- Visualizza Nuovi Contenuti
- Nikonland
- Sezioni
- Test
- Guide agli acquisti
- Indice Articoli
- Blog
- Forum
-
Fotografie
- Novità dalle Gallerie Fotografiche di Nikonland
- Una foto soltanto : Consigli & Critiche
- Ultime Immagini Caricate
- Ultimi Commenti
- _____________________________
- Contest e occasioni speciali di Nikonland
- Natura
- Fiori
- Ritratto
- Nudo
- Street
- Motori (auto e moto)
- Paesaggi e Panorami
- Architetture
- Viaggi e reportage di viaggio
- Sport (no motori)
- Vendo e Compro
- Downloads
- Altro
Benvenuti su Nikonland Questo sito è indipendente, è autofinanziato, non promuove e non raccoglie pubblicità. Non è collegato con Nikon, Nital o le loro sussidiarie
Nikonland non è una rivista periodica e non è quindi sottoposta alla normativa vigente
Ultimi Test
-
Panasonic Lumix DC- GH5: changing photography
Max Aquila - gen 04 2018 17:26
-
Sony Vario Sonnar 2,8/24-70 ZA SSM II: lo Zeiss...
Max Aquila - ago 08 2017 10:39
-
Nikon 24-70mm F2.8E VR (test/prova)
Lieve - ago 02 2017 16:25
-
Nikon D7500 o Nikon D500 : quale scegliere ? (g...
Lieve - ago 01 2017 12:38
-
Nikon D7500 : io non ho paura ! (test/prova)
Lieve - ago 01 2017 13:59
Altri Contributi
-
[libro Nikonland centenario] Il Terzo Occhio
Alberto Coppola - ago 17 2017 15:43
-
[reportage] Non è più strano... il Tai Chi Chuan nei Parchi a Milano.
Silvio Renesto - ago 05 2017 13:16
-
100 anni di Nikon il mito intramontabile
Roby C - ago 04 2017 14:49
-
01-09-2017 - Pravo dopo quarant'anni cambia sede
Roby C - ago 02 2017 17:08
-
31 luglio 1954... e uno che diverrà un famoso nikonista...
Roby C - lug 31 2017 18:48
-
la Vera Storia della Riunione del 29 Luglio...
Roby C - lug 30 2017 22:46
-
Sardegna - Sud Est
cris7 - lug 24 2017 19:27
-
Avignone - Il festival off
Massimo Vignoli - lug 18 2017 21:59
-
[editoriale] Garanzia cinqueminuti...
Max Aquila - lug 12 2017 12:21
-
[motori] Monza Historic
Giannantonio - lug 06 2017 13:39
-
[libro Nikonland centenario] だいすきニコン (daisuki Nikon)
Alberto73 - lug 04 2017 21:52
-
[manifestazioni] TRATTA 29 giugno 2017
tommowok - giu 30 2017 13:23
-
[luoghi] i laghi del Trentino
Alberto73 - giu 29 2017 21:13
-
[reportage] Tre Torri
Giannantonio - giu 28 2017 15:46
-
[Nikonland libro Centenario] come da tag
Valerio Brùstia - giu 26 2017 00:06
In evidenza
-
Le Nikon del 2017
Lieve - feb 08 2017 08:36
-
16 ottobre - 2006-2016 : dieci anni della nostr...
Lieve - ott 16 2016 06:03
-
La Stampa in Bianco e Nero
Spinoza - mag 19 2016 19:55
-
Nikon D5 : semper fidelis (test/prova)
Lieve - ott 30 2016 17:17
-
La nascita di Nikon (Nippon Kogaku) e la Marina...
Lieve - mar 04 2015 11:11
-
Nikon D810 : la terra promessa (test/prova)
Lieve - mar 10 2015 13:50
-
Il fascino intramontabile delle foto stampate
Lieve - mag 22 2014 09:23
-
Calibrare e Profilare il monitor. Guida pratica
Spinoza - mag 13 2014 12:57
Ultime News
-
25 luglio 2017 : fine della ricreazione
Lieve - lug 28 2017 11:02
-
La Nikon D850 ha un mirino ibrido ?
