono al tuo fotografare ;)

 

 

[...]

 

Il 18,5mm è in arrivo, l'appetito vien mangiando. :)

 

Tra l'altro confermo quanto hai detto a proposito del mercato USA e mirrorless: ho fatto un po' di ricerche in giro per il 18,5mm e su Ebay US, una 15ina di giorni fa, sembrava che la One fosse quasi sconosciuta. Pochissimo materiale in vendita e men che meno obiettivi. Non ho fatto verifiche sulle altre marche.

Strano 'sto fatto.

Eppure Nikon è il secondo produttore per market share di mirrorless negli Stati Uniti dopo Sony; mentre la AW1 è perennemente in backorder :)

 

Qualche cosa significherà ;)

Foto
Max Aquila
feb 26 2014 11:15
curiosita' Duccio,
solo per curiosita' io sono arrivato alla V1, oltre che per il noto vantaggiio di prezzo determinato da contingenze varie.
Non fosse stata la curiosita' non mi sarebbe mai passato per casa quell'arsenale di ferro e vetro che e' anche sostato a lungo, per consentirmi di soddisfare quella curiosita'.

Ma e' solo per quella curiosita' che ho maturato esperienza .

Io la vedo diversamente da Mauro sul discorso in questione:
secondo me il predominio delle reflex durera' ancora per un po'...
Il mondo consumistico e' ormai ben saturo di attrezzature e fare cambiare orientamento sul lavoro prima di aver ammortato costi e guadagnato convenientemente (cosa che diventa sempre piu' difficile) credo che comportera' ancora del tempo.
Quanto...?
Dipende dalla capacita' di Nikon Canon e chi voglia stupirci con effetti speciali, di sganciarsi dalla mentalita' del contagocce nella commercializzazione e di stravolgere il mercato come avvenne, ormai lustri fa, con l'avvento delle prime DSLR Pro.
Che segnarono una svolta epocale rispetto i prototipi di fotocamere digitali gia' presenti sul mercato.

Io, per esempio, con le mirrorless sono catturato ancora soltanto da compattezza e semplicita' strutturale.
Ma mi rendo conto dell'innovazione a livello di AF e mirino.

E alle soglie dei fifties AF e mirino efficienti servono....
Immagine Allegata: image.jpg

Bé, anche io - solo per pura curiosità - ho comperato la X-E1 appena uscita, ben sapendo e dicendo già allora a gran voce che era una prima generazione di fotocamere semi-prototipali che avrebbero visto una ben più lunga evoluzione futura.

 

Evoluzione che, sono sicuro, avrà tempi lunghi come dici tu.

 

Infatti io penso all'epoca della D6 come omologazione delle mirrorless anche in campo di massa e forse, professionale. Dicendo ciò do un traguardo che va tra il 2016 e il 2020.

Per chi ci sarà (toccando ferro o legno o altro di pendente :))

 

La Nikon One è nata invece "tardona", già ben sviluppata, portava il reggiseno già a quattro anni.

E in questo avrebbe bisogno che alla svelta la mamma si spicciasse a darle delle belle sorelline più vivaci. Che come sappiamo è già in grado di fare (Expeed 4 e nuovo sensore Aptina bastano e avanzano per sfruttare le belle ottiche del sistema).

 

Ma per tutto il resto e per qualche anno : c'è la Df ;)

Mi sembra che il commento di Mauro sia condivisibile anche se io la penso come Max e credo che le reflex terranno duro ancora per un bel po'.

E per fortuna, perchè quando si fa sul serio e non si può sbagliare ("when you have to deliver") non vedo sostituti.

Quanto alle altre:

 

La V1 ha il pregio di essere veramente piccola e produrre file di ottima qualità se non si alzano troppo gli ISO.

La Sony A7 è in realtà poco più grande della V1 ma ha un sensore FF. Non ha quasi ottiche sue degne di nota, eppure sta riscuotendo un successo incredibile (anche se di nicchia, sicuramente) tra gli utenti un po' in crisi, perchè gli dà un nuovo brivido: quello di una simil-telemetro con immagini della massima qualità disponibile oggi e a un prezzo bassissimo.

