7 risposte a questa discussione

[Lieve]

Con una posa lunga mentre tu "pennelli" la luce nella parte che ti interessa.
La tecnica si chiama "light painting" e pu? essere esclusiva o mista.
Nel primo caso illumini solo con la "pennellata", nel secondo caso invece c'? una illuminazione diffusa fissa (in genere flash) e a parte, la "pennellata".

Non si tratta di pratiche scientifiche e quindi ? richiesta una buona dose di pazienza, provando e riprovando.
I risultati sono interessanti e di gran lunga meno asettici delle classiche foto di still-life tutte perfettine che, francamente, mi lasciano del tutto freddino ...

[Lieve]

No, al contrario, la luce si aggiunge, non si toglie.

In luce mista si usa un lampo di flash per dare una illuminazione uniforme e poi, ad otturatore aperto e scena completamente buia, si pennella.

[danighost]

quindi scusa io dovrei avere uno o pi? flash che illuminino uniformemente, ma poi con cosa pennello, con altri flash?

Torcia, il problema poi ? la temperatura colore, oppure ti crei tu uno spot con lampada rsparmio energetico, di tipo freddo, e quindi colori calibrati.

Lo spot (nel caso non lo sai) ? un tipo di luce dotata di cono per imbrigliare la luce e creare un puntolunimoso, ovvero il contrario del riflettere la luce.

In rete si trovano link, sopratutto in lingua inglese dove trovi tutorial, questo ? un esempio.

[Tiziano Manzoni fototm]

La tecnica che ti hanno esposto ? una tecinca che prendeva piede nel food anni fa con l'uso di fibre ottiche si andava a dare luce la dove necessitava era un modo creativo e serviva una buona dose di scatti polaroid un assistente che prendeva i tempi e una precisione nel misurare la luce.
Oggi tutto pi? facile con il digitale...
ma
se ho ben capito quello che tu cerchi ? un altra roba.
e se ho capito bene cerchi ne pi? ne meno quello che ? la foto in still-life...

Parti dal presupposto che la prima cosa ? la luce principale e gli effetti arrivano dopo
devi dare un rapporto di contrasto che ti permetta di avere alte luci d'effetto misurate che non vadano mai sopra il mezzo stop, a meno di effetti appariscenti.

La Luce si bandiera con pannelli di polistirolo, la luce deve essere modellata e riflessa dove si vuole e dove non si vuole la si maschera con pannelli neri...
si usano parabole beuty che con le apposite alette diffondono lame di luce... snooze (coni) che con appositi filtri a nido d'ape o addirittura lente di fresnel danno la luce puntiforme...

insomma nello still life la differenza la fa il fotografo e i sui accessori che sono vasti e tantissimi
e diventa il contrario delle foto normali dove il fotografo gestisce la luce che trova, nello still, il fotografo crea la luce come lui vuole
usando pannelli e accessori per far cadere e modellare la luce come desidera, la cosa importante ? tenere un buon rapporto di illuminazione che ? fondamentale per avere il tutto omogeneo...
si ricorre spesso a esposizioni doppie dove si accende una luce e se ne spegne altre, questo diventa un pochetto pi? complicato per via dell'esposizione...
premetto che tutto ci sta e anche l'improvvisazione va bene e si sperimenta, ma in determinate situazioni spesso gestire tutto in ambienti non idonei
diventa difficoltoso.
Il mio studio ? per meta pitturato di nero e per met? di bianco...
in gioco entrano parecchie cose... sei al limite oltre credo che ti servano un po di cose per poter gestire il tutto al meglio...
ma questo non toglie che ci si possa divertire....