Secondo me state parlando di qualche cosa di molto distante dal topic (avete provato a rileggere tutto dal principio ?)
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Vincent Van Gogh, Le pont de Langlois
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Kirk Douglas che interpreta Van Gogh mentre dipinge una delle sue vedute del Ponte di Langlois
L'immaginario Robert Kincaid
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che fotografa i veri ponti di Madison County
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quanta distanza c'è tra l'atto di fare queste due cose ?
Parlo dal punto di vista dell'artista, sia esso pittore, sia esso fotografo (oggi ci sono persino dei plugin "vangogh" che ti trasformano con un click ogni fotografia in una immagine artistica con qualsiasi tecnica pittorica si voglia ...).
Guardate che il mio quesito non riguarda in nessun modo assolutissimamente la dimensione tecnica.
Non sono io che ce l'ho infilata dentro per forza, la tecnica.
Nè parlo di come si debba merceologicamente o eticamente, valutare il risultato a seconda del caso.
Parlo dell'atto del ... farlo e farlo con passione.
Infatti, io all'inizio ho scritto, 7 anni fa, di passione e di cuore nel creare un'opera d'arte (chi col pennello, chi col sensore, ognuno come gli va, come cantava il poeta bolognese).
Mica avevo in mente scatti remoti e droni fotografici (e nemmeno fotografi astratti)