E' divertentissima, è un gioco? forse sì. Ce ne stancheremo? sicuramente sì, come di tutto il resto in questo momento.

Usare una Sony A7 con le ottiche da reflex non è il massimo, anche se regala un perfetto fuoco manuale. Il segreto è usarla con ottiche da telemetro: Leica, Contax G e Voigtlander in ordine di prezzo decrescente e probabilmente anche di qualità (leggermente) decrescente.

 

Ma uno Zeiss Planar 35mm f/2 ContaxG si trova a €400! e lo Zeiss Contax G Sonnar 90mm f/2.8 si trova a €200 (per ora).

Che non sia questa la vera fotografia meditativa della pubblicità Nikon Df?

Muoversi lentamente tra i moors con due lenti eccellenti e piccolissime in tasca, con una macchina altrettanto piccola e con un peso TOTALE di 1 kg (o circa)?

E magari scattare un imprevisto ritratto a Heathcliff su negli Wuthering Heights?

Il guaio è se da dietro al muretto a secco ti sbuca una Catherine scarmigliata che corre senza scarpe alla ricerca del suo Heathcliff : con una Nikon One le fai una scarica di 40 foto a fuoco ... !


...Conosco un solo fotonaturalista che ha abbandonato senza rimpianti le reflex per abbracciare il sistema Olympus Om qualcosa mirrorless e non sembra pentito.

Ogni tanto mi vien voglia di farmi un sistema ibrido: reflex e tele per la natura, mirrorless più "grossa" oltre alla V1, ma, se riesco, aspetto di vedere com'è la V3 se mai ce ne sarà una.

 

Se ti riferisci a Marco S. è l'unico fotamatore "mirrorless" di natura che anch'io conosco, ma se ci pensi bene veniva già dal sistema reflex 4/3 Olympus e, non essendo proprio un giovincello, ha specificato che nel suo caso la leggerezza e la "portabilità" del corredo sono la priorità. Questo gli consente di portare l'attrezzatura anche in montagna, che altrimenti gli sarebbe (forse) preclusa.

Foto
Silvio Renesto
feb 26 2014 15:16

Mi riferivo proprio a lui, però il sistema reflex 4/3 credo abbia la stessa prontezza degli altri sistemi reflex, per cui dal punto di vista della velocità operativa non aveva problemi. Ora non so esattamente Marco cosa fotografi di preferenza (mi ricordo soprattutto i falchi, ma posati) mi viene da pensare però che se trova comunque soddisfacente anche la versione mirrorless, non trova troppo limitante  la velocità af.

Certamente la possibilità di mantenere il corredo ha un forte vantaggio rispetto a dover splittare/cambiare ecc.

Il m4/3 a detta di tutti è certamente il più reattivo sistema mirrorless (esclusa la Nikon One) proprio grazie alla ridotta massa di dati contenuti nel sensore più "piccolo" :)

 

Il fattore moltiplicatore 2x fa anche si che i teleobiettivi si allunghino virtualmente (cone i distinguo che ben conosciamo).

 

A mio parere però ... è arrivato. Più avanti ci potranno essere solo limature ma non veri salti di qualità ;)

Ed io intanto, mi godo il mio sistema One, anche se per ora... mi manca uno dei gioielli di casa.. il 32...     ma chissà cosa combineranno ancora con questa One...  

Certo che se mi capitasse d'occasione la subacquea.. non la lascerei perdere...  

Adesso poi che mi obbligano a scendere in acqua...

 

Il maialino comunque per ora.. resterà al suo posto....  tempo verrà che anche Nikon avrà la sua One vitaminizzata... o forse super vitaminizzata.

 

Quanto ha scritto Mauro erano tutte cose note, ma non messe assieme su una pagina sola...

Articolo molto interessante.Io finiranno mi sono interessato (sbagliando) al mondo mirrorless.. Hanno recentemente attirato la mia attenzione la AW 1 per il mio interesse per la fotografia subacquea.. È la Sony a6000 per l'autofocus.Quindi l'articolo capita al momento giusto per iniziare a scoprire questo mondo.Vorrei capire di più.. Magari una piccola integrazione all'articolo potrebbe servire a chi come me approccia solo adesso l'argomento.In particolare a me interesserebbe capire le differenze tra i vari autofocus rispetto alle mirrorless (velocità , precisione, copertura)

Altra cosa leggo spesso che le mirrorless vanno bene per un certo tipo di fotografia, cosa vuol dire?
Non credo lo strumento permetta una fotografia diversa dalla reflex.

vento.. fai una bella cosa.. cercati una v1 usata.. ormai la si trova a poco... e usala...     certo, i Gruccioni li farai meglio con l'altra....

forse...

Foto
Silvio Renesto
feb 26 2014 22:56

Altra cosa leggo spesso che le mirrorless vanno bene per un certo tipo di fotografia, cosa vuol dire?
Non credo lo strumento permetta una fotografia diversa dalla reflex.

 

E' un'affermazione in senso restrittivo,mi pare,  ossia per certe cose vanno meno bene di una reflex, ad esempio sport veloci e animali ...veloci.

Possono andare bene come le reflex o anche meglio (se con sensore adeguato) in ambiti dove serve discrezione visiva come lo street o silenziosità come a teatro e simili.

Foto
Max Aquila
feb 27 2014 00:49

...

Altra cosa leggo spesso che le mirrorless vanno bene per un certo tipo di fotografia, cosa vuol dire?
...


per esempio per tutti quei tipi di fotografia nei quali la macchina resta sempre saldamente all'interno della borsa fotografica, pur essendo in giro appresso al padrone della borsa.
In questo tipo di fotografia le mirrorless sono meglio delle reflex perché leggerissime
Antonio, come ho scritto, questo é il mio pensiero personale.

Io mi aspetto in futuro mirrorless full frame equivalenti alle reflex (sul serio) grosse e macchine molto più piccole e realmente diverse dalle reflex ed innovative, con in mezzo solo oggetti di lusso e di nicchia.

E in questa visione non esistono più m4/3 e Fujifilm varie costose e di formato sensore non full frame.

Sony penso che diventerà come l'ex partner Philips, "vivendo"di brevetti senza più produrre nulla.

Anche io se mi serve una macchina me la compro adesso perché non credo di essere immortale.
Ma solo se va più veloce di me perché io non ho tempo ;)

Quando ci sarà una cosa migliore della D4 senza specchio, allora vorrà dire che il tempo delle mirrorless é veramente arrivato. Per ora siamo ancora ai "si potrebbe". :)

Il che non significa che non si possa giocare con qualsiasi cosa che c'é già sul mercato, solo che si dovranno accettare tutte le limitazioni attuali. Non fa per me ...
Foto
Giorgio Guastella
feb 27 2014 08:58

 
La Sony A7 è in realtà poco più grande della V1 ma ha un sensore FF. Non ha quasi ottiche sue degne di nota, eppure sta riscuotendo un successo incredibile (anche se di nicchia, sicuramente) tra gli utenti un po' in crisi, perchè gli dà un nuovo brivido: quello di una simil-telemetro con immagini della massima qualità disponibile oggi e a un prezzo bassissimo.
E' divertentissima, è un gioco? forse sì. Ce ne stancheremo? sicuramente sì, come di tutto il resto in questo momento.
Usare una Sony A7 con le ottiche da reflex non è il massimo, anche se regala un perfetto fuoco manuale. Il segreto è usarla con ottiche da telemetro: Leica, Contax G e Voigtlander in ordine di prezzo decrescente e probabilmente anche di qualità (leggermente) decrescente.
 
