Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Nikon D4: progettata per non avere limiti, forse...


  • Per cortesia connettiti per rispondere
28 risposte a questa discussione

#1 Fabrizio Ruzzier

Fabrizio Ruzzier

    Utente

  • Nikonlander
  • StellettaStelletta
  • 39 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Trieste
  • Data di nascita: 02-01-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5
  • Ob.vo Principale: 24-70 2,8 AF S
  • Nikonista dal: 1993
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Per imparare dalle foto e dai consigli degli altri,what'else?
  • Generi fotografici praticati: Sport, viaggio, ritratto

Inviato 23 gennaio 2017 - 18:31

IMG_4969.jpg Sono alcuni anni che uso una D4, nessun problema fino all'estate scorsa quando complice un viaggio a Copenaghen, visita al giardino botanico dove l'umidità lo ammetto è alta, dopo alcuni minuti ma proprio 2-3 minuti la macchina non riesce più a mettere a fuoco e son bloccato. Ovviamente mia moglie con il vecchio iphone 4 fa tutte le foto che desidera mentre io sono fermo. Uscito dalla serra ci son voluti 15' abbondanti per tornare operativi ma, mi son detto è un caso... :blink:

Il tempo a Copenaghen nella settimana in cui ci sono stato è stato particolarmente piovoso, me l'ha detto pure Andrè che ho avuto modo di incontrare, comunque mi ha detto con la d4 non hai problemi... ed io via a fotografare danesi imperterriti che con 16 gradi e pioggia andavano in bici senza troppi problemi, ovviamente all'arrivo in un museo dopo una mezz'ora di camminata sotto la pioggia dove la macchina qualche goccia l'aveva presa, anche qui 20' senza poterla usare causa umidità, umidità non presente sulla lente frontale dell'obiettivo, avevo tolto l'umidità dal filtro con lo straccetto ed avevo tolto pure la lente dell'oculare per pulirla meglio, riscontrando che era il pentaprisma dietro l'oculare ad essere appannato :GrattaTesta:

Ed arriviamo a dicembre, prendo la macchina dalla borsa in cui era riposta dalla partita di due giorni prima (borsa ThinkTank Retrospective 20) con montato il 80-200 AF-S e come tocco la macchina avverto qualcosa di strano, manca il pulsante per lo sblocco dell'ottica, caduto in fondo alla borsa. Ora la macchina è in riparazione da LTR, con un conto piuttosto salato e dove la diagnosi per la rottura del pulsante è più o meno "danno da compressione", ma va! come dovrei usare un pulsante se non per premerlo!!! :o

Ora mi è stato detto che sulle reflex, quel particolare li è molto delicato e che per evitare questo tipo di danno dovrei staccare sempre l'obiettivo quando non uso la macchina, e mai e poi mai, portarla nello zaino con un'ottica come 80-200 montato, ma nemmeno il 50mm, a voi è mai successo qualcosa del genere? Ed effettivamente quando spostate la macchina in borsa staccate sempre l'ottica che avete usato? E' dal '93 che ho Nikon e non pensavo potesse succedere un problema del genere, che consiglio potete darmi?

Grazie 

FabrizioIMG_4969.jpg _DSC0152.jpg _DSC0157.jpg _DSC0158.jpg


Le mie foto su Flikr


#2 Max Aquila

Max Aquila

    Founder

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5307 messaggi

  • Nazione : Isle of Man

  • Città: Panormus
  • Data di nascita: 10-03-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: occhio
  • Nikonista dal: 1987
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: sono il fondatore di questo sito insieme a Mauro Maratta
  • Generi fotografici praticati: tutttti

Inviato 23 gennaio 2017 - 20:19

Francamente e' la prima volta che sento dire che una reflex PRO di Nikon soffra freddo e umidita' in ambito cittadino, per quanto fredda e umida possa essere Copenaghen.

Per quanto poco abbia tenuto la mia D4, l'ho usata sia sulla neve sia a mare (in gommone) anche di sera, in periodo invernale/primaverile senza mai episodi di blocco da protezione come la tua.

 

Ancora: di danni da compressione si e' lungamente parlato qui su Nikonland in relazione ad obiettivi particolarmente pesanti come grossi telezoom e teleobiettivi, maneggiati come siamo soliti fare (chi usa i tele) gestendo prevalentemente l'impugnatura sull'obiettivo per ogni spostamento.

