Si Max, sono io nessuno si e' impossessato del mia Account o del mio corpo
Come hai ben specificato mi son registrato tra i primi e indipendentemente dalla nazione che ho vissuto ho sempre seguito e seguo con interesse il cammino di Nikonland e dei suoi fondatori che reputo sempre come buoni amici sebben fisicamente impossibilitato a vederli quando vorrei.
Conosco bene o credo di conoscere bene il percorso di Nikonland durante questi 11 anni e degli sforzi per portare avanti un discorso piu' sul tema culturale che su quello tecnologico .
Quindi nulla di personale e lo ripeto.
La mia riflessione nasce non tanto sugli amministratori ma sui partecipanti che si limitano a chiedere solo specificazioni tecnico/tecnologiche e poco di uso appropriato dei mezzi.
Nessuno nasce imparato e nessuno e' un maestro della fotografia.
Devo sinceramente dire che mi ha fatto immenso piacere leggere la richiesta di Massimo Vignoli proprio perche ha messo davanti i suoi limiti sul materiale ma soprattutto su come utilizzarlo.
Questo per me e' il valor aggiunto di un forum/blog/sito, non tanto perché chiede informazioni se non perche i dubbi nascono sull'uso degli strumenti di forma "umile" con tutto che dimostra che il suo materiale lo sa utilizzare bene!!!!!.
A volte sembra di leggere che siamo tutti capaci o che non si hanno bisogno di consigli su come utilizzare il super materiale per l'uso specifico la fotografia e ci si concentra solo sul piano tecnologico avveniristico.
Io per primo mi son posto e inoltrato a voi dubbi e domande, lo dico perche potrebbe sembrare che parli dal pulpito e che sia un guru della fotografia.
Ma che, son l'ultimo e devo apprendere molto molto e da tutti.
Ci si e' imbattuti sui contest, che credo siano di validissimo uso per crescere e non per dire ho vinto quindi sono bravo.
Per le risposte e i commenti li ho trovati poco costruttivi per chi avrebbe dovuto porsi il dubbio di come ha realizzato il proprio lavoro e la propria ricerca di realizzazione. Non parlo dell'ultimo contest ma dei vari contest e delle varie critiche a le foto che via via vengono postate.
A volte ci si dovrebbe soffermare proprio sui dubbi che escono.
Parlo al personale, visto che ultimamente mi son imbattuto a livello professionale con i vari editori del lavoro, le critiche che si fanno qui sul forum sono nulla se confrontate con la realita giornaliera.
Pero devo dire che aiutano e molto.
Per tornare al titolo del Post "Sviluppo tecnologico esagerato o crisi di identità dei fotografi di oggi?"
La mia non é una crisi di identità personale anzi, ma di una crisi generalizzata.
Sicuro che il settore della fotografia sta in crisi e che il mondo che lo circonda sta in crisi, ma diciamo che in generale tutti i mercati lo siano. L'importante e' non chiudersi e ascoltare cio che il mondo ci offre anche con le critiche, ma soprattutto come ci adattiamo e come sappiamo approfittare a pieno di quello che abbiamo.
A me sembra che siamo tutti super esperti di tutto e che ci si soffermi solo a la tecnologia che non conosciamo. Poi una volta rivelata, la si critica perché non rispecchia le aspettative. Ma credo ci si sbagli, perche realmente non sappiamo come utilizzarla al meglio proprio per una incostruttiva critica interiore.
Chiedere l'impossibile a una casa mi sembra doveroso, ma chiederci senza sapere se realmente sappiamo come utilizzarla al massimo o se realmente ne abbiamo bisogno mi sembra ancora piu' importante.
Altro esempio pratico, tutti a parlare di come sara dell'iPhone 8......veramente tutti ne hanno cosi tanto bisogno?!?
Che la sua tecnologia ci aiuterà, sicuro, ma poi il come e' superfluo. Il problema e' che si vuole tutto e subito e una volta ottenuto gia non se ne ha piu' bisogno e decade l'interesse per il suo uso.
Per questo ripeto quando consiglio che lo strumento, indipendentemente della marca, modello o tecnologia deve rispecchiare l'uso che se ne fa e non la tecnologia che ha dentro.
Credo che per piu' dell' 80% con una fotocamera media e con due buoni obbiettivi sara piu' che sufficiente.
Non son contro la tecnologia ma contro il mal uso e la superbia.