Gufi ed allegria

Grazie ad una dritta (credetemi, non c'è altro modo) Alberto e Maurizio avevano trovato un sito interessante dove le possibilità di avvistamento del Gufo di palude erano buone. Anzi molto buone, come testimoniato dalle loro foto qui su Nikonland.
Oggi potevo essere anch'io della partita quindi... pronti via!
Un'ora abbondante di autostrada un po'di provinciale, un po' di sterrato, ed eccoci finalmente ... nel fango. Campagna allagata. Un sacco di aironi bianchi, garzette e guardabuoi.



Putroppo Alberto ha il suo fuoristrada in riparazione e la vettura sostitutiva non è esattamente la migliore per il fango, per cui più di tanto non si può andare, anche se si dice che sugli alberi in fondo siano i veri posatoi..



L'inadatto veicolo, Alberto (Varasi) in blu, quello dietro l'auto è Maurizio (Istrago) e Giulia, figlia di Alberto, appassionata anche lei di fotografia naturalistica, molto probabilmente futura iscritta a Nikonland, almeno ce lo auguriamo di cuore.

Secondo l'"informatore" il gufo non si fa troppi problemi, per cui non è necessario mimetizzarsi più di tanto. Sarà vero?


Inizia l'attesa.



Tesissima.



Lunga.



Finchè...



Uno!



Un altro!



Finalmente vicino!!!



Vediamo cosa abbiamo combinato, si sta chiedendo Istrago. Come si vede, non eravamo proprio soli ad aspettare i Gufi.



C'è da mangiare li sotto (foto in stile con quella di Maurizio)


Poi come per tutte le nostre uscite... la giusta ricompensa alle fatiche.



Erano MESI che non uscivo a fotografare sul serio. Problemi vari e un po' di depressione ...
Un paio di amici e l'aria aperta sono una buona cura.

Silvio Renesto

Nota Tecnica: Le foto al Gufo sono state scattate con Nikon D800 + 300 f4 AFS e Kenko 1.4x PRO dgx con un crop circa del 50% in alcune e del 20-30% in altre.
Le foto alle persone con la V1 e il 10-30, sensazionale la comodità di quella macchinetta, un vero gioiello in questo senso.