Vai al contenuto


Foto

Filtri Nikon vetro ottico


  • Per cortesia connettiti per rispondere
2 risposte a questa discussione

#1 Adriano Max

Adriano Max

    A stella è fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Città: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 11 gennaio 2008 - 13:06

Dietro segnalazione di GPB01 circa gli articoli di Marco Cavina, segnalo questo interessante (per me :lol: ) stralcio tratto dal suo sito riguardante la fabbricazione dei vetri per i filtri.
Avevo solo una vaga idea di cosa significasse produrre un vetro ottico, da oggi tratter? i miei filtri Nikon con molto pi? rispetto !! E stiamo parlando dello stato dell'arte di quasi quarant'anni fa (io sono del '69 !)...

Ciao,
Adriano.
:)

[...]la trasmissione spettrale dei vetri Nikon adottati nei filtri UV e Skylight della casa
nello schema allegato al progetto originale del 1968: i filtri della "prior art" tagliavano
troppo gli UV ed avevano un picco di assorbimento attorno ai 500nm, causando una
certa dominante (esempio 3), mentre i filtri Nikon presentavano un andamento molto
simile alla corrispondente gelatina Kodak Wratten, considerata il punto di riferimento
del settore ma penalizzata dalle caratteristiche meccaniche

In pratica, per realizzare il vetro che sarebbe poi diventato un Nikon L1BC occorreva:

sabbia silicea = 52,5%
acido borico = 0,5%
ossido di Alluminio = 0,5%
ossido di Sodio = 0,5%
ossido di Potassio = 13%
ossido di Calcio = 0,5%
ossido di Piombo = 32%
ossido di Antimonio = 0,5%
ossido di Stagno = 0,5%
ossido di Cerio = 4%
Oro = 0,01%

(attenzione! le misure sono espresse in peso, non in moli)

Naturalmente la tipica colorazione permanente che garantisce il taglio degli UV ed una resa cromatica
neutra non si ottiene semplicemente realizzando un vetro con questi ingredienti seguendo le procedure
standard: in questo caso sono molto importanti i tempi di raffreddamento e soprattutto la ri-cottura del
vetro, e basta una piccola alterazione del protocollo per ottenere colori sballati (violetto o giallo arancio);
le specifiche prevedono di fondere l'impasto fra 1.350 e 1.500? C, raffreddandolo poi lentamente fino
a temperatura ambiente con una progressione di appena 10? C/ora - 25? C/ora; affinch? gli elementi
colorino il vetro secondo le aspettative ? poi necessaria una seconda ricottura, portando il vetro ad
una temperatura di 530 - 550? C per un tempo compreso indicativamente fra 10 e 50 ore: solo a queste
condizioni l'Oro presente nell'impasto stabilizzer? il blend del vetro garantendo l'opportuno picco di
assorbimento a 550nm... Alla luce di quanto sopra, quando procederemo all'acquisto di un costoso
filtro UV originale Nikon, troveremo qualche giustificazione in pi? al prezzo di listino: nemmeno io
immaginavo che fosse tanto complesso realizzare questo semplice accessorio!


http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#2 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 23 luglio 2010 - 10:00

Riporto alla luce questo interessante contributo.

Qualche tempo fa si ? ragionato sulle qualit? delle lenti e l'importanza del trattamento nella resa.

Io mi sono permesso - da vecchio chimico - di sottolineare che, al di l? del trattamento superficiale (importante per contenere riflessi, flare e immagini fantasma determinato sia dal normale NSIC che dal pi? nuovo N- Nanocoat) ? fondamentale la ricetta di composizione del vetro e la sua formazione.

Esattamente come per il bronzo delle campane - la cui ricetta e procedura si tramanda da secoli, sempre invariata - anche quella del vetro ottico ha importanza fondamentale.

Ogni casa usa la sua e per ogni tipo di vetro, per ogni tipo di resa, per ogni singolo e specifico uso, la ricetta e il procedimento di formazione (e fondamentale per esempio il raffreddamento e la ricottura, spesso fatta pi? e pi? volte) sono specifici e determinanti.

Da tenere sempre a mente quando valutiamo la diversa resa di un obiettivo fatto con vetro recente, maturo, anziano, vecchio o storico ...

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#3 Adriano Max

Adriano Max

    A stella è fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Città: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 23 luglio 2010 - 14:28

Gli sviluppi sui vetri ottici sono impressionanti, tuttavia faccio presente che molta ricerca ? tesa ultimamente ad abbattere i costi, compendiando alle tecnologie di miscelazione dei vetri veri e propri la possibilit? di creare con sempre maggior agio economico superfici asferiche un tempo costosissime da molare e a cui si ovviava con vetri con capacit? rifrattive molto peculiari.

Una cosa interessante ? che i vetri possono essere ad a bassa dispersione (i vetri ED Nikon, per esempio, o gli SD di Tokina) o a dispersione anomala. I primi sono oramai abbastanza 'maturi'... i secondi sono invece meno conosciuti e seppur marchiati come ED hanno propriet? incredibili: ad esempio sono in grado di 'curvare' (rifrangere) con angoli diversi differenti porzioni dello spettro (vengono compressi i range gialli, mentre magari il range verde-blu viene 'spalmato' su angoli maggiori)...

Qui sotto un esempio tratto da letteratura trovata in rete (http://www.maxwell.c...opt_adglass.gif), relativa alle nomenclature adottate da Tamron:

Ecco visivamente l'effetto di un vetro a bassa dispersione:

opt_ldglass.gif

e quello di un vetro a dispersione anomala:

opt_adglass.gif

con questi vetri si possono affinare i percorsi dei raggi laterali e creare realizzazioni ottiche incredibili.

Un altro versante di ricerca ? costituito dai vetri a differente dispersione: man mano che ci si allontana dal centro ottico cambia la composizione del vetro e le sue caratteristiche di trasmissione: siamo ai limiti della fantascienza... simili crogiuoli sfruttano la rotazione per accelerare in modo diverso i vari costituenti della lente in fase di primo raffreddamento...

Per non parlare poi della progressiva intersezione tra trattamenti antiriflessi e specifiche superfici a cui vengono applicati.

Un universo segreto e spettacolare.

Ciao,
Adriano.
:)

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --




Topic simili Comprimi

  Discussione Forum Iniziata da Statistiche Informazioni ultimo messaggio


0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi