Perdonami Mauro, con tutto il cuore, il pessimismo, ma credo che se qualcuno dei 20-22 loquaci si rivela, sia già un bel successo.
Comunque ci stavo pensando io ad aprire una discussione del genere, mi hai preceduto.
Io non so perchè, ma forse raccontando il come, mi aiuterà a scoprirlo.
E non sarò breve.
Terza Media: mi faccio regalare una Polaroid per fare fotografie agli amici/amiche della compagnia. Poi l'anno dopo dimentico tutto.
Durante il liceo ho un grande amico, tragicamente scomparso, che era appassionatissimo: Canon ftb, ottiche fisse, bianco e nero sviluppato in bagno, ritratti e foto "concettuali" che a ripensarci erano eccezionali per l'età. che avevamo. Io lo aiutavo, guardavo e ascoltavo, ma non fotografavo.
Improvvisamente all'inizio dell'Università mi piglia la passione, compro una Pentax Mx usata con un'ammaccatura sul pentaprisma,un 28mm, 50mm e un 80-200 f4 . Con quelle fotografo soprattutto la mia allora ragazza (ora moglie), paesaggi e fiorellini. Durante una passeggiata con lei, fotografo caso un Cerambice, (che rifotograferò solo trent'anni dopo) che mi entusiasma.. Durante le vacanze in montagna mi continuo a fotografare paesaggio e ritratti. Scopro le diapositive.
Comincio a documentarmi. Da sempre leggevo il National Geographic e quando pubblica una piccola guida in inglese rilegata a spirale (che conservo ancora) scatta la molla. Me la divoro tutta. MI si apre un mondo nuovo. Imparo il significato della regola dei terzi, delle linee guida, i consigli per il paesaggio, il matrimonio (foto di), street (nel libretto erano detti candids) e tutto il resto. Compro un Pentax 300mm f4 star e provo a fare caccia fotografica. I primi aironi e uccelli vari. Comincio a comprare Tutti Fotografi. Mal consigliato dal titolare del Centro Foto Cine di Loreto (MI) scambio il 300 con un 400 Sigma non Apo nè Macro e e mi compro una Ricoh automatica con baionetta Pentax K . Vengo salvato (o dannato) dall'incontro con l'amico Gianni ex compagno di liceo, che nel frattempo è diventato un eccellente fotografo di paesaggio urbano che, inorridito dal Sigma e sopratutto dalla Ricoh, mi converte a Nikon. Mia moglie mi lascia comprare un corredo nikon ex novo Fe2, FM2, 28mm, 50mm, 105 micro f2.8 AiS, 300 f4.5 IF ED AiS. Flash Sunpak TTL Tutto da Sansò (lacrima di commozione). Sono così convinto delle mie capacità che faccio di tutto ritratti il servizio fotografico (gratis) al matrimonio di mia cognata e a quello del mio più caro amico. Compro mauali di fotografia (e li leggo).
Gianni mi fa conoscere i suoi amici, tutti fotoamatori, più uno proprietario di negozio di fotografia (chiuso da decenni ormai) in cui passavo ore a leggere riviste a scrocco.
La passione per la fotografia e qualla per la natura si fondono e con l'andare del tempo perverto tutto il gruppo alla caccia fotografica.
Da lì con alterne vicende dovute alla competizione con l'altra passione (le arti marziali) la storia è quella. Passando dalla F801 arrivo alla F4 (la fotocamera più sexy) Inizio anche a fotografare il materiale per le pubblicazioni scientifiche e per la didattica (che allora si faceva con le diapositive).
Poi arriva il digitale e la storia continua. Problemi di acquisto compulsivo fan sì che compri e venda in continuazione, ma è un'altra storia.
Nei periodi bui in cui i problemi di salute mi hanno costreto a lasciare le arti marziali "hard", la fotografia naturalistica è stata un sostegno importante, ma qui non ho voglia di approfondire.
Tuttora passo periodi "marziali" (per quel che posso ora) in cui fotografo pochissimo e periodi "fotografici" in cui mi alleno pochissimo.
In conclusione.
Mi sono appassionato alla fotografia quasi per caso, forse aiutato dal fatto che sono uno "visivo" (so disegnare, mentre non capisco niente di "sonoro" come la musica), e da incontri: una moglie artista (design pittura e ceramica), amici fotoamatori, che hanno alimentato la fiamma.
I miei amici e il libretto a spirale sono stati i miei primi maestri.
Ironia della sorte, ora che a me la voglia di fare la caccia fotografica sta passando, i miei amici non fanno altro. Penso sia un contrappasso.
Scusate la prolissità, forse non si voleva questo.
E' colpa di Mauro.