Vai al contenuto


Benvenuti su Nikonland Questo sito è indipendente, è autofinanziato, non promuove e non raccoglie pubblicità. Non è collegato con Nikon, Nital o le loro sussidiarie

Nikonland non è una rivista periodica e non è quindi sottoposta alla normativa vigente 

 

- - - - -

Conversione AI fai da te (con la lima)


Ne abbiamo parlato altre volte su Nikonland ma non di recente.
In particolare non si è più affrontato l'argomento con l'avvento del full frame.
 
Parliamo di convertire obiettivi non-AI in obiettivi AI.
 
Ci sono molti obiettivi affascinanti, aggiornati ma stravolti in epoca AI/AIs che a mio parere conservano il loro fascino.
 
Oggetti cult come il Nippon Kogaku 85/1.8 Nikkor-H, il Nippon Kogaku 105/2.5 Nikkor-P, o comunque affascinanti ben più delle versioni successive, come il Nikkor-S 50/1.4 e il più compatto Nikkor-H 50/2.
Pezzi pregiati in metallo e buon vetro, con anelli di messa a fuoco che dopo 50 anni funzionano benissimo e consentono di lavorare con precisione anche a mezzi cecati come me e che si trovano sull'usato a prezzi di realizzo (ho pagato 100 euro l'85/1.8 e il 105/2.5, 90 euro il 50/1.4 e 46 euro il 50/2).
 
Vogliamo paragonare il Nikkor-Q 135/2.8 con il successivo AIs ? 
 
Ultimamente ho comperato alcuni di questi oggetti per utilizzarli sulla mia Fujifilm X-E 1 con il suo adattatore. Mi sono reso conto che hanno ancora da dire la loro anche sul piano puramente della qualità ottica, non solo per la costruzione ineccepibile e mi sono chiesto : ma perchè non posso sfruttarli sulle mie DSLR full-frame ?
 
Infatti l'innesto meccanico dell'anello dei diaframmi degli obiettivi pre-AI cozza con il dentino di lettura del diaframma impostato sulle fotocamere e non ci sono possibilità di utilizzo su quelle compatibili con gli obiettivi AI.
Paradossalmente non ci sono invece problemi sulle entry-level che in totale assenza di qualsiasi automatismo invece consentono di montare tutti gli obiettivi F dal 1959 in avanti (o quasi, sono esclusi quelli che necessitano del sollevamento dello specchio fisso !).
 
Ho cercato su internet l'esistenza di anelli AI originali prodotti da Nikon tra il 1977 e il 1983. Ce ne sono ancora pochi e i prezzi pepati.
 
Cambiare l'anello è banale. Si svitano le viti del bocchettone. Si svita il blocco del diaframma che tiene insieme l'anello dei diaframmi e si sfila tutto il blocco.
Si sostituisce l'anello, si rimette al suo posto il bocchettone e si riavvita tutto dopo aver verificato che il controllo del diaframma funzioni correttamente.
Senza sporcarsi le mani.
 
Ne ho ordinato uno per il 105/2.5 che arriverà nei prossimi giorni. Riferirò qui di seguito.
 
Ma per il 50/2 non si trovano e, considerato quanto ho pagato l'obiettivo (circa 40 sterline), la spesa non sarebbe giustificata.
Eppure ...
 
Oggi pomeriggio mi sono messo a guardare l'85/1.8.
Il mio 85/1.8 è stato convertito a suo tempo con uno di quegli anelli di Nikon e mi sono studiato le differenze con quello del 50/2.
Ho dato una occhiata alle guide disponibili su Internet che per la verità la fanno sembrare complicata.
 
Bene. Mi sono armato di pennarello per il vetro rosso, cacciavite di precisione, lima da ferro.
 
Ho svitato l'anello, ho segnato il livello del bocchettone, segnato dove fare le incisioni e ...
 
... ho cominciato a limare.
 
Immagine Allegata: _D8E3316.jpg
 
verificato il filo, dopo aver pulito dalla limatura in eccesso
 
Immagine Allegata: _D8E3317.jpg
 
ad occhio mi sembrava un lavoro decente.
 
Ho rimontato il tutto ed ho verificato che il funzionamento fosse corretto.
 
E allora l'ho innestato sulla D800E.
 
Un pò di cautela per vedere se c'erano intoppi. Nessun problema, il dentino che ho limato ha catturato quello mobile della D800E e portando in posizione di fermo l'obiettivo questo si è andato a posizionare correttamente come fa con qualsiasi obiettivo AI.
 
Accesa la macchina, ho memorizzato i dati dell'obiettivo senza CPU, messo in A e impostato una sensibilità acconcia.
 
Fatto :
 
Immagine Allegata: _D8E3313.jpg
Immagine Allegata: _D8E3313 copy.jpg
 
Nikkor-H 50 mm F2 su D800E, F2, 1/125'', ISO 1600, foto intera e crop del 85/1.8 H utilizzato come modello
 
Il 50 mm F2 montato sulla D3x :
 
Immagine Allegata: _D8E3318.jpg
 
il dettaglio del dentino AI ingaggiato da quello che ho ricavato sull'anello dell'obiettivo :
Immagine Allegata: _D8E3319.jpg
 
il tripudio di metallo cromato e verniciato, classe 1971 :
 
Immagine Allegata: _D8E3322.jpg
 
 
Il fazzoletto con cui ho accuratamente pulito la limatura metallica dai pezzi interessati :
 
Immagine Allegata: _D8E3314.jpg
distanza minima di messa a fuoco, F2
 
dettaglio 1:1
Immagine Allegata: _D8E3314 copy.jpg
 
che conserva interamente la trama della tela.
 
E io mi sono divertito come un matto. Penso che lo rifarò ancora :)
 
 


16 Comments

Foto
danighost
ott 06 2013 15:56

:ibf_thumbup:   :bravo:

Giocando con il mio "nuovo" Nikkor-H 50 mm F2 del 1971 con la D800E.

 

Il ritratto di Anna stampato da Slowprint in A2 ed appeso al muro :

 

 

Immagine Allegata: _D8E3375.jpg

F2

 

Immagine Allegata: _D8E3377.jpg

F2.8

 

Immagine Allegata: _D8E3378.jpg

F4

 

sempre 4.000 ISO, A, messa a fuoco sull'occhio a destra.

Ho nostalgia di Anna...

Foto
Leonardo Visentìn
ott 07 2013 20:07
Si difende bene il 50 f/2 H, un po' come l'85/1.8 H credo. Ottiche che immagino al giorno d'oggi non garantirebbero abbastanza introiti a Nikon per poter ingaggiare i Cugini di Campagna per la campagna pubblicitaria.
Foto
Francesco64
ott 08 2013 09:13

Bel lavoro, io ho un simil-Dremel col quale ho modificato il TC14 per innestarlo sui Sigma e potrei farci dei lavori del genere.

Non sarebbe male avere una lista delle ottiche meritevoli  di questo trattamento.

Che in realta' non se lo "meritano" perche' sono cattive, ma perche' sono buone!  :rolleyes:

Un'ultima cosa: ho visto delle modifiche AI in passato e veniva sempre staccato un pezzo piuttosto lungo mentre tu mi pare che abbia giusto fatto una tacca, vero?

No, ho proprio eliminato un ampio settore del bordo dell'anello proprio come previsto per gli AI.

 

Immagine Allegata: _D8E3317.jpg

 

la parte nera è rimasta come in origine, mentre la parte alluminio è dove ho effettuato la riduzione del bordino.

 

Credo che siano tanti gli obiettivi che possono beneficiare di una conversione AI (comunque effettuata, con l'anello originale o con la ... riduzione manuale) ma, al solito, il rapporto di convenienza deve essere fatto in base all'uso.