Lieve - lug 27 2017 05:40
-
Importante aggiornamento firmware per la Nikon...
Lieve - lug 12 2017 07:50
-
Nuovo Nikon AF-P 70-300mm F4.5-5.6E VR (FX)
Lieve - lug 11 2017 07:28
-
New Old Camera : servizio 'demo' e Meet...
Lieve - giu 12 2017 07:41
-
Nuovo Nikon 10-20mm F4.5-5.6 VR
Lieve - lug 07 2017 16:49
-
Nuovo Nikon 8-15mm F3.5-4.5E Fisheye
Lieve - mag 31 2017 07:23
-
Nuovo Nikon 28mm F1.4E
Lieve - mag 31 2017 07:36
-
Fotografia, messaggi, il tempo in cui viviamo.
Lieve - giu 25 2017 05:35
-
Il dado è tratto. Sarà il 2018 l'anno mirro...
Lieve - lug 12 2017 07:15
0
Nikon D4 in action alla 'Roggia'
set 25 2012 01:00 |
Lieve
in Fotocamere Reflex
D4 70-200 autodromo monza
Non me ne vogliano coloro i quali trovano stucchevoli le automobili.
Io le adoro ed adoro fotografarle.
Lo so, sono banale ma io non critico gli ameni quadretti dei paesaggisti, tramonti con barchette e spiaggette assolate ...
Qualche scatto con la combinazione Nikon D4 e Nikkor 70-200/2.8 VR II, in qualche caso con TC 20 E III e crop mode.
Tutti gli automatismi possibili (forse anche il D-Lighting, non mi ricordo), matrix etc. etc., dati di scatto sovrimpressi.
Sono tutte foto prese dalle due tribune della seconda Variante (La Roggia) dell'Autodromo Nazionale di Monza in occasione del week-end organizzato dal Porsche Nurburgring Club.
Giornata con cielo coperto, atmosfera grigia. Umidità folle.
Rispetto alla D3 ho notato che il matrix non viene ingannato quando in una ripresa frontale ci sono auto con i fari accesi. Con la D3 dovevo passare in manuale e fare io l'esposizione. Qui semplicemente viene valutata l'eccezione ed opportunamente compensata.
Un totale no-brain. Insomma, con la D4 è fin troppo banale fotografare in autodromo.
Il fotografo deve solo fare il fotografo e dimenticarsi della tecnica ...
ingresso della variante. Con TC-20 E III e DX mode. Circa cento metri di distanza.
sempre con TC 20 E III ma distanza leggermente ridotta
il limite sta nel fotografo
Io le adoro ed adoro fotografarle.
Lo so, sono banale ma io non critico gli ameni quadretti dei paesaggisti, tramonti con barchette e spiaggette assolate ...
Qualche scatto con la combinazione Nikon D4 e Nikkor 70-200/2.8 VR II, in qualche caso con TC 20 E III e crop mode.
Tutti gli automatismi possibili (forse anche il D-Lighting, non mi ricordo), matrix etc. etc., dati di scatto sovrimpressi.
Sono tutte foto prese dalle due tribune della seconda Variante (La Roggia) dell'Autodromo Nazionale di Monza in occasione del week-end organizzato dal Porsche Nurburgring Club.
Giornata con cielo coperto, atmosfera grigia. Umidità folle.
Rispetto alla D3 ho notato che il matrix non viene ingannato quando in una ripresa frontale ci sono auto con i fari accesi. Con la D3 dovevo passare in manuale e fare io l'esposizione. Qui semplicemente viene valutata l'eccezione ed opportunamente compensata.
Un totale no-brain. Insomma, con la D4 è fin troppo banale fotografare in autodromo.
Il fotografo deve solo fare il fotografo e dimenticarsi della tecnica ...
ingresso della variante. Con TC-20 E III e DX mode. Circa cento metri di distanza.
sempre con TC 20 E III ma distanza leggermente ridotta
il limite sta nel fotografo
0 user(s) are online (in the past 15 minutes)
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi
28 Comments
Ciao,
A.
