Matrix
CW (o, a seconda, Semispot)
Spot
Prima di tutto, una puntualizzazione sui termini.
I tre simboli di cui sopra, nei display delle DSRL Nikon, stanno a indicare i tre modi di misurazione Matrix, Ponderata Centrale e Spot.
La Ponderata centrale è la stessa modalità che per decenni è stata denominata in casa Nikon "Semispot": misurazione su tutto il campo inquadrato, con il cerchio centrale che "pesa" di più (tra il 70% e l'80%).
Era l'unico metodo di misurazione TTL presente nelle SRL Nikon pre-matrix: unica eccezione la F3.
In quest'ultima, infatti, nella zona centrale dello specchio reflex erano presenti migliaia di microforellini, che convogliavano parte della luce a uno specchietto secondario che la faceva rimbalzare verso il fondo dell'apparecchio ove era situata la cellula esposimetrica. Il risultato era simile a quello dell'attuale "semispot" di Canon: misurazione solo al centro, in un'area però più allargata di quella dello "Spot" stretto.
Detto ciò, per le mie foto (reportage d'azione, principalmente) faccio largo uso del Matrix, che risolve bene gran parte delle situazioni.
Nei casi (pochi su D3, quasi sempre legati alla presenza nella scena inquadrata di un dettaglio piccolo e scuro in primo piano) in cui il Matrix privilegia "troppo" la leggibilità delle ombre sovraesponendo, ricorro alla lettura Spot su tonalità media, sufficientemente rapida con un minimo di allenamento e molto efficace. Allo scopo, ho separato (opzione a menù) il blocco AE dal blocco AF: spesso la zona in cui misuro è diversa da quella su cui focheggio.
Ricorro allo Spot anche quando ricerco un effetto particolare. La "forza" dello spot è quella di decidere quale vogliamo che sia sul fotogramma la zona resa con luminosità "media": tutto il resto si disporrà sopra e sotto, in conseguenza.
Non utilizzo la ponderata centrale.
Quanto ai modi di esposizione, in reportage lavoro quasi esclusivamente in A (priorità di diaframma); il resto in M con ISO-Auto.
Questa scelta è quanto mai soggettiva: in realtà prefissare un parametro (tempo o diaframma, modo S o A) significa poter agevolmente controllare anche l'altro, sempre che non si stia scattando a raffica.