 

Personalmente mi sono indirizzato verso quegli obiettivi che secondo me non hanno equivalenti moderni, nelle focali che io utilizzo (50-85-105-135).

Ma penso che anche i grangangolari moderati possano essere interessanti.

 

Dipende anche dal prezzo di acquisto o se, come Max, non li possiedi già ma stanno in vetrina attaccati ad esempio ad una Nkkormat anch'essa inutilizzata da eoni :)

 

Non possiamo aggiungere un sensore ad una F o ad una Nikkormat, ma possiamo giocare con i vecchi obiettivi dal 1967 al 1977.

 

 

 

 

 

 

Foto
Francesco64
ott 08 2013 09:37

Capito, grazie, non avevo interpretato bene le foto, una modifica classica quindi.

Sono anche io affascinato da questi oggetti.

Grazie a questo articolo ho riesumato un 180 Nikkor - P Auto  f 2,8 che giaceva in un cassetto. E guardando l'innesto mi sono accorto che era già modificato (non lo ricordavo o non lo sapevo nemmeno...) e ora funziona perfettamente con la D600.

Un'ottica made in Japan funzionante in più può sempre fare comodo.

...per sempre grato, ringrazio! :)

Massimo

Io ho un paio di lenti pre-AI modificate oltre ad aver avuto quasi tutte le AI-AIS. Quello che mi frena nel loro uso e che poi mi ha portato venderle quasi tutte è la dose massiccia di aberrazione assiale (LOCA), quella "cattiva" che si toglie con grandissima difficoltà e solo con LR/ACR.

E' vero che chiudendo il diaframma migliora e sparisce...ma chi lo chiude il diaframma? :post-515-1140593913:

 

Volendo proprio giocare al vintage preferisco i Carl Zeiss Jena e i Meyer Goerlitz sulla mia fedele Canon 5D "butcherata" (cioè macellata...come ricorderete).

La cosa interessante è che quelle lenti hanno molto meno LOCA ...e anche meno risoluzione...ma va bene così.

Il famoso Trioplan 100mm f/2.8 è totalmente privo di LOCA anche se ha enormi aberrazioni sferiche che lo rendono così ricercato.

...a proposito e OT ne ho due...uno lo vendo se qualcuno è interessato prima che lo metta sui mercatini...

 

Comunque riconosco il fascino dei pre-AI e della loro costruzione. Non ci sono dubbi.

Foto
Leonardo Visentìn
ott 08 2013 23:01
Trioplan? Che è, il Barone Rosso? Qualche news in merito, Michele!


Trioplan? Che è, il Barone Rosso? Qualche news in merito, Michele!

 

E' un obiettivo tedesco famoso più per i suoi difetti ottici che altro che ha un'iride a 16 lamelle che si muove senza scatti.

 

Ne ha parlato Silvio un anno fa :

 

29/09/2012 - Leonardo Battista e il Meyer Goerlitz 100 f2.8 Trioplan, macro arte - letture (2856) - autore : Silvio Renesto

 

io ne ho un esemplare che uso sulla Fujifilm X-E 1 quando voglio dipingere ma non ho voglia di pulire i pennelli per fare cose di questo genere :

 

Immagine Allegata: _DSF1020.jpg

 

ma ovviamente non si può montare su una Nikon (!) perchè il tiraggio non lo consente.

Per usarlo oggi o si prende una macchina dell'epoca a pellicola (c'è con attacco Exacta/Exakta o Leica a vite) oppure si monta un adattatore su una Canon o una mirrorless APS-C o m4/3.

 

Per questa ragione vedo non pertinente (ovvero ci porta ad un O/T clamoroso che presto sanerò scrivendo un articolo su quell'obiettivo made in DDR utilizzato però con una Fujifilm) citarlo in questo contesto perchè ...