Ma a queste distanze 200 mm sono più che sufficienti.
Mentre per le riprese frontali da questa posizione ci vorrebbe un 600 mm F4.
Continuo a considerare - ma è una opinione del tutto personale - che il 200-400/4 sia un attrezzo inutile, pesante e sbilanciato.
Uno dei motivi per cui in giro se ne vedono pochissimi (io ne ho visti sinora solo tre, contro le decine di 400/2.8).
Rispetto alla D3 ho notato che il matrix non viene ingannato quando in una ripresa frontale ci sono auto con i fari accesi. Con la D3 dovevo passare in manuale e fare io l'esposizione. <- interessante, ho avuto modo di notarlo anche io, ma lo consideravo un limite ineluttabile, invece........... chissà se anche la D800.....
con la D4 è fin troppo banale fotografare in autodromo. <= be.... posso sempre proporti un cambio alla pari con la tua ex D3 se ti annoi a fotografare con la D4
Sulle foto niente da dire, mi piace il tuo stile anche se personalmente le inclinerei di meno pur restando sul tipo......
Detto questo le automobili mi piacciono, ma le foto alle stesse un po' meno, ma dipende, più di cento discorsi penso valga l'esempio: ti dico quale mi piace veramente di questa serie (di foto tutte niente male, ci mancherebbe), quella che mi sono fermato a guardare mentre le facevo passare e su cui sono tornato dopo più volte perchè mi piace e mi dice di più delle altre: quella con scritto sotto "ingresso alla variante..." e c'è una...mi vergogno.. Lamborghini(?) nera con striscia rossa e qualcos'altro dietro. Quella è la mia preferita, seguita (a distanza) dalla Audi? mezza fuori pista. Anch'io come alberto inclinerei un pelo meno.
Mi accorgo ora di aver commentato le foto più che la resa delle ottiche e della fotocamera, ma credo vada bene lo stesso .
Ciao,
Silvio
Personalmente preferisco quelle dei sorpassi e dove hai scelto una minore inclinazione.
Coattissimi gli scarichi laterali sulla mercedes numero 98.
Infatti guardandole ho pensato proprio che 'avresti voluto dietro' il 400mm (eventualmente con il 1,4x) in qualche occasione di scatto, ma non 'avessi potuto' ... da qui la mia domanda. Mi pareva poi che per questo genere in altre occasioni evocavi il rifacimento dell'80-400mm, con un AFS scattante e VR aggiornato ...
Per quanto riguarda le foto ho capito cosa mi piace: mi piacciono di più quelle con la ripresa a filo terra: in altre forse stavi più 'basso' ...
Ciao,
A.
Le trovo leggermente sottoesposte,non ho capito se scattavi in priorità di tempi o del tutto automatico.
ciao!
Peraltro non capisco cosa intendiate - in termini assoluti - con sottoesposto.
Non esiste l'esposizione perfetta, è proprio un concetto illogico.
Nikkor 70-200/2.8 VR II su D4, auto ISO oscillante tra 4.000 e 5.000. F8, 1/800'' a priorità dei tempi. Matrix.
questi sono circa 250 metri
qui siamo a circa la metà della distanza
qui intorno ai 75 metri
non sono crop, ovviamente.
Mentre per le altre ci vedo all'incirca una costante di 1/2 stop di sottoesposizione.
Andando a guardare più nello specifico intendo questo:
Trovo che rientri perfettamente nella tolleranza di uno scatto in automatismo (S,A o P che sia...), ma dimostrerebbe che comunque anche la D4 non può fare i miracoli e i migliori risultati si ottengono sempre (o quasi) nel caro, vecchio M .....
Intervengo invece sull'esposizione.
Non le trovo per nulla sottoesposte.
Credo che Alessandro confonda la mancanza di contrasto (dovuta alla situazione ambientale ben descritta in premessa da Rudolf) con una sottoesposizione che... non c'è.
