Ho mandato in pensione le macchine a pellicola a Maggio 2005.
Mi e' bastato usare una volta la D70 in jpeg per capire che era comunque gia' un significativo passo in avanti.
Prima di lei, la D70, avevo usato una Pentax Optio S vinta ad una lotteria aziendale. Micorsocpica ed in metallo, apparentemente era un vero gioiello dal costo esagerato di circa 500 Euro, una delle prime ad usare le SD (100 Euro per 256 Megabytes...).
Le foto? Deprimenti, tanto che ho aspettato altri 2 anni e la D70 e' stata finanziata dall'Alitalia, "grazie" al risarcimento per un overbooking selvaggio che mi lascio' a terra con almeno altri 20 passeggeri dello stesso volo, sebbene fossi arrivato in aeroporto con 3 ore di anticipo. Non esisteva, su quel volo, il check-in on-line, allora agli albori, e l'azienda ben si guardo' dal'avvisarci, dato che i posti erano gia' esauriti dal giorno prima, per via di altri viaggiatori in arrivo in coincidenza che avevano potuto anticipare il check-in.
Da allora nessun ripensamento, nessun dubbio, media foto per anno passata da 500 a 15000.
Senza il digitale fotograferei di sicuro, ma credo che sarei ancora fermo ai paesaggi di montagna e alle foto in famiglia, mentre oggi la quasi totalita' delle mie foto sono di azione fra Sport e Natura, generi che a pellicola richiedevano investimenti mostruosi in pellicole e costo di sviluppo.