Dalla D800 in poi, abbiamo scoperto di questa patologia del mirabox Nikon moderno, evidentemente strutturato con pezzi soggetti a tali danni per difetto di progettazione piu' che di costruzione, difetti purtroppo all'indice dei ricorsi contro le assistenze Nikon di mezzo mondo.

 

Ma del pulsantino di sblocco "scoppiato via" no, neppure di questo avevo ancora sentito parlare.

 

mccullinF.PNG

Non e' piu' il tempo di Nikon come la F che salvo' la vita a Don McCullin nel 1968


Max Aquila RFSP ©


#3 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 23 gennaio 2017 - 20:20

Non mi é mai successo con una ammiraglia.
Quando vado in autodromo io monto un obiettivo a casa e lo smonto quando ritorno.L'ho sempre fatto anche col 600/4.
Come il 99% di quelli che fanno sport all'aperto in condizioni meteo variabili.
Figurati se faccio leva e metti quando piove.

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#4 Valerio Brùstia

Valerio Brùstia

    Veterano di Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2788 messaggi

  • Nazione : Trinidad and Tobago

  • Città: --
  • Data di nascita: 03-12-1968
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: -
  • Ob.vo Principale: -
  • Nikonista dal: 1993
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Su questo forum si trovano informazioni di prima mano, non mediate da interessi di mercato ma solo testimonianze pesate sulle necessita' e esperienze degli utenti. Nikonland e' Utile

Inviato 23 gennaio 2017 - 20:29

Mai visto niente del genere, ma io son fermo alla D3, non vale.

Valerio Brustia


#5 andre_

andre_

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6312 messaggi

  • Nazione : Denmark

  • Città: Charlottenlund
  • Data di nascita: 10-04-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: M
  • Ob.vo Principale: Nokton-M 50/1.5
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 23 gennaio 2017 - 22:23

Ho visto con i miei occhi la cura con cui tratti la macchina, e ti ho pure bonariamente preso in giro... 

Che la D4 soffra l'umiditá e che abbia dei particolari difettati mi pare una brutta notizia. 

Anche per me, é una prima assoluta. :( 

a_


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...


#6 Fabrizio Ruzzier

Fabrizio Ruzzier

    Utente

  • Nikonlander
  • StellettaStelletta
  • 39 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Trieste
  • Data di nascita: 02-01-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5
  • Ob.vo Principale: 24-70 2,8 AF S
  • Nikonista dal: 1993
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Per imparare dalle foto e dai consigli degli altri,what'else?
  • Generi fotografici praticati: Sport, viaggio, ritratto

Inviato 23 gennaio 2017 - 22:44

Francamente e' la prima volta che sento dire che una reflex PRO di Nikon soffra freddo e umidita' in ambito cittadino, per quanto fredda e umida possa essere Copenaghen.
Per quanto poco abbia tenuto la mia D4, l'ho usata sia sulla neve sia a mare (in gommone) anche di sera, in periodo invernale/primaverile senza mai episodi di blocco da protezione come la tua.
 
Ancora: di danni da compressione si e' lungamente parlato qui su Nikonland in relazione ad obiettivi particolarmente pesanti come grossi telezoom e teleobiettivi, maneggiati come siamo soliti fare (chi usa i tele) gestendo prevalentemente l'impugnatura sull'obiettivo per ogni spostamento.
Dalla D800 in poi, abbiamo scoperto di questa patologia del mirabox Nikon moderno, evidentemente strutturato con pezzi soggetti a tali danni per difetto di progettazione piu' che di costruzione, difetti purtroppo all'indice dei ricorsi contro le assistenze Nikon di mezzo mondo.
 
Ma del pulsantino di sblocco "scoppiato via" no, neppure di questo avevo ancora sentito parlare.
 
attachicon.gifmccullinF.PNG
Non e' piu' il tempo di Nikon come la F che salvo' la vita a Don McCullin nel 1968


Credo proprio che avere questa o qualsiasi reflex odierna tra un proiettile e la mia pelle, non faccia differenza per il proiettile...
Mi è stato detto che su alcune d4 usate con i lunghi tele, si era rotto il leveraggio di azionamento del blocco dell'obiettivo, il perno che fuoriesce dal bocchettone che, in questi casi non consentiva lo sgancio della lente. Con la d700 non mi ha mai sfiorato l'idea che questo potesse accadere, infatti presi acquazzoni, caldo e freddo e a parte il normale appannamento della lente frontale, non ho mai riscontrato problemi di sorta.