Basta controllare gli istogrammi nella schermata di Lightroom che lo stesso Alessandro ci ha proposto, per vedere che semmai mancano i neri profondi ("vuoto" all'estrema sx)... mentre i bianchi arrivano a fondo scala. In PP, infatti, troverei sbagliato intervenire sull'esposizione. Equalizzerei l'istogramma.
Vorrei anche capire da lui cosa c'entrano i modi di esposizione (S, A, P, o M) con i risultati della misurazione esposimetrica, che non dipende in alcun modo da essi. Che sia in M o in P l'esposimetro ti fornisce un valore di esposizione identico (e coppie tempo/diaframma equivalenti).
Semmai sono i diversi metodi di misurazione (Spot, Media ponderata, Matrix), che possono darti esposizioni differenti...
in P, S o A l'esposimetro, in caso di necessità, deve essere compensato altrimenti la macchina scatta con la coppia tempo diaframma che ritiene opportuna (stessa cosa con l'aggiunta della sensibilità nel caso si usi l'autoISO....), ma la compensazione è fissa e la macchina fa comunque tutto da sola. Modi come il D.Light et similia interferiscono direttamente sui parametri di macchina, andando anche a modificare le impostazioni come tempi, ISO o diaframmi....
In M c'è una barra che il fotografo può interpretare e quindi, se non vede variazioni di luminsità della scena, può controllare l'esposizione una volta e poi agire costantemente, sicuro che non ci saranno foto differenti dalla prima che ha scattato....
Mi sono permesso di fare l'osservazione perchè vedo che le foto sono tutte fatte in un determinato tratto e non ci sono grosse variazioni di luce, inoltre Mauro ha specificato di suo pugno:
"Tutti gli automatismi possibili (forse anche il D-Lighting, non mi ricordo), matrix etc. etc., dati di scatto sovrimpressi."
Prendendo una porzione significativa di asfalto a campione si nota che la differenza c'è(anche se è una misurazione che non può certo definirsi scientifica...), fatto sta che le ultime tre foto le trovo correttamente esposte, le altre postate di primo acchito no
Ripeto, rientra perfettamente nelle tolleranze d'utilizzo degli automatismi, ma io continuo a trovarle sottoesposte
1) Ti ripeto che modi di esposizione e metodi di misurazione esposimetrica sono due cose distinte: la prima (P, S, A, M) non influisce sull'esposizione; la seconda (Matrix, Spot, Ponderata centrale) invece sì. Era più semplice ammettere che per eccesso di sintesi hai scritto un'inesattezza...
2) In A, P o S puoi compensare l'esposizione a step di 1/3 di EV, esattamente come in M.
In circuito, beninteso, non hai tempo di compensare durante la raffica in nessuno dei modi di cui sopra... e non è affatto vero che non vi siano variazioni di luce nel corso della ripresa continua. Tant'è che quelli fra i miei amici pro che in circuito lavorano in M, proprio per compensare le differenze di luminosità durante la sequenza impostano Auto-Iso...
3) Il D-Lighting on-camera molto semplicemente sottoespone a propria discrezione e riequilibra recuperando le ombre... un buon motivo per non utilizzarlo con nessun modo di esposizione, ma la cosa non ha niente a che vedere con la nostra questione teorica. In pratica, comunque, il DL-on-camera abbassa il contrasto dell'immagine ripresa.
4) Le ultime tre foto postate risultano esposte correttamente sul soggetto (la macchina) proprio grazie al Matrix, che ha adeguato l'esposizione alle diverse inquadrature. Cosa resa possibile dall'automatismo del modo di esposizione, che ha provveduto a variare i parametri alla misurazione in tempo reale. Fosse stato in M (senza ISO-Auto), Rudolf non avrebbe avuto tempo per farlo durante la raffica.
5) In PP, invece di compensare l'esposizione prova a compattare l'istogramma agendo sul cursore di sx: otterrai un risultato migliore in quanto le foto non sono sottoesposte bensì poco contrastate (a causa delle condizioni-meteo).
Il mio punto di vista è questo...
