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James Nachtwey - Un reporter fantastico
Iniziato da
giannizadra
, dic 01 2011 19:35
15 risposte a questa discussione
#1
Inviato 01 dicembre 2011 - 19:35
Sito, con biografia e gallerie di foto:
http://www.jamesnachtwey.com/
Questa dalla gallery: "Afghanistan"
http://www.jamesnachtwey.com/
Questa dalla gallery: "Afghanistan"
Stat rosa pristina nomine.
Nomina nuda tenemus.
fotografo professionista NPS
http://www.giannizadrafotografo.it/
Nomina nuda tenemus.
fotografo professionista NPS
http://www.giannizadrafotografo.it/
#2
Inviato 01 dicembre 2011 - 21:06
Grazie mille per la segnalazione. Un portfolio sconvolgente per la forza dei contenuti e per la qualità delle immagini.
Giovanni
Giovanni
#3 Ospite_caruana_*
Inviato 01 dicembre 2011 - 22:51
alcune sono sconvolgenti, artisticamente al top, grazie GianniSito, con biografia e gallerie di foto:
http://www.jamesnachtwey.com/
Questa dalla gallery: "Afghanistan"
#4
Inviato 02 dicembre 2011 - 00:26
Io l'ho conosciuto,era in Somalia e in Sudan diciamo che in Somalia ho condiviso alcuni giorni assieme...
è uno dei migliori fotoreporter di guerra un pazzo
famosissima la sua frase... quello in foto è lui...
“Voglio registrare la storia attraverso il destino di individui. Non voglio mostrare la guerra in generale, né la storia con la “s” maiuscola, ma piuttosto la tragedia di un singolo uomo” .
è uno dei migliori fotoreporter di guerra un pazzo
famosissima la sua frase... quello in foto è lui...
“Voglio registrare la storia attraverso il destino di individui. Non voglio mostrare la guerra in generale, né la storia con la “s” maiuscola, ma piuttosto la tragedia di un singolo uomo” .
Tiziano Manzoni
www.fototm.com
Vedere tra le righe le giornate odierne comporta una selezione continua e non sono dietro le sbarre
#5
Inviato 02 dicembre 2011 - 11:33
Bella segnalazione, anche se avevo già visto il suo sito tempo fà.
E' interessante anche quardarsi il film "war photografer" che ha realizzato 3/4 anni fà.
E' interessante anche quardarsi il film "war photografer" che ha realizzato 3/4 anni fà.
La gente é il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto. Charles Bukowski
#6
Inviato 02 dicembre 2011 - 18:33
Uno dei pochi reporter che conosco... direi "agghiaccianti" le sue inquadrature!
Grazie della segnalazione Gianni
Con il tempo mi studierò anche lui e le sue mani/teste/arti tagliati in ripresa!
Grazie della segnalazione Gianni
Con il tempo mi studierò anche lui e le sue mani/teste/arti tagliati in ripresa!
Così ho imparato a fotografare scoprendo quello che mi piaceva e basandomi su ciò che avevo.
#8
Inviato 03 dicembre 2011 - 11:54
Un grande che non conoscevo.
Grazie.
Grazie.
#9
Inviato 20 aprile 2012 - 21:58
Oi ma non ci aveva quasi lasciato le bucce a Timor o in sud africa, non mi ricordo, recentemente?
Tiziano vedi di sbottonarti e racconta qualcosa capperi !!!!!!!!!!!!!!!!
Hai parlato con un mostro sacro. DICCI DI + !!!!!!!
grazie
Tiziano vedi di sbottonarti e racconta qualcosa capperi !!!!!!!!!!!!!!!!
Hai parlato con un mostro sacro. DICCI DI + !!!!!!!
grazie
Valerio Brustia
#10
Inviato 21 aprile 2012 - 00:36
si anche io ho il video ma è in inglese...
che dirvi è un pazzo!!!
Io ho avuto modo di parlare ( eufemismo) con lui ovviamente con il mio italiabergamascoinglese
poche cose, se non come salvarsi la buccia.
