Un sensore si pulisce tranquillamente in casa, senza problemi di sorta.
I metodi sono essenzialmente due, a secco e con liquido.
A secco usando EyeLead, in pratica un gommino appiccicoso che toglie polvere e sporcizia varia.
Liquido usando le spatole Sensor Swab ed il liquido Eclipse (che altro non é che Metanolo puro da laboratorio, se ne hai accesso).
Uso entrambi senza problemi, il primo piú veloce e di solito efficace al primo colpo (le palettine a volte non rimuovono tutto ed occorre ripassare), mentre il metodo a liquido é piú efficace se c'é dell'olio.
La cosa piú importante in ogni caso é di usare prodotti originali, non copie economiche che lasciano residui (appiccicosi nel caso dello stick, potenzialmente corrosivi nel caso del liquido).
Tra l'altro le costose spatole possono essere riutilizzate cambiando il panno di copertura usando un Pec Pad (nasce per la pulizia degli obbiettivi, ma é sostanzialmente uguale, dello stesso produttore delle spatole).
Se si usa tanto la macchina in giro, si risparmiano molte centinaia di Euro... (Io mediamente pulisco i sensori ogni poche settimane, e non faccio molte foto)
Il rischio di rovinare i sensori é praticamente zero. Secondo me minore del rischio che la macchina cada per terra portandola in assistenza per farla pulire lí.
a_
P.S. Da notare che l'EyeLead non é consigliato sui sensori delle Sony A7, per il rischio di residui.
Non ho idea se si puó usare nelle Mk II, da controllare.