Ciao e buona giornata
Considerato che tu ritieni ampiamente sufficiente l'argomentazione da te portata a una tua osservazione e che questo è il tuo punto di vista ( );
pur non ritenendola da parte mia né sufficiente, né tecnicamente corretta non mi resta che prendere atto del tuo rifiuto di metterti in discussione.
Nemmeno io ho ulteriore tempo da perdere per correggere online (e in italiano...) chi parla una lingua differente...
Buona giornata anche a te.
Anche il mio è Italiano, e considerando che ho scritto per primo dovresti aver capito ciò che intendevo, ma evidentemente non è così.
Adoro la pasta alla polpa di granchio... e se l'avessi preso sarebbe già in padella... invece io ho fatto una semplice osservazione:
"le trovo sottoesposte di un mezzo stop, secondo me è colpa degli automatismi"
Ho degli elementi che lo stesso Mauro mi da, e cioè che ha usato tutti gli automatismi possibili... quindi l'affermazinone regge.
Ritengo che le foto siano sottoesposte perchè osservando anche le seconde postate (in cui non si notano cambi di luce perchè le ombre hanno la stessa forma) ad occhio si vede che è così, sono più scure!
Andando poi ad analizzare le foto nel particolare basta guardare le tre foto che ho riportato nel messaggio #15 per vedere che l'automatismo ha adattato gli ISO passando da 5000 a 2500 passando per i 4000 (quella che io ritengo meglio esposta).
Tutto questo perchè si è scattato in A, P, S o M con l'ausilio dell'autoISO, perchè se si fosse usato M senza automatismi verificando lo scatto il problema non si sarebbe posto, tutte le foto avrebbero avuto la stessa esposizione!
Il D-Lighting interviene modificando i parametri impostati ove gli si permetta! Quindi se può agire sugli ISO lo fa, e ciò comporta un non-controllo totale dello scatto, oltre ad abbassare il contrasto.
Per quanto riguarda quest'ultima cosa non è affatto vero che bisognerebbe mandare l'istogramma a sx per dare maggior contrasto, la scena prevede basso contrasto e pertanto non ha neri profondi come quelli ottenibili con una esposizione su soggetto illuminato con luce spot, quindi semplicemente non ha senso la tua affermazione, si peggiorerebbe soltanto la situazione scurendo ancora di più anche l'asfalto ed i particolari in ombra:
Poi questo te lo scrivo in fondo: è Mauro stesso che ha specificato di aver usato il MATRIX, quindi non vedo perchè mi devo porre il problema dei metodi esposimetrici.... non sto esponendo un trattato su questi ultimi ma semplicemente argomentando una mia osservazione!
E so benissimo quali sono, come si comportano e, soprattutto, a cosa servono!!!
Ma per spiegare ciò che volevo dire non mi serviva parlare dei metodi esposimetrici ma del motivo per il quale, SECONDO ME, le foto erano uscite un pò sottoesposte... e l'unica maniera era di menzionare gli automatismi utilizzabili (appunto A, S , P e M con l'autoISO!!!!!).
Ora... io non ci trovo nulla di difficoltoso nel capire il concetto, e sono piuttosto sicuro del mio Italiano... quindi se capisci bene, altrimenti non so che dirti...
Ri-buona giornata
Se sai "benissimo" come funzionano i metodi di misurazione esposimetrici, perché hai argomentato che l'esposizione varia non in funzione del metodo esposimetrico usato (com'è esatto...), bensì in funzione del modo di esposizione (P, S, A, M) che con l'esito della misurazione esposimetrica non c'entrano una mazza? Hai scritto che esponendo in M a te le esposizioni riescono corrette... come se la misura dell'esposizione dipendesse da quello.
Questo è il rilievo che ti ho rivolto dall'inizio. Se invece che divagare parlando d'altro tu avessi ammesso il tuo errore, avremmo perso meno tempo.
Quanto alla pretesa "sottoesposizione", ti rinvio all'articolo redazionale sull'istogramma. Saprai "benissimo" anche come si legge quello, ma forse non ti nuocerà un ripassino...