Ricordo alcuni episodi, tipo quando mi spiegava in americano qualcosa della sua vita, premetto che quando ci ho parlato non sapevo chi fosse e un collega di grazia neri mi disse che era un pazzo scatenato che in borsa teneva una pistola e che muoversi con lui era pericoloso. La cosa mi incuriosi parecchio tanto che la sera in albergo mi avvicinai a lui e cercai di dialogare e nonostante le difficoltà qualcosa capivo fra, inglese e suo italiano, a un certo punto mi dice che lui è nato a siracusa...
e io rispondo che conosco siracusa, e ribatto you italoamericano?... questo ride... parla in modo veloce in inglese ad alta voce e tutti ridono... parlava di Syracuse in america... Gli andai in simpatia...
Ha una memoria impressionante, quando l'ho rivisto in Sudan, si ricordava di me e mi diceva Siracusa!!! hahahaha
Mi fece imparare alcune cose che prima non avevo mai.
In zona di guerra il dio soldo vale su tutto, ma la fregatura sta dietro l'angolo...
come fare a inviare i rulli al primo posto utile? ( in somalia si davano al contingente italiano )
Succedeva che magari stavi fuori con i militari giorni e dovevi far arrivare i rulli alla base militare che provvedeva con il giro di posta a imbarcarli su aerei che a staffetta li faceva arrivare in zone umane e dove poi prendevano il via ufficiale di posta. Succede, che sei in mezzo al deserto e che affidi il tuo lavoro di 10/15 pellicole a un perfetto sconosciuto che per 50 dollari si fa 200 km di deserto e li fa arrivare al campo base! Ma succedeva spesso che intascati i 50 dollari questo cambiasse strada e sparisse con le pellicole...
Bhe lui mi ha insegnato una cosa banale ma efficace...
Strappava a meta una decina di banconote di 40 dollari, su le due meta faceva i muneri in sequenza e una parte li affidava ai militari alla base con una busta con il suo nome e l'altra le teneva lui...
Al taxista consegnava l'altrata metà, che alla consegna dei rulli riceveva il pezzo combaciante dei 50 dollari cosi aveva la sicurezza che salvo forza maggiore i rulli arrivavano...Ai militari dava anche un pacco di scotch!!!
Spediva solo le dia a colori le bn se poteva le sviluppava lui sul posto e inviava buste di 13x20 e i negativi li conservava sempre lui sul posto...
Se non poteva sviluppare, non le mandava...diceva che far sviluppare le nega ad altri era come fare un lavoro a metà... Aveva una mania per il bn e scattava sempre doppio quando poteva, mi impressionò il numero di pellicole che portava con se... considerate che in somalia via cairo arrivava di tutto... se chiedevo le sensia alla mia agenzia ( ap ) in tre gg avevo 100 pellicole fresche fresche...
Mi disse che in Libano era riuscito a trasformare una biblioteca in camera oscura...
Una delle prime domande che si facevano alla conoscenza era come mai qui? Le risposte erano delle più svariate ma la maggiore era "soldi"
Lui no, ciò che guadagnava lo spendeva per stare in giro...
Lui mi disse che durante gli studi scoppio il conflitto del vietnam e ne fu preso parecchio delle immagini e che li capi che fare il fotografo inviato di guerra era il suo fine nella vita... Anche se disegnava in modo strepitoso...Quando lo conobbi io aveva già sul gobbo diversi conflitti rimpiangeva non aver coperto la vera guerra americana.... perchè il vietnam era la guerra per eccellenza... piena di storie mal raccontate...Andava controcorrente digeriva poco i giornalisti e i colleghi "fantasma" quelli che stavano alle direttive perchè se stai alle direttive vedi e senti e leggi quello che dicono i militari e te ne stai in sicurezza a 300 km dalla linee di fuoco...