Le mie foto su Flikr


#7 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 24 gennaio 2017 - 08:19

Nel 1968 le viti erano tutte in ferro e si avvitavano a mano.
Oggi il 99% delle viti per legno è in alluminio e le avvitiamo con l'avvitatore. Se si esagera con la coppia, la torsione provocata dall'attrito fa si che l'avvitatore riduca facilmente in trucioli la testa della vite con le conseguenze prevedibili se la vite non è entrata del tutto.

Però così le viti costano un sesto, sono più leggere, sono anche "amagnetiche".
 
 
Io della fragilità della D4 ho parlato nel test :
 

- il corpo è sicuramente più "sexy" di quello della ammiraglie precedenti ma c'è qualche cialtroneria economica (come lo sportellino del rilascio del vano memorie ... in prastica)

 

e sebbene a me non sia mai capitato nulla con la D4, ho esperienza di joistick posteriori saltati come i tappini posteriori delle vecchie penne a sfera di quando eravamo piccoli.

Quando ho parlato di "affidabilità" della D4 io intendevo in termini di prestazioni affidabili, nell'ambito dei "normali parametri" di funzionamento cui fa riferimento l'assistenza.

Assistenza che, da me più volte incontrata, non nasconde l'aumentata fragilità di ogni corpo delle nuove generazioni.

 

La D800 ne è l'emblema, con i suoi problemi di schiacciamento da compressione (mi è capitato che la D800E si rompesse da sola mentre attendeva quel mese in cui il nuovo acquirente se la veniva a prendere).

Non parliamo della Df che ha nella costruzione proprio l'anello debole che invece dovrebbe farne la macchina in grado di interfacciarsi con le viti in acciaio degli anni '60 (ne ho parlato qui).

 

La questione qui sta nel proprio modello d'uso e nelle aspettative di ognuno.

 

Personalmente credo che la D500 sia molto meno solida ed affidabile della D5. Si romperà facilmente. Ma in compenso costa meno di un terzo, quindi ne potrei cambiare tre al prezzo di una D5. La D5 durerà come 3 D500 ? Non lo so.

D'altro canto io ho acquistato la D500 soltanto perchè una D5 in DX non esiste. E lo stesso discorso vale per la D810. La D4x/D5x non esistono.

 

Avere un corpo di fascia ultra-professionale per me è un vantaggio assoluto e sono disposto a sopportarne il rischio, anche in termini di costi di riparazione (più parti ci sono, più si possono rompere, più costa ripararli). Anche in termini di ridotta longevità secondo il modello produttivo del 21° secolo. E di rischio, naturalmente (di furto, di dare nell'occhio).

Una macchina professionale si fa lavorare, 100-200.000 scatti l'anno. E ogni anno si porta a fare il tagliando, come una qualsiasi autovettura aziendale usata professionalmente.

 

Con la F ci si fermavano le pallottole e con la F5 ci si poteva fare largo tra i manifestanti con le molotov.

Ma adesso sono quello che sono : dei ferrivecchi.

E D3/D700 lo diventeranno presto (per me, già lo sono, sul piano delle performance).

D700 e D3 sono certamente più robuste della D4 (e della D5) ma quest'anno compiranno 10 anni. E l'assistenza ufficiosamente ci fa sapere che Nikon ha esaurito i pezzi di ricambio. Quindi facilmente anche quelle in caso di guasto per normale usura, finiranno ad attendere un pezzo recuperato da un corpo non più riparabile. Se capita. Quando capita.

 

E' così, inutile pensare al bel tempo che fu (ma era così bello quel tempo ? Con la pellicola ? Con i sensori di 10-12 anni fa ?).

 

Piuttosto Fabrizio, sicuro che tu sia il fotografo corrispondente al modello di macchina professionale Nikon ?

Una D750 per fare quelle foto ? Da trattare con cura, come una principessa, naturalmente, come raccomanda di fare  l'assistenza :) (e che altro potrebbe dire, visto che adesso le macchine si guastano facilmente ?).


Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#8 andre_

andre_

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6312 messaggi

  • Nazione : Denmark

  • Città: Charlottenlund
  • Data di nascita: 10-04-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: M
  • Ob.vo Principale: Nokton-M 50/1.5
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 24 gennaio 2017 - 08:49

Mauro, hai ragione ma secondo me qui il problema maggiore non é il perno saltato. 

Quello stupisce me e tutti, perché non doveva succedere, ma vai a sapere se é un difetto del progetto o di quel particolare pezzo che in qualche modo é riuscito a superare i controlli di qualitá (ma esistono davvero, i controlli di qualitá?  :rolleyes:  Il dubbio viene...). 

 

Il problema maggiore sono i continui blocchi dovuti all'umiditá. 

Quelli non dovevano accadere. 

E non importa nulla se il corpo é fatto in metallo, plastica o lega di mollica di pane. 

Un corpo professionale, o spacciato come tale, tenuto in maniera maniacale ed usato sotto la pioggia non puó bloccarsi per "umiditá". 

 

Dopo due anni e passa e diversi viaggi in condizioni limite (per caldo e umiditá, altro che le condizioni che ha trovato Fabrizio qui) il monitor posteriore della mia compatta Sony mostra i segno d'uso. 

Ma é una compatta, non una professionale, ed in ogni caso non si ´e mai bloccata. 

Ci sta. 

 

Ci sta un po' meno che il monitor della Sony A7 abbia gli stessi problemi. 

Ma anche lí, non si é mai bloccata. Non ha perso un colpo mentre era letteralmente fradicia a 38°C in Cambodia. 

 

Sará un caso, probabilmente la colpa era della batteria (prontamente sostituita), ma ad oggi l'unica macchina che mi si é bloccata (a me, non ne sto facendo una statistica) é stata una Nikon... non "professionale". 

 

Ma la D4 no, non doveva bloccarsi in quelle condizioni. 

Anche con il perno difettato. 

a_


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...


#9 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 24 gennaio 2017 - 08:53

Ok. Ma le mie foto sotto l'acqua battente fatte con D4/D5/D500 direi che dimostrano come la circostanza descritta in questo topic non possa essere considerata un dato statistico.

 

Insomma, é un caso. Qui c'è gente che con la D4 c'è andata in Alaska, in Canada, in Norvegia.


Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#10 Francesco64

Francesco64

    Nikonlander Verace

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 807 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Lecco
  • Data di nascita: 03-07-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D800
  • Ob.vo Principale: Sigma Art 24-105 f4
  • Nikonista dal: 1989
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: sono qui praticamente da quando esiste
  • Generi fotografici praticati: animali selvatici, paesaggio, sport, concerti, danza

Inviato 24 gennaio 2017 - 09:05

Penso anch'io che sia qualche guarnizione difettosa.

Senza arrivare alla D4 ho usato la D800 per 5 ore di fila sotto la pioggia durante i mondiali di Ciclismo a Firenze, non un'incertezza.

Ma ho preso acqua diverse volte anche con D70, D300 e D7200. L'unico inconveniente, dopo una mattina di nubifragi, con la D7200 un po' di umidita' dentro il mirino, ritengo che ci possa stare per quella fascia di macchine, la macchina ha continuato perfettamente a funzionare e tornato a casa l'ho fatta asciugare e la macchia e' sparita.

Sempre tutto a posto anche in Inverno con temperature spesso abbondantemente sotto zero.



#11 Filippo Maria

Filippo Maria

    Amico di Nikonland

  • Nikonlander
  • StellettaStellettaStelletta
  • 148 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Ferrara
  • Data di nascita: 28-06-1977
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D810
  • Ob.vo Principale: 35 1,4
  • Nikonista dal: 1992
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Per condividere esperienze e chiedere lumi
  • Generi fotografici praticati: sport

Inviato 24 gennaio 2017 - 10:51

Mi piace pensare, sia uno spiacevole caso...
Insopportabile, sentire ltr che ti dice , problema causato per imperizia.
Le assistenze, hanno sempre molte scuse. (Io sono ai ferri corti per un aw1 ).

#12 Max Aquila

Max Aquila

    Founder

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5307 messaggi

  • Nazione : Isle of Man

  • Città: Panormus
  • Data di nascita: 10-03-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: occhio
  • Nikonista dal: 1987
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: sono il fondatore di questo sito insieme a Mauro Maratta
  • Generi fotografici praticati: tutttti

Inviato 24 gennaio 2017 - 11:20

Mauro, hai ragione ma secondo me qui il problema maggiore non é il perno saltato. 

Quello stupisce me e tutti, perché non doveva succedere, ma vai a sapere se é un difetto del progetto o di quel particolare pezzo che in qualche modo é riuscito a superare i controlli di qualitá (ma esistono davvero, i controlli di qualitá?  :rolleyes:  Il dubbio viene...). 

 

...

 

Ma la D4 no, non doveva bloccarsi in quelle condizioni. 

Anche con il perno difettato. 

a_

 

 

Ok. Ma le mie foto sotto l'acqua battente fatte con D4/D5/D500 direi che dimostrano come la circostanza descritta in questo topic non possa essere considerata un dato statistico.

 

Insomma, é un caso. Qui c'è gente che con la D4 c'è andata in Alaska, in Canada, in Norvegia.

 

 

Penso anch'io che sia qualche guarnizione difettosa.

Senza arrivare alla D4 ho usato la D800 per 5 ore di fila sotto la pioggia durante i mondiali di Ciclismo a Firenze, non un'incertezza.

Ma ho preso acqua diverse volte anche con D70, D300 e D7200....

 

A me pare, Fabrizio, che quel perno non possa saltare altro che se sottoposto a forti e ripetute vibrazioni: come ad esempio trasportando macchina ed obiettivi per lunghi tragitti...nel bauletto di una moto da enduro...dove la borsa in cui era contenuta, per qualche motivo non abbia svolto il suo fondamentale ruolo ammortizzatore.

ed io che le attrezzature le trasporto spesso in moto, so quanto facile possa essere un'evenienza del genere.

 

Il blocco per eccesso di umidita' promana di certo da un'infiltrazione: ma e' chiaro che se il bocchettone sia in manutenzione per danni da compressione, possa proprio essere stata quella la strada di ingresso per l'acqua e l'umido.

 

Abbiamo a che fare con materiali ad obsolescenza programmata.

Con Nikon.


Max Aquila RFSP ©


#13 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 24 gennaio 2017 - 12:35

La baionetta si storta facilmente con le ottiche superpesanti che abbiamo oggi e da li l'umidità può entrare (oltre a causare altri problemi).

Ma la si sostituisce con poca spesa.

Ribadisco : le macchine professionali devono andare a fare un check-up di sovente. Come le macchine da corsa.

E .. vi siete mai chiesti come mai i professionisti - queli seri - le loro ammiraglie le cambiano ogni 24 mesi ?

 

PS : @Francesco, con la D7200 - non la tua, non ho fatto in tempo - in autodromo sotto al sole, ho fatto 12.500 scatti consecutivi.

Ad un certo punto la macchina ... non ne poteva più dal caldo ed ha deciso di fermarsi. A specchio alzato. E stop.

La D7200 è una macchina di questa generazione, sicuramente non di classe professionale.

Che ho fatto io ? Ho tolto l'ottica, rimesso a posto lo specchio a mano nuda (l'otturatore è comunque chiuso).

L'ho messa in borsa per farla ... riprendere ed ho continuato con la D4.

Dopo mezz'ora, passato alla Ascari, la bambina mi ha fatto capire che era pronta per farsi un altro giro, come se nulla fosse ;)

L'attuale proprietario non mi pare che lamenti alcunchè.


Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#14 Fabrizio Ruzzier

Fabrizio Ruzzier

    Utente

  • Nikonlander
  • StellettaStelletta
  • 39 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Trieste
  • Data di nascita: 02-01-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5
  • Ob.vo Principale: 24-70 2,8 AF S
  • Nikonista dal: 1993
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Per imparare dalle foto e dai consigli degli altri,what'else?
  • Generi fotografici praticati: Sport, viaggio, ritratto

Inviato 24 gennaio 2017 - 21:02

Molte volte mi sposto con lo scooter ma non mi fido del bauletto quindi se ho lo zaino questo rimane sulle spalle e se son con la borsa la metto a tracolla, appoggiata dietro a me sulla sella quando non sporge di lato e rimane completamente sospesa, ma le strade son tutte asfaltate e faccio pure attenzione dovessero esserci delle buche, quindi viaggia in modo confortevole anche su due ruote. Per quanto riguarda il "tagliando" l'ho fatto a gennaio 2016 con pulizia e controllo generale, quindi avrò fatto più o meno 30.000 scatti di cui la maggior parte in palestra non credo si sia accesa la spia per effettuare il nuovo check-up  ;)

