Ciao Valerio, grazie per il commento.
No, non e' stata una fotografia eseguita con un solo scatto, effettivamente ne ho scattate una decina, 13 per l'esattezza.
Pero la foto e' stata pensata, creata, realizzata e eseguita in successivi tempi.
Un paio di giorni per l'esattezza aspettando il momento piu' opportuno, valutando prima il giorno, la foto eseguita il sabato giorno che il ristorante sarebbe stato al completo e la ora (20:30 circa). Domenica chiuso!
Comunque facendo dei sopralluoghi anteriori.
Per il numero di scatti, la ripetizione e' piu' stata pe decidere l'angolo di scatto e la luce che volevo venisse nella foto cosi' come e'. Anche perche la vetrata rifletteva molte le luci (alcune si vedono ancora) tra cui insegne, illunizaione della citta, fermata metro, cartelli stradali e semafori che volevo evitare a tutti i costi.
Per le probabilita' non avevo molto per scegliere visto che i giapponesi mangiano rapidamente e non si intrattengono molto al tavolo. Ho saputo aspettare e la casualita' e' stata che molti erano entrati alla stessa ora cosi ho aspettato il tempo che fossero quasi tutti comodi nella loro posizione e stato d'animo di chi cena, parla (poco, altro differenza dei giapponesi a tavola) e si scambia emozioni.
Insomma, la foto che vedi/vedete in se, l'ho ripetuta 3 volte proprio per la composizione che volevo fosse resa.
Come detto la foto l'ho pensata in varie fasi e realizzata in pochi minuti
Era questo che volevi sapere?