Ilaria Alpi lo conosceva, e lui diceva che era molto brava, aveva coraggio e le palle... si sono mossi assieme per diversi gg
poi si sono divisi e la storia si sa come sia finita... credo che lei avesse confidato a lui qualcosa sui traffici che aveva scoperto... Quando successe il fattaccio, Lui era a 300 km a sud il suo intento era di riuscire a stare un po di gg con i ribelli... In sudan un anno dopo ci siamo incontrati la sera, siamo stati a bere birra ma era molto più scazzato, ogni tre per due mi dice va Siracusa!!! Siracusa!!!
Poi più visto, provo a cercarlo su fb?????
che dirvi è un pazzo!!!
Io ho avuto modo di parlare ( eufemismo) con lui ovviamente con il mio italiabergamascoinglese
poche cose, se non come salvarsi la buccia.
Ricordo alcuni episodi, tipo quando mi spiegava in americano qualcosa della sua vita, premetto che quando ci ho parlato non sapevo chi fosse e un collega di grazia neri mi disse che era un pazzo scatenato che in borsa teneva una pistola e che muoversi con lui era pericoloso. La cosa mi incuriosi parecchio tanto che la sera in albergo mi avvicinai a lui e cercai di dialogare e nonostante le difficoltà qualcosa capivo fra, inglese e suo italiano, a un certo punto mi dice che lui è nato a siracusa...
e io rispondo che conosco siracusa, e ribatto you italoamericano?... questo ride... parla in modo veloce in inglese ad alta voce e tutti ridono... parlava di Syracuse in america... Gli andai in simpatia...
Ha una memoria impressionante, quando l'ho rivisto in Sudan, si ricordava di me e mi diceva Siracusa!!! hahahaha
Mi fece imparare alcune cose che prima non avevo mai.
In zona di guerra il dio soldo vale su tutto, ma la fregatura sta dietro l'angolo...
come fare a inviare i rulli al primo posto utile? ( in somalia si davano al contingente italiano )
Succedeva che magari stavi fuori con i militari giorni e dovevi far arrivare i rulli alla base militare che provvedeva con il giro di posta a imbarcarli su aerei che a staffetta li faceva arrivare in zone umane e dove poi prendevano il via ufficiale di posta. Succede, che sei in mezzo al deserto e che affidi il tuo lavoro di 10/15 pellicole a un perfetto sconosciuto che per 50 dollari si fa 200 km di deserto e li fa arrivare al campo base! Ma succedeva spesso che intascati i 50 dollari questo cambiasse strada e sparisse con le pellicole...
Bhe lui mi ha insegnato una cosa banale ma efficace...
Strappava a meta una decina di banconote di 40 dollari, su le due meta faceva i muneri in sequenza e una parte li affidava ai militari alla base con una busta con il suo nome e l'altra le teneva lui...
Al taxista consegnava l'altrata metà, che alla consegna dei rulli riceveva il pezzo combaciante dei 50 dollari cosi aveva la sicurezza che salvo forza maggiore i rulli arrivavano...Ai militari dava anche un pacco di scotch!!!
Spediva solo le dia a colori le bn se poteva le sviluppava lui sul posto e inviava buste di 13x20 e i negativi li conservava sempre lui sul posto...
Se non poteva sviluppare, non le mandava...diceva che far sviluppare le nega ad altri era come fare un lavoro a metà... Aveva una mania per il bn e scattava sempre doppio quando poteva, mi impressionò il numero di pellicole che portava con se... considerate che in somalia via cairo arrivava di tutto... se chiedevo le sensia alla mia agenzia ( ap ) in tre gg avevo 100 pellicole fresche fresche...
Mi disse che in Libano era riuscito a trasformare una biblioteca in camera oscura...
Una delle prime domande che si facevano alla conoscenza era come mai qui? Le risposte erano delle più svariate ma la maggiore era "soldi"
Lui no, ciò che guadagnava lo spendeva per stare in giro...
Lui mi disse che durante gli studi scoppio il conflitto del vietnam e ne fu preso parecchio delle immagini e che li capi che fare il fotografo inviato di guerra era il suo fine nella vita... Anche se disegnava in modo strepitoso...Quando lo conobbi io aveva già sul gobbo diversi conflitti rimpiangeva non aver coperto la vera guerra americana.... perchè il vietnam era la guerra per eccellenza... piena di storie mal raccontate...Andava controcorrente digeriva poco i giornalisti e i colleghi "fantasma" quelli che stavano alle direttive perchè se stai alle direttive vedi e senti e leggi quello che dicono i militari e te ne stai in sicurezza a 300 km dalla linee di fuoco...
Ilaria Alpi lo conosceva, e lui diceva che era molto brava, aveva coraggio e le palle... si sono mossi assieme per diversi gg
poi si sono divisi e la storia si sa come sia finita... credo che lei avesse confidato a lui qualcosa sui traffici che aveva scoperto... Quando successe il fattaccio, Lui era a 300 km a sud il suo intento era di riuscire a stare un po di gg con i ribelli... In sudan un anno dopo ci siamo incontrati la sera, siamo stati a bere birra ma era molto più scazzato, ogni tre per due mi dice va Siracusa!!! Siracusa!!!
Poi più visto, provo a cercarlo su fb?????
Tiziano Manzoni
www.fototm.com
Vedere tra le righe le giornate odierne comporta una selezione continua e non sono dietro le sbarre
#11
Inviato 21 aprile 2012 - 09:37
Gran bel racconto, direi che é matto col botto !!
Comunque ha la sua brava pagina su facebook, come McCurry e altri.
Mi sà che adesso é in Birmania, ha messo le foto delle ultime elezioni.
Dubito sia facile farlo arrivare in Italia se non organizziamo una guerra civile ( é uno scherzo marescià !! ).
Comunque ha la sua brava pagina su facebook, come McCurry e altri.
Mi sà che adesso é in Birmania, ha messo le foto delle ultime elezioni.
Dubito sia facile farlo arrivare in Italia se non organizziamo una guerra civile ( é uno scherzo marescià !! ).
La gente é il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto. Charles Bukowski
#12
Inviato 21 aprile 2012 - 09:46
Grande Tiziano,
prima o poi ti toccherà raccontare le TUE di store di fotografia "applicata".
Cosa vuoi, sono un curiosone!!!
ciao e grazie
prima o poi ti toccherà raccontare le TUE di store di fotografia "applicata".
Cosa vuoi, sono un curiosone!!!
ciao e grazie
Valerio Brustia
#13
Inviato 21 aprile 2012 - 11:17
dicevo che quando andavo in pensione avrei fatto un libro, ora ho cambiato versione visto come evolve la cosa, credo che la pensione sia un miraggio in compenso aumenta il rischio di finire in galera quindi una possibilità di scrivere un libro rimane...
mo vado in fb...
chissà se si ricorda!!!
mo vado in fb...
chissà se si ricorda!!!
Tiziano Manzoni
www.fototm.com
Vedere tra le righe le giornate odierne comporta una selezione continua e non sono dietro le sbarre
#14
Inviato 21 aprile 2012 - 11:23
Grazie Tiziano, anche storie comequeste sono ... Fotografia ...
Più che scrivere con la luce, mi piace giocare con la luce. Lens sana in photocamera sana
Daniele Andreoli
Daniele Andreoli
#15
Inviato 21 aprile 2012 - 11:27
Meno male avete "riportato su" il thread, me lo sarei perso..
Non lo conoscevo. Che dire.. davvero interessante!
E grazie a Tiziano per un racconto davvero emozionante!!
Luigi
Non lo conoscevo. Che dire.. davvero interessante!
E grazie a Tiziano per un racconto davvero emozionante!!
Luigi
Dat veniam corvis, vexat censura columbas.
#16 Ospite_caruana_*
Inviato 21 aprile 2012 - 15:02
Mi Sa Che intraprendo anch'io la tua strada, ma Anche il kamikaze non e' maledicevo che quando andavo in pensione avrei fatto un libro, ora ho cambiato versione visto come evolve la cosa, credo che la pensione sia un miraggio in compenso aumenta il rischio di finire in galera quindi una possibilità di scrivere un libro rimane...
mo vado in fb...
chissà se si ricorda!!!
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