Con tuo comodo, se vorrai, mi farai sapere le tue opinioni su gamma tonale e contrasto dei singoli file di Rudolf corroborandole con l'esegesi degli istogrammi relativi.
Magari troverai anche il tempo di spiegarmi come fai a definire "sottoesposte di 1/2 stop" immagini perfettamente leggibili riprese in un contesto di luminosità ambientale che non essendo tu stato presente non puoi conoscere...
Ciao!
Io in questo vedo un abuso di utilizzo di Lightroom ... consiglio una sana disintossicazione a base di puri jpg
Tre foto della stessa raffica (la #2, la #5 e la #9 su 12 in tutto) come le ha fatte mamma D4
vedo che il forum le ricomprime mortalmente. In realtà sono nitidissime pur se questa vecchia Audi fila ancora e ad 1/125'' è dura "congelarla"
Perchè sapevo che aveva usato TUTTI GLI AUTOMATISMI POSSIBILI (bastava leggere il primo post di Mauro per saperlo).
Quindi gli elementi sono:
automatistmi;
modo esposimetrico matrix;
cielo coperto e luce più o meno costante(lo si evince anche dalle foto).
Poi.... l'occhio mi dice che la foto è sottoesposta, secondo il mio gusto ed il mio giudizio! (di certo non insindacabile ma abbastanza affidabile SECONDO I MIEI STANDARD)
E a confermarlo, se vado a vedere le foto fatte frontalmente trovo infatti ALMENO 3 esposizioni differenti, che non differiscono per tipo di luce nè per intensità visto che un solo parametro varia (l'ISO) e una foto è più scura dell'altra.
Non serve quindi un genio per intuire l'ovvietà che ho detto all'inizio, e cioè che a parità di luce GLI AUTOMATISMI non garantiscono al fotografo di avere foto perfette NEANCHE CON LA D4 nonostante i suoi ultimi aggiornamenti HW e SW!!!
Questo è il concetto, nulla di difficile nè di strano, basta applicarsi un attimo per capirlo
Bella macchina!
Peccato che "tutti gli automatismi possibili" (Matrix compreso...) si possano usare anche in M, non solo in S, A, o P...
Non occorre quindi un genio per capire che da stamattina ti stai arrampicando sugli specchi per non ammettere di aver scritto una grossa cavolata. Basta rileggere il tuo post n° 12 per saperlo.
A proposito di cavolate... nell'ultimo post ne hai messa un'altra. Hai scritto infatti:
"se vado a vedere le foto fatte frontalmente trovo infatti ALMENO 3 esposizioni differenti, che non differiscono per tipo di luce nè per intensità visto che un solo parametro varia (l'ISO) e una foto è più scura dell'altra."
Dal che si deduce che secondo te la macchina in matrix e auto-ISO non varierebbe gli ISO quando l'esposimetro ritiene che sia cambiata la luminosità (e l'inquadratura nella fattispecie), bensì "a capocchia". Almeno il triangolo dell'esposizione, suvvia...
Ora per me basta con questo thread... Organizzerò un workshop sul Matrix riservato a professionisti non permalosi.
Per quanto riguarda il resto stai continuando a dire che non so esporre, che confondo i metodi esposimetrici con i modi di scatto, che non scrivo bene in Italiano, che dico cavolate, che mi arrampico sugli specchi, che vado a pesca di granchi... ecc... se vuoi possiamo discuterne, ma posso assicurarti che non è così e dimostrartelo quando vuoi!
Inoltre la questione semplicemente non c'è, per me c'è solo la constatazione che perfino 5500€ di macchina del 2012 non hanno il potere di svolgere un lavoro perfetto con gli automatismi attivati, e che il manuale è l'unica soluzione per avere risultati eccellenti e costanti (ove naturalmente non ci siano variabili di luce che compromettano la misurazione).
