14 risposte a questa discussione

[Aldo Del Favero]

Da qualche settimana ho cambiato stampante, un Canon IPF PRO 1000 al posto della vecchia Epson 2100 e sto valutando la bontà di un pò di carte fotografiche al posto delle solite Epson che usavo prima.

 

Premetto che con tutti i loro limiti di gamut e profondità del nero mi sono sempre piaciute le "matte", le semilucide, baritate o luster invece non riesco a digerirle anche se sono quelle che darebbero i migliori risultati con gli inchiostri a pigmenti, a queste preferisco quasi le lucide, che non verranno lucidissime come con inchiostri dyes, ma con il chroma optimizer offrono risultati interessanti.

 

Mi sono fatto spedire un pacco campione di carte della Felix Schoeller, cartiera che propone prodotti dall'ottimo rapporto qualità prezzo e venduta da Photo Activity:

1. Felix Schoeller Baryta 310
2. Felix Matte Ivory 230
3. Felix Schoeller Beluga 315
4. Felix Schoeller Glacier 300
5. Felix Schoeller Matte Double Sided 230
6. Felix True Rag Smooth
7. Felix True Rag Etching
8. Felix True Rag Silk
9. Felix True Fibre Matt

Al momento ho trovato molto belle leTrue Rag Smooth e Etching (matte) e la Silk (semilucida, ma con una finitura particolare), la Matte Ivory 230 matte con il B/N e la Beluga 315 lucida con il colore.

 

Prima di decidere per quali optare vorrei conoscere i vostri gusti personali in fatto di carte, per chi vuole parlarne... ciao.

[andre_]

Temo che qui non sarai sommerso da risposte informate... "Di lá" é decisamente meglio.

 

Io da parte mia continuo a non sperimentare per le mie cose, ed ormai sono stabile da tempo con la Etching Rag e la Photo baryta di Canson (Epson 3880 con ink originali). 

Devo ammettere di non avere mai provato a fondo le Schoeller. Prima andavo di Ilford Galerie, di fatto solo baryta. 

Ora la grandissima parte delle mie stampe sono in BW su matte, che mi piace anche per le foto a colori. 

La baryta la uso sempre meno. 

a_

[Aldo Del Favero]

Temo che qui non sarai sommerso da risposte informate... "Di lá" é decisamente meglio.

 

Io da parte mia continuo a non sperimentare per le mie cose, ed ormai sono stabile da tempo con la Etching Rag e la Photo baryta di Canson (Epson 3880 con ink originali). 

Devo ammettere di non avere mai provato a fondo le Schoeller. Prima andavo di Ilford Galerie, di fatto solo baryta. 

Ora la grandissima parte delle mie stampe sono in BW su matte, che mi piace anche per le foto a colori. 

La baryta la uso sempre meno. 

a_

 

Grazie, di là sono stampatori pro, mi interessava più un parere da fotografi amatori come me

 

Ho notato che i migliori risultati li ho avuti anch'io con il BW su matte... sono sempre stato per il colore, ma sto virando per il BW per un progetto che ho in mente, la stampa a colori è decisamente più impegnativa per avere dei risultati appaganti, specialmente se hai foto molto scure...

[Lieve]

Anche se io non stampo, scelgo la carta più adatta a seconda dei casi, indipendentemente dal fornitore.

 

Ho fatto stampare anche con carta ... sintetica "americana" che abbaglia nei colori delle automobili rosse. Quelle col cavallino nero su fondo giallo.

 

Poi dipende anche dal formato della stampa, da dove verrà esposta e come. la destinazione, il luogo di esposizione.

 

Non credo che in questo campo esista una ricetta standard buona sempre.

 

Ammetto l'ignoranza, Herr Schoeller per me era e resta un "illustre" sconosciuto.

[Aldo Del Favero]

No, non è che mi interessava un parere sulle Felix Schoeller (che so essere cartiera molto grande, che produce anche per conto terzi, terzi anche molto famosi che rimarchiano con il loro nome), solo sapere il tipo di carta che utilizzate, in che occasione e qual'è la preferita.

[Spinoza]

Mi dispiace che i miei articoli sulla Stampa su questo sito siano ignorati.

Certamente questo non mi motiva molto.

Comunque se qualcuno volesse vedere cosa scriviamo "di qua", tra gli articoli della pagina linkata sopra, ce ne sono almeno 3 che mi sembrano adatti alle domande poste, scritti esattamente da un professionista per non-professionisti cercando di capire quali siano i loro problemi e domande.

 

Carte Hahnemühle economiche, prova sul campo

Come scegliere una carta Fine-Art

La Stampa in Bianco e Nero

 

In particolare l'ultimo articolo a pagina 5 riporta lo spettro di Riflettanza misurato personalmente da me per 16 carte diverse, fornendo un livello di informazione decisamente non facile da trovare.

 

Io sono un grande contributore di Photoactivity con quasi 1500 interventi e svariati articoli tecnici, ma quando scrivo qui ho l'orgoglio di essere su Nikonland e punto ad offrire risposte fatte "su misura" per il nostro pubblico

[Aldo Del Favero]

Bellissimi articoli già letti e riletti, ma forse non mi sono spiegato bene... a me interessava solo fare un sondaggio tra i vari nikonlander per sapere i loro gusti personali in fatto di carte, se piace più liscia, gassata o ....

[Spinoza]

Bellissimi articoli già letti e riletti, ma forse non mi sono spiegato bene... a me interessava solo fare un sondaggio tra i vari nikonlander per sapere i loro gusti personali in fatto di carte, se piace più liscia, gassata o ....

Ah ok, pensavo che stessi cercando indicazioni tecniche o estetiche oggettive o quasi.

Comunque qui le persone che stampano sono molto poche e quelle che conoscono le carte che hai citato ...ancora meno forse nessuna.

[Pedrito]

Stampo (seriamente) da pochissimo, ma per le mie foto in bianco&nero apprezzo molto la carta baritata, che ha buona nitidezza e rende i neri profondi.

Per quelle a colori ho ultimamente stampato su carta superlucida (sbiancata) e il risultato mi è piaciuto, ma la scelta era dovuta ad un effetto specifico che cercavo per il soggetto in questione: non so se per altri tipi di foto la utilizzerei ancora.

[Leonardo Visentìn]

Conosco un po' alcune Félix Schöller, per un anno, quando tentavo di imparare a stampare, usavo la Glacier. Ho anche preso due pacchi di Beluga (ultra lucida) e di Baryta appena uscita, ma contemporaneamente ho smesso di stampare, approfittando della dipartita della mia Epson 1400, quindi sono ancora sigillate. So per aver letto su Photoactivity che la Baryta sembrerebbe sorella gemella della Ilford Gallerie Silk, ma non ho mezzi per certificarlo (Michele ne ha titolo, e nei suoi articoli sulla stampa qui su Nikonland lo ha dimostrato). La Glacier mi piaceva all'inizio, soprattutto quando stampata da uno capace (non io), poi mi stava un po' stretta (preferisco le Hanhemuhle e le Canson, Baryta e Matte). Come prezzo, però, le Glacier rappresentano un buon punto di partenza, per avere delle buone stampe.

[Aldo Del Favero]

Stampo (seriamente) da pochissimo, ma per le mie foto in bianco&nero apprezzo molto la carta baritata, che ha buona nitidezza e rende i neri profondi.

Per quelle a colori ho ultimamente stampato su carta superlucida (sbiancata) e il risultato mi è piaciuto, ma la scelta era dovuta ad un effetto specifico che cercavo per il soggetto in questione: non so se per altri tipi di foto la utilizzerei ancora.

 

 

Conosco un po' alcune Félix Schöller, per un anno, quando tentavo di imparare a stampare, usavo la Glacier. Ho anche preso due pacchi di Beluga (ultra lucida) e di Baryta appena uscita, ma contemporaneamente ho smesso di stampare, approfittando della dipartita della mia Epson 1400, quindi sono ancora sigillate. So per aver letto su Photoactivity che la Baryta sembrerebbe sorella gemella della Ilford Gallerie Silk, ma non ho mezzi per certificarlo (Michele ne ha titolo, e nei suoi articoli sulla stampa qui su Nikonland lo ha dimostrato). La Glacier mi piaceva all'inizio, soprattutto quando stampata da uno capace (non io), poi mi stava un po' stretta (preferisco le Hanhemuhle e le Canson, Baryta e Matte). Come prezzo, però, le Glacier rappresentano un buon punto di partenza, per avere delle buone stampe.

 

Bene grazie, vedo vi piacciono le lucide e semilucide e no pigmenti (la Epson 1400 è a inchiostri dye no?) ...

[Leonardo Visentìn]

Si, l'avevo presa a 200 da un amico, per iniziare a provare. Poi ho presto visto che la cosa richiede impegno e dedizione, e tempo, molto tempo (e risorse relative), e ho desistito.

[Spinoza]

 

 

 

Bene grazie, vedo vi piacciono le lucide e semilucide e no pigmenti (la Epson 1400 è a inchiostri dye no?) ...

Se posso dare una breve visione di cosa preferiscono i miei clienti fotoamatori evoluti come voi, direi che circa  l' 80% chiede le baritate e il 10% le Matte, entrambe rigorosamente a pigmenti per questione di durata e valore commerciale. 10% va alle economiche Lustre.

Le stampe con dyes (di cui mixo io stesso i miei inks) rappresentano forse l'1% del totale, e all'interno di questo il 90% è Matte.

Alla fine le stampe lucide (necessariamente con i dyes) non arrivano a 1 su 1000, peccato perchè a me piacciono molto per uso portfolio (non da appendere per via dei riflessi).

Se usate i dyes vi raccomando di usare solo inchiostri originali Claria se non volete perdere le stampe in poco tempo per sbiadimento.

[Aldo Del Favero]

Se posso dare una breve visione di cosa preferiscono i miei clienti fotoamatori evoluti come voi, direi che circa  l' 80% chiede le baritate e il 10% le Matte, entrambe rigorosamente a pigmenti per questione di durata e valore commerciale. 10% va alle economiche Lustre.

Le stampe con dyes (di cui mixo io stesso i miei inks) rappresentano forse l'1% del totale, e all'interno di questo il 90% è Matte.

Alla fine le stampe lucide (necessariamente con i dyes) non arrivano a 1 su 1000, peccato perchè a me piacciono molto per uso portfolio (non da appendere per via dei riflessi).

Se usate i dyes vi raccomando di usare solo inchiostri originali Claria se non volete perdere le stampe in poco tempo per sbiadimento.

 

Ottimo .... io sono in quel 10% matte a pigmenti sicuramente per il B/N... per il colore non so dovrò farmi piacere le baritate...

Mai provato la Beluga con i pigmenti? A me non dispiace, ma avevo solo 3 fogli da provare...

[Max Aquila]

Conosco un po' alcune Félix Schöller, per un anno, quando tentavo di imparare a stampare, usavo la Glacier. Ho anche preso due pacchi di Beluga (ultra lucida) ...

 la Beluga costera' ...un pacco!