Non credo l'umidità potesse infiltrarsi attraverso il bocchettone, questo era perfetto e piano la mia ottica più pesante è il vecchio 80-200 2,8 e quando è montato tengo l'insieme per l'ottica quindi le deformazioni son possibili ma, mi ripeto questo obiettivo l'ho usato con d80, d300, d700 senza problemi di baionette storte o altre deformazioni ne problemi di umidità, mi sa che Mauro ha ragione quando dice che una volta anche le macchine fotografiche venivano costruite con altre caratteristiche. Forse l'umidità penetrava dall'oculare posteriore o dalla gomma che si stava scollando sul lato sinistro della macchina comunque son rimasto deluso. E' stato l'insieme di questi fattori che mi ha spinto a cambiare la macchina, che questa sia la macchina giusta per me lo scoprirò, per ora mi ci trovo bene :)


Le mie foto su Flikr


#15 Valerio Brùstia

Valerio Brùstia

    Veterano di Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2788 messaggi

  • Nazione : Trinidad and Tobago

  • Città: --
  • Data di nascita: 03-12-1968
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: -
  • Ob.vo Principale: -
  • Nikonista dal: 1993
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Su questo forum si trovano informazioni di prima mano, non mediate da interessi di mercato ma solo testimonianze pesate sulle necessita' e esperienze degli utenti. Nikonland e' Utile

Inviato 25 gennaio 2017 - 09:39

La baionetta si storta facilmente con le ottiche superpesanti che abbiamo oggi e da li l'umidità può entrare (oltre a causare altri problemi).

Ma la si sostituisce con poca spesa.

Ribadisco : le macchine professionali devono andare a fare un check-up di sovente. Come le macchine da corsa.

E .. vi siete mai chiesti come mai i professionisti - queli seri - le loro ammiraglie le cambiano ogni 24 mesi ?

 

PS : @Francesco, con la D7200 - non la tua, non ho fatto in tempo - in autodromo sotto al sole, ho fatto 12.500 scatti consecutivi.

Ad un certo punto la macchina ... non ne poteva più dal caldo ed ha deciso di fermarsi. A specchio alzato. E stop.

La D7200 è una macchina di questa generazione, sicuramente non di classe professionale.

Che ho fatto io ? Ho tolto l'ottica, rimesso a posto lo specchio a mano nuda (l'otturatore è comunque chiuso).

L'ho messa in borsa per farla ... riprendere ed ho continuato con la D4.

Dopo mezz'ora, passato alla Ascari, la bambina mi ha fatto capire che era pronta per farsi un altro giro, come se nulla fosse ;)

L'attuale proprietario non mi pare che lamenti alcunchè.

 

quando scrivi ste robe mi vien da pensare che per l'autodromo dovresti passare a sta roba qui:

 

weapon_8ks35_kitted.png

 

l'accendi quando arrivi e la spegni quando vieni via


Valerio Brustia


#16 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 25 gennaio 2017 - 10:02

Valerio, stiamo parlando di ammiraglie fotografiche pensate per la foto d'azione.

 

Con l'amico Mudmad ci siamo confrontati l'ultima volte che ci siamo visti.

E come quelli che si misurano il ... abbiamo parlato di numero di scatti.

Lui ha ricevuto la sua D5 qualche settimana prima di me ed è a circa 200.000 scatti.

Io non sono a 100.000. Ma la mia farà un anno il 22 di aprile prossimo, quindi c'è tempo per superarli.

 

Numeri normali, normalissimi, gli unici che possono giustificare questi acquisti. Perchè comprare una D5 (che NOC vende a 7.450 euro ivata) per usarla come una macchina da passeggio ?

 

Non me ne vorrà Fabrizio, ma io mi lamenterei solamente se l'assistenza non riuscisse a ripristinarmi la macchina in perfetta efficienza.

La fattura rientrerebbe nel normale Total Cost of Ownership di oggetti di questa classe.

 

Di contro tendo a liberarmi di una macchina prima che possa manifestare problemi seri.

Pianificazione.