La mia affermazione è generica e non riferita al caso specifico (per questa ragione mi sono riferito ai modi P, S , A), non so come ha lavorato Mauro (penso in M con autoISO dai dati di scatto) ma la constatazione si riferisce alla situazione generica in cui a parità di luce la macchina può sbagliare se le impostazioni del fotografo lo permettono
Le foto di Mauro sono, come al solito, eccellenti per inquadrature e resa complessiva, l'unica cosa che mi stonava un pò era appunto la sottoesposizione, e quindi ho trovato giusto dirlo!
Per quanto riguarda "l'ultima cavolata" che avrei scritto provo a tradurtelo:
se vado a vedere le foto fatte frontalmente:________________osservando le tre foto postate nel messaggio #15
trovo infatti ALMENO 3 esposizioni differenti,:______________si nota dagli EXIF che ci sono tre esposizioni differenti
che non differiscono per tipo di luce nè per intensità:________in cui la luce non cambia
visto che un solo parametro varia (l'ISO):___________________dagli EXIF si nota che solo l'ISO varia
e una foto è più scura dell'altra.:__________________________e le tre foto sono differentemente esposte.
Da cui si evince semplicemente che la luce non cambia (visto che al diminuire degli ISO le foto vengono più scure) e che l'errore è nella resa degli automatismi della macchina (l'esposimetro interpreta la scena e suggerisce all'elettronica che qualcosa è cambiato, alterando l'esposizione perchè le impostazioni lo permettono.... se la macchina fosse stata in manuale con autoISO disattivato questo non sarebbe successo... anche con il Matrix... ).
Per inciso... stai parlando con uno che li automatismi li usa beatamente quando servono, ma so già che c'è un certo margine di errore con cui fare i conti alla fine del servizio.
Il matrix accoppiato ad A in esterni con il sole a picco e utilizzando il flash di schiarita per me è assolutamente insostituibile, lo uso moltissimo anche durante servizi molto importanti.
Stessa cosa quando ho una situazione d'illuminazione più complessa ma voglio il flash solo di schiarita, matrix, modo M e sottoesposizione di 1/3 di stop sia sull'esposimetro che sul flash...
Se ho ambienti con illuminazione costante e non uso il flash lavoro in spot ed M.
Quando invece mi trovo in un ambiente con illuminazione non costante e devo usare un'ottica specifica lavoro in M con autoISO, Matrix o ponderata centrale a seconda dei casi o del soggetto.
Nel caso di saggi, spettacoli teatrali o balletti importanti dove le luci sono imprevedibili e veloci ho imparato ad usare... spot! All'inizio lavoravo in autoISO e Matrix sottoesposto di circa 1 o 2 stop ma poi mi sono reso conto che le foto erano sempre (o quasi) da ritoccare, lavorando in M e compensando manualmente le variazioni di luce ottengo un numero di scatti già pronto decisamente superiore e non noto, con l'allenamento, scatti irrimediabilmente persi!
Buona giornata...
E che il soggetto (l'auto) nella prima occupa una porzione piccola del fotogramma, per divenire poi progressivamente più "grande" e più "vicino"?
E che il campo inquadrato ingloba più sfondo nella prima, meno nelle altre?
Chiunque abbia una vaga idea della logica del Matrix non può certo stupirsi della differenza di esposizione. Esso infatti privilegia il soggetto a fuoco, tiene conto della distanza (matrix 3D) e "legge" l'intera inquadratura (colori compresi). Se questi fattori cambiano (dimensioni, distanze, campo inquadrato, "peso" del soggetto scuro e proporzioni) è ovvio che l'esposizione ne risulti diversa... sarebbe errato e anomalo il contrario.
Direi anche sommessamente che il risultato nel caso di specie è pregevole, e il soggetto ben leggibile in tutte e tre.
Per far meglio, non a caso, esiste lo Spot, ma con soggetti statici: inseguendo un'auto in corsa il metodo non è impiegabile... a pena di errori marchiani.
Non ho mai scritto che non sai esporre, ma solo che hai enunciato un paio di cavolate. E lo confermo... pur non avendo nulla contro di te.
Anzi, ogni volta che intervieni per metterci una pezza... fatalmente rischi di aggiungerne un'altra.
Buona domenica.