2 risposte a questa discussione

[AF57]

Ciao,
volevo sentire il vostro parere su questo mio problema...

.. spesso mi trovo in situazioni cittadine di luce notturna mista, lampioni+vetrine+auto con quella tipica
presenza di giallo super-omnipresente interrotto dall'azzurro freddo delle vetrine..
di solito sistemo il bianco quasi al minimo (tra 2.500 e 3.000k) ma poi a casa devo correggere e scendere fino a 2.200-2.400k

domanda:
come mai abbiamo il controllo del bianco a partire da 2.500k in macchina e non da 2.000k ?

c'? un motivo tecnico oppure di costo ?

[Adriano Max]

Ciao,
volevo sentire il vostro parere su questo mio problema...[...]

Io ho impostato un bilanciamento ad hoc sulla mia D200 (vedi manuale istruzioni) che sta intorno a 2100K...


Ciao,
A.

[Lieve]

Il bilanciamento lineare del sensore di misurazione è limitato tra 3.500 e 8.000 °K (quello del WB automatico per intenderci) con la possibilità di una estensione "manuale" giù fino a 2.500 °K e su fino a 10.000 °K.

Parliamo di valori limite che dovrebbero essere misurati con uno strumento di precisione per poter essere significativi ed applicati con algoritmi avanzati.
In queste condizioni Nikon ritiene che l'elaborazione via software al computer sia più appropriata e quindi preferisce non estendere fittiziamente una gamma che di fatto copre già ampiamente la gran parte delle casistiche possibili.

Con l'occazione riporto che :

- 1.500 °K dovrebbero corrispondere alla luce della candela (il punto più caldo)
- 3.200 °K sono all'incirca i valori misurabili all'alba e al tramonto (in estate) o le lampadine a filamento
- 5.500 °K è il sole a mezzo giorno
- 6.500 - 7.500 °K è il cielo nuvoloso
- da 9.000 a 20.000 °K siamo proprio in ombra

Diciamo che alle "temperature" di cui parli, lavorare in jpg è da considerare quantomeno bizzarro e pertanto per chi lavora giustamente in RAW è del tutto superfluo poter inserire in camera valori di WB di questo genere.