 

;)


Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#17 Valerio Brùstia

Valerio Brùstia

    Veterano di Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2788 messaggi

  • Nazione : Trinidad and Tobago

  • Città: --
  • Data di nascita: 03-12-1968
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: -
  • Ob.vo Principale: -
  • Nikonista dal: 1993
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Su questo forum si trovano informazioni di prima mano, non mediate da interessi di mercato ma solo testimonianze pesate sulle necessita' e esperienze degli utenti. Nikonland e' Utile

Inviato 25 gennaio 2017 - 10:55

Infatti Mauro,

a me la D3 durerà ben più che 10 anni :)


Valerio Brustia


#18 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 25 gennaio 2017 - 10:58

Le mie FA di anni ne hanno 34. 68 in due.

Stai attento che la prossima volta la tua D3 guasta, non si potrà riparare ... salvo aspettare 17 anni che V. trovi un pezzo di ricambio da un corpo da rottamare ...

... se ti prendevi una D750 spendevi un terzo, avevi una macchina aggiornata e poi te la potevi cambiare con una nuova e con un'altra poi ancora più nuova prima che potesse diventare vecchia.

 

Modelli di utilizzo differenti.

 

Questa tecnologia non è pensata per utilizzi riflessivi a lungo termine ma per utilizzi intensivi a breve termine.

 

E' il messaggio che sto cercando di far passare a voi capoccioni rispondendo a questo strano "chiedilo a Nikonland" :marameo:


Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#19 Valerio Brùstia

Valerio Brùstia

    Veterano di Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2788 messaggi

  • Nazione : Trinidad and Tobago

  • Città: --
  • Data di nascita: 03-12-1968
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: -
  • Ob.vo Principale: -
  • Nikonista dal: 1993
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Su questo forum si trovano informazioni di prima mano, non mediate da interessi di mercato ma solo testimonianze pesate sulle necessita' e esperienze degli utenti. Nikonland e' Utile

Inviato 25 gennaio 2017 - 11:02

Si è chiaro,

mi tocco e anche la mia D3 si tocca.


Valerio Brustia


#20 andre_

andre_

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6312 messaggi

  • Nazione : Denmark

  • Città: Charlottenlund
  • Data di nascita: 10-04-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: M
  • Ob.vo Principale: Nokton-M 50/1.5
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 25 gennaio 2017 - 17:13

...

Questa tecnologia non è pensata per utilizzi riflessivi a lungo termine ma per utilizzi intensivi a breve termine.

...

Giá, ma il problema é che uno crede di comprare questa:

FAHRZEUGE_Wintersport_mit_dem_G63_AMG_09_01.jpg

Per andare da zero a cento in 5.4 secondi, dopo essere stato paracadutato da un elicottero ed a metá strada accorgersi che il paracadute era rimasto nell'hangar. 

Fino a ieri, qualsiasi reflex professionale Nikon era esattamente questo. 

 

Oggi invece ci si trova in mano questa:

546fc501ef822_-_001amggt-91459509-lg.jpg

Bellina finché vuoi, a chi piace, ed ancora piú veloce... ma che se trova un sassolino per strada deve andare dal meccanico. 

Peró fa una bellissima figura davanti al locale alla moda di turno. 

 

Ora uno puó raccontarsela finché vuole, ed essere soddisfatto una volta a bordopista, bordocampo o in uno studio. 

 

Ma la veritá rimane che Nikon non fa piú niente che sia in grado di fare questo:

hqdefault.jpg

 

Che poi non é altro che il lavoro di qualsiasi reporter in zone disagiate che non se ne stia solo nella macchina del generale di turno con l'aria condizionata, o piú semplicemente di quello che si sveglia alle tre del mattino per appostarsi prima dell'alba nel posto giusto per portare a casa quello che é venuto a fotografare. Camminando con la macchina sulla schiena. 

 

Perché una macchina ultraspecializzata per fare novanta scatti al secondo e non reggere qualche colpo non é una macchina per utilizzi intensivi. 

É una donzella che fa le foto velocemente, ma il termine "intensivo" non si puó riferire solo al numero di scatti, e di scatti al secondo. 

O meglio, puó benissimo essere cosí, perché molti hanno bisogno solo di quello, ma allora che facciano anche qualcosa che sia in grado di durare e ri resistere a qualche strapazzo, anche se non cosí veloce. 

Perché fino all'altroieri lo facevano, oggi improvvisamente non piú. :( 

a_


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...





0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi