da quanto scrivi, e tu le macchine le metti alla briglia quasi al loro collasso.. stà sony è un rapporto di..
amore e odio..
non sto a dire io quale sia che prevale.. e lei, la sony.. mica sempre fa il suo lavoro in maniera lineare.. vabbè, dai la prossima...
La mia prima Sony, la compatta a6000 a obiettivi intercambiabili, ha mantenuto le promesse: caratteristiche di livello alto nel suo comparto (aps-c) e prezzo adeguato alla classe (oggi...carissima all'uscita, come le sorelle 6300 e 6500)
Ventimila scatti in pochi mesi e ben poco da rimproverare.
La mia prima ML FF, la A7mkII, pur migliorando la precedente A7, pur interessante per qualità e formato del sensore,mi ha dato l'impressione che in Sony non fossero molto consapevoli delle necessarie diversificazioni da apportare ad una macchina (anche)da lavoro, rispetto il know-how trasfuso nelle compatte.
Un giocattolone, insomma,ne più ne meno del senso del titolo dell'articolo di Mauro: una Playstation fotografante.
Durata due settimane e 5mila scatti.
Poi si e' bloccata e l'ho restituita.
Ho la fortuna in questi giorni di provare una A9 nella quale mi pare traspaia subito la maggiore acquisizione di consapevolezza da parte di Sony: certo ...a più di 5mila euro di prezzo fare da cavie è curioso.
Vedremo i risultati