Ma uno Zeiss Planar 35mm f/2 ContaxG si trova a €400! e lo Zeiss Contax G Sonnar 90mm f/2.8 si trova a €200 (per ora).
Che non sia questa la vera fotografia meditativa della pubblicità Nikon Df?
Muoversi lentamente tra i moors con due lenti eccellenti e piccolissime in tasca, con una macchina altrettanto piccola e con un peso TOTALE di 1 kg (o circa)?
E magari scattare un imprevisto ritratto a Heathcliff su negli Wuthering Heights?


Concordo pienamente ed aggiungo che ormai nella mia borsa fotografica trovano posto quasi unicamente la Sony e la telemetro... La reflex solo quando ci sono lavori programmati.
Innegabilmente la strada delle mirrorless è ancora lunga ma quello che c'é giá adesso è abbastanza per soddisfare moltissime esigenze.
Le lenti verranno, per il momento mi godo lo Zeiss 55 1.8 che restituisce immagini per definizione e piacevolezza nello sfuocato....

Forse è corretto affermare che la A7 sia un gioco ma posso affermare con certezza che un gioco così valido lo stavo aspettando da anni ;)

Il mio mix è composto da reflex grosse e pesanti con obiettivi grossi e pesanti e da due Nikon 1 con obiettivi piccoli, molto luminosi e specifici che stanno nelle tasche quando giro.

 

La Fujifilm X-E1 al momento è stata retrocessa al rango di cimelio "retro". Nel senso che è già arretrata ed è l'ultima delle scelte quando devo uscire a fotografare.

 

Ecco, in estrema sintesi come vedo il futuro : robe grandi, solide, robuste come reflex ma senza specchio e senza pentaprisma - come D800 o D4 private delle parti interne meccaniche - oppure cose realmente compatte e pensate per un uso alternativo alle prime (che restano la prima scelta).

 

Mercedes Classe C/E/S, oppure Smart, per buttarla in campo automobilismo. Con poco spazio per ... le Mini ;)

Foto
Federico777
feb 27 2014 14:15

Max, invece in quel genere di fotografia in cui la fotocamera viene portata appesa al collo (sempre per non usarla, s'intende), la reflex è molto superiore alla mirrorless: vuoi mettere come te la puoi tirare di fronte agli astanti, con una reflex di aspetto PRO? Con la mirrorless ti prendono in giro, dicono che hai la compattina... :lol:

 

Mauro, magari c'è anche chi si vuole divertire con l'auto sportiva, anziché farsi scarrozzare da un barcone :bigemo_harabe_net-03:

Federico

Ma per me auto sportiva significa da 0 a 100 in 3,9'', mica 13'' abbondanti se scali di marcia e un serbatoio da 11 litri scarsi.

 

Se poi per te la Classe C AMG è un barcone allora taccio ... :)

Foto
Federico777
feb 27 2014 14:29

Per me se un'auto è sportiva lo si vede guidandola, non guardando quanto fa da zero a cento. E una C-klasse AMG è meno sportiva di una Elise, anche se a pestare sul rettilineo (...dove son buoni tutti) va di più :lol:

 

Tornando alla fotografia, dove volevamo arrivare con queste metafore? Boh, ho perso il filo da solo... :post-42-1201873916:

 

Federico

Che secondo te la Sony A7 è come una Lotus Elise (cioè un'auto scomoda) che però a differenza di quell'auto è senza nessuna scarica di adrenalina quando vai in curva (salvo che la A7 non ti sfugga dalle mani se le hai sudate ...)

 

Mentre a me piace contemplare un 12 cilindri da sei litri assemblato a mano mentre borbotta sommesso

 

Del resto tu hai l'avatar vuoto, io invece ci ho messo la BB62 New Jersey da 62.000 tonnellate, i torni contano ;)

Foto
Federico777
feb 27 2014 14:41

Cioè un'auto sportiva. Non cogliere la differenza fra sportiva e scomoda significa per l'appunto non aver bisogno della prima :lol:

 

D'altronde una Iowa poteva essere mandata ai pesci da una light fleet carrier di metà o 1/3 del dislocamento... anche qui, inquietanti analogie... :D

 

F.

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