6 risposte a questa discussione

[paolo80]

Il giochino è semplice e neanche originale e forse lo avete già fatto ma è sempre utile.

Creare la biblioteca ideale del fotografo.

Come?

Citando ognuno tre libri che vi sentite di consigliare a chi fotografa o vorrebbe farlo.

Ogni gioco ha le sue regole e quindi:

-i libri devono essere tre (se non
conoscete tre libri allora questo è il
post giusto per voi)

-dovete possederli o averli posseduti (se
non possedete o avete posseduto tre libri
allora idem come sopra)

-valgono tutti i libri, siano essi
composti di sole immagini, sole parole o
entrambe (per intenderci vale anche un
romanzo se per voi è pertinente al
fotografico).

P.s. Roland Barthes e Susan Sontag li diamo per scontati ma se non potete esimervi dal citarli fatelo pure.

[effe]

Uno l'ho già citato in un altro thread, ma consideriamolo fuori concorso

 

Andreas Feininger: Le radici dell'arte (solo questo ti dice quanto sono "antico")

Jeff Dunas: Voyeur (non è il mio genere ma amo il garbo)

John Maloof: Vivian Maier (le sue foto sono di una bellezza commovente e Maloof è l'unico che può raccontare la tata-fotografa)

 

Non amo i trattati alla ricerca di un significato intrinseco in ciò che facciamo. Preferisco leggere le parole scritte di pugno dai fotografi, mi raccontano meglio quelle immagini e, soprattutto, chi le ha realizzate.

[Lieve]

Io vi seguo con molto interesse perché conosco solo i libri di fotografie (con solo le figure) e non libri di fotografia.
Non riuscirei mai a definire tre libri di fotografie che possano costituire un ideale assoluto per tutti : sarei un matto a crederlo

(Ammetto senza falso pudore che per me Sontag e Barthes, potrebbero anche essere gli ultimi due premi Nobel per la biochimica )

[paolo80]

Mauro non ci credo che non hai tre libri da suggerire ne avrai decine a casa,potresti dargli un'occhiata e scrivere i tre che preferisci...senza obbligo si intende.

Però io sono curioso...

P.s. Barthes lo lessi anni fa ma non mi
lasciò molto, la Sontag invece ancora non l'ho letta.

[gianni]

Io non ho molti libri, e quindi dico tre titoli prima che li consigli qualche altro:profittoo

 

S. Salgado - Genesi

 

M. Kenna- immagini del settimo giorno

 

A. Adams - una raccolta 400 Photographs

 

Approfitto dell'occasione per chiedere se qualcuno conosce un fotografo di Hong Kong, si chiama Fan Ho trovato per caso sulla rete non sono riuscito a trovare nessuno dei suoi tre libri.

[Silvio Renesto]

Anche la mia cultura fotografica è molto  limitata ma tre libri che mi hanno veramente (in)segnato anche se in modi diversi li posso citare:

 

John Shaw - John Shaw's close up in nature (ed. it. Guida completa alla Macrofotografia) le basi della macrofotografia naturalistica, una rivelazione.

 

Galen Burrell- In search of Mountain Bluebirds. Mi ha insegnato la delicata  poesia della natura.

 

Sebastiao Salgado - Genesis. La potenza espressiva, in un certo senso, il contrario di Burrell.

[Leonardo Visentìn]

Per me alcuni sono stati citati qua sopra, ma evidentemente sono effettivamente potenti...

Michael Kenna, Immagini del settimo giorno. Come generare viaggi infiniti nel tempo e nello spazio con la sola luce e due soli colori, il bianco e il nero (e tutte le sfumature possibili tra i due).

Galen Burrell, In search of the mountain bluebirds. Poesia pura. Come anche l'altro suo libro, mi emoziona.

Bruce Barnbaum, The art of photography. Non un libro di fotografie, ma un libro di fotografia e come trasportarla verso l'espressione di sè. Un libro che vale molto più di quel che costa.



Altri libri interessanti, significativi, emozionanti (per esempio, citato Genesi due volte, ma trovo Workers molto migliore). Ma l'esercizio esige tre soli titoli. Per cui mi fermo qui.