... rispondo a Michele per chiarire due punti a tutti i lettori :

 

 

1) perchè è stato scritto questo articolo sulla Conversione AI fai da te (cui seguirà quello che non prevede l'uso della lima) :

in un momento in cui le novità più succulente di Nikon riguardano non l'ultimo obiettivo senza compromessi ma la ribollita D610 è bene parlare di cose più liete. Giocare allieta l'anima e lo spirito, mettere le mani su un oggetto meccanico e modificarlo da soli o spendendo pochissimi soldi e riportarlo a piena vita è qualche cosa che da piacere ed intima soddisfazione

Per questa ragione è stato pubblicato proprio in questo momento questo articolo ...

 

2) solo noi nikonisti possiamo permetterci di utilizzare oggi obiettivi concepiti e progettati oltre 50 anni fa. Lo scopo è il piacere, non necessariamente la ricerca delle prestazioni pure. Ci sono oggetti di puro mito tra quegli obiettivi pre-AI che molti hanno desiderato, possiedono ma non usano più o vorrebbero avere. Tutto sommato ci vuole poco a convertirli, si può fare anche da soli in una mezz'ora di una domenica piovosa. E dopo un attimo si possono usare per fotografare.

Per scimmiottare Thomas di Blow-Up con il suo mitico Nikkor-H 85/1.8, un obiettivo che ancora molti usano in studio nel fashion, o Gilles Caron in viaggio per il Biafra con il Nikkor-P 105/2.5

 

19/09/2012 - Gilles Caron, una vita da fotoreporter con la Nikon F - letture (1145) - autore : rudolf

 

non con la sua F ma anche con una fiammante Nikon D610.

 

Per molti può essere una perdita di tempo, oggetto di scherno e dileggio, tempo sprecato.

Ma per molti altri no. Ed è motivo di orgoglio essere qui a parlarne per chi si confonde con Nikonland, perchè solo qui se ne parla, perchè solo con una Nikon questo si può fare :)

 

Un mito non è necessariamente ciò che di meglio c'è al mondo e di meglio nulla c'è.

Ma possedere ed utilizzare oggi un mito del passato non ha prezzo, nemmeno se hai una Mastercard Gold ;)

Grazie a questo articolo ho riesumato un 180 Nikkor - P Auto  f 2,8 che giaceva in un cassetto. E guardando l'innesto mi sono accorto che era già modificato (non lo ricordavo o non lo sapevo nemmeno...) e ora funziona perfettamente con la D600.

Un'ottica made in Japan funzionante in più può sempre fare comodo.

...per sempre grato, ringrazio! :)

Massimo

 

Era lo scopo dell'articolo, sono contento per te.

E sono sicuro, vedendo la tua anagrafe che se in futuro ti capiterà qualche bel Nikkor d'epoca a pochi soldi non te lo lascerai scappare ;)

 

Era lo scopo dell'articolo, sono contento per te.

E sono sicuro, vedendo la tua anagrafe che se in futuro ti capiterà qualche bel Nikkor d'epoca a pochi soldi non te lo lascerai scappare ;)

Soprattutto direi qualche grandangolare, dove la messa a fuoco manuale non mi disturba: la caccia é aperta!

Avviso ai naviganti già armati di lima.

 

Attenzione che non tutti gli obiettivi non-AI si smontano facilmente.

Per le prime serie l'anello semplicemente non viene via e limare con il blocco delle lenti montato non é agevole.

 

Personalmente consiglio di mettersi nell'opera solo con obiettivi post-1967.

 

Qui ci sono le liste degli obiettivi papabili di modifica (con sostituzione anello o abrasione manuale).

Appena arrivato il Nikkor-S 50/1.4 matricola 1.139.556 del 1972

Immagine Allegata: _DSC0565.jpg

 

e già "limato"

 

Immagine Allegata: _DSC0563.jpg

 

:)

 

prossimamente un 135/2.8 Nikkor-Q

 

;)

0 user(s) are online (in the past 15 minutes)

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi