4 risposte a questa discussione

[andre_]

Una lente macro.
Ovviamente nasce per fare cose di questo genere:

E le fa pure piuttosto bene, peraltro.

Io per? lo uso anche cos?, esattamente al contrario di quello che avevano in testa i giapponesi della Sigma quando lo hanno progettato (o forse no?!?):
Ad f2.8, TA:

Lo sfocato ? da lente da ritratto (pure di gran classe, peraltro), e "tiene" anche alle medie distanze.

Ad f4:

Al tramonto, con i colori che si scaldano ma non scadono mai nell'innaturale (lo shift verso il cyan ? sempre sotto controllo).

Ed a f5.6, praticamente il massimo che uso per le foto "non macro":

Alle lunghe distanze non perde una virgola delle sue qualit?.
a_

[andre_]

Posso chiedere come mai hai scelto il 150 rispetto al 180? e se qualcuno sa perch? quest'ultimo non ? pi? in produzione visto che quei 30 mm in pi? forse potevano far comodo?

Premetto che non ho mai provato il 180.

Quando ho preso il 150 (poco pi? di un anno fa) avevo in mente due cose:
- Ritrovare l'angolo di campo "perduto" nel ritorno al full frame (improvvisamente ho praticamente smesso di usare il 105 Micro, perch? troppo corto)
- Trovare il "giusto compagno" al 24-70 nelle foto di street, sia come lunghezza focale che come peso ed ingombri.

Soprattutto questa seconda esigenza mi ha spinto a prendere il 150, sapendo anche dalle esperienze dei nikonlander che avrei avuto un ottimo obbiettivo da ritratto, ed in generale da usare senza remore a TA.

Ho trovato tutto quello che mi serve... ed in pi? era compreso nel prezzo anche un buon obbiettivo da paesaggio, non preventivato.
a_

P.S. Se ho bisogno di un 180mm.... mi tocca accontentarmi di un 210mm (con la prospettiva di un 150).
Uso questa lente spesso e volentieri accoppiandola con il TC 1.4X dedicato, sempre di Sigma.
I risultati sono molto buoni, come sempre accade con i (buoni) obbiettivi Sigma ed i loro Teleconverter. Tanto pi? con l'1.4, che non ? esagerato...

Qualche esempio, a diaframma (ed a distanza) crescente:

f2.8+1 (f4 risultante):

f4+1 (f5.6):

f5.6+1 (f8):

Tutte e tre le ho stampate in A3+, ed i risultati sono buoni in tutti i sensi. Come definizione (buona anche sulla D7000), ma soprattutto come CA e tenuta al flare.
Specialmente l'ultima, con i colori di Delhi al tramonto, mi ha definitivamente convinto che Sigma quando progetta uno schema ottico riuscito e poi lo dichiara "compatibile con i teleconverter".... sa quel che fa.

[Lieve]

ciao Andre_
Molto belle le foto, anche quelle degli usi "alterntivi" in particolar modo l'ultima ? staniamte per le dimensioni dei soggetti e ha dei colori molto interessanti.

Posso chiedere come mai hai scelto il 150 rispetto al 180? e se qualcuno sa perch? quest'ultimo non ? pi? in produzione visto che quei 30 mm in pi? forse potevano far comodo?

grazie

Federico

Se ne ? parlato qui nei commenti.

Come vedi dalle foto di Andre_ e dalle mie nel oramai vecchio e mitico articolo sul 150 mm Sigma, la potenza di questo obiettivo ? data nella sua polivalenza che per qualcuno potrebbe essere non eccellere in nulla, per altri, poter fare tante cose con un solo obiettivo (specie se non si pensa espressamente alla macro, come nel mio caso).

Credo che Sigma abbia ragionato negli stessi termini ed avendo gi? un catalogo di ottiche macro di tutto rispetto, ha preferito perfezionare il 150 mm (di cui ? appena uscita la nuova versione stabilizzata) anzich? spingere sul 180 mm, nato con l'espresso scopo di proporre una alternativa economico al pari focale macro Canon ma nel tempo meno scelto da tutti gli altri utenti.

[andre_]

Come vedi dalle foto di Andre_ e dalle mie nel oramai vecchio e mitico articolo sul 150 mm Sigma, la potenza di questo obiettivo ? data nella sua polivalenza che per qualcuno potrebbe essere non eccellere in nulla, per altri, poter fare tante cose con un solo obiettivo (specie se non si pensa espressamente alla macro, come nel mio caso).

...Al punto che, a mio modesto parere, questo Sigma riesce ad essere piuttosto vicino all'eccellenza sia da vicino che alle medie distanze che da lontano.

Da vicino i limiti sono ai diaframmi pi? chiusi (confrontandolo, ad esempio, con la mia esperienza con il 105 AFD Micro), ma la qualit? dello sfocato "invita" a non eccedere nei diaframmi.

Alle media distanze non raggiunge le vette dei DC Nikkor, ne di altri obbiettivi espressamente dedicati al ritratto, ma il bokeh ? di altissimo livello, la qualit? a TA ? alta, e la possibilit? di andare pi? vicino al soggetto di quanto non si farebbe ad esempio con un 180/2.8. Tutto questo, insieme alla messa a fuoco HSM, che d? la possibilit? di correggere la maf "in corso d'opera", a volte lo fa perfino preferire agli obbiettivi dedicati.

Alle lunghe distanze, sinceramente non so quanto perde rispetto al suo campo di elezione, ma c'? sempre da tenere conto del velo atmosferico, che in ogni caso appiattisce le differenze tra le diverse lenti nelle foto di paesaggio. Insieme alla buona tridimensionalit?, non fa mai rimpiangere ad esempio un 180mm AI, probabilmente "campione" in questa specialit?.

Si pu? quindi pensare "semplicemente" che questa lente non eccelle in nulla, e si ha ragione.
Ma io preferisco dire che questa lente ha una sua personalit? molto spiccata, ed eccelle in tutto quello che fa (se si assecondano le sue caratteristiche).
a_